2 anni e 6 mesi
per ora erogano ancora 400Ah su scarica totale
nessun corto

Le nife cinesi hanno compiuto 2 anni! Il mese scorso durante una delle prove periodiche che eseguo per misurare la capacità una cella si è fermata (è scesa a 0,9V) a 360Ah mentre le altre erano ancora a 1,2V al che mi sono un pò spaventato e ho pensato che iniziassero a cedere, poi appena madre natu...

Ciao Dolomitico, spero che il trasloco sia in meglio, in tal caso vi faccio i migliori auguri! Magari dopo avrai lo spazio per pannelli e batterie!!! Come tutte le batterie commerciali anche le trojan sono giunte al capolinea per colpa dei separatori impergnati di piombo che mandano tutto in corto, ...

@Alain: si i rabbocchi li faccio a mano su tutti i banchi (piombo principali, nife grosse e piccole, piombo fai-da-te ed esperimento stagionale) sembra un procedimento laborioso ma in verità nell'arco di 1 anno il tempo che dedico alla manutenzione delle batterie è un decimo di quello che dedico all...

Ti posso confermare che tutte le parti metalliche conduttive e/o di sostegno delle materie attive nelle pile ad elettrolita alcalino sono acciaio placcato nichel, le nichel-ferro a partire da edison fino ai cinesi di oggi sono così, l'ideale sarebbe avere tutte le parti metalliche di nichel pieno pe...

Poi grazie al fatto che il contenitore è trasparente non ci sono segreti, vedi tutto dentro, per esempio guarda lo spessore delle piastre e come sono grossi i separatori: https://i.imgur.com/XHKT0rW.jpg Inotre c'è un doppio separatore, i tubetti che contengono il positivo e un ulteriore separatore a...

Mi associo a Unimatrixzero, Alain e Ferrobattuto sul fatto che una batteria al piombo a 25V equivale a non caricarla affatto, persino le schifose piombo-sigillate che esigono tensioni basse necessitano comunque di almeno 27V per ricaricarsi. Il mio banco 2000Ah 48V che ormai compie 14 anni di onorat...

Inoltre a prescindere dalla chimica della batteria bisogna tenere anche in considerazione che l'efficenza sale quanto più lentamente si scarica e ricarica la batteria, è chiaro che più si vuole scaricare o ricaricare in poche ore una qualsiasi batteria e più aumentano le dispersioni in calore nelle ...

Esatto Giuseppe succede proprio quello a scaricarle fino a 0 le batterie da avviamento ed è per quello che per uso ciclico giornaliero uso gli opzs a piastre tubolari o le nichel-ferro, in questo caso la mia prova è riferita ad un accumulo stagionale quindi 1 ciclo all'anno e le batterie sono quelle...

Vedo che su internet si trova anche solo la control board dei powerjack a 70€ e allora mi domando e se uno si compra la control board, poi si monta lui mosfet, scatola e trasformatore magari ti fai un inverter più robusto (visto che il trasformatore è comunque sottodimensionato) a basso costo?

Che alla fine è quello che stò provando con l'accumulo stagionale, ma senza fare ponticelli che comunque le celle andate sono sempre conduttive in un modo o nell'altro, se no non sarebbero in corto! Le metti in serie e poi lasci che sia un dc-dc stepup a succhiare fuori l'anima di queste schifose ma...

Le batterie da avviamento (auto e camion) fanno letteralmente schifo, a me erano durate 6 mesi ed erano passate da 80Ah a 10Ah e la metà erano andate in corto, hanno le piastre sottilissime e fragilissime, sono fatte per rompersi, se leggi la discussione sugli elettroliti alternativi bedrai come una...

Esattamente, i tester normali non sono sufficenti per misurare queste correnti vanno bene solo per la tensione, infatti per le celle di prova uso un tester della ice per misurare le correnti, molto preciso e molto sensibile ci sono svariate scale da 5A, 500mA, 50mA 5mA hai voglia misuri tutto di que...

hahaha mi avete fatto venire una fame! Piacerebbe anche a me costruire delle batterie con ferro e cenere di legna, peccato che fino ad ora i risultati siano stati "troppo moderati". Sono curioso di vedere cosa hai ottenuto con l'alluminio perchè io non ci ho mai ricavato un bel nulla di ricaricabile...

Anche io per gli esperimenti sugli accumulatori alternativi stò usando una marea di barattolini, inizialmente usavo barattoli di vetro di recupero ma poi da quando sono passato al potassio ho dovuto comprare barattoli di plastica che devo dire sono estremamente costosi qui nei vari negozio, ho dei b...

Sinceramente non capisco il motivo per cui bisogna fermaris a 1V per poi essere in grado di ricaricare le alcaline, l'ho letto anche io un pò in giro d'appertutto, ma dalle prove che ho fatto con i componenti (manganese, zinco, ferro) rimontati in una cella a vaso aperto con elettrolita liquido non ...

I 6 grossi condensatori non si vedono ma sono dentro le scatolette, inizialmente avevo provato a mandare la radrizzata direttamente al regolatore mppt che comunque caricava ma non si assestava sulla tensione ottimale per far rendere al massimo il trasformatore, aggiungendo i condensatori calcolati c...

Mi piacerebbe leggere le esperienze di tutti voi con i vari inverter commerciali in circolazione, io personalmente ho provato i seguenti: https://i.imgur.com/YeFaZDe.jpg - mastervolt 24V 2500W: (non ricordo mi pare 1600€) senza trasformatore bassa frequenza, stadio di uscita 220V elettronico, funzio...

Si di modi per fare la stessa cosa ce ne sono tanti, bisogna poi vedere cosa conviene in base alle disponibilità di materiali. Il sistema che uso io di cui ti parlo per caricare gli accumulatori alcalini è questo: https://i.imgur.com/wMRK1Bv.jpg Mi permette di fare ricariche molto rapide con corrent...

Non ho una foto recente ma al posto del regolatore mppt outback ora c'è uno mppt studer: