
Mia mamma quand'ero piccola li preparava due o tre volte in questo periodo (in quantità industriale per altro..),mi ricordo che utilizzava un telo per foderare un cesto piuttosto grande e una volta fritti e asciutti li riponeva delicatamente in questo particolare rustico contenitore dal quale poi attingeva per donarli a parenti e amici. Io e mie sorelle l'aiutavamo in tutta questa grande "operazione",immerse in una fragrante nuvola di fritto che non abbandonava la casa per giorni...il giusto prezzo da pagare immagino

L'olio dev'essere ad una giusta temperatura,non deve bruciarli ma cuocerli in fretta, pochi per volta per evitare che la temperatura si abbassi...e in questa delicata operazione ai fornelli c'era proprio lei,la mia mitica mamma!
Ingredienti:
500 gr di farina
50 gr di zucchero
40 gr di burro
un pizzico di sale
3 uova intere
mezzo guscio d'acqua
mezzo bicchiere di grappa
mezzo cucchiaino di lievito
buccia grattugiata di arancio
olio per friggere
Mettere tutti gli ingredienti in un'ampia ciotola
amalgamare velocemente
fino a formare un panetto liscio
coprirlo con un panno per non farlo seccare
Staccare dall'impasto dei piccoli pezzi e passarli nella macchina per fare la pasta(è ancora quella originale!!)passando prima dal rullo più largo,fino a ridurlo ad una sfoglia sottile,piegando e ripiegando la pasta...
ottenuta una sfoglia sottile tagliarla in pezzi regolari e praticare 2 incisioni per ogni segmento
In una padella versare abbondante olio per friggere e una volta caldo cuocere i crostoli,meno di un minuto per lato.Se la temperatura è giusta,si formeranno immediatamente delle bolle.Non dovranno scurirsi troppo per non alterarne il sapore.
posarli su una carta assorbente e spolverizzare con zucchero a velo.
Prepararli è stato un pò come fare un tuffo nel passato,giocando con la memoria di tempi andati ormai,uno dei tanti ricordi che mi legano alla mia infanzia e a doppio filo alla mia meravigliosa e coraggiosa mamma...