trasmissione idraulica

Moderatore: Marko

Rispondi
Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

trasmissione idraulica

Messaggio da mastrovetraio » 5 dic 2012, 10:23

Che ne pensate ?? Si potrebbe usare pompe idrauliche di servosterzo ?? Ovviamente ci sarebbero perdite di efficenza, ma anche le batterie non scherzano (autoscarica, rendimento conversione elettrico/chimico/elettrico) Immaginate una ventina di savonius sparse con educazione su un ettaro, alte 4 mt e larghe 1 mt, dipinte di verde come 20 alberelli, collegate in serie (o parallelo ? )
tramite pompa idraulica e tubi. Un serbatoio al posto delle batterie.
Allegati
wiarafarm.jpg
wiarafarm.jpg (45.02 KiB) Visto 6038 volte

Avatar utente
maxlinux2000
Amministratore
Messaggi: 7406
Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da maxlinux2000 » 5 dic 2012, 11:01

ti immagini la resistenza che dovrebbero superare, e la manutenzione necessaria? immagina che entri una bolla d'aria nel circuito :) e visto che lária va verso l'alto si fermi in uno dei mulini. Le pale girerebbero sensa resistenza, e alla prima burrasca verrebero distrutte dal vento per eccesso di rotazioni per minuto.

secondo me si potrebbe anche fare la storia di occupare un ettaro di terreno per questo, ma completamente elettrica, magari su tensioni superiori ai 100V.

Ma pensandoci bene, la cosa migliore è quella fotovoltaica, perché un aerogeneraore ha bisogno di molto spazio in verticale e non in orrizzontale,

Se metti due aerogeneratori vicini, si disturbano l'uno coll'altro, per questo si preferisce meettere aerogeneratori giganti (120mt) e distanziali di cisra 1km l'uno dall'altro.

Tieni conto che un ettaro di terreno è un quadrato da 100x100 mt.
Molto meglio e molt più efficente mettere 50m2 di pannelli solari, piuttosto che occupare con aerogeneratori un terreno.... a meno che non si tratti della cima di una collina molto ventosa, oppure nei pressi di trieste, in tal caso potrebbe essere leggermente vantaggioso l'eolico.
Cogito, ergo NO SUV !!

Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da mastrovetraio » 5 dic 2012, 11:47

A me di savonius da 4x1 mt. ne bastano e avanzano 3. Il problema delle bolle d'aria non si pone, dato che la pompa sarebbe l'elemento più basso. L'idea della trasmissione idraulica mi interessa sopratutto per sommare più pale, e magari giocando sul serie/parallelo avere meno resistenza a bassi giri o più resistenza ad alti giri. Io un ettaro cel'ho, ma preferirei metterci orto e pecore (ovviamente ben separati altrimenti l'orto...) Attualmente lo fanno già, ovvero con l'eolico generano corrente che va a pompe elettriche (quando sia in surplus rispetto alla richiesta della rete) L'acqua pompata va ai bacini idroelettrici che diventano un accumulatore di energia da utilizzare quando/se necessario. Se si riuscisse a ridurre in scala il tutto con meccanica affidabile e magari di recupero... Una pompa idraulica della punto 1° tipo si trova a 30 euro, ed è fatta per durare.

Avatar utente
maxlinux2000
Amministratore
Messaggi: 7406
Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da maxlinux2000 » 5 dic 2012, 12:03

a mio parere... troppo complicato e troppa manutenzione... fai piuttosto una tettoia di pannelli solari in modo che le pecore possano brucare sotto e proteggersi dalle brutte condizioni atmosferiche, lasciando libero tutto il resto.

tieni conto che un aerogeneratore rende molto meno di quelle che si pensa. Prima di mettere su un complesso del genere è meglio sapere esattamente quello che ti pùo rendere in kWh annui.
Tieni conto anche che i tuoi consumi sono costanti, ma il vento difficilmente lo è.... infatti trovo ottima l'idea di usare l'aerogeneratore come potenza extra per riscaldare la casa durante le giornate ventose in inverno.
Infatti con il vento la casa si raffredda di pìu, ma se compensiamo con un aerogeneratore collegato ad unacs o anche una semplice stufettaelettrica, e siamo a posto. Più il vento raffredda la casa e più viene riscaldata.

