Arex ha scritto:Ciao, un'ottimo proposito! Speriamo riescano nell'intento ... sarebbe un passo verso un mondo migliore.
Ops! Mi viene in mente mentre scrivo .. ma se (ipotesi) una lampadina durasse molto più di adesso, avremo più disoccupati?
non possiamo saperlo, perché con l'avvento del XX secolo hanno inventato l'obsolescenza programmata, e non sappiamo come era la situazione della disoccupazione fino al 1899.
Del resto l'attuale sistema keynesiamo di consumismo, ha fallito dappertutto, portando la disoccupazione a livelli mai visti prima. In italia non se ne vede molto ancora perché i vari governi vi hanno indebitato per i prossimi 200 anni.
(Non mi ci metto anche io perché non ho intenzione di tornare a vivere in italia).
CMQ, non so se hai visto i vari documentari... ma un veloce ripasso:
Edison crea la prima lampadina ad incandescenza in tungsteno e la garantisce per 1400 ore....ed era la prima versione!!
solo 30 anni dopo le garantivano per 1000 ore, con OPA ostili verso quelle aziende che rompevano l'accordo e venivano assorbite per chiuderle o convertirle.
guarda questa foto:

è una lampada ad incandescenza accesa da più di 112 anni (continui), ma la fabbrica che l'ha costruita è stata chiusa moltissimi anni fa.
qui la storia di questa ultima lampadina confilamento al carbone:
http://www.centennialbulb.org/La storia completa della ditta qui:
http://www.rootsweb.ancestry.com/~ohsco ... seum3.htmlpoi ci sarebbe la storia del nylon, una materia plastica che applicata ai collant, permetteva loro di non rompersi MAI.
Abbiamo recentemente scoperto anche la storia delle batterie che per 100 anni ci hanno sempre detto che non bisogna ricaricarle oltre i 14,5V, ma che in realtà le stiamo facendo morire se non le ricarichiamo oltre i 15V.
Chiaro che se si riuscisse a bloccare un po' l'avanzata del "made in china" l'Europa potrebbe pian piano rialzarsi ... e se la lampadina costasse anche 4€ anziché 1€ ma fosse un prodotto di qualità li avremo dati ai nostri lavoratori (a noi) invece che in china ...
Ho fatto confusione? Scusate ...
il fatto è che in europa non sappiamo più neppure costruire le viti e bulloni. Se facessimo in tutta europa una legge del genere e poi la applicassimo, non varrebbe la pena portare le fabbriche in cina, perché tra trasporti, dogana, iva e gisuto guadagno del vendotore, i prodotti di ottima qualità, costerebbero come se li facessimo qui.
Quindi ci sarebbe più lavoro per tutti, e anche l' italia potrebbe cominciare a pagare i propri debiti.