

Dall'alto è visibile il centralino della 220v con i commutatori per spostare alcuni settori dell'impianto sulla rete o sul fotovoltaico in base alle esigenze. Si vede in alto anche il salvavita a riarmo automatico. A destra del centralino vi è la cassetta di contenimento dei diodi con relativo dissipatore, a sinistra il nuovo alimentatore switching 24v 350W, può essere acceso (anche da remoto) per ricaricare in emergenza le batterie.
In basso il centralino del fotovoltaico, con la fila dei portafusibili sezionatori in alto e sulla destra l'interruttore per la commutazione manuale UPS-fotovoltaico.
Nel quadrante inferiore è alloggiato l'arduino per la gestione della commutazione automatica con la sua ventolina di raffreddamento e i led che indicano lo stato dei relè. Sulla sinistra il regolatore tristar con l'amperometro analogico lato pannelli.
In basso l'UPS della kemapower.
Come vedete l'interno la stanza ha ancora la struttura in legno (ne ho parlato nella discussione vernice). Dopo le prime tre mani di vernice a cadenza annuale fatte alla costruzione, ora sono 17 anni che le pareti non sono più trattate. La vernice è un impregnante senza finitura, in origine era incolore, solo che non contenendo all'epoca l'additivo anti UV la vernice si è ossidata. L'impregnante che vendono ora ha invece l'additivo, dalla foto con si vede, ma il tetto che è stato rifatto per rinforzarlo 7 anni fa e riverniciato con l'anti UV è ancora colore legno naturale.