Per il resto molto pìu costante e abbondante il sole.
Cogito, ergo NO SUV !!

Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da mastrovetraio » 5 dic 2012, 12:10

offgrid2 ha scritto:a mio parere... troppo complicato e tropa manutenzione... fai piuttosto una tettoia di pannelli solari in modo che le pecore possano bricare sotto e poteggersi dalle brutte condizioni atmosferiche, lasciando libero tutto il resto.

tieni conto che un aerogeneratore rende molto meno di quelle che si pensa. Prima di mettere su un complesso del genere è meglio sapere esataemtne quello che ti pùo rendere in kWh.
Tieni conto anche che i tuoi consumi sono costanti, ma il vento difficilmente lo è.... infatti trovo ottima l'idea di usare l'aerogeneratore come potenza extra per riscaldare la casa durante le giornate ventose in inverno.
Infatti con il vento la casa si raffredda di pìu, ma se compensiamo con un aerogeneratore collegato ad unacs o anche una semplice stufettaelettrica, e siamo a posto. Più il vento raffredda la casa e più viene riscaldata.

Mi piacerebbe capire come si fa a quotare solo un pezzo del discorso. Comunque sì, GRAZIE. L'idea di usare pale eoliche per riscaldare e magari con poca o nulla elettronica di mezzo è furbissima. Rileggitelo il mio messaggio precedente, io approfitto di micropause di lavoro e aggiungo/invio/aggiungo/invio e magari ti sei perso 1 pezzo

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8475
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da Ferrobattuto » 5 dic 2012, 13:52

Se ho capito bene, lo spazio sotto ti serve per coltivare, quindi meglio l'eolico che i pannelli. Per 1 Kw di pannelli ti servono almeno 10mq, mentre per l'eolico basta un palo o una torre.
Sono daccordo con Offgrid sul fatto che ti converrebbe fare rotori direttamente col generatore, piazzati più distanti possibile fra loro ma il più vicino possibile alla casa. Per consumi "normali", ossia dai 4 o 5Kw giornalieri in su, fare impianti a tensioni basse NON conviene sicuramente, ti conviene partire direttamente a 48V minimo, meglio se di più, per cui con linee di trasporto della corrente non troppo lunghe non dovresti avere molte perdite.
Mettere in parallelo una serie di impianti idraulici differenti su una unica turbina è un emerito casino..... Sembra facile, ma in realtà quella che spinge di più va a dar fastidio a quelle che spingono di meno, a tutto discapito del rendimento. Poi ci sono le "perdite di carico" nei tubi, per attrito, che aumentano esponenzialmente con la lunghezza dei tubi. Manutenzioni, guarnizioni, paraoli ecc ecc rendono tutto macchinoso ed oneroso, e visto che è per il dopo pensione..... Immagino serva qualcosa di più "rilassante". :D
Dei generatori elettrici invece non danno problemi, se non due pompate di grasso ai cuscinetti ogni tanto. Il disaccoppiamento è estremamente facile: se sono generatori in CC (Corrente Continua) bastano dei diodi sul positivo, se sono in CA, ossia degli alternatori, bastano i ponti raddrizzatori che già hanno sulle uscite, perché ovviamente conviene trasportare CC e non CA, che utilizza meglio la sezione dei cavi. Ognuno di loro "pomperà" tanta potenza quanta ne riesce a dare, senza nessun problema.
In un generatore ad asse orizzontale, ossia un'elica, il generatore stà sulla torre, e gira orientandosi con il rotore che lo traina, mentre in un rotore ad asse verticale il generatore può stare anche alla base, ossia in terra, ed essere trainato da un albero di trasmissione che scende da sopra. Facile accesso e manutenzione.....
Personalmente io li preferisco, ma è una questione personale, poi dipende molto dalla ventosità e dalle condizioni del posto, per cui dal tipo di rotore che si deve adottare.
Il massimo della sicurezza energetica lo si ha con un sistema ibrido, pannelli fotovoltaici più eolico, possibilmente ben dimensionati entrambi. Se il terreno è occupato dalle colture si può vedere se è possibile piazzare i pannelli sul tetto, poi se l'eolico è ben dimensionato di pannelli non ne servono un granché..... Anche a terra occuperebbero poco spazio. Un pannello dà come media annua giornaliera tre volte la sua potenza di picco nominale.
Un'ultima cosa: non è detto che i rotori debbano essere per forza 3 o 4, se ne può fare anche uno solo, o due, purché di dimensioni e potenza adeguate. Se il terreno intorno è libero da costruzioni e alberi, almeno vicini, non è necessario nemmeno che sia molto in alto. 4 o 5mt da terra possono bastare.
Anche in questo caso è ovvio che l'eccesso di energia si può usare per riscaldare dell'acqua o pomparla in un serbatoio per l'irrigazione......
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da mastrovetraio » 5 dic 2012, 15:03

