Messaggio
da eneo » 1 feb 2014, 20:35
nessuno ti ha chiesto niente per "una parte o altra" si parlava di pwm e numero di celle, avro' pure iniziato io in maniera provocatoria ma l'ho fatto in italiano....dopodiche' visto che tu non mi hai spiegato il perche' sia meglio il pwm sul 60 ti dico io quello che penso...
premesso che la max tensione a vuoto e' quando la corrente sta a zero, la corrente di corto e' quando la tensione sta a zero.....questo per dire che tensione e corrente viaggiano a braccetto e non il contrario
in condizioni normali un 60 celle lavora ad una tensione nominale di 29-30v....saranno sufficienti? abbiamo la caduta di tensione dei diodi, cavi, regolatori, poi le condizioni ambientali che calano ulteriormente le prestazioni del pannello, quali il caldo e l'irraggiamento....
un 60 celle puo' arrivare a lavorare oltre la sua tensione nominale ma a discapito della corrente e fara' piu' fatica a produrre di un 72 celle. tenuto conto di tutte le condizioni di lavoro possibili , un pannello a 60 celle abbinato ad un regolotore pwm, non potra' mai essere equiparato ad un 72 celle......
un pannello a 36 celle e sui multipli sono stati studiati per avere il miglior rendimento con impianti di accumulo....un mppt , sia collegato ad un 60 o un 72 celle, sara' sempre migliore di un regolatore pwm su questo non c'e' dubbio....a voi i commenti...
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa