Il mio generatore
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Re: Il mio generatore
Dovrebbe essere anche termoretraibile
Re: Il mio generatore
Brutte notizie per il Dacron,
questa sera ho fatto delle prove di assorbimento con l'acqua,
risulta essere totalmente impermeabile di conseguenza se lo tratto con la resina epossidica
quest'ultima non penetra nelle fibre.
Facendo ricerche in rete o trovato che questo dettaglio viene evidenziato anche in un forum di aeromodellismo.
questa sera ho fatto delle prove di assorbimento con l'acqua,
risulta essere totalmente impermeabile di conseguenza se lo tratto con la resina epossidica
quest'ultima non penetra nelle fibre.
Facendo ricerche in rete o trovato che questo dettaglio viene evidenziato anche in un forum di aeromodellismo.
Re: Il mio generatore
Aggiornamento......
intuizione o demenza per la sostituzione della nuova meccanica ho deciso di raddoppiare il numero di magneti.
Alla fine rimane sempre un 16 poli ma i magneti che aggiungo sono disposti in questa secuenza:
N N S S N N S S
e cosi via equodistanziati tra di loro.
La simulazione software promette i fuochi d'artificio...... poi sara la prova al banco a decretare se ho
avuto una intuizione valida o se si tratta della solita "demenza da sperimentatore".
FEM statore/rotore standard:
FEM statore/rotore modificato:
Tra qualche giorno quando tiro giù il generatore attuale, gli recupero i magneti e vediamo......
intuizione o demenza per la sostituzione della nuova meccanica ho deciso di raddoppiare il numero di magneti.
Alla fine rimane sempre un 16 poli ma i magneti che aggiungo sono disposti in questa secuenza:
N N S S N N S S
e cosi via equodistanziati tra di loro.
La simulazione software promette i fuochi d'artificio...... poi sara la prova al banco a decretare se ho
avuto una intuizione valida o se si tratta della solita "demenza da sperimentatore".
FEM statore/rotore standard:
FEM statore/rotore modificato:
Tra qualche giorno quando tiro giù il generatore attuale, gli recupero i magneti e vediamo......

Re: Il mio generatore
Oggi ho tirato giù tutto,
come già scritto in precedenza la salsedine svolge il suo lavoro egregiamente!
Sicuramente le escursioni termiche incidono molto e l'adesione tra metallo e resina viene a mancare
poi il tempo fa il resto.
Comunque la cosa importanteè che i magneti sono tutti salvi!
come già scritto in precedenza la salsedine svolge il suo lavoro egregiamente!

Sicuramente le escursioni termiche incidono molto e l'adesione tra metallo e resina viene a mancare
poi il tempo fa il resto.
Comunque la cosa importanteè che i magneti sono tutti salvi!
- maxlinux2000
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Re: Il mio generatore
nel tuo caso, a mio parere dovresti provare con gli anodi sacrificali in zinco.
lo colleghi a massa della parte in metallo che vuoi proteggere con un cavo di rame e poi sotterri l'anodo... che marcirà al posto del ferro.
lo colleghi a massa della parte in metallo che vuoi proteggere con un cavo di rame e poi sotterri l'anodo... che marcirà al posto del ferro.
Cogito, ergo NO SUV !!
- mastrovetraio
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Re: Il mio generatore
E con i fulmini come la mettiamo ??
- maxlinux2000
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Re: Il mio generatore
in un centro urbano i fulmini vengono attirati dai pali della luce e i tralicci elettrici. È statisticamente impossibile che un fulmine colpisca un piccolo aerogeneratore in quelle condizioni.... poi ovviamente tutto è possibile in questo mondo.
Cogito, ergo NO SUV !!
- mastrovetraio
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Re: Il mio generatore
Sì, sono d'accordo. Ma immagino che mettendolo a terra con l'anodo sacrificale aumenta la possibilità. Mi spiego meglio, i problemi sono due, corrosione/ruggine ed i fulmini. Mi piacerebbe sapere se c'è un modo di evitare la corrosione senza attirare fulmini, magari esiste una qualche diavoleria elettronica.
Re: Il mio generatore
maxlinux2000 ha scritto:nel tuo caso, a mio parere dovresti provare con gli anodi sacrificali in zinco.
lo colleghi a massa della parte in metallo che vuoi proteggere con un cavo di rame e poi sotterri l'anodo... che marcirà al posto del ferro.
Una protezione galvanica.... non ci avevo pensato.
mastrovetraio ha scritto:E con i fulmini come la mettiamo ??
I fulmini per il momento cadono sempre 50 metri più in là vicino alla cabina elettrica della strada fronte casa mia.....
Per il momento con i fulmini è andata sempre bene!
Le flange si sono arruginite sotto la parte protetta dalla resina dopo il suo distaccamento ma non dal lato verniciato.
Stavo pensando ad una zincatura a freddo verso il lato dove appoggerò i magneti poi resina per proteggere i magneti.
Cosa ne pensate a riguardo?
Chissà se altri utenti del forum hanno avuto problemi del genere.....
Ai fulmini non ci voglio pensare altrimenti non ci dormo più la notte

Re: Il mio generatore
la ruggine e il meno , mentre l altro disco e lucido perché toccava le bobine?
credo di si, e ti taglia i fili delle bobine mettendole in corto o interrompendole
i magneti se sono neodimio con il tempo si sbriciolano con qualsiasi trattamento
e' polvere pressata contenente ferro e si ossida ( si gonfiano e poi toccano le bobine)
i Sm Co sono meglio come durata
credo di si, e ti taglia i fili delle bobine mettendole in corto o interrompendole
i magneti se sono neodimio con il tempo si sbriciolano con qualsiasi trattamento
e' polvere pressata contenente ferro e si ossida ( si gonfiano e poi toccano le bobine)
i Sm Co sono meglio come durata
- mastrovetraio
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Re: Il mio generatore
Samario/cobalto ma dove li trovi ? E i prezzi come sono ?Magari sono anche lavorabili ? Quanto alla zincatura ho paura che aggiungi problema al problema, meno metalli differenti ci sono e meglio è (penso io) ma hai avuto problemi di ruggine o di corrosione galvanica ? Perchè sono cose molto differenti. Se è solo ruggine, cambia resina. Ce ne vuole una che regga al calore. Se è corrosione galvanica allora sono cavoli amari, può essere anche solo la reazione galvanica tra il nikel del rivestimento dei magneti in neodimio ed il ferro. Oggi mi sono fatto una cultura in merito, esiste anche una protezione galvanica "attiva" con un piccolissimo generatore CC (milliamperes) interposto tra l'oggetto da proteggere e la terra. Negativo verso l'oggetto, positivo a terra. Per proteggere gasdotti e/o oleodotti usano pannelli solari e correnti ben più importanti (ovviamente con accumulatori) Non immaginavo nemmeno lontanamente che il problema fosse così grande.
Re: Il mio generatore
mastrovetraio ha scritto:Samario/cobalto ma dove li trovi ? E i prezzi come sono ?Magari sono anche lavorabili ? Quanto alla zincatura ho paura che aggiungi problema al problema, meno metalli differenti ci sono e meglio è (penso io) ma hai avuto problemi di ruggine o di corrosione galvanica ? Perchè sono cose molto differenti.
Si tratta di ruggine, aveva iniziato anche sulla seconda flangia.
Quella arruginita è la flangia frontale quella che praticamente viene irraggiata dal sole che si riscalda e il metallo dilata molto di più della resina.
Poi l'acqua lentamente si infiltra tra la resina e la flangia e inizia il processo di ossidazione.
L'altra flangia quella posteriore ne risente meno perchè più in ombra, merito della piastra della struttura solo che non è completamente esente dal fenomeno.
Se la zincatura a freddo è un possibile nuovo problema opterò per un rivestimento di vernice da carrozzeria (lavoro per mio zio)
I magneti non saranno a contatto diretto con il ferro ma è sempre meglio che ripristinare le flange ogni 2 anni.
udos46 ha scritto:la ruggine e il meno , mentre l altro disco e lucido perché toccava le bobine?
No, la flangia non toccava le bobine,
i magneti erano annegati nella resina e lo strato superficiale di resina sopra il magnete era di soli 0,3 mm in aggiunta di altri 0,8 mm di aria prima di arrivare a toccare lo statore.
- mastrovetraio
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Re: Il mio generatore
Bella analisi. Quindi basta tenere bassa la temperatura e proteggere dal sole, nulla di impossibile. Ma ricordo che in qualche forum americano raccomandavano di usare solo un certo tipo di resina proprio per evitare i problemi che hai avuto tu. Non ricordo quale, il mio disco rigido biochimico (cervello) andrebbe cambiato, ma non trovo pezzi di ricambio 

Re: Il mio generatore
hai presente i trasformatori annegati in resina solitamente rossa?
hanno lo stesso coefficiente di dilatazione del ferro e accettabile del rame per poterli fare veramente affidabili
hanno lo stesso coefficiente di dilatazione del ferro e accettabile del rame per poterli fare veramente affidabili
Re: Il mio generatore
udos46 ha scritto:hai presente i trasformatori annegati in resina solitamente rossa?
hanno lo stesso coefficiente di dilatazione del ferro e accettabile del rame per poterli fare veramente affidabili
Ho già provato anche la resina rossa ad alto modulo sul generatore che avevo costruito precedentemente e purtroppo ho avuto lo stesso risultato,
dopo 2 anni la resina si è distaccata dalle flange e i magneti avevano iniziato a marcire.
Solo una parte di quei magneti sono riuscito a salvare.
Ragionandoci sopra una possibile soluzione è smaltare le flange su tutti e due i lati e poi avvolgere i magneti con altro smalto poi "annegarli" nella resina per bloccarli definitivamente in posizione.
Successivamente costruirci una specie di carter o carrozzeria in vetroresina per proteggere tutta la meccanica dalle intemperie dirette.
Per un possibile carter punti di ancoraggio non ne mancano.
Spazio alla fantasia

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Re: Il mio generatore
Pubblico questo link perchè serva sopratutto a chi non ha mai visto un alternatore autocostruito. Mentre chiedo a chi lo ha fatto se non sarebbe meglio fresare una sede per i magneti, invece che annegarli nell'epossidica. In questo caso i magneti sono tondi, basterebbe una fresatura di 1~2 mm per tenerli al loro posto, immuni alla forza centrifuga. Così poi si potrebbe usare una buona vernice antiruggine, o magari una spalmata di silicone http://otherpower.com/wardalt.html
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Re: Il mio generatore
Si, me li ricordo 'sti tipi quà, che a suo tempo fecero anche un alternatore di legno, che...... Bhè, va bè, se lo potevano anche risparmiare.
Invece penso che la soluzione migliore per tenere a posto i magneti l'abbia adottata SpitsFire sul vecchio forum, costruendo una "dima" in alluminio forata in cui infilarli, dello spessore di qualche millimetro, applicata sul disco di ferro su cui sono posizionati i magneti. Così anche con colla cianoacrilica si è sicuri che rimangano a posto.
Però se ho ben capito in questo caso il problema è la ruggine. Per cui se non si tratta in qualche modo il ferro sotto, col tempo si scolla tutto e i magneti vanno a spasso. Per cui zincatura, o cromatura, o anche semplicemente una stagnatura casalinga, prima di resinare di nuovo, sarebbe conveniente.
Invece penso che la soluzione migliore per tenere a posto i magneti l'abbia adottata SpitsFire sul vecchio forum, costruendo una "dima" in alluminio forata in cui infilarli, dello spessore di qualche millimetro, applicata sul disco di ferro su cui sono posizionati i magneti. Così anche con colla cianoacrilica si è sicuri che rimangano a posto.
Però se ho ben capito in questo caso il problema è la ruggine. Per cui se non si tratta in qualche modo il ferro sotto, col tempo si scolla tutto e i magneti vanno a spasso. Per cui zincatura, o cromatura, o anche semplicemente una stagnatura casalinga, prima di resinare di nuovo, sarebbe conveniente.
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: Il mio generatore
Ciao, Ferro. Sì, il problema è la ruggine, ma anche tenere i magneti a posto senza che schizzino via per la forza centrifuga. Per questo immaginavo che fresando una sede da dove non possano uscire la resina epossidica diventi superflua, e si possa poi eliminare il problema ruggine con una bella verniciata a polveri, per elettroforesi. Ma io un alternatore non l'ho mai costruito, magari dico castronerie. Bella l'idea della dima in alluminio, ma ferro+alluminio+nikel (del rivestimento dei magneti) non sarà un minestrone indigeribile?
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Re: Il mio generatore
mastrovetraio ha scritto:...ma ferro+alluminio+nikel (del rivestimento dei magneti) non sarà un minestrone........
Ferro e nikel sicuramente non si interferiscono, l'alluminio potrebbe fare la parte dell'elettrodo sacrificale, ma comunque il tipo dell'altro forum l'ha fatto, e per quel che ne so funziona bene. 2Kw a 48V, mica bazzeccole.....

Buone realizzazioni a tutti!
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