mini auto elettrica - Red Bug 1920

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 18 apr 2013, 12:39

Per precisare: per avere "l'effetto differenziale" i motori devi collegarli in parallelo. Ognuno prenderà la corrente che gli serve secondo il suo numero di giri. Occhio però che se si tratta di una conversione ad "U" quello che se ne prenderà di più sarà quello sulla ruota interna.
E ancora: se ogni ruota viene trainata da un singolo motore, non si avrà più l'effetto "differenziale bloccato" per uscire dai pantani. ;) Ogni singola ruota slitterà per conto proprio.
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 18 apr 2013, 13:47

ok anche la domanda 1 è stata risolta :mrgreen: motori in parallelo ;) ...l'effetto "differenziale" è importante ma viste le caratteristiche anche quello "differenziale bloccato"sarebbe una bella cosa, ma temo non ci sia soluzione :-/
.....pensi che quei 2 motori che assorbono max 22A possano mettere in difficoltà il controller in determinate circostanze?...non credo :?

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxlinux2000 » 18 apr 2013, 14:24

beh... il blocco differenziali si usa solo in contate occasioni e sono sempre modifiche che no vegono di serie. Fare una curva con il differenziale bloccato nell' asfalto, significa rompere i semiassi.... per cui non mi preoccuperei... al limite dota il mini-def di un verricello a mano :mrgreen: :mrgreen:

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 18 apr 2013, 21:59

nivamax ha scritto:....pensi che quei 2 motori che assorbono max 22A possano mettere in difficoltà il controller in determinate circostanze?...non credo :?

Non saprei, non ho capito bene da che potenza è.
Piuttosto: perché 4 relè? Non basta un solo relè con due scambi? :?

@ Offgrid
Non so se il bloccaggio del differenziale sia di serie o meno sulle Land Rover, ma sulle vecchie campagnole fiat lo era, e anche sui CL (camioncini leggeri) militari.
Un mezzo da fuoristrada che debba districarsi fuori da un pantano conviene che lo abbia. Almeno almeno un differenziale autobloccante, di quelli che non permettono lo slittamento al di sopra di una certa percentuale di differenza tra i giri delle ruote.
E' ovvio che una curva sull'asfalto col differenziale bloccato rompe i semiassi ( o addrizza la curva :mrgreen: ), ma che diamine di autisti saremmo per dimenticarcelo così? :barf: ;)
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 19 apr 2013, 9:15

...i motori sono isoflux a spazzole, 24V da 680 rpm max e sulla targhetta riporta 22A di assorbimento max....i 4 relè derivano dalla vecchia configurazione a due regolatori....le land rover più recenti(dal 200tdi in poi) sono integrali permanenti e non hanno bloccaggio sui differenziali dei ponti,,hanno il bloccaggio solo del differenziale centrale....concordo che sul difficile i blocchi sono fondamentali,ma con la trasmissione land rover originale, applicando i blocchi, i pezzi li dovresti andare a raccogliere con il canestro!!! :mrgreen:....sapendolo bene mamma land li ha evitati anche come optional :barf: ....altro discorso i mercedes g,patrol, toyota,mitsubishi,ecc che li montano di serie o come optional......c'è da dire però che il land si muove molto bene anche senza ;)

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 19 apr 2013, 13:29

Se i motori sono a magneti permanenti, basta un solo relè a doppio scambio per invertire la polarità della corrente alle spazzole, così risparmi un bel po' di consumo di corrente, che di solito i relè per alte correnti consumano anche loro.
Il regolatore che hai acquistato adesso che corrente riesce a gestire?

Non discuto sull'efficenza o meno di questa o quella marca di fuoristrada, oltretutto sono poco competente in materia, solo che come vecchio meccanico e vecchio autista, trovo antipatiche e deprecabili le complicazioni meccaniche fatte per difendere chi guida dai propri errori. Personalmente penso che chi sta alla guida di un mezzo debba sapere "sempre" cosa sta facendo e cosa si deve fare. .....Ma ovviamente resta una mia opinione. ;)
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 19 apr 2013, 15:47

si i motori sono a magneti permanenti,mentre i relè non ricordo se sono normali o doppio scambio

aggiungo qualche foto delle prove di imbarco,è ancora la versione vecchia ma più corta e più stretta,comunque ancora provvisoria e senza impianto elettrico.... le dimensioni saranno più o meno queste in foto...il sedile e le ruote ant vanno sbloccati altrimenti non entra :-/

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxlinux2000 » 22 apr 2013, 10:45

mi stava venendo in mente una idea un po' pazzerella :) ....lasciando da parte le omologazioni, assicurazioni, permessi di ciricolazione ecc.

immaginiamo di prendere una auto (o un telaio autocostruito) ed elettrificarla con 4 motori (uno per ruota). I motori sono dei "semplici" motori monofase da 1.5kW-240V ciascuno.

mettiamo 1 serie da 10 piccole batterie agm in modo da ottenere 1 linea da 120V CC.

