Impianto ad isola

[mabra61]

Buongiorno, come detto nella presentazione, sono molto interessato al fotovoltaico, e in generale all’utilizzo del sole come fonte di energia. Ho già realizzato una piccola cosa per la produzione di acqua sanitaria nella casetta al mare…. ma questo è un altro film
Ora vorrei installare un piccolo impianto ad isola, il mio consumo giornaliero è di circa 6kw, chiaramente non pensavo di coprire l’intero fabbisogno, ma contribuire a ridurre sensibilmente “la bolletta”.
Ho letto moltissime cose sul forum, diverse realizzazioni, più o meno costose…. A volte penso di avere le idee chiare, a volte penso di avere una gran confusione. Penso che confrontandomi con voi sicuramente troverò la soluzione migliore per me.
Il primo quesito è inerente la possibilità di detrarre il 50% (IRPEF) dell’importo speso assimilando l’impianto fotovoltaico alle ristrutturazioni edilizie, anche se l’impianto è ad isola e il montaggio è fai da te… ho molte info ma non tutte confortanti.
Il secondo quesito è il seguente: se installo 1kw di pannelli (48V) che caricano 8 batterie in serie (ad esempio Trojan da 6V 225Ah) che alimentano un inverter da 3000W continui, secondo voi riesco a recuperare qualcosa (oltre a contribuire a ridurre inquinamento ) sulla bolletta in tempi brevi, e comunque prima le batterie siano da sostituire? Se non sbaglio il produttore dichiara una vita media di 5 anni, non è troppo poco?
Ho detto (quasi) tutto quello che avevo in mente… forse molte oscenità… ma d'altronde sono qui per imparare!!
Ringrazio tutti in anticipo
Marco

[maxlinux2000]

ciao e benvenuto

dunque, con quell' impianto da 1kWp puoi ottenere di media 1.8kWh al giorno in inverno e oltre il doppio in estate.
Seziona il tuo impianto elettrico di casa e metti un commutatore per alimentare ad isola quello di cui hai bisogno nei limiti imposti dal sole.

un impiantino bilanciato potrebbe essere formato da:

Pannelli Fotovoltaici 1100 Watt-picco
Batterie 225 Ah - 48V
Sezione cavi Pannelli->Batterie 7 mm2
Regolatore Fotovoltaico (PWM) 21 A
Caricabatteria emergenza 5.63 A x 8 ore
Generatore emergenza 1.35 CV

un piccolo generatore di emergenza da pochi CV, fa sempre comodo in baso di prolungati blackout, che l' italia non ha ancora sperimentato in modo diffuso, ma che in futuro potrebbero diventare frequenti.

Riguarda all' irpef meglio che ti rispondino altri in quanto io non vivo in italia, ma credo che non sia possibile, in quanto il faidate, non è ammesso per legge.
Inoltre ho il sospetto che questi sgravi fiscali un giorno, lo stato li vorrà indietro in un modo o nell' altro... quindi meglio arrangiarsi.

se mi dici la distanza in metri tra pannelli e batterie posso calcolare anche la sezione dei cavi adatta al tuo caso.

La durata delle batterie è controversa, soprattutto nel tuo caso perché finora i costruttori di batterie ci hanno rpeso in giro facendo in modo che le batterie non vengano ricaricate come dovrebbe, e quindi limitandone parecchio la durata.
Se non sbaglio le troyan sono composta in lega piombo-calcio (guarda il manuale del cotruttore) e quindi dovrebbero essere ricaricate a 15.5V con punte di 16.2V durante l' equalizzazione. Quindi dovrai cercare un regolatore solare programmabile che possa arrivare a quelle tensioni elevate. Nel tuo caso diventano 62V fine ricarica, 64.8V in equalizzazione.

Purtroppo non abbiamo dati recenti e condivisi che corroborano la questione, se non i manuali fino al 1920 e test recenti di lindenmann.
Io sto usando delle comuni batterie da macchina e per il momento ho notato grandi aumenti di capacità a quelle tensioni di ricarica, ma non posso dire ancora quanto dureranno.

CMQ tieni conto che batterie simili alle troyan, in principio del secolo scorso, duravano oltre una decada e venivano ricaricate a 15-16V.

[mabra61]

Ti ringrazio molto per la risposta puntuale,
inizialmente pensavo anche io di sezionare l'impianto bassa potenza (illuminazione, pc, stand by vari, acquario, pc, tv, ecc) e alta potenza (lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno, macchina caffè), ma poi ho visto un inverter (non so se posso indicare il link) che ha in ingresso anche la linea 220 dell'ACEA ed effettua il passaggio in automatico.
Pensi che non si possa fare?

Intendevo senza dividere l'impianto...

[maxlinux2000]

non so cosa sia l' acea, ma immagino sia un provider energetico. Se è cosí e se il tuo inverter fa la commutazione automatica puoi fare a meno di sezionare l' impianto.
Metti pure i link dell' inverter in questione, qui non abbiamo sponsor quindi siamo liberi di fare quello che ci pare.

CMQ sezionare un impianto è sembre una buona idea perché in caso di guasti puoi alimentare parte della casa con un secondo piccolo inverter.

Nel tuo caso io userei un inverter steca serie xtreme, perché invece di fare una commutazione netta, prende l' energia che gli serve dalla rete dando la prevalenza a quella solare, in modo trasparente.... ovviamente costano di più

ciao
MaX

[Ferrobattuto]

L'ACEA è la "Azienda Comunale Elettricità e Acqua" di Roma......

[mabra61]

Buongiorno, l'inverter a cui facevo riferimento è il seguente:

http://www.energiasolare100.it/inverter-must-power-48v-3000w-onda-pura-p-596.html

Inoltre pensavo che (per ora...) posso fare a meno sia del caricabatterie di emergenza sia del generatore; ho letto nelle caratteristiche dell'inverte che può essere usato anche come caricabatterie di emergenza e svolge la funzione di desolfatazione delle batterie... promette molto!!

qualcuno lo ha mai usato?

per quanto riguarda la detrazione dell'IRPEF dovrei parlare oggi con la commercialista... incrociamo le dita, se non posso applicarla debbo rivedere tutto il progetto...

[maxlinux2000]

ciao

l' inverter in questione è un kema... il quale andrebbe anche bene sia come inverter che come ups... ma ha il difetto di un elevato autoconsumo.

leggi questo tread:
http://faidateoffgrid.altervista.org/fo ... =360#p7317

Se nel frattempo non l' hanno modificato in meglio, non lo comprerei

[eneo]

per quanto riguarda la detrazione dell'IRPEF dovrei parlare oggi con la commercialista... incrociamo le dita, se non posso applicarla debbo rivedere tutto il progetto...

io non lo farei, da un lato lo stato di aiuta, dall'altro ti fa spendere soldi tra scartoffie e tecnici.....

[maxlinux2000]

mi sa che ti abbiamo smontato il progetto

fossi in te lo farei più piccolo in base alle possibilità ridotte disponibili, ma che sia fatto con componenti di qualità e durevoli.

invece di uno da 1kW, fallo da 500W, a 12V e utilizzalo per le luci di casa. L' impianto elettrico di casa è già sicuramente sezionato.
E per lo meno in caso di blackout non rimani al buio, ol tre al fatto che cominci a risparmiare da subito.

ciao
MaX

[Ferrobattuto]

Questa mi è stata passata da un amico:

Il fotovoltaico fa crescere rendita catastale e tasse - Veneto - il Mattino di Padova.pdf

(31.94 KiB) Scaricato 793 volte

Prima di pensare di nuovo a fare del fotovoltaico connesso alla rete bisogna rifletterci bene.......
Per ora sembra che se la prendono solo con quelli che "vendono" l'energia alla rete elettrica, ma prima o poi troveranno il modo di prendersela con tutti, magari con la scusa che quello che non paghi di energia "ti fa reddito" pure lui.
La realtà "VERA" è che il fotovoltaico grid-connect stà prendendo piede, rompe le scatole alla società produttrice di energia elettrica, e ai petrolieri che gli forniscono la "materia prima", e i burattini che sappiamo ballano appesi ai loro fili.

[mabra61]

Grazie a tutti...
forse dovrei tornare al progetto iniziale, infatti già ho sezionato l'impianto, e come suggerito da maxlinux2000 passare a 500W; eviterei però l'impianto a 12V perchè magari in futuro potrei ampliare sia i pannelli sia le batterie... a tal proposito, quale inverter da 3000W continui che effettui il passaggio da gestore a rete ACEA "decente" ed abordabile mi consigliate?

