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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 9:25
da Dolomitico
eneo ha scritto:....C'e' da dire prima di accendere la stufetta le batterie vengono caricate quasi tutto dall'epsolar avendo la soglia piu' alta del tristar, a questo punto il tristar non limita' piu' le batterie, il ronzio dei mosfet non si sentono piu', ma chiude completamente l'ingresso dai pannelli e il regolatore e' freddo, accendendo la stufetta il tristar ritorna in modulazione pwm.


Si,è cosi che succede,io ho montato domenica 2 pannelli aggiuntivi da 100w su un'altro regolatore,il vecchio IVT mppt,e si comportano cosi,quando la tensione è bassa si attivano tutti e 2 poi una volta raggiunte le soglie l'ivt si ferma e fa da slave,e il tristar continua fino alla fine,se io chiedo corrente all'abbassarsi della tensione sul tristar rientra in giochi l'altro e aiuta a tenere su la baracca.

Per il discorso del ritorno economico.....è pur vero che ci vorrà del tempo.....,però io lo faccio come passione,l'energia mi ha sempre intrigato,ma poi si scopre che è un'altro stile di consumare,di giorno si può cucinare con l'elettricità,o si gira per casa a guardare tutto quello che si può caricare fin che cè sole,vuoi mettere che soddisfazione vedere i figli gurdare la tv con l'energia prodotta in quel momento dal sole?
Poi cè il fattore sicurezza,anche se viene a mancare la luce,si ha un sistema pronto e ben rodato.
E il fattore conoscenza come dice Eneo,in questi anni si sono scoperte e imparate cose non da poco,anche la mia bolletta ultima segnava 60€ al netto da pagare,ma il 25% l'avevo prodotto io,e siamo in 4 in casa.
L'unico neo che io vedo sono ancora le batterie,adesso sappiamo che la ricarica va alzata fino almeno a 15.3/15.4v per far durare di più le batterie,resta da vedere nel tempo cosa succede....quello è l'unico costo difficile da ammortizzare.....

Ps:il discorso degli inverter in parallelo è vero il contrario,se uno mi va in tilt,non resto al buio,lo escludo,stacco i fili,sposto la presa di pilotaggio sulla centralina e riparto subito,uno dei motivi per cui l'ho scelto era anche questo....

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 9:41
da fotosettore
eneo ha scritto:Per tutto il resto c'e' mastecard.

Mi dai ragione, quindi, perchè come ben vedi e come tu stesso affermi nel tuo caso ed in molti di noi, il "resto" non è resto e la mastercard personale è " ... Sapessi quanti soldi ho speso dall'inizio dell'avventura, tra tutti i generatori eolici costruiti, plinti pali, cavi, sistemi meccanici, accrocchi vari elettronici (Cit. - Eneo)...
Va benissimo così ;)

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 9:47
da fotosettore
Dolomitico ha scritto:Ps:il discorso degli inverter in parallelo è vero il contrario,se uno mi va in tilt,non resto al buio,lo escludo,stacco i fili,sposto la presa di pilotaggio sulla centralina e riparto subito,uno dei motivi per cui l'ho scelto era anche questo....

lo escludo significa operare in manuale... e diminuire la potenza in base al valore di quello guasto.
non ho raggiunto il risultato, perchè in ogni caso elimino anche un pacco batterie.
credimi, non capisco il vantaggio ...
ha ragione eneo, ho un altro approccio... forse è questo il motivo della mia incomprensione

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 9:48
da trattore
Salve a tutti, scusate l'intromissione, avrei una domandina per voi; in questi giorni stò pensando di ampliare il mio impianto isola per portarlo alla potenza di 5 Kwpp, sono indeciso sul regolatore di carica da adottare, in quanto sono da gestire correnti dell'ordine di 100 A a 48V, avendo pannelli da 60 celle voc intorno ai 30V , meglio mettere MPPT o PWM, nel primo caso mettere MPPT e una tensione delle stringhe a 150 V con cavi da 6-10 mmq, visto la lunghezza di circa 25 mt della linea, o nel caso di un PWM, tenere le stringhe a 60 V, con cavi notevoli (16 mmq o più) , e poi ancora per gestire tale corrente sarei quasi obbligato a mettere due o più regolatori, cosa mi suggerite, grazie anticipato a tutti

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 11:01
da Dolomitico
Ciao Trattore,mi sa che non puoi montare dei PWM,non credo che esistano da 150v,quindi sei obbligato a passare agli MPPT.
Sicuramente le correnti sono alte,quindi 2 o 3 regolatori di sicuro,oltre che massimizzare l'efficenza,poi per che tipo di mppt non so,dipende da quanto vuoi spendere....

