Impianto FV misto.

Moderatore: maxlinux2000

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 28 nov 2015, 11:45

Ciao a tutti, volevo iniziare questa discussione affinché possa migliorare il mio impianto fotovoltaico che da isola oramai è diventato misto-ibrido; quando ho incominciato a costruirlo nel circa 2010, avevo pochi pannelli un reg. 30A e tante batt usate, e mi accontentavo di tenere le luci di casa accese con il Fv, poi man mano che aggiungevo pannelli e reg e batterie, cresceva anche la voglia di avere sempre più energia per la casa e non solo per le luci, percui si aggiunse forza motrice, piani cottura elettrici ed ora stò pensando anche al riscaldamento all'infrarosso.
Quando arrivai a 4 Kw nom. di pannelli e circa 800A di batterie pensavo di essere quasi indipendente e/o autosufficiente, sbagliavo perché comunque non riuscivo a fare quello che mi ero prefissato, e in quel momento ho capito che bisognava avere un " aiuto esterno" nel mio caso l'enel, per poter far fronte a tanta richiesta di energia, infatti quando si incomincia a consumare 2 o tre Kw in continuo, le batterie presto cedono.
Pensavo ad un inverter ibrido che bilancia il prelievo intelligente sia dalle batt che da l'enel, ma l'inverter in parola non era adatto al mio impianto a 24V, e tra l'altro costano parecchio.
Allora ho pensato a dei trasformatori 220/24V che in determinate condizione si attivano e producono energia, questi:

download/file.php?mode=view&id=5856
Allegati
20151128_105803a.png
20151128_105803a.png (881.36 KiB) Visto 10323 volte

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 28 nov 2015, 11:57

Non preoccupatevi per il groviglio di fili, (impianto fatto un po' alla volta), vi assicuro che ogni morsetto, ogni filo è stato serrato strettamente e viene controllato quasi settimanalmente, inoltre come vedrete ci sono 5 dei interruttori amperometrici di sicurezza per i 24 v mentre per la 220 ci sono due magnatotermici.
In sostanza, questi dispositivi vengono attivati solo in particolari condizioni, la prima è che l'impianto funzioni ad isola, questo viene regolato dallo swich bat-enel, la seconda condizione viene determinata quando una richiesta di energia sopra i 800 Watt e viene regolato da un sensore questo download/file.php?mode=view&id=5857, la terza condizione è che il voltaggio delle batterie sia al di sotto di 25.5 Volt, regolabile dai trasformatori.
Con questo sistema riesco a far lavorare in parallelo sia l'isola e l'enel, preticamente con un terzo dei soldi del costo di un inverter ibrido, cosa né pensate?
Allegati
20151128_105813a.png
20151128_105813a.png (892.76 KiB) Visto 10322 volte

Avatar utente
BeboBonomi
Messaggi: 31
Iscritto il: 22 nov 2015, 12:13

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da BeboBonomi » 28 nov 2015, 17:11

Ciao Nuti2, l'inverter ibrido, come ce l'ho io non bilancia tra batterie ed enel (se non ho capito male) , viene collegato alla rete e dall'inverter alla casa dopodiche vanno o i pannelli che forniscono energia alla casa e il restante lo accumula in batterie o pannelli e batterie se la richiesta di energia supera la potenza prodotta dai pannelli oppure in caso di basso livello batterie procede a ritornare esclusivamente all'enel..
Non viene specificato il tipo di batterie ma ti posso dire di quelle che uso sono 12 batterie tubolari deep cycle da 155ah l'una disposte in tre banchi da quattro mi garantiscono ,quando cariche a dovere, una giornata e mezza di autonomia su un normale uso di abitazione.