[mabra61]

...lo so che rompo.....

che ne pensate dell'inverter EFECTO 2400W?

http://www.ebay.it/itm/INVERTER-2400W-24V-SP-EFECTO-ONDA-PURA-REGOLATORE-DI-CARICA-50A-SOLARE-/131067490884?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item1e843b3244

questa volta ho già cercato nel forum e non ho trovato nulla

[maxlinux2000]

bellino, ha anche il regolatore pwm incorporato. Un sistema del genere lo sta usando iw5el e credo che ne sia contento.
ora vado a cercare il post

[maxlinux2000]

ok è qui:
http://faidateoffgrid.altervista.org/fo ... =68&t=1437

parlane con iw5el, anche perché se non sbaglio ha dovuto cambiare alcuni condensatori per farlo funzionare. Vedi cosa dice lui

ciao
MaX

[mabra61]

Grazie mille max,

sul forum non lo avevo trovato perchè era con un altro marchio

ora gli ho scritto... aspetto con ansia una risposta

[iw5el]

Ti ho risposto in mp.
L'inverter MppSolar è eccellente, io mi trovo benissimo. Il regolatore però ti conviene prenderlo esterno e di buona qualità tipo un Outback come il mio oppure un Classic Solar, usare un regolatore esterno ti dà mille possibilità per gestire l'impianto in maniera più efficente anche per quanto riguarda l'utilizzo del surplus di energia in estate o la compensazione della temperatura batterie che è importantissima.
Un'altra cosa indispensabile è un buon misuratore di soc, io ho il Victron bmv 600, il suo uso ti permette di automatizzare completamente l'impianto per quanto riguarda la gestione automatica della commutazione rete/batterie senza rischiare la "salute" del banco.
Per le batterie anch'io avevo considerato le Trojan all'inizio, ma poi sono andato su un banco da muletto da 48V 1100 Ah che ho trovato presso una ditta che ripara carrelli elevatori, pagato 1500€ con garanzia.

In ogni caso puoi partire prendendo l'inverter (il 4 kW... melius abundare!) e poi far crescere l'impianto piano piano, l'importante è non comperare materiale che poi possa rivelarsi inadeguato o sottodimensionato.

[mabra61]

Grazie... sicuramente il 4kW sarebbe dimensionato anche per un futuro ampliamento... pensi che neanche per partire potrei usare il regolatore interno e poi con il prossimo upgrade passare ad un regolatore migliore per poter gestire anche un altro pacco batterie?

[Maurizio65]

Buonpomeriggio, per quanto riguarda la detrazione fiscale mi dispiace ma non e ammesso il fai da te. Devi rivolgerti ad una ditta abilitata, pagare con bonifico bancario, devi avere l'abilitazione edilizia per la costruzione dell'impianto, avere la casa perfettamente accatastata e in regola con ici, imu, etc etc. La pratica burocratica non e' difficile, quindi non serve un professionista iscritto ad un albo. Per quanto riguarda il ftv, sotto tre kWp non va accatastato, quindi non aumenta la rendita dell'immobile. la circolare dell ade non fa alcuna differenza tra grid e offgrid, quindi se vogliono possono iniziare a rompere le balls..... occhio!

[iw5el]

Grazie... sicuramente il 4kW sarebbe dimensionato anche per un futuro ampliamento... pensi che neanche per partire potrei usare il regolatore interno e poi con il prossimo upgrade passare ad un regolatore migliore per poter gestire anche un altro pacco batterie?

Certo che puoi usare il regolatore interno! in questo caso prendi la versione mppt che mi pare regga 145V di voc, così puoi fare stringhe di tre pannelli da conto energia.

Io ho usufruito della detrazione fiscale del 50% sull'irpef, il lavoro sul tetto l'ho fatto fare ad un professionista anche perchè avevo il vincolo paesaggistico.
In banca hanno i moduli appositi per il bonifico, è semplice.

[mabra61]

Ok, per la detrazione ho chiesto anche alla commercialista (è un'amica, non mi dirà bugie )... la prossima settimana mi farà sapere, poi condividero l'informazione...

OT: ora vado ....ho fatto l'ipasto per le pizze e debbo iniziare a stendere e farcire...