Nel bagagliaio mettiamo un generatore a benzina ma di quelli tipo Inverter (silenziosi, e veriano automaticamente gli rpm, in base alla richiesta di corrente).

A questo punto prendiamo l' inverter di brigde, e lo modifichiamo.... :mrgreen: lo colleghiamo in modo che alimenti i 4 motori prendendo sia dal generatore che dalle batterie, e che devii la eventuale corrente extra del generatore alle batterie.

Con un potenziometro deve essere possibile variare la frequenza da 0 a 50-60Hz.

Otteniamo cosí una auto compatta e leggera, non solo elettrica, ma ibrida.

consederando che un' automobile ha un rendimento alla ruota del 10-12%.... credo che 6kW siano più che sufficienti per muovere agevolmente questa 4x4
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 22 apr 2013, 12:57

offgrid2 ha scritto:.....credo che 6kW siano più che sufficienti per muovere agevolmente questa 4x4

Dipende dalle dimensioni della macchina, e del peso che vuoi caricarci sopra. L'idea non è stupida, e non è neanche venuta in mente soltanto a te. :mrgreen:
Però deve essere studiata bene, perché l'inverter che alimenta i motori oltre che la frequenza deve variare anche la tensione. Se dai frequenza minima con la stessa tensione che li alimenti al massimo, i motori rischiano di bruciarsi per sovracorrente. La "impedenza" (ossia la "resistenza induttiva") interna dei motori varia con la frequenza, più è bassa la frequernza e tanto minore è questa resistenza. Col motore fermo, ossia all'avviamento, praticamente è quasi nulla....
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 27 apr 2013, 15:24

...finita!!!...dopo due settimane di taglia e cuci la trasformazione si è conclusa e oggi prova su fango! :mrgreen:
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Bridge » 27 apr 2013, 16:28

Dirti bravo è sicuramente riduttivo.-
Gioisco con te, Niva e la soddisfazione più gratificante, son certo, te la dia l'erede!.-

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 27 apr 2013, 20:38

Bellissima, bel lavoro!!! (woot)
Simpatico anche tuo figlio, col gesto della vittoria. :D

Mi viene in mente che scalando opportunamente le misure potrebbe essere adatta anche per un adulto..... ;)
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxlinux2000 » 28 apr 2013, 9:32

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 28 apr 2013, 15:22

...ruota motore?...
http://www.e-maxitalia.it/
...comunque l'idea è di un certo Ferdinand :mrgreen:
http://www.youtube.com/watch?v=wrHo0H0MN_8

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 17 mag 2013, 11:30

...una domanda probabilmente scema :mrgreen: ....posso caricare le 2 batterie della macchinetta collegate a 24V con un alternatore a 12V?....per aumentare l'autonomia e rendere indipendente la ricarica, volevo costruire un piccolo generatore collegando il motore di una motosega ad un alternatore a 12V e poi al limite montarlo a bordo....c'è qualche"trucco" che potrei adottare? :: )

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxlinux2000 » 17 mag 2013, 11:38

bisognerebbe aumentare la tensione con un inverter.... un casino... io invece tenterei di riavvolgere l' alternatore... ma poi bisogna progettare anche un regolatore a 24V.
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 17 mag 2013, 13:16

Un alternatore a 24V dal demolitore è la soluzione migliore.....
Altrimenti se la ricarica è "da fermo" mettere le due batterie in parallelo.... Ma immagino che è proprio quello che si voleva evitare.
Comunque mettere a bordo un motore e un alternatore appesantisce parecchio il tutto, e poi stiamo sempre lì con miscela puzza e rumore, allora tanto vale usare il motore di motosega per far camminare la macchinetta, tanto la frizione automatica è già incorporata...... :mrgreen:
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxdef » 17 mag 2013, 14:04

...si ma con la retro come faccio! :mrgreen: ...l'idea era solo di rendere indipendente la macchinetta,ogni 1/2 ora fare una pausa e accendere il motore per mantenere sempre cariche le batterie....l'alternatore a 12V e il motore della motosega l'ho già pronti ;)

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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da maxlinux2000 » 17 mag 2013, 14:12

e mettere 2 alternatori ogniuno collegato ad una batteria?
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Re: mini auto elettrica - Red Bug 1920

Messaggio da Ferrobattuto » 17 mag 2013, 14:17

offgrid2 ha scritto:e mettere 2 alternatori ogniuno collegato ad una batteria?

Ancora più pesante.... oO Gira gira ci vorranno i cingoli.... :mrgreen:
Un bel commutatore a leva per mettere le batterie in parallelo?..... :?
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