e dopo una breve ricerca abbiamo trovato una curva, posta su tubi in PE, completamente corrosa
e che, perciò, perdeva a più non posso.
La tubazione era interrata di circa mezzo metro e nel bel mezzo di un fossato, che raccoglieva
tutte le acque meteoriche provenienti da una strada costeggiata da una fila di grossi pini.
Questo fosso si riempiva regolarmente di aghi di pino (che sono molto acidi) e ciò mi ha fatto pensare
oltre che alla corrosione galvanica, anche a quella chimica.
Ecco una foto della curva rovinata, così, chi vuole, può esprimere il suo parere a ragion veduta:
Quell'anello che si vede da una parte è quello che schiaccia l'OR di tenuta e che aggrappa il tubo in PE
per l'antisfilamento ed è in acc. inox AISI 304.
Da notare che la curva è in ottone, ma la filettatura, che è "mangiata", è di colore
rosso, che farebbe pensare, appunto, più ad una corrosione chimica (vedi da radici putrefatte di piante morte
e, come detto prima, di aghi di pino.
Cosa pensate, corrosione galvanica, o chimica, o ambedue?

Giovanni