Fotosettore:
si capisco il tuo modus operandi,non è sbagliato,ma alla fine sono filosofie diverse.
Io mi sono fatto 2 conti e l'unico modo per rientrare delle spese era massimizzare la produzione,non rientrerai mai dalle spese con impianti piccolini,faccio un esempio,il mio impianto da 12v ha prodotto 90kw in un anno esatto,a 0.20cent/kw sono 18€
Di più non sono ancora riuscito a sfruttare,cmq i margini ci sarebbero,ma anche facendo il massimo arriveresti al doppio,quindi 36€ in 10 anni sono 360€ servono 20 anni per ripagartelo.
Un pò cambia se massimizzi i pannelli e recuperi le batterie,o te le costruisci,e questo è fai da te.
Un'impianto più grosso è più costoso,ma usi più energia e quindi si spera di recuperare prima possibile,ma credo che la proporzione sia uguale alla fine.
Ora faccio un parallelo,prendiamo una caldaia a gasolio o a gas....compri la caldaia a carburante che ti pare....ti serve...ti devi scaldare...di queste 2 quando torni indietro delle spese?La risposta è M-A-I anzi sono spese continue.
I rifornimenti,la manutenzione ecc.
Allora cosa ci spinge a farlo?se ci pensi tu dall'ente energia compri il prodotto (l'elettricità) niente altro,se loro la staccano,tu non hai più nulla.
Se vuoi essere autonomo di devi procurare gli impianti e saperli gestire,quindi non compri più un servizio,ti compri le strutture,che anche in caso di black out della rete a te permettono di vivere tranquillamente,è come un'assicurazione,un investimento.....Molti investono in case,diamanti,ecc,ebbene noi investiamo in energia,poi ci sono molti effetti a cascata che poi ne derivano.....

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 11:39
da eneo
Fotosottore il problema e' uno solo per il momento la mastercard non ne vuole piu' sapere. :lol: :lol:
Le opinioni diverse non fanno male, a me non danno fastidio, anzi amplia il modo di vedere le cose in una angolazione diversa.
Per il rientro economico tolto i pannelli, cavi e montaggio, non penso che ci si rientra almeno nel mio caso, con batterie e inverter, piu' e' piccolo e meno probabile che sia, piu' e' grande e piu' il rientro si avvicina a tempi piu' brevi.

Per trattore con pannelli a 60 celle non puoi mettere regolatori pwm specialmente se usi batterie ad acido libero, fidati. ;)
Un buon mppt rapporto qualita' prezzo non ne conosco direttamente, parlano bene del pcm mppsolar ma non so darti un consiglio a riguardo.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 12:15
da trattore
Grazie amici, visto che mi consigliate un MPPT, sarei orientato a fare 4 stringhe da 5 pannelli in serie ciascuna, mettendole poi in parallelo 2 a 2, dovrebbero erogare 20 + 20 A a 150 V al massimo, poi metterei (se sopportano tale tensione in ingresso) due tristar MPPT, grazie ancora, ogni ulteriore parere è ben accetto.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 13:42
da Dolomitico
2 tristar Mppt?
Ma hai visto quanto costano?Siamo sui 550€ l'uno circa...
Di prezzo/prestazione ci sarebbero questi 100v massimo però:
http://www.ebay.it/itm/Regolatore-di-Ca ... SwfZhXMziI

Oppure questo che sempre un Epsolar ma arriva a 150V picco lato pannelli:
http://www.ebay.it/itm/Regolatore-di-Ca ... SwNuxXZRml

Qui con display:
http://www.ebay.it/itm/Regolatore-di-Ca ... SwGIRXZRnK

Ne prendi 3 di questi al posto di un tristar.....Poi vedi tu,la mia è una panoramica.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 18:54
da trattore
Non ti dò assolutamente torto Dolomitico, è una spesona!!!, ma del resto non ci sono grosse alternative, ci sarebbe l'Advance MPPT da 60 A-48 V, ( sui 350 euro) che mi sembra la stessa elettronica del PIP 4048 con regolatore integrato, priva della sezione inverter, quindi mi sà senza equalizzazione, può essere valida anche la soluzione di metterne 2 o 4 da 24 V, ma per me è una incognita sul controllo di caricamento di un banco a 48 V con sezioni da 24 V, ed è un'esperienza nuova, non ho notizie in merito, e la spesa con quelli da 24 V dovendo gestire almeno 50 A in uscita a regolatore, non si discostetebbe di molto dai Tristar, che ritengo una eccellenza nei regolatori.Grazie per aver dedicato il tuo tempo per aiutarmi.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 22:43
da eneo
trattore ha scritto:Non ti dò assolutamente torto Dolomitico, è una spesona!!!, ma del resto non ci sono grosse alternative

invece c'e' questo dell'epsolar, ultimamente ho preso un loro regolatore pwm dietro consiglio del forum e mi trovo veramente bene, ben fatto e robusto.
Non e' al livello del tristar ma si risparmia almeno la meta'.
http://www.ebay.it/itm/Regolatore-di-Ca ... Sw8w1X4QGP

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 27 set 2016, 22:53
da Dolomitico
Bello Eneo,una bella bestiolina....In effetti collegando tutto in serie si eviterebbero anche i diodi sulle strighe....
I terminali sono da 35mmq.....una botta comprare quei cavi.....oltre al regolatore....è un cavo grosso come quello delle saldatrici....