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 28 nov 2015, 18:39

ciao bebo, mi fa piacere che le tue batterie siano ok, le mie sono un disastro, l'inverter cui parlavo io è un inverter abbinato ad un dispositivo che controlla le batterie e se queste non c'è la fanno a sopportare wattaggi alti, prelevano ad intermittenza anche dall'enel, una bella cosa, però lavorano a voltaggi alti e sono costosi, percui non adatti al mio impianto e alle mie tasche.
Or ora per dire ho un prelievo di circa 1,6 Kw, di cui 450 dati dalle batt, ( misurati con amperometro), e circa 1150 dai trasformatori.
Questi trasformatori, però hanno una pecularietà, essendo collegati in rete parallelo 24v, alcune volte danno priorità, all'enel, ( che in futuro sarà altra fonte energetica), escludendomi quasi del tutto le batterie, devo trovare un sistema per bilanciare il prelievo.
Una giornata e mezza di autonomia è un bel risultato, attualmente io consumo circa 10 Kw/giorno, di cui circa 5 mi vengono forniti dal sole, devo incominciare a pensare all'acquisto di batterie tubolari come le tue.

Avatar utente
Marko
Moderatore
Messaggi: 1049
Iscritto il: 2 feb 2012, 15:09

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da Marko » 28 nov 2015, 18:47

Ciao nuti2, forse è questo che cerchi http://www.studer-innotec.com/?cat=sine ... &fId=496#6
miscela la rete elettrica e fv o batteria...
costicchia un pochino ma è il top http://www.solarshop-europe.net/product ... ts_id=1186
probabile che maxlinux può consigliarti qualcosa di più economico, lui ne sa certamente più di me.
Per quanto riguarda i fili volanti, non mi preoccupo. Il mio impianto è disordinato e incasinato, ma è bello così, perchè le modifiche sono quotidiane..L'importante che funziona come deve..

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 29 nov 2015, 9:23

ciao, marko, parlavo proprio di quel tipo, che lavora in parallelo con enel, d'altronde quando hai dei prelievi importanti devi necessariamente avere un sistema come quello, però che prezzi, tempo fa mi ero fatto fare un preventivo di circa 6 Kw, per un'abitazione di un mio cliente, e ho notato che usavano solo inverter di quel tipo però a 230v, con una capacità nominale del doppio rispetto a quella richiesta, per dire consumo 3 Kw, inverter da 6 con spunti da 12Kw, sistemi molto affidabili e professionali e costosi.
io nel mio piccolo, sono riuscito ad avvicinarmi a quel tipo di prestazione, ( con costi nettamente inferiori), devo solo perfezionarla, cioè interporre un dispositivo che bilanci i prelievi bat-enel, avevo pensato anche di gestire il tutto con un vecchio computer, un Pakard Bell oramai obsoleto per i programmi attuali ma sicuramente utile per quello che mi servirebbe, però ci vogliono gli esperti in programmazione e i programmi, speriamo che qualcuno si faccia vivo.
Stamattina alle 7 la famiglia si è alzata, percui luci, caffè, e alle sette e mezza, ( studio di casa), si è acceso un pannello all'infrarosso da 650 watt, alle 7,45 ho controllato l'impianto, le batt non davano niente o comunque poco meno di 3a per i tre banchi, mentre i trasformatori, (n, 3), davano oltre 1,2 Kw, circa 5,3a, adesso in questo momento dopo che è arrivato il sole da mezzora, ho ricontrollato il tutto, e le batt danno per un totale di circa 400 watt, mentre i trasformatori sono passati a circa 800 watt, alle 10 lavoreranno solo le batterie, questo per dire che il principio è giusto, manca solo di perfezionarlo, sono sempre più convinto che la gestione con il computer sia quella giusta.

