Come seguitiamo a ripetere a chiunque ci presenti un problema come il tuo, ti dico che per dimensionare bene il tuo impiantino solare si deve cominciare dai consumi..... Altrimenti si rischia di spendere inutilmente un sacco di soldi o fare un'impianto insufficiente, o entrambe le cose.
Dire "frigo con freezer, TV, cellulari e 8 punti luce" è poco indicativo. Bisognerebbe sapere, con buona approssimazione, in realtà quanto consumo giornaliero hai sull'impianto. Anche perché a quanto scrivi la baita la usate per molti mesi all'anno.
Il frigo in genere consuma poco, ma si accende moltissime volte al giorno, soprattutto se si ha l'abitudine di aprirlo spesso, poi ha uno spunto di partenza molto elevato, che per un frigo da 150-200W di consumo può superare tranquillamente i 1000- 1200W per un paio di secondi. Per cui ecco che l'inverter dovrebbe essere dimensionato per poterlo sopportare.
Certamente un impianto solare ad isola è composto da: pannelli, regolatore di carica, inverter, banco di batterie per l'accumulo (la parte più costosa di tutto il resto). Esistono degli inverter "ibridi" tutto in uno, ma personalmente penso che sia conveniente usarli solo in presenza di rete enel, anche se resta un'idea mia.
Il modo migliore per avere acqua calda è in assoluto il gas, senza accumulo di acqua calda. Sia per la pulizia che per il costo e per l'impatto ecologico.
A meno che non hai un termocamino o uno scaldabagno a legna, perché immagino che in baita la legna non manchi.
Un generatore con motore endotermico (benzina o diesel) ha un rendimento termico bassissimo, per cui usando uno scaldabagno elettrico con il generatore andresti a spendere il triplo che usando direttamente uno scaldabagno a gas, che oltretutto rimane acceso solo per lo stretto necessario durante l'uso dell'acqua calda. Ce ne sono di quelli che si accendono con una piletta da 1,5V tipo torcia che dura un sacco di tempo e non costano un granché. Oltre tutto le bombole di gas tra i 10 e i 20Kg (non quelle da 25Kg in su) hanno l'IVA al 10% e sono facilmente trasportabili, per cui sono molto convenienti. Per le bombole più grandi o per un serbatoio il gas costa di più.
Per quantizzare i consumi basta un misuratore di consumi da presa, tipo come questo :
https://www.ebay.it/itm/Misuratore-di-c ... SwFGNWSSHD
Ce ne sono di molto economici, anche nei centri commerciali. Puoi usarlo per un certo periodo di tempo, tipo una o due settimane in un periodo in cui state fissi in baita, e quantizzare più o meno i consumi.
Nei periodi freddi le batterie vanno protette, in quanto non sopportano forti escursioni di temperatura, ma se la baita ha una cantina tipo "grotta" potresti posizionarle li. Starebbero "fresche" tutto l'anno, non surriscaldate in estate ne ghiacciate in inverno. In genere poco sotto il livello del suolo la temperatura si mantiene molto stabile. In alterntiva trovar loro un ambiente più o meno "termostabilizzato" diventa un grosso problema.
Mi sembra di aver risposto a tutto. Nel caso chiedi.
P.S.
Una piccola presentazione nella sezione apposita sarebbe gradita, grazie.