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 8:01
da trattore
Ottimo suggerimento Eneo, penso che sia quello che fa per me, risparmiando un bel pò

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 14:31
da eneo
Mi e' arrivato il cavo adattatore dell'abc per il tristar ma non entra mi tocca limare la plastica....ma per visualizzare i dati mica bisogna sconnettere i pannelli come se dovessi programmarlo?

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 15:39
da Dolomitico
No,per la sola visualizzazione non devi staccare nulla,colleghi il cavo e lo attacchi al pc.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 15:51
da eneo
fatto 95400ah totalizzati e 2511kwh, che figata....ahaha stasera provo il settaggio dei parametri se funziona.

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 19:57
da Marko
Anche questo da 60A non sarebbe male....http://www.ebay.it/itm/Laderegler-Mppt- ... SwHoFXuWY8
anche se EPsolar è decisamente meglio..

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 21:17
da eneo
Funziona alla grande il cavo adattatore con prolific, sono riuscito a programmarlo cambiando solo alcuni parametri ecco la schermata con i valori. Ho disabilitato float low battery trip, alzato il float e anche il valore di float cancel voltage
E' normale dopo aver programmato che i led si accendono in sequenza? Staccato di nuovo il positivo e ricollegato e' tornato apposto.
Adesso riesco a visualizzare sullo schermo contemporaneamente tutti i dati dei due regolatori. Le tensioni lette non sono uguali da come si possono vedere, varia da 0.1v a piu', la temperatura tra batteria e regolatore viene letta diversamente senza che avessi il sensore, le foto le ho fatte alle 16 mentre mia moglie usava l'aspirapolvere e poi senza.
Mi faccio i complimenti da solo, ora speriamo che il tristar vada in float. Ultima foto con il l'adattatore modificato ho dovuta tagliare e limare parecchio con il frullinetto.

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 22:52
da Dolomitico
Benone,stai facendo passi da gigante vedo.Chiassà perchè mi suona familiare tutto ciò..... ^_^ :D :D
Si è normale che dopo la programmazione i led vanno in sequenza,è una speie di promemoria per resettarlo credo.
Il tristar merita alla grande di essere usato come master,se hai disabilitato quei 2 parametri dovrebbe andare in float tranquillamente,ricordati se lo riprogrammi di non modificare i parametri già impostati leggendo dal regolatore,rifai tutto dal software,allora funziona tutto a dovere.
L'unica cosa che noto sono i valori di equalizzazione,hai impostato 15.1v,io ho impostato 15.4v e funziona lo stesso senza rompere all'inverter.
Poi adesso prendi mano con i parametri e puoi settarlo per bene.
Vedo che sei restio a fare delle prove portando l'assorbimento più in alto.
Se ti va di fare una prova,ma solo a tua discrezione..... ;) prova a impostarlo per un giorno con il pwm a 80% per passare a float,e la soglia a 15.4v,con un tempo limite di 45 min,un'ora al massimo,e poi segui l'andamento della ricarica,e ti accorgerai che si carica normalmente come se fosse una ricarica standard,una volta raggiunti i 15.4v la corrente decresce fino a un valore che presumo sulle tue batterie sia attorno ai 2/3 ampere,e vedrai che se il tempo è impostato correttamente appena la corrente è arrivata al minimo dovrebbe passare in float.
Batteria carica e miscelata....

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 23:10
da eneo
Ho ricambiato alcuni parametri il duty cicle a 89% per due ore e float cancel voltage a 12.5v come l'epsolar, voglio farli lavorare in maniera simile....se non va' in float provo a disabilitare anche quest'ultimo e se manco questo basta diminuisco il tempo, visto che ho congelatore e frigo attaccato. Per ora tengo queste tensioni, casomai vedo che la carica non e' ottimale alzo la soglia. Forse e' per questo che non andando mai in float ho sempre avuto le celle negative, essendo meno robuste delle positive, che tendevano a sgretolarsi. Domani vediamo come va' il test....sara' una lunga giornata. :lol: :lol:

Re: il mio impianto ibrido offgrid

Inviato: 28 set 2016, 23:16
da eneo
Dolomitico ha scritto:ricordati se lo riprogrammi di non modificare i parametri già impostati leggendo dal regolatore,rifai tutto dal software,allora funziona tutto a dovere.

Non ho capito. per riprogrammarlo uso il comando read tristar una volta caricato clicco su edit, faccio i dovuti settaggi e poi clicco su program tristar.