Pagina 1 di 2
Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 4 gen 2014, 11:02
da JBKK
Ciao, mi sono appena iscritto al Vostro forum, spero di ricevere da Voi qualche chiarimento e consiglio. Forse sarò fuori topic...
Ho letto il vademecum sulla scelta delle batterie, ma non mi ha chiarito le idee. Premetto che è la prima volta che mi avvicino al Fotovoltaico. Sto comperando un kit fotovoltaico da 10kw trifase: 36 pannelli da 280 watt 36 volt ed inverter tripower 10000lt. il prezzo è di 5930€. Quello che vorrei fare è: con l'energia prodotta in eccesso, caricare delle batterie per alimentare 20 lampade al led da 20watt per 12 ore tutti i giorni, quindi frequenti cicli di carica/scarico.Se l'energia generata dall'impianto FV,è maggiore di quella consumata, vorrei in un futuro, aumentare il numero di batterie o installare differenti banchi batterie, per alimentare autoclave 2 pompe da1800 watt ciascuna e altre utenze.
Quale tensione per le batterie dovrei scegliere? 2,6,12 volt? Quasi tutti i rivenditori che ho visitato,vendono batterie deep cycle 12 volt, es. 12v 120Ah (110€) mentre batterie da 2-6 volt non sono facili da reperire.
P.S
Vorrei modificare l'inverter perchè non voglio e non è possibile per me lo scambio di energia.
Grazie
JKK
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 4 gen 2014, 11:30
da maxlinux2000
allora.... ti consiglio se possibile di non usare il trifase per un fotovoltaico perché gli inverter sono carissimi, oppuire devi comprarne 3 da mettere in parallelo, ma devono essere predisposti.
Se hai motori trifase, ti costa molto meno cambiarli per motori monofase.
In realtà sarebbe meglio non comprare un kit, ma comprare i pezzi sciolti in base alle tue reali necessità.
hai detto che il consimo reale pero ora e`di 20 lampade da 20W ciascuna per 12 ore. Suppongo sia un magazzino e le 12 ore siano di notte per motivi di vigilanza.
cmq 20x20x12=4800Wh al giorno.
Se è solo per le luci ti basta un piccolo inverter onda pura di buona marca da 1000W ... sui 500€ scarsi, ma quello che costa sono le batterie... Ti allego un pdf con i calcoli fatti:
5kWh diari di consumo (4800Wh arrotondati a 5kWh), 3 giorni di autonomia totale senza sole e inverter piccolo da 1000W. Batterie troyan da 6V.
Evita i monoblock da 12V, perché spesso sono delle ciofeche, anche se costano meno.
Come noterai il rpezzo a causa delle batterie è molto superiore al kit, ma se hai la corrente elettrica dell' enel, possimoa ridurre ad 1/3 la spesa delle batterie, in questo modo avrai una autonomia di 1 solo giorno, e in caso di mancanza di sole, si userà automaticamente quella dell' enel... oppure di un generatore a gasolio.
purtroppo l' autonomia costa parecchio....e sono finiti i tempi dell' energia a basso costo.
- 4800.pdf
- (56.17 KiB) Scaricato 610 volte
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 4 gen 2014, 14:00
da Ferrobattuto
Dovresti stabilire a priori se ti serve la trifase oppure no..... Nel caso non ti serva è inutile comprare un "kit" trifase preesistente, meglio giostrare per tuo conto. Tutte le apparecchiature trifasi sono giudicate "professionali" e costano un botto, ovviamente.
Se invece pensi di alimentarci dei macchinari da lavoro preesistenti è tutto un altro paio di maniche.....
Per le batterie, in ogni caso conviene che siano elementi da 2V singoli, sicuramente andrai a spendere un po' di più, ma nel tempo ne avrai benefici. Le "monoblocco" da 6 o 12V sono quasi sempre di dimensioni contenute, per cui con poco elettrolito dentro, soggette ad usura e di vita più breve. Per l'uso "stazionario" che devi farci tu sconsiglierei le GEL o le AGM, meglio quelle ad elettrolito liquido con piastre tubolari.
Per quel che riguarda la tensione di batteria da adottare, se devi solo alimentarci le luci puoi pensare anche solo ai 24V, ma se poi pensi di alimentarci altre cose come pompe o altri motori elettrici ti conviene partir subito con un impianto di accumulo a 48V. Con tensioni più basse le correnti in gioco ti costringerebbero ad usare cavi enormi e costosi, col rischio di forti perdite per le correnti elevate.
Se hai intenzione di farti l'impianto da solo, NON potrai comunque fare lo scambio con la rete, quegli impianti lì possono essere fatti solo da ditte specializzate e certificate.
Anche comprare di colpo 36 pannelli da 280W per un totale di 10Kw di picco non ti serve, se non devi alimentare un'officina meccanica, anche perché ti costringerebbe a comprare anche un banco di accumulo enorme, almeno 1000 o 2000 amperora a 48V! Altrimenti dove la accumuli tutta quella corrente?
Ti conviene pensare con calma cosa vuoi alimentarci e quantizzare con buona approssimazione quali sono i tuoi consumi attuali. Poi pensare a cos'altro vorresti alimentarci in un secondo momento, e infine vedere se partire direttamente per alimentare tutto oppure ampliare un poco per volta.
Per chiarire: come media in Italia un banco di pannelli da 1Kw nominale produce come media annua (in estate molto di più ma in inverno molto meno) 3,5Kwh al giorno. Nel tuo caso sarebbero 35Kwh giornalieri da stoccare in un banco di accumulo, che a 48V significherebbero almeno 750 Amperora, ma che per non rovinarlo con continue cariche e scariche profonde, dovrebbero essere almeno il doppio.....
Pensaci un po', e per qualsiasi chiarimento chiedi pure.
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 8:46
da JBKK
maxlinux2000 ha scritto:allora.... ti consiglio se possibile di non usare il trifase per un fotovoltaico perché gli inverter sono carissimi, oppuire devi comprarne 3 da mettere in parallelo, ma devono essere predisposti.
Se hai motori trifase, ti costa molto meno cambiarli per motori monofase.
Grazie per la risposta!
Cercherò di essere più esaustivo possibile, ho omesso tanti particolari..... Vi scrivo dalla Thailandia, vicino al confine con la Birmania.Volontariamente collaboro con un centro di accoglienza, per profughi birmani o persone povere.Attualmente ospitiamo circa 200 persone tra adulti e bambini. Soffriamo cronicamente di mancanza di elettricità, sopratutto durante la stagione delle piogge. Abbiamo anche problemi di tensione, varia tra 170 e 200 volt. Perché il contatore(monofase) dista 500 metri dalla nostra comunità è un allaccio di fortuna..... Per avere il contatore più vicino dovremmo spendere circa 22/25mila euro, più l'onere della manutenzione del trasformatore. Tutto l'impianto elettrico,è stato realizzato pensando ad una fornitura trifase. Abbiamo anche un generatore trifase da 16kva se non ricordo male.
hai detto che il consimo reale pero ora e`di 20 lampade da 20W ciascuna per 12 ore. Suppongo sia un magazzino e le 12 ore siano di notte per motivi di vigilanza.
È per l'illuminazione notturna, per ora 20 punti luce, da aumentare nel futuro.
cmq 20x20x12=4800Wh al giorno.
Se è solo per le luci ti basta un piccolo inverter onda pura di buona marca da 1000W ... sui 500€ scarsi, ma quello che costa sono le batterie... Ti allego un pdf con i calcoli fatti:
Grazie per il PDF. Qua i prezzi per un inverter 1000 watt 24 volt partono dai 160 euro in su.
Batterie troyan da 6V.
Evita i monoblock da 12V, perché spesso sono delle ciofeche, anche se costano meno.
Tutti vendono per impianti fotovoltaici questi tipi di batterie:
http://www.megacell-th.com/upload/doc/1 ... 100215.pdfhttp://www.megacell-th.com/product.php? ... &action=goBatterie come da Te descritte sono queste?
http://chloridethailand.com/?page_id=284800.pdf
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 9:21
da JBKK
Ferrobattuto ha scritto:Dovresti stabilire a priori se ti serve la trifase oppure no..... Nel caso non ti serva è inutile comprare un "kit" trifase preesistente, meglio giostrare per tuo conto. Tutte le apparecchiature trifasi sono giudicate "professionali" e costano un botto, ovviamente.
