Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Dolomitico » 1 ago 2014, 20:55

Un bell'esempio di brain storming (mi ricordo un certo libero che l'aveva scritto) :P
Un' esempio perfetto di lavoro di squadra,non sapevo che l'idea l'avevi lanciata tu,ti ricordi i primi esperimenti con la cella autocostruita ferro?
Quando ci siamo trovati la prima volta?
Cmq l'idea dei diodi con batterie in parallelo era anche ardita come idea, se ci pensate ci sono voluti ben...4/5 anni per passare dall'idea al mettere insieme tutti i pezzi in modo che sia anche duraturo,quanto tempo e sperimentazione.
Adesso ci stiamo facendo una specie di autoproclamazione di successo,ma in fin dei conti così è stato ;) ma ancora dai tempi dell'altro forum si sentiva che c'era intesa fra di noi,peccato per Hall che non si sente più,magari ci legge ancora.
Se una batteria da avviamento può durare 5 anni....beh,la mette in competizione con le stazionarie vere,significa che le stazionarie vere.....devono durare molto di più.
UNa curiosità mi incuriosisce,le tubolari come si comporterebbero con le nostre intenzioni di farle bollire un pò?

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da mastrovetraio » 1 ago 2014, 20:59

Già, Ferrobattuto+Max+Dolomitico. Se cercavo qualcosa sul web, c'eravate voi tre. Avevate altri nickname, ma lo stile, il "taglio" si riconosce. Grazie a tutti e 3. Anzi 4, dimenticavo Macgiver !

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Dolomitico » 1 ago 2014, 21:16

mastrovetraio ha scritto:Già, Ferrobattuto+Max+Dolomitico. Se cercavo qualcosa sul web, c'eravate voi tre. Avevate altri nickname, ma lo stile, il "taglio" si riconosce. Grazie a tutti e 3. Anzi 4, dimenticavo Macgiver !


Davvero? :huh: non c'avevo mai pensato,abbiamo riscritto le regole delle batterie al piombo.... :D :D
Va detta un'altra cosa,e questo merito va soppratutto a Max e Ferro,nel momento che li hanno sfrattati dall'altro forum hanno avuto la perseveranza di non disperdersi,hanno formato "offgrid 2" e almeno lì ci siamo riaggragati,segno che la storia non doveva finire così.
E questo merito gli va riconosciuto,un pò come una stella che esplode (il vecchio forum) e dalle ceneri ne nascono 2 (offgrid e fai da te) che poi si fondono,e le basi per un futuro radioso ci sono.
Chissà,magari cè ancora qualcosa da scoprire là fuori che ancora non sappiamo..... :P

Ps:a me mi avevano bannato senza neanche saperne il perchè... :unsure: ..neanche una mail di spiegazione... <_< ...che villani i002

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Ferrobattuto » 1 ago 2014, 23:49

Dolomitico ha scritto:.....nel momento che li hanno sfrattati dall'altro forum hanno avuto la perseveranza......

La perseveranza l'ha avuta Max, non io. Io me ne ero andato dall'altro forum per ovvi motivi, e tutto sommato ero abbastanza deluso per lasciar perdere. Con Max eravamo comunque in contatto via e-mail, e un bel giorno mi scrive che aveva messo su un nuovo forum, qualcosa di semplice e ristretto ai "nostri" argomenti. Tentai di rifiutare, ma lui mi scrisse: "Non puoi, sei già co-amministratore insieme a me"..... :lol:
Così ho dovuto ricominciare ad imparare tutto di nuovo, perché la piattaforma era diversa e funzionava in tutt'altro modo.
Vabhè, sono finito OT, come al solito.... :rolleyes:
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 2 ago 2014, 8:58

vabbè... se da una parte non è il caso di alimentare il nostro EGO, dall'altra è bene che si conosca la nostra storia. I posteri sicuramente ringrazieranno :D

riguardo alla durata delle batterie tubolari, è sicuro che possono durare 30 anni... bridge lo ha dimostrato da tempo.
Del resto è anche merito suo, visto che lui ha messo inizialmente 180 celle fotovoltaiche in serie per 65 elementi al piombo, e quindi le sue batterie potevano arrivare a 2.75V x elemento, equivalenti in una batteria a 12V a 16.5V.. che poi non raggiungevano mai, un po' per i vari limitatori che aveva messo negli anni, e un po' perché non ce la potevano fare a causa della resistenza interna della batteria al piombo, cmq sicuramente tutto questo ha contribuito a mantenerle desolfatate per 3 decadi.
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Dolomitico » 2 ago 2014, 12:57

