Ci stò, Peppermit, a qualsiasi "scambio culturale".

Per la pialla poi ti metto una foto. Se per ferro doppio intendi uno che taglia e uno di riscontro di serraggio, allora si.
Ho fatto l'avviamento industriale pure io...... Probabilmente hai ragione riguardo al "DNA" e alla manualità. Ricordo che il primo anno ci insegnavano la "Tecnologia del legno", dall'abbattimento alla stagionatura, alla sezionatura dei tronchi secondo cosa poi ci si doveva ricavare. Durante la settimana scolastica c'erano un sacco di ore di "laboratorio", in cui si facevano piccoli lavoretti in legno, con sega, raspa, girabbacchino (trapano a mano....) ecc ecc. Tra cui anche qualche incastro semplice o a scasso, fissati coi tasselli di legno come spine. Ricordo che il mio professore di laboratorio mi rimproverò, dicendo che per essere il figlio di un falegname mi sarei dovuto imopegnare di più.....

Altrimenti mio padre avrebbe potuto vergognarsi di me. Inutile dire che affanno, poi....
Gli altri due anni invece ci insegnavano la "Tecnologia del ferro", dall'estrazione del minerale, agli altiforni, alla lavorazione industriale dei metalli. Anche quì c'erano taaante ore di laboratorio, in cui si imparava ad usale il seghetto, la lima, il piano di riscontro, il calibro ecc ecc. Ci facevano vedere anche come si usano alcune macchine da lavorazione, tornio, fresa, limatrice, troncatrice a lama di sega ecc ecc. Ovvio che eravamo bambini e quella roba lì non si toccava..... E' già, perché stiamo parlando delle MEDIE INFERIORI..... Nella "Tecnologia" si insegnava anche a calcolare gli ingranaggi del tornio, secondo le filettature che si dovevano fare o l'avanzamento che si doveva avere, perché a quei tempi molti torni ancora non avevano la "scatola Norton", ossia il cambio interno con leve. Uscito da quella scuola, negli anni di lavoro in officina, mi sono trovato benissimo, molto ma molto meglio di operai più anziani di me.....
Naturalmente c'erano anche le altre materie, italiano, storia, geografia, lingua straniera (francese, a quei tempi....), matematica, spesso "dedicata", e continuata fino alle equazioni di primo grado e alle espressioni matematiche. Disegno tecnico ecc ecc.
Nelle materie letterarie non andavo proprio bene per niente.... Tant'è che dopo la terza ho lasciato perdere.

Però la stessa scuola consigliò mio padre di farmi fare un corso professionale, che scelsi da elettrauto.
Vabhè, mi sa che l'ho fatta lunga e sono uscito dal tema, come al solito.