lavatrice a costo quasi zero
Inviato: 30 mag 2015, 11:53
Come richiesto da ferro battuto mi accingo a spiegare come non usare saponi commerciali per eseguire lavaggi in lavatrice.
cominciamo col dire che io e mia moglie laviamo tutti i tipi di capi e stoffe che usiamo abitualmente (non abbiamo niente di seta quindi per questa non sappiamo).
Prendiamo della cenere dalla stufa, e la setacciato con un setaccio metallico da cucina da farina.
La cenere setacciata la mettiamo in un pentolone con pari acqua e la facciamo bollire per un paio di ore mescolando di quando in quando perché la cenere tende a depositari velocemente sul fondo.
dopodiché la togliamo dalla stufa e la lasciamo raffreddare e decantare per qualche ora (quando è fredda di solito è già limpida), a questo punto iniziamo con un romagnolo o qualcosa di simile a prelevare delicatamente in superficie e imbottigliata con un imbuto con sopra un canovaccio che filtra eventuali residui, si può prelevare tutto il liquido ma quando ci si avvicina alla cenere sul fondo basta veramente poco per intorno dire quindi il canovaccio si autostima e non passa più. (di solito quando arriviamo li buttiamo via tanto la di cenere ne produciamo molta e la stufa d'inverno sta accesa tutte le sere)
La lisciva così prodotta è subito pronta e non ha scadenza.
In lavatrice da 8 kg. Ne mettiamo circa mezzo bicchiere nella vaschetta dove andrebbe il sapone e mettiamo mezzo bicchiere di aceto bianco nella vaschetta dell'amore dente.
Non posso fare foto in questo momento perché siamo in estate e la stufa è spenta ma d'inverno documentero' il tutto
cominciamo col dire che io e mia moglie laviamo tutti i tipi di capi e stoffe che usiamo abitualmente (non abbiamo niente di seta quindi per questa non sappiamo).
Prendiamo della cenere dalla stufa, e la setacciato con un setaccio metallico da cucina da farina.
La cenere setacciata la mettiamo in un pentolone con pari acqua e la facciamo bollire per un paio di ore mescolando di quando in quando perché la cenere tende a depositari velocemente sul fondo.
dopodiché la togliamo dalla stufa e la lasciamo raffreddare e decantare per qualche ora (quando è fredda di solito è già limpida), a questo punto iniziamo con un romagnolo o qualcosa di simile a prelevare delicatamente in superficie e imbottigliata con un imbuto con sopra un canovaccio che filtra eventuali residui, si può prelevare tutto il liquido ma quando ci si avvicina alla cenere sul fondo basta veramente poco per intorno dire quindi il canovaccio si autostima e non passa più. (di solito quando arriviamo li buttiamo via tanto la di cenere ne produciamo molta e la stufa d'inverno sta accesa tutte le sere)
La lisciva così prodotta è subito pronta e non ha scadenza.
In lavatrice da 8 kg. Ne mettiamo circa mezzo bicchiere nella vaschetta dove andrebbe il sapone e mettiamo mezzo bicchiere di aceto bianco nella vaschetta dell'amore dente.
Non posso fare foto in questo momento perché siamo in estate e la stufa è spenta ma d'inverno documentero' il tutto