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Salve a tutti, vi espongo la mia domanda

Di cosa ho bisogno per trasformare il mio cippato fatto con scarti della potatura di olivo, in un tronchetto pressato che possa essere utilizzato in un termo camino?

La mia macchina cippatrice è un Hercules C150 con Disco di cippatura Standard a 2 lame regolabili,

posto una foto di entrambi

Grazie per le eventuali risposte e mi scuso se ho postato nella sezione sbagliata

Ciao Marco,
complimenti per il cippatore/trice!
Per quel che riguarda la lavorazione successiva direi che ti serve una bricchettatrice ... conti di comperarla o hai i mezzi per costruirla?

...ma scusa se parti da scarti di potatura,che senso ha cipparli,sminuzzarli e poi pressarli?...una cosa così non ti andrebbe bene?
https://www.youtube.com/watch?v=PFyoPWYdi2E

Bella quella cippatora https://www.youtube.com/watch?v=vwBAf9GmEfc
Si mangerà almeno un bel 20 cm avendola vista lavorare

Non male come idea, l'unica cosa è che ormai il cippatore ce l'ho e mi sembrerebbe uno spreco non utilizzarlo.
Secondo voi mi conviene essiccare il cippato e poi trasformarlo in eventuale segatura per poi pressarlo, o fare la segatura e essiccare quella e poi pressarla?

sicuramente richiede meno energia ridurre in segatura materiale verde e poi essiccare, la segatura offre più superficie e l'essicazione risulterebbe molto più "facile" rispetto a quella del cippato...
Risparmi in combustibile in essicazione e in usura e combustibile durante la trasformazione da cipp a segatura...

Non è una presa in giro, è che mi ricordi uno sketch televisivo di Tognazzi e Vianello, con Tognazzi che tagliava i "tronci" per farli diventare "stuzichi" ( 1 tronco per ogni stuzzicadente). Poi quando Vianello (nei panni di Mario Soldati di una trasmissione famosa degli anni 50) gli chiedeva cosa ci facesse con gli stuzzichi, Tognazzi rispondeva serafico : mò coi stuzichi ghe faso i tronci !! In altre parole, al tuo posto cercherei di bruciare direttamente il cippato, senza perdere tempo/denaro/energia.

Continuazione del messaggio precedente, ecco a voi il più gande cippatore di tutti i tempi "Il TRONCIO" della Val Clavicola di Raimondo Vian…: http://youtu.be/C_8ZuuPXgY0

Continuerei comunque a fare il cippato e bruciarlo nella caldaia a biomassa, ma vorrei anche poterlo usare all'interno di camini normali, termo stufe e termocamini, è lì che pensavo di usare i tronchetti pressati

Per uso personale o per vendita ? Nel primo caso l'apparenza non conta, nel secondo sì.

mastrovetraio ha scritto:Per uso personale o per vendita ? Nel primo caso l'apparenza non conta, nel secondo sì.

Esatto.
Poi non mi è molto chiaro il perché di un procedimento così.
Il paragone degli stuzzicadenti è abbastanza calzante.

Zanzibar ha scritto: ↑

9 mag 2014, 13:47

mastrovetraio ha scritto:Per uso personale o per vendita ? Nel primo caso l'apparenza non conta, nel secondo sì.

Esatto.
Poi non mi è molto chiaro il perché di un procedimento così.
Il paragone degli stuzzicadenti è abbastanza calzante.

Salve sono Paolo
Ho anche io Hercules c125 ho anche io cippato vario, ma a prevalenza olive. Ed anche io vorrei pressare il Cippatrice.mi rendo conto , come in effetti dice qualcuno che è un grosso dispendio di energie, ma ridurre il volume fa risparmiare tempo. C'è qualche novità dopo 5 anni a questa parte?

Ciao Paolo.
Le novità dei ragazzi qui sopra non ci è dato saperle visto che non le condividono.
Però... In questi giorni sto partecipando alla messa in funzione di un sistema simile.
Per ora posso dirti che il cippato non è comprimibile a sufficienza. Ovvero, la pezzatura grossolana risulta incompatibile con la bricchettatura. Chi sta facendo le prove sta provando a raffinare il materiale con un mulino ex cereali! Rimane di fondamentale importanza l'umidità...