Quesito di Fisica
- mastrovetraio
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Quesito di Fisica
Per favore, qualcuno mi sa dire se è possibile concentrare raggi infrarossi di lunghezza d'onda NON visibile ? Esempio pratico. Poniamo di avere un contenitore da un litro pieno di piombo a 400°C. È possibile concentrare il calore emesso (infrarossi non visibili) su un punto ?? Con una lente o con una parabola ???
- Ferrobattuto
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Re: Quesito di Fisica
Ma certo..... Mica che perché non li vedi si comportano in maniera differente delle altre l'unghezze d'onda della luce.
Dalle onde radio a bassa frequenza ai raggi ultravioletti più estremi, si tratta sempre di onde elettromagnetiche. Grosso modo obbediscono tutte alle stesse leggi della fisica, anche se poi le diverse bande di frequenza hanno delle loro particolari peculiarità.
I nostri occhi sono il risultato di milioni di anni di evoluzione, che ha adattato questi organi alla ricezione di una strettissima banda di frequenze, che noi percepiamo come "colori", ma in realtà sono una serie di frequenze adiacenti, partendo dal rosso cupo, frequenza più bassa, al violetto, frequenza più alta.
L'infrarosso però, essendo di frequenza più bassa, e perciò di "lunghezza d'onda" maggiore, ha la tendenza ad essere assorbito più facilmente dai corpi che colpisce, per cui finirebbe per surriscaldare la lente o lo specchio che usi per concentrarlo, soprattutto perché non esiste uno specchio che rifletta il 100% della luce incidente, e nemmeno una lente che sia perfettamente trasparente.
Se stai pensando di fare un laser o qualcosa di simile con quel sistema lascia perdere.....
Ci hanno già provato in molti.....
Dalle onde radio a bassa frequenza ai raggi ultravioletti più estremi, si tratta sempre di onde elettromagnetiche. Grosso modo obbediscono tutte alle stesse leggi della fisica, anche se poi le diverse bande di frequenza hanno delle loro particolari peculiarità.
I nostri occhi sono il risultato di milioni di anni di evoluzione, che ha adattato questi organi alla ricezione di una strettissima banda di frequenze, che noi percepiamo come "colori", ma in realtà sono una serie di frequenze adiacenti, partendo dal rosso cupo, frequenza più bassa, al violetto, frequenza più alta.
L'infrarosso però, essendo di frequenza più bassa, e perciò di "lunghezza d'onda" maggiore, ha la tendenza ad essere assorbito più facilmente dai corpi che colpisce, per cui finirebbe per surriscaldare la lente o lo specchio che usi per concentrarlo, soprattutto perché non esiste uno specchio che rifletta il 100% della luce incidente, e nemmeno una lente che sia perfettamente trasparente.
Se stai pensando di fare un laser o qualcosa di simile con quel sistema lascia perdere.....

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
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