Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

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Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2015, 15:01

Apro questa discussione per parlare del futuro impianto di Ferrobattuto.

In questi ultimi periodi Ferro, ha ipotizzato di ricaricare le batterie, senza l' uso di un regolatore fotovoltaico, con queste condizioni:

* Pannelli da 60 celle
* Presenza di diodi per evitare che durante la notte, i pannelli consumino energia
* Batterie tipo acido libero... probabilmente 4 da camion inizialmente, e forse delle planté o derivate in futuro.
* Tensioni preferibilmente superiori ai 48V.

Non so se hai ancora intenzione di portare avanti il progetto dell'inverter fai da te, ma almeno inizialmente direi di partire con qualche cosa di comemrciale, e poi farai tutte le modifiche che vuoi.

Se non sbaglio vuoi anche usare il metodo + Pannelli - Batterie... giusto?

OK allora cominciamo dimensinando i consumi e la potenza necessaria:

5kWh diari di consumo (1825kWh annui)
Inverter da 3000Watt ad onda pura a 48V

Io direi di mettere sul tetto nuovo, come minimo 1500Wp di pannelli, ma se tu potessi arrivare a 3000W, allora potresti anche cuocere il pranzo a gratis tutto l' anno.
Magari trovare una offerta di pannelli FV usati... per esempio qualche cosa tipo questi (nuovi ma fondo magazzino)
http://www.rebacas.com/paneles-solares- ... solar.html
12 di questi ti costano 2000€ (0.7€ al watt) e ti danno una potenza di 2880Wp.
Usandoli a 48V senza regolatore, li puoi mettere in serie di 2 il rispettivo diodo.

L' inverter non so se lo vuoi tipo ups o normale, cmq nel caso tu volessi spendere il meno possibile, allora puoi usare questo ottimo prodotto della Ective che costa 435€ tutto compreso:

https://www.autobatterienbilliger.de/Re ... r-Inverter
(visitalo con chrome o chromium e digli di tradurre la pagina perché è in "tetesco di cermania")

Batterie.... qui la sorpresa... ti bastano 4 batterie da 150Ah per avere la stesso accumulo.

Ecco... ti consiglio a questo punto delle batterie da 200Ah da camion non sigillate e comprate nuove tutte assieme, se vuoi usarle senza regolatore.
Hai bisogno che reggano i picchi... cosa che quelle da camion possono fare tranquillamente.
200Ah invece che 150Ah, perché pur avendo una buona resistenz ai picchi, ben sappiamo che sono quello che sono le batterie da auto.
Nel caso che tu passi un giorno alle plantè o derivate, ti consiglio che siano almeno da 300Ah, vista la grossa resistenza interna.
Dovrai peró mettere un sensore di soglia cn un relè che stacchi i pannelli se le batterie superano i 61.5V in quanto questo inverter stacca a 62V.

Poi se invece vuoi passare alle silicio o alle lifepo4, allora ti bastano rispettivamente:
Silicio: 150Ah - 48V - C100 (1500€ tutto compreso)
LiFePo4: 75Ah 48V (badgir.... puoi intervenire?)

Ma entrambe hanno bisogno di un regolatore, anche se a quel punto basta un comunissimo ed economico pwm impostato per le GEL/AGM.

Ok, adesso di la tua
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da eneo » 7 ago 2015, 19:53

Secondo me le batterie da camion non durano piu di due anni.
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 7 ago 2015, 20:19

:woot: M'hai spiazzato.....
Grazie della solerzia e della precisione.

Io avevo pensato a 2000Wp di pannelli, e a 150Ah di batterie però a 96V..... Per i 5Kwh giornalieri ci dovremmo rientrare ugualmente, no?
Sono indeciso tra i 48 e i 96V in quanto il posto dove mettere le batterie dista circa 50m dal tetto dove metterò i pannelli, e dati i 100m di cavo (50+ e 50-) interposti si rischia di sprecare molta energia nel trasporto. Con 48V, per un 2% di perdita in potenza vengono cavi enormi.....

Ho deciso di non usare un regolatore, perché dalle ultime prove fatte (qualche mese) col pannello da 60 celle di 260W sulle due batterie da 12V 220Ah in serie, mi pare che le tensioni "si sposino" molto bene. Ovvio che a batterie completamente scariche il rendimento cala un po', ma dovendosi tenere al di sopra del 50% il problema diventa relativo.
Ogni pannello a 60 celle equivale ad una aggiunta di 24V nominali in tensione, per cui: singolo pannello (o parallelo di pannelli) =24V, due pannelli in serie =48V, quattro pannelli in serie =96V, ecc ecc.
A 48V nominali, per 2Kw di assorbimento si sta intorno ai 40A, mentre a 96V si scende a 20A.

I miei consumi variano un po' dall'estate all'inverno, con un maggior consumo in estate, per via di frigo e congelatore, per il resto è relativo, dopotutto siamo in due.... Occasionelmente (ma di rado) in quattro. Da qualche parte avevo scritto una "panoramica" dei miei consumi annui, ricavati dalle bollette ENEL, ma non riesco più a trovare la discussione.... :D

Per l'inverter, il progetto originale prevedeva che fosse autocostruito, lavorasse a 50Hz, con uscita ad onda "arrotondata", grosso e pesante si, ma semplice da costruire. Tant'è che avevo buttato giù lo schema e fatta (fatta fare) la "maschera" per lo stampato, poi i soliti "impicci quotidiani" ne hanno rinviata la realizzazione. Doveva essere da 2Kw..... E non avrebbe sofferto ne di sovratensioni e ne di sovraccarico. Spero di poterci mettere mano definitivamente questo inverno. Per dirla alla Dolomitico, i miei tempi sono "biblici", ma tant'è che posso dedicarmici solo quando non ho altro da fare, e succede di rado. :rolleyes:
A me cifre tipo i 435€ spaventano un po', perché poi per qualche "svista" femminile o qualsiasi altro "incidente di percorso", se vanno in fumo.... Me ne vado di testa.

Per ora le LiFePo o le silicio preferisco non prenderle in considerazione, sforerebbero la spesa massima, poi è probabile che in futuro dell'impianto debba occuparsene qualcun'altro, con scarse cognizioni tecniche.

@Eneo
Oltretutto costano un botto di soldi..... :lol: Però no, se trattate bene e non scaricate più di tanto, possono durare qualche anno di più.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2015, 21:22

Scusa ferro, ma se metti poche batterie, non conviene allora trovare il modo di piazzare le batterie nel sottotetto e fare i 100mt direttamente con il 220v?
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2015, 21:24

Al limite ci piazzi fisso un elevatore elettrico da 100€ per eventuali sostituzioni delle batterie.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 7 ago 2015, 22:43

Max, non c'è un sottotetto..... Si tratta della rimessa in cui ho l'officina e la falegnameria. Una costruzione di blocchetti di cemento vuoti, in cui c'è tutta l'escursione termica tra l'estete e l'inverno, se metto lì le batterie mi durano come tra Natale e S.Stefano. :lol: Oltretutto non c'è abbastanza spazio, dovrei buttar fuori molta roba. Mentre dove dovrei posizionarle è in una cantina seminterrata, c'è tutto lo spazio che serve, c'è fresco e una temperatura molto più uniforme. Oltre tutto è il piano di sotto del laboratorio di elettronica, per cui da lì posso controllare al meglio il funzionamento del tutto e piazzarci anche l'inverter. Anche un elevatore di tensione è in pratica un inverter, con uscita raddrizzata e perciò in CC. Anche quello ha i suoi consumi e i suoi rendimenti, che in pratica sono peggiori di quelli di un semplice cavo di rame. :D
In effetti non vorrei "mettere poche batterie e molti pannelli", bensì mettere i pannelli che servono e avere quei famosi tre giorni di autonomia.
Quà, se nevica, hai visto come va a finire, no?........
Non mi serve "abbattere la bolletta della luce", come chi consuma molto, vorrei eliminarla proprio. :lol:
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2015, 23:26

OK, allora decisamente a 96v, cmq visto che in Italia non si può dare la disdetta all'ENEL altrimenti perdi il certificato di abitabilità, allora meglio usare poche batterie e automatizzare la ricarica delle stesse, quando non c'è sole.
In questo modo puoi usare la metà delle batterie previste... Ovvero 8 batterie da 100ah 12v in serie.

Però... Dici che poi la manutenzione dovrà farla un altro... E chi sarebbe? Se ne intende? Te lo chiedo perché dare in mano un impianto fuori standard a uno che non capisce a fondo come funziona... è molto pericoloso.

Immagina che stacchi i cavo proveniente dai pannelli quando c'è sole e poi senza volere faccia ponte da una mano all'altra tra i pannelli e le batterie.... :sick:

Se non sarai tu a mantenere quell'impianto, meglio che sia a 48v, e metti un regolatore mppt per abbassare la pensione da 110v a 48v.

Poi vedi tu naturalmente.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2015, 23:30

E tra l'altro è meglio avere 50 litri di gasolio e un generatore per ricaricare le batterie, perché quando succede un backout di 3 giorni, mancherà anche il sole.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 8 ago 2015, 13:28

Voglio dire che se l'impianto dura i 25-30 anni canonici, potrei non durare io altrettanto...... Non dimenticare che ne ho già 65. :lol: La manutenzione andrebbe in mano a "chi resta" (figlia? Genero? Nipoti?), che anche se adeguatamente da me istruito sul suo funzionamento, "forse" non avrebbe le conoscenze tecniche di chi lo ha fatto.
Per il gasolio non c'è problema, ho la tendenza a tenerne sempre un po' di scorta (ho anche il trattore e l'auto, diesel). Per il generatore ci stiamo attrezzando, per ora è a benzina, ma conto di "gasolizzarlo" al più presto. :lol: Però per le batterie preferisco che durino 3 giorni, prima di raggiungere il livello minimo di tensione. Nel caso di blackout poi, sapendo che manca la corrente e non si sa quando torna, si "tira la cinghia" sui consumi.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Dolomitico » 8 ago 2015, 15:59

Ma scusate,chi ha detto che non si può vivere in una casa senza elettricità?
Io so che in certi casi vista la crisi,gli tagliano proprio la luce,ma non li buttano per questo fuori di casa,d'altronde se non hai soldi per le bollette mica possono buttarti in mezzo a una strada...
Anche Bagdir è senza luce (allaccio),ma non per questo è sfrattato.
Da come la vedo io provvedere con cose autocostruite proprio in vista di doverle lasciare in mano a terzi è un'azzardo,se anche arrivasse un'elettricista è possibile che si rifiuti di metter mano per cose non a norma,ma questa è un'opinione mia.
In certi casi e soppratutto per mancanza di tempo,conviene dirigersi verso cose commerciali,poi se con il tempo ci si arrangia è meglio,di scorciatoie non ho studiate parecchie anch'io,ma poi quando si arriva a toccare temi quali sicurezza,affidabilità,è meglio non risparmiare,chi di voi risparmierebbe su una macchina catorcio per fare dei viaggi con la famiglia?
Un'impianto è equivalente,e parlo per esperienza,il motto è che è vero progresso quando diventa invisibile,usi l'impianto come ogni altra spina di casa.
Costa?E' ovvio,ma ovviamente ci sono molte strade da seguire,si può gettare le basi di qualcosa di piccolo e poi farlo crescere col tempo,programmando durante gli anni certi acquisti.
Io non andrei oltre i 48V,se hai grosse distanze da percorrere,usi tensioni più alte con inverter mppt,e soppratutto inverter a 48V sono relativamente facili da trovare.
Questo per esempio:
http://www.ebay.it/itm/INVERTER-STECA-1 ... 3a85b3bb32
Insomma ti ho consigliato ESATTAMENTE quello che non volevi,non sei contento? :) :)

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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 8 ago 2015, 16:03

OK, allora il tuo impianti va completamente fuori rispetto alle necessità dell'italiano medio.
Domani rifaccio i conti :)

Cmq concordò con dolomitico. Oltre i 48v non ci andrei.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 8 ago 2015, 19:31

Non ho detto che non si può vivere senza elettricità in casa, ho detto che "legislativamente" in questo momento non so come stiamo messi..... Per l'acqua c'è il rischio di inabitabilità, per la corrente non lo so.

Dolomitico ha scritto:.....Insomma ti ho consigliato ESATTAMENTE quello che non volevi,non sei contento? :) :)

Infinite grazie..... :lol:
Anche se come "filosofia" personale potremmo essere un "pelino" divergenti: io non stò facendo la "casa per gli altri", la faccio per me. Chiaro che l'impianto avrà le sue sicurezze, fisibili e quant'altro sia possibile, ovviamente se qualcuno poi dovrà occuparsene appresso, potrà comunque "leggere le istruzioni", poi se è interessato diventerà "bravo" a gestirlo, o cambiare quello che vuole e mettere roba commerciale, altrimenti farà come gli pare, anche iscriversi ad un forum come questo e imparare qualcosa. ;)
Quanto al "fuori norma", ma perché, gli impianti offgrid che ci facciamo da soli sono a norma di qualcosa? :blink: Abbiamo ampiamente sperimentato che i "comuni elettricisti" di 'sta roba non ci capiscno un tubo, inutile rivolgersi a loro......
A me l'impianto piace "semplice & primitivo", mi piace occuparmene, anche perché ho il tempo per farlo, e anche perché strutturato in quel modo ho visto che non necessità di granché manutenzioni, se non aggiungere acqua distillata (o piovana) quando ci serve.

maxlinux2000 ha scritto:OK, allora il tuo impianti va completamente fuori rispetto alle necessità dell'italiano medio.
Domani rifaccio i conti :)

Cmq concordo con dolomitico. Oltre i 48v non ci andrei.


Non preoccuparti per la tensione, tanto 48 o 96 è solo questione di connessioni ai pannelli.

Ho ritrovato sul quadernino del Desktop i nostri consumi annui del 2014, anche se non mi riesce di ricordare in quale discussione li ho già scritti:

Dicembre, gennaio e febbraio.....................351 Kwh...........79,40 €
Marzo, aprile e maggio..............................372 Kwh............86,22 €
Giugno luglio e agosto...............................469 Kwh..........109,54€
Settembre ottobre e novembre...................347 Kwh............83,14€

Totale annuo............................................1539 Kwh

Spesa totale............................................358,34 €

Costo per Kwh (comprese tasse ecc)........0,2328395 €/Kwh

Spesa media giornaliera............................0,98175 €/giorno

Consumo medio giornaliero.......................4216,44 Wh (su base annua, ovviamente)

Qualcuno nel forum (che consuma 4 o 5 volte più di me) avrebbe detto che sono "consumi da poveraccio", avrei volentieri ribattuto che i suoi sono consumi da frescone......
Immagino che a questo punto mi si dica che per me fare un impianto offgrid sia perfettamente inutile: con quello che spendo in corrente per ripagarmelo ci vorranno decenni, vero, ma vuoi mettere la soddisfazione di veder arrivare bollette con "0 consumo"? Immaginare il tipo dall'altra parte del "filo" lambiccarsi il cervello per capire se è vero che non consumo niente, o se ho trovato il sistema di fregargli la corrente, o magari se si è sfasciato il loro contatore? Non potermi mettere in conto le tasse e le gabelle governative legate al Kwh? :lol: Impagabile..... Altro che Mastercard..... :lol:
E poi anche perché sono convinto che si preparano "tempi difficili", e un minimo di indipendenza, anche in questo senso non guasta.
Purtroppo penso anche che durerà poco, visto il prendere piede dei vari fotovoltaici, prima o poi correranno ai ripari, si inventeranno qualche legge nuova.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Dolomitico » 8 ago 2015, 19:57

A dire il vero di consumi baasi ci sono anch'io,e non mi sento poveraccio.
So che in base alle bollette sono passato da 2600kw/anno a 2200kw/anno,fa una media di 6kw al giorno,ma siamo in 4,e cmq la spesa è bassa.
Siamo tecnicamente competenti,e limitiamo gli sprechi semmai.
Per gli impianti a norma...
beh,io su questo non so,se intendi firmato da un professionista,questo no,ma su fusibili e sicurezza,è tutto come riportato sui manuali,anche se i fusibili di potenza mi sono costati un pò,non fanno una piega sotto sforzo.
E cmq se la bolletta protenderà allo 0,va da sè che immagino che il gas per cucinare lo usi,e cè un mare di cose che possono passare in "elettrico",dipende,io sono anni che ci studio,e praticamente ho una specie di scaletta da seguire.
Non voglio apparire sfacciato,ma l'autocostruzione va bene avendo tempo a disposizione,cosa che adesso non ho,ma appunto per recuperare eenergia che andava sprecata ho fatto il salto per l'inverter.
Col senno di poi posso dire che l'inverter va preso grande,se lo vuoi pesante cè questo:
http://www.ebay.it/itm/Inverter-onda-si ... 1c5013b130
Un'inverter grosso ti permette grossi carichi,e un banco piccolino supporta cmq un carico grosso per poco tempo.
Se sei scarso di inverter sprechi energia e basta.Parlo per esperienza.
Ogn'uno sa cosa di meglio gli si adatta,ma anche in vista di periodi turbolenti,un minimo di autonomia è auspicabile.....

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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da bodo81 » 8 ago 2015, 20:58

Ferrobattuto ha scritto:Qualcuno nel forum (che consuma 4 o 5 volte più di me) avrebbe detto che sono "consumi da poveraccio", avrei volentieri ribattuto che i suoi sono consumi da frescone......

non si dovrebbe ragionare cosi, e spero che nessuno lo fa, perché alla fine i consumi vengono in basse alle proprie esigenze
se hai visto i miei consumi hai notato che anch'io ho un consumo elevato, ma non mi considero ricco in basse al consumo e ne te povero ;) (magari avessi i tuoi consumi)
dipende un po' da parecchie cose, per ex da me con 2 bimbe succede spesso che una vuole vedere una cosa, e l'altra un altra cosa.....e cosi sono 2 tv accese, e se io e mia moglie stiamo in cucina si accende anche il terzo :D

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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 28 mar 2016, 22:03

Piccolo aggiornamento a questa vecchia discussione:

Con l'arrivo della prima bolletta ENEL del 2016 hanno cambiato il tipo di fattura, o meglio la lettera che accompagna il bollettino di pagamento con le varie spiegazioni.
Devo riconoscere, almeno dal mio punto di vista, che è molto più "trasparente" di prima, o almeno molto più comprensibile anche ai "comuni mortali". :lol: (Che poi sono quelli che pagano.....)

ENEL1-a.jpg
ENEL1-a.jpg (231.5 KiB) Visto 9047 volte

Così scopriamo che il 45% del prezzo del KW è formato dall'IVA e da altre voci non meglio identificate...... Ma a questo siamo abituati, basta vedere le "accise" (ma non le uccidono mai :lol: ) che si hanno sui carburanti.
Chissà, forse è stato fatto in previsione di gabellarci sopra anche il canone TV......
Però scopro sulla seconda pagina che finalmente viene messo in chiaro il riepilogo dei consumi di tutto l'anno.

ENEL2-a.jpg
ENEL2-a.jpg (296.4 KiB) Visto 9047 volte

Ma quello che trovo veramente interessante sono le tabelle in terza pagina:

ENEL3-a.jpg
ENEL3-a.jpg (128.17 KiB) Visto 9047 volte

Dove si vede che ben il 42% dell'energia immessa in rete è data da fonti rinnovabili!!! Probabilmente idroelettrico, eolico e fotovoltaico.
Che solo il 4,6% viene dal nucleare d'importazione.
Che solo l'1% viene dal petrolifero, ma che purtroppo ancora la fanno da padrone sia il carbone che il gas naturale.
Secondo me se si facesse uno sforzo, soprattutto politico, potrebbero essere soppiantati completamente o quasi dalle rinnovabili.

Comunque ho ripreso le bollette dello scorso anno e ho ricontrollato i consumi.

Dicembre 2015, gennaio e febbraio......................... 341 KWh .................. 80,63 €
Marzo aprile e maggio........................................... 376 KWh ................... 91,09 €
Giugno luglio e agosto........................................... 560 KWh ................. 136,37 €
Settembre ottobre e novembre............................... 348 KWh ................... 86,59 €

Totale annuo...................................................... 1625 KWh .................. 394,68 €

Costo del KWh tutto compreso 0,2443653

Aumento del costo del KWh rispetto allo scorso anno = 4,95%

Ho consumato 86 KWh in più dello scorso anno, ma nel periodo estivo, a causa dei lavori edili sul tetto dell'officina. La betoniera, con un motore monofase da 1,5 HP ha girato molte ore al giorno, poi smerigliatrice, trapano, saldatrice, ecc ecc..... Per il resto dell'anno i consumi sono rimasti pressoché gli stessi.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da mastrovetraio » 29 mar 2016, 20:42

Lza mia bolletta è aumentata di un terzo !! Noi consumiamo pochissimo, quindi enel/governo ci ha punito, l'ultima bolletta ha più o meno lo stesso importo, ma noi (grazie alle lampadine LED) abbiamo consumato meno kW. Hanno aumentato le spese fisse. Appena potró posterò le bollette. Si è convinta anche Odile, ora basta. Fotovoltaico !!!

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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da eneo » 29 mar 2016, 21:25

Si confermo sono aumentate le quote fisse, dalla bolletta precedente stessi consumi circa 14 euro in più' , su 340 kwh. È in piu' 15 euro x cauzione perché ho tolto il pagamento dalla banca. E in piu' il governo ha stanziato milioni di euro x le società elettriche x la riscossione del canone rai.....vedete voi.
Sono sempre piu' nero.
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 29 mar 2016, 22:18

eneo ha scritto:.....Sono sempre piu' nero.

E credi di essere il solo?.... :D
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da maxlinux2000 » 30 mar 2016, 21:34

Oramai sono 6 ani che non vedo una bolletta della luce.

Fossi in voi mi interesserei se sia possibile dare la disdetta all' enel senza perdere l'abitabilità della casa, visto che la corrente viene assicurata da un impianto FV.

Oggi ho messo su i 4 pannelli Fv da 250W che da quansi un anno avevo in magazzino :D :D
vediamo quanto tempo passa prima di collegare i panenlli alle batterie :D :D

stavo pensando di comprarmi un inverter a 48V di quelli economici tedeschi, e collegare i pannelli (60celle) senza regolatore (a parte un diodo) alle batterie, come ha sperimentato Ferro tempo fa.
praticamente:


Pannelli -> diodo -> batterie -> inverter normale.
...vediamo....
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Re: Ipotizzanto l' impianto FV di Ferrobattuto

Messaggio da Ferrobattuto » 25 apr 2016, 21:36

Max, hai più fatto quella prova?
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

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