Lo farò sul capannone dove lavoro e nel quale trascorro la maggior parte del mio tempo.
La zona dove si troveranno regolatore e batterie sarà a meno di 10m e si tratterà comunque di poca roba in quanto, stimando una produzione media giornaliera di 400Wh, per l'accumulo a 12v dovrebbero bastare 100Ah di capacità.
Trattandosi di un'istallazione minimale "propedeutica", dovrò partire, anziché dimensionando su un effettivo fabbisogno energetico, individuando un piccolo carico che si presti ad essere alimentato da essa, diciamo un 20-25w di assorbimento medio sulle 24h senza grossi picchi e siccome ho un ponte radio che si collega alla rete domestica (tipo quello della baitina di StarFalcon) acceso 24h/24 per internet e videosorveglianza, questo andrà benissimo anzi, consumando meno di 10w, ci aggiungerò qualcos'altro per completare il bouquet.
Ho pensato che se alimento questi piccoli dispositivi che funzionano in corrente continua posso fare a meno dell'inverter.
Ora viene la parte difficile per me

Sono amorfi 70Wp e 46,6Voc e, da quello che ho letto e capito finora, sembra che necessitino tassativamente (in quanto amorfi?) di un regolatore MPPT o forse, visto il Voc non eccessivo, potrebbe essere anche PWM?
E ... addirittura senza regolatore si potrebbe fare in qualche modo (abbastanza semplice)?
E poi, serie o parallelo? Io direi serie per MPPT e parallelo per PWM, ma ho più dubbi che certezze.
Per il lato batterie penso che potrei tranquillamente sperimentare sia la configurazione 12v che 24v, tanto al massimo rovinerei solo qualche pezzo dal valore irrisorio.
E poi infine se capitassero i famosi due o tre giorni consecutivi di cielo cupo, cosa potrei usare per switchare ad enel come farebbe un inverter UPS?
Chiedo scusa se ho chiesto delle banalità e ringrazio tutti fin da ora per le risposte