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da Hal9000 » 17 set 2012, 8:39
Un circuito elettronico attivo (chiamiamolo convertitore DC/DC per semplificare) mi viene utile per forzare lo scambio energetico fra due banchi a mio piacimento, ovviamente è un sistema applicabile su due o più grossi banchi, nel senso che parlando di piccole batterie da auto di recupero che di norma sono numerose per avere una capacità decente, diventa improponobile per via della quantità di circuiti da realizzare.
Io ho scelto questo sistema come soluzione temporanea durante la fase in cui costruirò piano piano (mi ci vorranno anni a vedere da come procedo nel tempo libero) il banco fai-da-te, poi, come dicevo, una volta che il banco fai-da-te sarà sufficentemente grosso probabilmente diventeranno le "secchio" il banco primario.
Comunque il sistema del "coplicatissimo circuito misterioso" mi garantisce che quando il sole cala e per alimentare casa bisogna per forza assorbire energia dalle batterie verranno scaricate per prime le batterie che desidero, nel caso specifico le batterie secchio (banco secondario) anche del tutto se necessario, prima di intaccare la ricarica delle costose e fragili batterie commerciali, nel tentativo di allungarne la vita, mentre le batterie "secchio" sono molto più resistenti e le posso trattare male come mi pare.
Ad ogni modo presupponendo 2 grossi banchi di uguale capacità un sistema ad accoppiamento con DC/DC è vero che introduce una minima perdita nel processo di conversione, ma mi dà il vantaggio di sapere con certezza quando sono al 50% della capacità totale di energia data dalla somma dei 2 banchi, perchè quando il banco secondario (quello considerato schiavo) è a 0 mi resta solo il banco primario e quindi essendo di eguale capacità ne consegue che sono a metà della mia riserva energetica.
Volendo usare un pò più di fantasia avendo 4 banchi identici ma accoppiato con un DC/DC sopra descritto avremmo una risoluzione del 25% dello stato di carica reale, con questo non voglio dire che il sistema di misura del SOC con i sensori di corrente non sia preciso, anzi funziona bene, ma come sappiamo le batterie invecchiano e la loro capacità di targa cala quindi ogni tanto andrebbe corretto il valore di capacità massima nel sistema di calcolo del SOC ma per sapere il valore reale andrebbero scaricate completamente le batterie per avere una lettura reale ma tale procedura le usura ulteriormente dovendo scendere decisamente sotto il 50% ecc ecc
Ecco perchè stò seriamente valutando un sistema a grossi banchi separati interconnessi "energeticamente" con circuiti di questo tipo, il tutto sotto controllo della cpu centrale.... idee per il futuro, per ora c'è solo da rimboccarsi le maniche e costruire a catena i componenti necessari, hai voglia! (:)