Grazie per la risposta, come ho giá detto ad maxlinux2000, l'impianto servirebbe per il fabbisogno di circa 200 persone.
L'impianto elettrico ne vari edifici è stato realizzato per essere alimentato 380 volt.
Per le batterie, in ogni caso conviene che siano elementi da 2V singoli, sicuramente andrai a spendere un po' di più, ma nel tempo ne avrai benefici. Le "monoblocco" da 6 o 12V sono quasi sempre di dimensioni contenute, per cui con poco elettrolito dentro, soggette ad usura e di vita più breve. Per l'uso "stazionario" che devi farci tu sconsiglierei le GEL o le AGM, meglio quelle ad elettrolito liquido con piastre tubolari.
Cercherò aziende che distribuiscono o producono batterie da 2V. Anch'io avrei pensato ad una tensione di accumulo a 48V
Se hai intenzione di farti l'impianto da solo, NON potrai comunque fare lo scambio con la rete, quegli impianti lì possono essere fatti solo da ditte specializzate e certificate.
Dovrei installare tutto Io con personale locale............ Non voglio assolutamente fare lo scambio, ma utilizzare l'energia prodotta per le varie utenze.
Anche comprare di colpo 36 pannelli da 280W per un totale di 10Kw di picco non ti serve, se non devi alimentare un'officina meccanica. ti costringerebbe a comprare anche un banco di accumulo enorme, almeno 1000 o 2000 amperora a 48V! Altrimenti dove la accumuli tutta quella corrente?
Il centro di accoglienza è grande! Ti ripeto ospitiamo circa 200 persone. Non voglio accumulare tutta l'energia prodotta, ma solo un parte per alcune utenze.
Ti conviene pensare con calma cosa vuoi alimentarci e quantizzare con buona approssimazione quali sono i tuoi consumi attuali. Poi pensare a cos'altro vorresti alimentarci in un secondo momento, e infine vedere se partire direttamente per alimentare tutto oppure ampliare un poco per volta.
L'idea,forse sogno, sarebbe quella dell'auto sufficienza!
Grazie ancora per l'aiuto.
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 9:37
da maxlinux2000
ok, ti ho sistemato un po' i quote delle tue risposte. Controlla se va bene come ho fatto. Come era prima non si capiva bene.
ora torniamo all' impianto... spiegaci meglio quali sono le utenza per queste 200 persone. Di che si tratta? di un ospedale, di un centro residenziale, di un centro di rifugio, una comunità religiosa o altro simile? queste 200 persone come si disporranno? avranno una unità abitativa per famiglia? La cucina come sará? Centralizzata o ogni famiglia per conto suo? e Il riscaldamento?
Secondo, l' impianto che vuoi fare è ad isola o collegato alla rete? Te lo chiedo perché cambia parecchio il materiale usato.
Inoltre ancora non hai risposto se è necessario il trifase o no.
Nel caso tu volessi fare le cose poco per volta probabilmente sará meglio costruire diversi impianti ad hoc separati, cosí se uno si guasta, non rimarrete completamente al buio, e questo vi permette di ampliare l' impianto iun base alle necessità reali.
Tieni conto che maneggiare impianti da 10kWp va ben oltre alle possibilità di un faidate normale. Li entriamo nel campo di un elettricista abilitato per alta tensione pur non essendo molto alta, ma le correnti in gioco sono sufficienti per fare vaporizzare i cavi.
Anche per questi ti consiglio di fare 3-5 impianti separati, cosí diventano molto più maneggevoli e relativamente sicuri
ciao
MaX
Considerazioni imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 12:36
da JBKK
Grazie, oltre ad insegnarmi gli impianti fotovoltaici, dovresti dirmi come su "quota" perché come hai notato ho fatto un casino.
È un rifugio/centro di accoglienza,130 delle 200 persone sono bambini, età dai 2 anni in su.Dovrei aver allegato una foto del edificio principale, dove abita la maggior parte delle persone.Ci sono altri due edifici minori: una cucina comunitaria ed un secondo edificio più piccolo,per circa 40 persone. Non ho nessuna foto con me (ora sono a Bangkok). Non abbiamo riscaldamento qua è sempre caldo.le utenze che assorbono di più sono: due rice Cooker, ossia pentole elettriche per cucinare il riso, colazione pranzo e cena, è alla base della Loro alimentazione, se non erro consumano circa 2200 watt ciascuna. Un autoclave (booster pump) composta da 2 pompe monofase da 1800 watt l'una e 3 o 4 frigoriferi.In ogni stanza c'è un ventilatore ed uno scalda acqua (per il thè). A grandi linee queste sono le cose che consumano di più.
Io rimango della mia opinione che è meglio un impianto trifase per equilibrare i carichi. L'idea mia era di iniziare con un impianto per l'edificio (foto allegata) più grande,10 Kw? Bisogna tener conto che abbiamo 4 mesi di monsoni,acqua tutti i giorni

quindi cielo coperto!Tutte le utenze descritte prima si trovano nel edificio principale, tranne le due pentole. Mentre per i due edifici restanti, farei impianti di potenze minori.La miglior cosa pensando al futuro, sarebbe essere autonomi in parte o meglio ancora autosufficienti.
Sgridami pure se dico delle stupidaggini, esiste la possibilità di fare un impianto fotovoltaico ibrido?
Nel senso:installo un impianto fotovoltaico.Questo mi produce energia. Se la richiesta elettrica è maggiore di quella prodotta, questo gap viene ovviato dalla rete elettrica. Mentre se l'assorbimento è inferiore del energia prodotta, vengono ricaricate delle batterie dedicate solo ad alcune utenze, tipo per le luci notturne. Mentre per la notte ci appoggiamo nuovamente alla rete elettrica.
Se hai pazienza spiegami se ho detto cose assurde e grazie nuovamente!
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 12:51
da Ferrobattuto
Non era specificato all'inizio della discussione che si trattava di un centro di accoglienza..... Adesso è tutto MOLTO più chiaro.
Allora, non per impicciarsi delle tue cose, ma per favore dovresti illustrare un po' meglio la situazione, magari se puoi e se vuoi, dirci anche la zona dove sta. È in Italia?
Non è la prima volta che ci capita un caso simile, come avrai visto in alcune altre discussioni sull'argomento, e in qualche caso si è potuti essere di aiuto con qualche dritta.
10Kw per 200 persone mi paiono pochi.... Ma naturalmente dipende dalle necessità, dalla gente che c'è e dal luogo dove si stà. Il fatto che all'inizio il posto sia stato cablato trifase a 380V non è uno scoglio, se si vuole tenere tutto così com'è però si deve acquistare un inverter trifase di grossa potenza e soprattutto "equilibrare MOLTO bene" i carichi, altrimenti si rischia di sbilanciarlo e bruciarlo, o comunque farlo funzionare molto male. Se non ci sono utilizzatori trifasi, come macchine utensili o pompe o altro con motori trifasi, come ha detto Max conviene sezionare l'impianto in più impianti minori e alimentare il tutto a 220V monofase.
Ma per ulteriori consigli dovrai darci qualche indicazione in più.....
A esempio, l'impianto è sotto traccia oppure in canaline esterne al muro? C'è posto per altri conduttori? Sono costruzioni separate o è una costruzione unica?
Tutto quello che ti viene in mente
O.K. Mentre scrivevo la prima parte del post hai messo un post tuo, così aggiungo qualcosa.
Si, se le batterie vanno giù a causa del troppo consumo o per mancanza di sole, si può prevedere un circuito che ricarichi le batterie con un grosso caricabatteria alimentato dalla rete elettrica.
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 5 gen 2014, 13:33
da maxlinux2000
abbiamo già discusso di una soluzione ibrida del genere, e ora è possibile farla.
Si tratta di usare gli inverter della serie Xtender di marca Studer oppure Steca (una sottomarca di Studer)
Fanno esattamente quello che vuoi tu, prendono dalla rete la corrente necessaria per alimentare l' impainto dando precedenza a quello fotovoltaico.
Se il sole è poco e i pannelli producono diciamo 3kW, ma l' utilizzatore ne ha bisogno di 4.5 kW, allora l' inverter prende i 3kW disponibili dal fotovoltaico e 1.5kW dalla rete elettrica. Tutto questo in forma automatica e trasparente per gli utilizzatori.
Questo sistema vi permette anche di tenere sempre cariche le batterie (ha un caricabatterie interno) in modo da non danneggiarle.
Questi inverter funzionano anche in trifase (ne servono 3 esemplari) e per avere 10kW ne servono 3 da 4kW cadauno.
Non è roba economica, ma sono come le mercedez degli inverter.
Per un impianto del genere meglio rivolgersi almeno per la progettazione direttamente alla ditta degli inveter in quanto qui non conosciamo le normative locali. Poi una volta ottenuto il progetto lo si può fare eseguire dalla mano d' opera locale... che in ogni caso deve essere di un certo livello.
Ribadisco peró che a mio parere è un errore fare un mega impianto per una comunità cosí vasta. Molto meglio fare degli impianti monofase per alimentare alcune sezioni. Per esempio i bollitori spesso possono funzionare sia a 380 che a 220V in quanto hanno 3 resistenze (una per fase). Con un commutatore possono variare la configurazione.
Hai a disposizione almeno un elettricista? Qui se vuoi possiamo parlargli in inglese o in spagnolo altre che l' italiano.
Sarebbe opportuno avere un parere da parte di un esperto locale, in quanto dare consigli a distanza con una cultura e normative differenti sempre è un grosso problema sia per noi che per chi riceve i consigli.
Tutto sommato non sappiamo quasi nulla della tahilandia per cui dovrai sopperire tu

Servono foto, schemi attuali e conoscere asattamente il consuno di ogni elettrodomestico e quanto tempo rimane acceso.
Tieni conto che qualsiasi impianto fotovoltaico si basa sempre su un dato: Quale è il consumo medio in kWh al giorno?
ciao
MaX
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 6 gen 2014, 3:27
da JBKK
Ciao,
Tutti i lavoratori parlano birmano, karen e un po' di thai.... Solo il "capomastro" parla un po' di inglese. Ho fatto una veloce ricerca su internet, gli xtender studer o steca non sono diffusi, c'è solo un rivenditore non ufficiale che gli importa. Quindi se da voi costano come una Mercedes, qua costeranno quando una lamborghini! Quindi lascerei perdere. Se hai voglia avrei trovato questa azienda "locale" che produce solar hybrid system. Cercherò di passarci per chiedere più info e costi. Questo è il link
http://www.leonics.com/system/solar_pho ... tem_en.phpHo visto che anche la schneider produce alcuni inverter:
http://www.schneider-electric.com/produ ... EGORY=7010Ora farò così: prenderò tutte le bollette di un anno e controllo il consumo medio mensile. È dopodiché cercare il sistema più adatto alle nostre esigenze.
Grazie
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 6 gen 2014, 3:38
da JBKK
Dimenticavo: questo è il Luogo dove dovrebbe essere installato il sistema. La foto non è aggiornata mancano 2 edifici.
http://goo.gl/maps/nnULC
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 6 gen 2014, 5:14
da maxlinux2000
bellino questo


a te basterebbe una versione più piccolina....
Il sito di leonic sembra buono, b isogna vedere come sono loro. Fatti dare una lista di clienti a poi vedi come è l' assistenza in caso di guasti.
Comé il vento da quelle parti? Vedo che c' è un lago li vicino, un aerogeneratore potrebbe essere d' aiuto quando ci sono i monsoni.
Xantrex è una sottomarca della Schneider, per cui vai tranquillo.
vediamo le bollette e poi dimensioniamo al meglio.
Consumi
Inviato: 8 gen 2014, 5:50
da JBKK
La leonis è una ditta seria, presente sul mercato da diversi anni. Per esperienza con altre aziende "thai" i centri assistenza funzionano molto bene. Il lago è un bacino artificiale,serve per produrre elettricità,la diga fu costruita da un consorzio italiano.Già Non capisco niente di fotovoltaico,quindi per l'aerogeneratore aspetterei un pò,comunque in riva al lago quasi sempre c'è vento. Allego i consumi annuali divisi per mese, i costi sono in Bath e non in €. Ho ritrovato anche un grafico diuna azienda che distribuisce pompe solari, forse può essere utile.Ho trovato anche un'altra azienda locale, questi sono i link:
http://www.chuphotic.com/asp-bin/pic_product/fi_213.pdf http://www.chuphotic.com/asp-bin/pic_product/fi_215.pdfDirei che questi sono tutti i dati del "paziente" ora spetta ai Dottori dare il responso.
Grazie
JBKK
Cucina e abitazione
Inviato: 8 gen 2014, 6:00
da JBKK
Dimenticavo le foto della cucina comunitaria e il secondo edificio. Tutto costruito da Noi.
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 8 gen 2014, 8:59
da maxlinux2000
bei posti!

una cosa ancora... Per "Unità" intendi KWh ? nel grafico di sopra si intendo no kWh in "Media Giornaliera= 84.69" ?
Se è cosí (ma sono tanti) ti servono 85 kWh di media, il che significa un impianto da un 35-40 kWh per una autonomia completa sempre appoggiandosi ad un generatore o alla rete nei giorni nuvolosi.
prima di proseguire rispondi a questo, altrimenti ci sballano tutti i conti
KW/h
Inviato: 10 gen 2014, 3:18
da JBKK
Ciao,
Per trovare la media mensile,ho addizionato i consumi di tutti i mesi,ed ho diviso il risultato per 12. Per la media giornaliera ho preso il risultato precedente 2541(media mensile), ed ho diviso per 30. Se i miei calcoli sono giusti, il risultato 85 unità equivale alle Kw assorbite in una giornata. Ho chiesto in più posti e tutti mi hanno confermato che 1 unità corrisponde ad 1 Kw/h. Quindi è corretto se dico 1 unità = 1000 Watt/ora?
Credo che il consumo elettrico giornaliero da Noi utilizzato (85 unità), sia un dato falsato da più fattori, il primo la caduta di tensione, perché come avevo già accennato, tra il contatore e la nosta abitazione, ci sono 500 metri di cavo di alluminio di 35mm.La tensione che arriva varia tra i 170 e 220 Volt. Il secondo fattore che secondo me potrebbe falsare il dato,è che in Thailandia i contatori non hanno limitatore.Per esempio, se in Italia un abitazione ha una fornitura da 3 Kw, oltre questa soglia scatta il limitatore giusto? Da Noi questo non avviene, l'energia continua ad essere erogata.Ma se il contatore è tarato per lavorare entro una certa soglia, se questa viene superata, può alterare il dato? In poche parole girare più veloce?
Grazie
JBKK
Re: KW/h
Inviato: 10 gen 2014, 14:13
da Ferrobattuto
JBKK ha scritto:......In poche parole girare più veloce?
È più facile che te ne segni di meno..... Ma poi chissà che livello di precisione abbiano alla fine..... Mi pare strano che coi sovraccarichi non si brucino.
Per la caduta di tensione ti ho risposto. Anche se credevo che fosse un impianto italiano.....
Comunque le formule sono valide, e se dici che ci passano 80 Kwh al giorno mi sa che le cadute di tensione siano molto maggiori di quella presa in esame. I 170V misurati sotto carico ci stanno pari pari.
A questo punto è chiaro che i "consumi nel cavo" (il cavo dissipa calore come una normale resistenza elettrica di una stufa) vengano conteggiati come consumi.....
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 13 gen 2014, 13:46
da Ferrobattuto
JBKK ha scritto:È vero aggiungo dettagli passò passo, ma non per fare il "tenebroso." Ho paura di incasinare troppo la situazione, avrei da farVi tante domande, per esempio: motore diesel accoppiato a pompa multistadio. Problemi con l'acqua, vorremmo fare il biogas e biodiesel,problemi con l'elettricità e mancanza di soldi.....
Hai visto le foto che ho postato?le coordinate gps? Praticamente i due caseggiati sono adibiti ad abitazione, nella struttura più grande,a forma di elle su 3 livelli, la situazione è questa:2 stanze sono adibite ad uffici (computer,fax ecc.) una stanza per i volontari o persone esterne(straniere) che vengono ad aiutare. Abbiamo una stanza come biblioteca(Corsi di recupero), 1 con computer circa 10,altre 2 adibite a clinica, una stanza grande per la tv, una stanza per il cucito e altre 19 stanze con bagno(senza acqua calda)per dormire.Ci sono anche 4 bagni pubblici. Mentre una stanza del piano terra che comunica con il seminterrato è usata come deposito alimenti. Il resto del seminterrato è così suddiviso: deposito di vestiario e donazioni, una parte con accesso dall'esterno è usata come asilo nido, e le ultime 2 stanze come deposito attrezzi da lavoro.
L'altra costruzione è composta da 13 stanze, tutte adibite ad abitazione(dormitorio) mentre il piano inferiore 240 mq come stanza multifunzionale. Avevo postato anche la foto della cucina "comunitaria" dove ci sono le 2 pentole elettriche ed il frigorifero. La parte sotto la cucina come deposito attrezzi più ingombranti, betoniera ecc.
Infine ci sono 4 casette indipendenti per ospiti o personale. Il centro di tessitura è una struttura molto rudimentale, lamiera e legno, i telai non sono elettrici, viene tutto tessuto a mano. Una zona per la colorazione (colori naturali) dei tessuti. Fine

se trovo i disegni tecnici te li mando.
Tornando all'idea iniziale,ho deciso così: vorrei fare un impianto fotovoltaico per alimentare 25 lampade da 20 watt. Da accendere durante la notte per 12 ore. Con una autonomia di 3 giorni. Vorrei un'unica serie di pannelli fotovoltaici, ma Inverter e batterie separati,uno dedicato alle lampade esterne 12 ed un altro per quelle interne alla casa 13. Batterie ed inverter a 24 Volt.
Devo aprire un altro post nella sezione dedicata al solare? Oppure mi rispondi nel vecchio post? (10kw).
Grazie
JBKK
Si si, lo so che non è per fare il "misterioso", succede a tutti quelli che si accingono a spiegarci qualcosa per la prima volta....

Andando con ordine: non c'è nessun problema ad accoppiare una qualsiasi pompa per l'acqua ad un motore diesel, l'importante è che la pompa faccia più o meno gli stessi giri di prima. Mi hai parlato di "pompa multistadio", per cui immagino sia una pompa centrifuga di quelle "componibili". Le pompe centrifughe non conviene farle lavorare con giri molto diversi da quelli per cui sono fatte, se girano meno non rendono ne in portata ne in pressione, e se girano molto più forte vanno in "cavitazione" e non pompano più."Cavitazione" significa che l'acqua contenuta tra le palette si mette a girare insieme alla girante della pompa e non viene più espulsa fuori, ma succede solo per regimi di rotazione molto più altri di quello normale. Se di fabbrica faceva i "canonici" 2800 giri al minuto (50Hz) o 3300 g/min (60 Hz) deve rimanere entro un 10-15% intorno a quei giri lì. Immagino che la trasmissione si faccia con pulegge e cinghie, se è così è molto facile dimensionare le pulegge in modo che i giri siano più o meno gli stessi. Se invece viene accoppiata all'asse del diesel, questo deve poter girare "normalmente" ai giri della pompa, senza dovergli tirare troppo il collo o doverlo far girare troppo piano rispetto al suo regime di lavoro normale.
Fare il biogas è una faccenda complessa.... Se ne può riparlare in altra sede, ma comporta un impianto fisso molto grande e piuttosto complesso, che richiede manodopera e manutenzione. Siete in tanti, e la faccenda va studiata molto bene o si rischia di spendere un sacco di soldi e di tempo e realizzare un "flop"....
Per il biodiesel: se ci si debbono alimentare motori di automezzi "moderni", tipo i diesel "common rail" con iniezione elettronica, oppure i "JTD" Multijet, allora serve il biodiesel, se invece sono motori diesel di vecchio tipo, ossia con pompa di iniezione meccanica (quello della pompa per l'acqua come sarebbe?), allora possono funzionare anche direttamente con olio vegetale tal quale com'è, magari con qualche accorgimento, ma anche questo richiede una discussione apposta in "altro loco"....

25 lampade da 20W fanno in tutto 500W. Poniamo che siano accese per 12 ore fanno 6Kwh. A 24V sono 250Ah. Si è detto che per non rovinarle in breve tempo le batterie non si debbono scaricare più del 50%, per cui fanno 500Ah. Autonomia per 3 notti significa 1500Ah. Se usi batterie da camion da 220Ah te ne servono almeno 12, da collegare in serie due a due (24V-220Ah) e poi le serie in parallelo tra loro. Altrimenti se usi elementi singoli te ne servono 12 da 1500Ah, altre soluzioni sono da considerare mano mano......
In teoria consumando 6Kwh giornalieri ti basterebbero 2Kw di pannelli (nel caso poi vediamo il perché.....), ma se succede che stai 3 giorni senza sole, poi DEVI poter ricaricare le batterie nel più breve tempo possibile, per cui te ne servono almeno il doppio.....
4Kw di pannelli da 280W significano almeno 14 pannelli, meglio 15 o 16.....
A questo punto penso che puoi cominciare a quantizzare le spese.
Per il regolatore e l'inverter Max, o Eneo, o qualche altro possono consigliarti meglio di me.

Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 14 gen 2014, 3:19
da JBKK
Ciao Ferrobattuto,
Ma sei un mago!

ho accennato vagamente ai problemi della pompa, e Tu mi hai fatto la diagnosi giusta. Ho speso 700€ per riparare un HMU 50-2/4 della Caprari girante,causa cavitazione, ed altri pezzi causa fuori giri. La ditta è rimasta impressionata dalla nostra capacità nel distruggere le cose...... Il motore è stato recuperato da una vecchia Nissan frontier, collegato alla pompa tramite attacco cardanico. Non voglio andare fuori topic ma ti dico quello che dovrei fare per evitare nuovi problemi. Limitare i giri del motore tra i 1450 e 2200 rpm e montare un rilevatore di giri.
Ritornando all'impianto fotovoltaico.
Ho trovato dei lampioni solari con lampada da 18 watt completi. Hanno una batteria da 12V 18Ah
http://www.binary-power.com/specificati ... 2-18(12V18).pdf
Garantiscono un funzionamento di 12 ore ed una autonomia di 3 giorni. Come è possibile?
Seguirò i Tuoi consigli, 14/16 pannelli da 280 watt collegati in serie? Devo metterci qualche diodo?
In Thailandia dicono che i pannelli producono energia dalle 8 del mattino fino alle 16 è realistica come cosa?
Se la distanza tra pannelli,regolatore di carica, batterie ed inverter è ragionevole max 10mt. Potrei utilizzare il 12 volt?
È meglio fare un unico banco batterie oppure dividere in luci esterne e luci casa?
Ora andrò alla ricerca dei materiali.Per avere da Voi ulteriori consigli, posso postare prezzi e marche dei materiali trovati?
P.S
Come vedi sono molto indeciso,perché ho una grande responsabilità,spendere nella migliore maniera possibile i soldi che ci hanno donato.
Grazie
JBKK
Re: Consiglio acquisto imp.10 Kw
Inviato: 14 gen 2014, 10:13
da maxlinux2000
Il link non funziona (se vedi 3 puntini, sinifica che hai incollato la versione abbreviata del link)
CMQ,
Lampadine: 18W * 12h * 3gg = 648Wh
batteria: 12V * 18Ah= 216 Wh
i conti non tornano. Per andare bene serve una batteria da 1300Wh = 1300/12= 108Ah
Inoltre le batterei temono il freddo e il caldo, per cui un lampione all'aperto, non è un bel posto per mettere una batteria, senza contare la difficoltà nella manitenzione delle batterie, e la sezione del rame necessaria per portare 12V dappertutto.
per sapere quanto sole c' è in thailandia serve un sito web tipo pvgis. Ne conosco uno molto buono valido per europa e africa. Domando alle ditte di li come fanno loro. Sicuramente c' è un equivalente a questo sito:
http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/apps4/pvest.phpper darti una idea ho calcolato l' esposizione solare dello Yemen che si trova più o meno alla stessa latitudine della thailandia, guarda il pdf allegato.
Vedrai che se in estate avete sole in abbondanza, in inverno le giornate "solari" sono molto più corte.
Un cosa... ma quelle lampade da tenere accese 12 ore... a che servono?