Non ho capito cosa intendi per "disaccoppiamento" :( Concordo per quanto avete detto. Speravo che questa discussione portasse a "lampi di genio" ma intanto mi sono fatto una cultura su internet su pompe idrauliche, pompe servosterzo, frizione centrifuga, cambio automatico a variatore. E mi sono reso conto della complicazione indotta da una eventuale trasmissione idraulica. Alla fine per cercare di avere tre savonius che facciano girare insieme un solo generatore si complicano le cose in modo assurdo.

Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da mastrovetraio » 5 dic 2012, 15:22

Comunque sia, per me il Savonius è una scelta obbligata. Ho fatto vedere alla mia dolce metà tutti i tipi possibili e immaginabili di aerogeneratori e lei, che oltre ad essere Francese è pure architetto, ha dato parere favorevole solo ed unicamente a dei Savonius alti e stretti, dipinti di verde . E a pensarci bene ha ragione. Meno male che esistono le donne, se nessuno ci ponesse dei limiti...............

Avatar utente
eneo
Moderatore
Messaggi: 2224
Iscritto il: 19 apr 2011, 9:05

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da eneo » 5 dic 2012, 16:49

troppo semplice il savonius, forse in questo consiste la sua genialita'......
avete visto il ropatec? per me' e' il numero uno degli assi verticali, un mio amico ne ha costruito uno funzionante, io ne ho uno in cantiere(tipo autostada R-calabria) da parecchi anni....
saluti alla signora francese, sono nato nella regione di Orleans a Pithiviers.....
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

Avatar utente
elettrauto
Messaggi: 502
Iscritto il: 13 lug 2012, 18:49

Re: trasmissione idraulica

Messaggio da elettrauto » 6 dic 2012, 16:38

@Mastrovetraio
Mi piacerebbe capire come si fa a quotare solo un pezzo del discorso.

Per quotare un solo pezzo devi selezionare il testo che ti interessa, copia, poi vai nello spazio in cui stai scrivendo il tuo post, clic in alto su "Quote" ed il cursore si pone dentro una scritta che ti compare con le parentesi quadre e poi pigi ctrl e la lettera v (sempre tenendo pigiato il ctrl.
Per continuare a scrivere metti il cursore oltre l'ultima parentesi quadra della scritta che ti è comparsa prima, infatti la scritta dentro le parentesi quadra è un pezzo di linguaggio di programmazione HTML cioè il linguaggio che serve per costruire le pagine dei siti internet, spero di essere stato chiaro. ;)
Ultima modifica di elettrauto il 6 dic 2012, 20:10, modificato 1 volta in totale.

Rispondi

Torna a “Eolico”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 54 ospiti