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 29 nov 2015, 11:23

.. ore 11, il carico viene assorbito quasi interamente dalle batterie, fotohttp://faidateoffgrid.org/forum/dow ... ew&id=5866, l'enel stà erogando 0.4a, 92 watt su 1200, percui credo che il sistema funzioni.
Allegati
20151129_104648.jpg
20151129_104648.jpg (241.35 KiB) Visto 10287 volte

Avatar utente
cristianox
Messaggi: 101
Iscritto il: 27 set 2014, 21:10

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da cristianox » 29 nov 2015, 14:41

Cioe praticamente trasformi da 220 a 24v e poi ritorni da 24 a 220? Ma non conveniva avere un inverter ups equando non ci sta corrente da batterie si passa direttamente a enel senza trasformazioni?
Non me ne intendo molto ma immagino vada sprecata energia nel doppio passaggio 220 24

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 29 nov 2015, 16:53

ciao cristianox, sì tu hai ragione non avrebbe senso trasformare la 220 in 24 per poi passare di nuovo a 220, ci sono di mezzo le perdite di carico naturalmente, però da quando ho iniziato con questo sistema di riscaldamento innovativo, ( per modo di dire), nei paesi scandinavi si usa da tempo, cioè il pannello infrarosso, da subito mi sono accorto che che il Fv da solo assolutamente non bastava, così come non bastava solo l'energia di rete 3,3 Kw, pertanto abbisognava sommare le due potenze posting.php?f=68&mode=reply&t=2855&sid=15454736227c03bad1d7699f71708eb7#, o cambiare contratto con l'enel passare da 3,3 a min 4,5 kw, con costi fissi e a Kw molto ma molto superiori rispetto a quello di 3,3 kw usuale.
Quando si accendono 2 pannelli da 800 watt, ( e sono il minimo), le luci casa, la tv e ti fai il caffe sei già quasi sopra il limite di potenza disponibile enel, poi ci sono frigo, ecc ecc, pertanto Il fine è quello di sommare il Fv per quanto può dare e l'energia di rete fino al limite della disponibilità, cioè il trucco è la somma delle due potenze, usare o l'uno ( FV), o l'altra(rete), non mi risolveva il problema anzi me l'ho aggravava nel senso che se usavo il fv le batt si stressavano subito se usavo solo l'enel i costi decollavano e comunque sempre con potenze limitate dalle caratteristiche delle due fonti.
faccio un esempio, i parmetri giusti di potenza sono questi, i trasformatori arrivano anche a darmi 2 Kw, che sommato al Fv che ipotizzo possa arrivare anche a 2,5 o più, ecco che mi ritrovo 4,5 Kw disponibili senza cambiare alcunché.
Poi con il tempo ho capito anche che le batterie non vengono stressate, ( hai mè, sono il mio tallone d'achille ma prima o poi risolverò), --

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 29 nov 2015, 17:05

-- nell'insieme ho capito che non viene stressato il sistema Fv, per dire prima di usare questo accorgimento quando prelevavo parecchi kw, il voltaggio delle batt calava velocemente e si passava alla rete, finito il prelievo si tornava al Fv, conclusione se ogni volta che accendevo un piano elettrico con una certa potenza si passava da Fv a rete e subito dopo si ritornava in fv si capisce che la cosa non và bene né per il sistema né per l'inverter.
ciao

Avatar utente
cristianox
Messaggi: 101
Iscritto il: 27 set 2014, 21:10

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da cristianox » 29 nov 2015, 21:43

ho capito.. ingegnoso!

il mio inverter in teoria lo fa già da solo... almeno di sicuro se metti come fonte primaria enel con la funzione smartboost lui aggiunge la sua potenza (quindi potrei avere tipo 5,5kw nel mio caso avendo contratto standard enel)
penso lo faccia anche se la fonte primaria sono le batterie ma nel mio caso avendo messo voltaggi "risparmiosi" sulle batterie (non ho bms. cioè ne ho uno cinese ma lo sto testando avendo 4 batterie con voltaggi un po più bassi) non lo ho ancora verificato, preferisco passare all'occorrenza a enel tanto non se ne accorgono nemmeno i pc.

ma quei trasformatori 220--24v da quanti ah sono? ti danno 30ah l'uno a 24v?

Avatar utente
maxlinux2000
Amministratore
Messaggi: 7409
Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da maxlinux2000 » 30 nov 2015, 8:00

Credo che i 'trasformstori" siano iñ realtà "alimentatori" ... Di che tipo? Dovrebbero essere switching con controllo automatico di amperaggio.

