Domanda stringhe ampliamento impianto offgrid
Inviato: 25 set 2023, 19:14
Buonasera,
Per andare incontro alla stagione delle giornate corte (senza dover fare ricorso al gruppo elettrogeno, si spera) ho deciso di ampliare - anzi radoppiare il mio impianto offgrid. Non è il primo upgrade in 9 anni di offgrid ma - data la sua entità, richiede una riconfigurazione sostanziale del sistema.
Sono già installati i seguenti pannelli:

Finora, tutti i pannelli sono collegati in parallelo ad un regolatore di carica PWM Epever VS6024 BN, dal quale la corrente ricarica un pacco batterie LiFePo4 Winston 8 x 130 Ah (24 V). Un inverter Mppsolar Pip 2024 trasforma la corrente per alimentare casa. E' quindi un sistema che lavora attualmente a 24V, con sezioni cavi elevate per sostenere correnti notevoli.
Tutto questo sistema funziona bene ma non lascia alcun spazio ad un ampliamento.
Ho ora comprato altri 6 pannelli da 410 W, Vimp 31,61, Aimp 9,18, Voc 39,18, Isc 9,68
Dovrò passare ad un inverter ibrido più grande con MPPT, in grado di gestire una tensione di stringa più alta di quella del pacco batterie. Mi sto orientando verso il Mppsolar 4024MT, in 120A/60-500V, OUT 4000 W, che dovrebbe risolvere.
Per collegare il tutto vorrei raggruppare i pannelli in stringhe, come da schema sotto.
Sarebbero 5 stringe con tensioni tra 89 e 99 V, messe in parallelo. Tutti i pannelli sarebbero orientati nella stessa maniera, sulla falda verso est e senza ombre di rilievo. Ho quindi omesso diodi di bypass.
In questo modo - considerando l'esposizione non ottimale, spero di poter passare da una produzione di picco di ca 1500 Wp attuali a oltre 3000 Wp.
Purtroppo dovrò sacrificare uno dei vecchi pannelli da 125W, perché con 4 pannelli in serie andrei troppo fuori con le tensioni rispetto alle altre stringhe.

In arancione i fusibili di stringa, verde i sezionatori (per le stringhe minori) e il magnetotermico generale, celeste lo scaricatore.
Usando parte dell'istallazione esistente, avrei due scatole di derivazione sul tetto con due distinte calate e una scatola di derivazione all'interno della casa prima di andare al MPPT.
Ora le mie domande:
1. Come si comportano le stringhe di tensioni diverse (differenza 10 V)? La più alta trascina la più bassa o vice versa? Oppure si stabilisce una tensione "media" tra le varie stringhe?
2. Quanto si perde mettendo in parallelo stringhe di diverso voltaggio?
3. Per convenienza vorrei mettere gli scaricatori nella scatola all'interno della casa. Avendo due scatole di derivazione in questo modo mi servirebbe solo una coppia di scaricatori. Comporta dei svantaggi in termini di funzionamento rispetto ad un'istallazione direttamente sul tetto?
Ogni commento, suggerimento o critica sono benvenuti.

Il materiale per le stringhe 4 e 5 è arrivato.
Per andare incontro alla stagione delle giornate corte (senza dover fare ricorso al gruppo elettrogeno, si spera) ho deciso di ampliare - anzi radoppiare il mio impianto offgrid. Non è il primo upgrade in 9 anni di offgrid ma - data la sua entità, richiede una riconfigurazione sostanziale del sistema.
Sono già installati i seguenti pannelli:
Finora, tutti i pannelli sono collegati in parallelo ad un regolatore di carica PWM Epever VS6024 BN, dal quale la corrente ricarica un pacco batterie LiFePo4 Winston 8 x 130 Ah (24 V). Un inverter Mppsolar Pip 2024 trasforma la corrente per alimentare casa. E' quindi un sistema che lavora attualmente a 24V, con sezioni cavi elevate per sostenere correnti notevoli.
Tutto questo sistema funziona bene ma non lascia alcun spazio ad un ampliamento.
Ho ora comprato altri 6 pannelli da 410 W, Vimp 31,61, Aimp 9,18, Voc 39,18, Isc 9,68
Dovrò passare ad un inverter ibrido più grande con MPPT, in grado di gestire una tensione di stringa più alta di quella del pacco batterie. Mi sto orientando verso il Mppsolar 4024MT, in 120A/60-500V, OUT 4000 W, che dovrebbe risolvere.
Per collegare il tutto vorrei raggruppare i pannelli in stringhe, come da schema sotto.
Sarebbero 5 stringe con tensioni tra 89 e 99 V, messe in parallelo. Tutti i pannelli sarebbero orientati nella stessa maniera, sulla falda verso est e senza ombre di rilievo. Ho quindi omesso diodi di bypass.
In questo modo - considerando l'esposizione non ottimale, spero di poter passare da una produzione di picco di ca 1500 Wp attuali a oltre 3000 Wp.
Purtroppo dovrò sacrificare uno dei vecchi pannelli da 125W, perché con 4 pannelli in serie andrei troppo fuori con le tensioni rispetto alle altre stringhe.

In arancione i fusibili di stringa, verde i sezionatori (per le stringhe minori) e il magnetotermico generale, celeste lo scaricatore.
Usando parte dell'istallazione esistente, avrei due scatole di derivazione sul tetto con due distinte calate e una scatola di derivazione all'interno della casa prima di andare al MPPT.
Ora le mie domande:
1. Come si comportano le stringhe di tensioni diverse (differenza 10 V)? La più alta trascina la più bassa o vice versa? Oppure si stabilisce una tensione "media" tra le varie stringhe?
2. Quanto si perde mettendo in parallelo stringhe di diverso voltaggio?
3. Per convenienza vorrei mettere gli scaricatori nella scatola all'interno della casa. Avendo due scatole di derivazione in questo modo mi servirebbe solo una coppia di scaricatori. Comporta dei svantaggi in termini di funzionamento rispetto ad un'istallazione direttamente sul tetto?
Ogni commento, suggerimento o critica sono benvenuti.
Il materiale per le stringhe 4 e 5 è arrivato.