A quel tempo andavo al lavoro con il "Corsarino 50" della Morini (ottima casa motociclistica italiana dell'epoca

), aveva il motore a 4 tempi da 50cc, anche quello faceva in origine 70-80 Km con un litro di super di allora (125£....), ovviamente andava come la Vespa 50, ma con meno puzza a con la forma di una moto, tant'è che la polizia mi fermò e mi chiese il patentino credendo che fosse un 98cc.


- cors554.jpg (592.15 KiB) Visto 7876 volte
Due anni di mance sul lavoro e "rinunce domenicali"..... 120.000£ dell'epoca.

Tornando a quei carburatori, una varietà simile veniva montata sulle Mini Minor Innocenti, e funzionavano "a depressione", ossia una farfalla apriva di più o di meno il condotto di aspirazione, la depressione che si formava nel condotto in base all'apertura azionava un pistone che a sua volta sollevava uno "spillo" conico inserito nel getto di nebulizzazione della benzina. Più complicato a descriversi che a vederlo..... Perciò a quantizzare la carburazione era la "necessità" di potenza voluta dal motore, e ovviamente il "peso" del piede del guidatore.

Tutto questo ovviamente insieme ad altri piccoli accorgimenti costruttivi. Infatti quelle auto, di 850cc, se usate bene facevano poco meno di 20Km con un litro. Certo se poi pestavi sull'acceleratore..... Ne ho avuta per le mani una di mio cugino, che era andato temporaneamente a lavorare in Inghilterra, e mi sono trovato benissimo.