Il tuo sistema funziona sicuramente, probabilmente consuma un po di più che un sistema commerciale, ma ci vogliono anni per ammortizzare lo rispetto al tuo.

Per migliorare tuo sistema:

1) Batterie al silicio o lifepo4. Ti servono batterie che si carichino alla svelta e che abbiano una resistenza bassissima, in modo che con forti carichi non scenda il voltaggio.



2) controlla l'autoconsumo dell'inverter. Se è quello che dico io, consuma circa 40W ora. Moltiplica x24 e capisci da solo perché le batterie sono un disastro.
In tal caso cambia l'inverter con uno economico ma ad alta frequenza.
Per il momento valuta la possibilità di spegnere l'inverter di notte con un timer. Le batterie ringrazieranno.
Cogito, ergo NO SUV !!

Avatar utente
maxlinux2000
Amministratore
Messaggi: 7409
Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da maxlinux2000 » 30 nov 2015, 8:03

Dimenticavo... Gestione computerizzata: solo con Arduino o equivalente.
I consumi di un n computer normale o anche portatile sono esagerati per un sistema di controllo... A meno che il tuo vecchio computer non consumi 5W a pieno carico...
Cogito, ergo NO SUV !!

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 30 nov 2015, 8:29

cristianox ha scritto:ho capito.. ingegnoso!
ma quei trasformatori 220--24v da quanti ah sono? ti danno 30ah l'uno a 24v?


... bene, se il tuo inverter lo fa già da solo, quelli che ho visto io costano parecchio, sopra i 1200 €, potresti dirmi che inverter usi?, e quanto costa?, perché se è economico è una cosa da tenere in considerazione.

Gli alimentatori, sono quattro producono 20A, cadauno, ( arrivano anche a 25 poi entrano in protezione), trovati in occasione a 50€, sono della menwell.

ciao e grazie

Avatar utente
nuti2
Messaggi: 65
Iscritto il: 27 gen 2012, 9:14

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da nuti2 » 30 nov 2015, 8:43

maxlinux2000 ha scritto:Dimenticavo... Gestione computerizzata: solo con Arduino o equivalente.
I consumi di un n computer normale o anche portatile sono esagerati per un sistema di controllo... A meno che il tuo vecchio computer non consumi 5W a pieno carico...


ciao max, mi ero messo in testa una gestione computerizzata, ma se con arduino si risolve comunque, và bene e che non avendo le basi, per mè è difficile, dovrei avere almeno un imput su dove guardare, meglio se schemi.

Hai ragione tù, dovrebbero essere alimentatori e non trasformatori, per quanto riguarda il piano di ammortamento non saprei dirti in quanto a suo tempo avevo fatto dei conteggi e a mè per il mio impianto risultava conveniente rispetto ad un inverter almeno per quelli che ho visto io, se non altro per il risparmio della spesa iniziale.
Comunque se dici che con arduino si risolve facciamolo.

ciao e grazie

Avatar utente
cristianox
Messaggi: 101
Iscritto il: 27 set 2014, 21:10

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da cristianox » 30 nov 2015, 11:54

io ho uno studer xtm 2600-48 con 16 batterie lifepo4 da 90ah
per dare un idea inverter costa sui 2000 euro ivato
il 4000-3500 per dire costa sui 2500

Avatar utente
eneo
Moderatore
Messaggi: 2224
Iscritto il: 19 apr 2011, 9:05

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da eneo » 30 nov 2015, 12:34

Ciao nuti perché non metti uno schema di funzionamento del tuo impianto? Sarebbe utile x capire a noi il reale funzionamento. Grazie
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

Avatar utente
cristianox
Messaggi: 101
Iscritto il: 27 set 2014, 21:10

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da cristianox » 30 nov 2015, 14:42

