Per forza maggiore in questo periodo si deve stare a casa, causa la pandemia che sta affliggendo il mondo.
A forza di pensare e ripensare ad un progetto per cippare i rami della potatura di ulivo e agrumi ho deciso di iniziare a fare un progettino fai da te.
Qualche anno fa ho provato a noleggiare un trituratore della Caravaggi ma non è stato molto efficace poiché, non essendo presente un sistema di trascinamento che portasse i rami al disco di taglio, dovevo a forza di braccia infilare la ramaglia nella tramoggio. Non vi dico le vibrazioni che mi son preso

Cercando in rete ho visto varie macchine realizzate homade e studiando i pro e i contro di ciascuna ho optato per questo tipo
A quel che ho capito in queste tipo di macchine è rilevante l’inerzia determinata dalla massa di taglio generata dalle ruote, nel progetto preso ad esempio, le stesse sono state poste all’esterno del corpo macchina.
Nel mio progetto vorrei portare la massa d’inerzia all’interno della chiocciola dove saranno poste le lame da taglio e dei coltelli per la raffinazione.
Obbiettivi:
- realizzare una macchina trituratrice che mi permetta di smaltire la ramaglia della potatura ulivo e agrumi per produrne pacciamatura (ad oggi per motivi economici la potatura viene bruciata);
- diametro max cippabile 10 cm, il resto la utilizzo per la brace;
- la potatura degli agrumi presenta dei rami non regolari quindi necessita di tramoggia abbastanza larga, lo stesso vale per quella degli ulivi, tranne per i polloni e succhioni, che generalmente sono dritti;
- si deve potere spostare la macchiana su ruote per spostarla sul posto dove eseguire la cippatura, quindi non dovrà essere molto pesante.
Per la motorizzazione avevo optato di utilizzare un motore utilizzato in una vecchia molazza con potenza di 7 Hp con 3600 giri/minuto
La trasmissione motore / macchina dovrà essere a chinghie e pulegge
La trasmissione motore / sistema di trascinamento dovrà essere a catena e ruote dentate
Per il sistema di taglio potrei utilizzare dei coltelli utilizzate nelle pialle da falegname, ne ho recurato una decina da un vecchio falegname che a chiuso l’attività.
Alcuni pezzi li posso recuperare da un demolitore, ho la disponibilità di un amico fabbro per i vari tagli e saldature, il resto mi arrangio in qualche modo.
Intanto inizio con disegno cad dei vari pezzi e dimensioni (visto che sono un tecnico …. un po’ matto).