Li ho cercati un po' in giro per i test con gli asincroni trifase e mi hanno guardato tutti male...Ferrobattuto ha scritto: ↑4 mar 2018, 20:47o usare un ponte trifase adeguato di quelli commerciali.
Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
Moderatori: Ferrobattuto, unimatrixzero
- n33
- Messaggi: 83
- Iscritto il: 16 gen 2018, 19:38
- Località: ATO Toscana Costa, al confine con La California
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
- Ferrobattuto
- Moderatore
- Messaggi: 8503
- Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
- Località: Basso Lazio.
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
Comprali sulla baia...... https://www.ebay.it/sch/i.html?_from=R4 ... e&_sacat=0
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
Ferrobattuto
- unimatrixzero
- Moderatore
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 21 set 2017, 22:04
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
beh ma a questo punto perchè non utilizzare un classico 12 Volt (che eroga intorno ai 14) e abbinarlo ad un inverter a 12 volt senza tante modifiche, il regolatore integrato da cosa ne so io serve appunto a mantenere quei 14 volt a qualunque o quasi numero di giri dell'albero !
sul web vedo però che praticamente tutti hanno abbinato delle batterie , credo perchè a parte l'accumulo facciano la funzione di grossi condensatori, insomma per spianare la tensione a semionda all'ingresso inverter che i condensatori interni non riuscirebbero a compensare piu di tanto e si danneggerebbe l'elettronica..
PS. son tornato su questo vecchio post per linkarlo a dolomitico che ha intenzione di costruire un qualcosa di simile e rileggendo il tutto ho trovato sta cosa dell'elevarlo di tensione.. secondo me puo servire solo nel caso si voglia adattarlo a saldatrice , per il resto è un'inutile complicazione..
Riposa in pace Bob Harte .
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
...Perché supponendo di avere un alternatore da 100 A, 12 x 100 fa 1200, 48 x 100 fa 4800...unimatrixzero ha scritto: ↑4 ott 2018, 1:22
beh ma a questo punto perchè non utilizzare un classico 12 Volt (che eroga intorno ai 14) e abbinarlo ad un inverter a 12 volt senza tante modifiche, il regolatore integrato da cosa ne so io serve appunto a mantenere quei 14 volt a qualunque o quasi numero di giri dell'albero !
sul web vedo però che praticamente tutti hanno abbinato delle batterie , credo perchè a parte l'accumulo facciano la funzione di grossi condensatori, insomma per spianare la tensione a semionda all'ingresso inverter che i condensatori interni non riuscirebbero a compensare piu di tanto e si danneggerebbe l'elettronica..
PS. son tornato su questo vecchio post per linkarlo a dolomitico che ha intenzione di costruire un qualcosa di simile e rileggendo il tutto ho trovato sta cosa dell'elevarlo di tensione.. secondo me puo servire solo nel caso si voglia adattarlo a saldatrice , per il resto è un'inutile complicazione..


In sostanza la corrente massima è stabilita dalle sezioni del rame, la tensione dal campo magnetico (leggi dalla corrente nel rotore...)...
A parità di alternatore, elevando la tensione si aumenta la potenza massima erogabile, al solo costo di regolare diversamente la corrente nel rotore (...e ovviamente di usare un inverter adeguato...)
Paolo
- unimatrixzero
- Moderatore
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 21 set 2017, 22:04
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
ho capito, mah... fosse davvero cosi semplice sarebbe da provare....
Riposa in pace Bob Harte .
- Ferrobattuto
- Moderatore
- Messaggi: 8503
- Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
- Località: Basso Lazio.
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
In realtà provare non è poi cosa complicata. Basta levare il regolatore e mettere al posto suo un reostato o un circuitino che permetta di regolare la corrente che va al rotore. Bisognerebbe controllare prima a fermo quanto assorbe il rotore a 12V, poi far girare l'alternatore molto forte, come se stesse sul motore della macchina, e regolare la corrente di eccitazione non superando il valore massimo misurato a 12V.unimatrixzero ha scritto: ↑5 ott 2018, 0:05ho capito, mah... fosse davvero cosi semplice sarebbe da provare....
I diodi in realtà difficilmente hanno tensioni inverse minori di 200 - 250V, anche su alternatori a 12V, per cui dovrebbero reggere abbastanza bene. Si friggono più facilmente per extracorrenti che per extra tensioni.....
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
Ferrobattuto
- unimatrixzero
- Moderatore
- Messaggi: 636
- Iscritto il: 21 set 2017, 22:04
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
e si teoricamente direi che ci siamo.. ma a lato pratico la vedo dura che funzioni, non perchè il ragionamento sia illogico anzi tutt'altro ! siccome però ci sono sempre mille "ma" tra la teoria e la pratica.. magari va ma 5 min poi fonde ecc ecc..
oltretutto se un misero alternatore da auto da 100 A con queste piccole modifiche riuscisse ad erogare un potenza di quasi 5kw sarebbe da brevettare subito..
comunque.. adesso che ci penso, un sistema simile è utilizzato per il funzionamento dei gruppi elettrogeni tecnologia inverter , solo che li mi pare usino magneti permanenti sul rotore.. (prendetela con le molle che magari è una minchiata, ne ho 2 ma sinceramente nn li ho mai sezionati)
oltretutto se un misero alternatore da auto da 100 A con queste piccole modifiche riuscisse ad erogare un potenza di quasi 5kw sarebbe da brevettare subito..
comunque.. adesso che ci penso, un sistema simile è utilizzato per il funzionamento dei gruppi elettrogeni tecnologia inverter , solo che li mi pare usino magneti permanenti sul rotore.. (prendetela con le molle che magari è una minchiata, ne ho 2 ma sinceramente nn li ho mai sezionati)
Riposa in pace Bob Harte .
Re: Generatore Home Made 12V / 24V Unimatrix
Dove è la differenza? Voglio dire, dal punto di vista di questa discussione, un generatore con rotore a magneti permanenti e uno con avvolgimenti nel rotore sono la stessa cosa... O no?unimatrixzero ha scritto: ↑7 ott 2018, 1:25...
comunque.. adesso che ci penso, un sistema simile è utilizzato per il funzionamento dei gruppi elettrogeni tecnologia inverter , solo che li mi pare usino magneti permanenti sul rotore.. (prendetela con le molle che magari è una minchiata, ne ho 2 ma sinceramente nn li ho mai sezionati)
Mi sa che ci sia poco da brevettare, gli inverter sono stati brevettati tanto tempo fa, gli alternatori pure...
Insomma, regolando l'eccitazione dell'alternatore porti l'intensità del campo magnetico al limite di saturazione del ferro, così la tensione generata è massima, lo porti a un regime di rotazione "confortevole" per il tuo motore, poi a generare la giusta frequenza e la giusta tensione, con tutte le protezioni del caso ci pensa l'elettronica, senza regolatori meccanici o elettromeccanici poco precisi e difficili da mettere a punto...
Paolo
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti