Fai da te & OffGrid

Generalmente si usa collegare l' inverter direttamente alle batterie e non all' uscita carichi del regolatore di carica.

Ho invece la seguente situazione:

Regolatore di carica epsolar ViewStar VS6024BN PWM (60 A @ 24V)
Inverter onda pura 24 V 1500W (Ective, già descritto in altro thread)
(Batterie LFP 24V 60AH)

Ora l' inverter regge a punte fino a 3000 W ma difficilmente si raggiungono, anzi, non si superano nemmeno le 1500W all' accensione del frigo. Certo, alle 1500W massime in uscita bisogna aggiungere l' autoconsumo dell' inverter, nell' ordine del 5%, quindi 75W.

Perché vorrei attacarlo al regolatore?
1. Il regolatore ha un timer, quindi consentirebbe di impostare un distacco notturno dell' impianto/inverter
2. Il regolatore ha una protezione contro i sovvracarichi
3. Ha il conteggio kWh in entrata e in uscita e la possibilità di monitorare il SOC della batteria.
4. Consente il comando a distanza mediante display.

Secondo voi si può fare o si rischia di sparare il regolatore?

Io l avevo fatto in passato,con un inverter da 275wp a 12v,e un regolatore pr 2020 steca.
Non ho notato disguidi nel funzionamento,e il motivo era simile,ovvero il soc del regolatore.
Devi semmai vedere come il regolatore se la cava sui picchi di assorbimento,io alla fine collegai direttamente l inverter alla batteria perchè i finali del regolatore dissipavano parecchia energia.
Ma ripeto,era un impianto piccolo,anzi quell impiato è ancora cosi,ma in configurazione classica.

Con 60A, sei al limited, ma se non superi I 1400w non ci dovrebbero essere problemi. Bidogna vedere pero come regge I picchi il regolatore.