Eneo .. secondo me funziona così (correggetemi se sbaglio)

lui ha questi 3 alimentatori / trasformatori che ricevono corrente da enel tramite un teleruttore solo se il sistema va a fotovoltaico e se il consumo è superiore a 800w (lo ha messo nella descrizione del suo impianto, immagino dentro la scatoletta ci sia un TA e un relè o qualcosa di simile, si potrebbe fare anche con il logo). SE i pannelli producono energia ci sono più di 25.5v nel sistema e quindi i trasformatori non producono niente, se i pannelli producono energia ma inverter consuma tanto il voltaggio si abbassa e i trasformatori entrano in gioco.
il problema è che comunque passa tutto per l'inverter e quindi metti che lui abbia un inverter da 4000va (visto che ha 4kw di pannelli) non può comunque consumare 5000 o 6000w perchè inverter non ce la fa.
il suo sistema va bene quando (tipo in inverno) lui ha un consumo di 3500w; i pannelli hanno produzione istantanea di 1500w , batterie danno altri 1000w (prima di abbbassare voltaggio sotto i 25v) e i restanti 1000w li danno gli alimentatori.
molto ingegnoso....
in estate in teoria non lo userebbe perchè ha già 4kw di pannelli.. ha il vantaggio di usare di più fotovoltaico anche quando produzione non è al massimo o le batterie non sono pienissime... (le perdite di quei trasformatori saranno del 10% + un altro 10-15% lo perde nella successiva riconversione quindi un totale del 25%... preleva 1000 da enel e ottiene 750)
un punto debole è che passa comunque sempre tramite il suo inverter e quindi il limite se vogliamo è l'inverter che deve essere grosso...

è giusto nuti?

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8503
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da Ferrobattuto » 30 nov 2015, 15:38

cristianox ha scritto:....un punto debole è che passa comunque sempre tramite il suo inverter e quindi il limite se vogliamo è l'inverter che deve essere grosso...

Non è un punto debole: avendo un inverter (o più inverter) di buona qualità e capace di soddisfare tutte le utenze di casa con un buon margine, è uno dei sistemi migliori che si possano attuare.
Non occorrono inverter/regolatori capaci si commutare enel-fovofoltaico, per cui si risparmia sugli acquisti, non occorrono gestioni computerizzate in quanto basta "a monte" un buon caricabatterie ben fatto che intervenga con un circuito sensore di soglia (di tensione) a "rimettere" energia nelle batterie quel tanto che basta a non farle scendere al di sotto di un certo voltaggio. In estate quel caricabatterie può anche non intervenire MAI, mentre nelle altre stagioni interverrà tanto di più quanto meno sole via via ci sarà. Oltretutto se in un secondo tempo si ha la possibilità di aumentare il numero di pannelli, il sistema si autoregolerà da solo.
Il rendimento di un buon caricabatterie è praticamente uguale a quello del suo trasformatore, che se supera il KW di potenza massima gestibile ha rendimenti intorno al 95%, che sono di tutto rispetto, spesso comparabili o superiori a quelli di un buon regolatore per fotovoltaico.
Tutto il resto dell'impianto, dalle batterie in poi, resta perfettamente uguale.
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
cristianox
Messaggi: 101
Iscritto il: 27 set 2014, 21:10

Re: Impianto FV misto.

Messaggio da cristianox » 30 nov 2015, 16:04

Ferro, concordo pienamente che il sistema è ottimo come idea,

non pensavo i trasformatori/alimentatori avessero un rendimento del 95% (ma sono prodotti che si trovano in giro normalmente o sono fatti su misura?)
ho un amico che lavora in una ditta dove fanno ups e per quanto riguarda gli inverter si rifiuta di fare inverter da 3kva a 24v perchè il rendimento è più basso di sistemi a 48-96v ecc... (si uno che lo fa da una vita non l'ultimo arrivato)
ti leggo nel forum e ho visto che hai una grandissima esperienza quindi mi fido di quello che dici..
cosa potrebbero costare questi trasformatori da 220a48v da 1000w o più?

Rispondi

Torna a “Solare fotovoltaico”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 78 ospiti