Beh,non credo sia il caso di chiamare l'ego in causa,è semplicemente un traguardo virtuale di anni di ricerca e sperimentazione.
Ci sono state talmente tante variabili che hanno portato a questi risultati che molte cose potevano andare storte,quindi un brindisi virtuale ci starebbe.
Tornando a noi,se le tubolari gli hanno durato 30 anni.... :o: e a noi ci basterebbe anche 1/3 con le nostre,10 anni sarebbero già un successo.
Adesso resta questo l'obiettivo da provare,la durata.

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 2 ago 2014, 13:28

e allora ci risentiamo tra 10 anni!! :D :D :D :P
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Ferrobattuto » 2 ago 2014, 14:21

10 anni non direi..... Almeno per le tue batterie di recupro. :P
Intendiamoci: io te lo auguro, che con questo sistema e con le ricariche a fondo un banco di batterie recuperate dal demolitore possa durare altrti dieci anni, ma ho qualche dubbio..... :rolleyes:
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da badgir » 3 ago 2014, 16:00

Veramente un bellissimo thread. Infatti è stato quello che mi ha convinto che qui c'è gente seria, che le cose le scrive perché le ha provate, non solo fantasie, chiacchiere e sentito dire come purtroppo si legge in molti forum.

Tornando sull'argomento - negli schemi c'è anche una soluzione per un banco a 24V. Come a qualcuno ormai è noto ho il sistema "principale" a 24V, per svariati motivi - partendo dai pannelli a 33V e passando per un regolatore PWM per arrivare ad un cablaggio non troppo pesante e usando un inverter a 24V.

Vorrei chiedere se qualcuno ha sperimentato un sistema a diodi a 24 V e in particolare, come ha fatto per trovare le coppie di batterie da 12V in discarica (con storie di vita diverse). Io per ora ho trovato due batterie da 62A che si comportano molto simili sia in fase di carica, sia scaricandole, ma il tempo di sperimentazione - appena un mese - è piuttosto breve.

Riassumendo - se ho capito bene, per parlare di "banco diodi" a 24V ci vogliono almeno 3 copie - una "coppia tampone" senza diodi che supporta l'inverter sui carichi induttivi e poi almeno due coppie per cominciare con il parallelo.

Ci sono poi gli equalizzatori per 2 batterie da 12V su un sistema a 24V come questo visto su ebay. Risolvono? Potrebbero funzionare all'interno del sistema a diodi?

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 3 ago 2014, 16:51

se non ricordo male il sistema a 24V collegando 2 batterie da 12V in serie lo ha provato eneo, ma non è stato molto entusiasta dei risultati.
C' è anche da dire che eravamo all' inizio delle prove e quindi non sapevamo che le batterie avevano molte più muscità di quanto credessimo, senza contare che di tensione attorno ai 31V nei sistemi a 24V, ancora non se ne era parlato.

Mi sa che sarai tu, a dover fare da cavia! :D :D

Per l' equalizzatore ne abbiamo sentito parlare, ma non mi risulta che qualcuno di noi lo abbia mai usato. I ogni caso credo che si risolva tutto con la tensione elevata a 31V... la corrente ci pensa da sola a scorrere verso le batterie con maggiore resistenza, in un certo senso l' elettricità si comporta come l' acqua, e cerca sempre una via di fuga verso il basso.

Per le coppie... si, come minimo 3 coppie: una da tampone e 2 da...accumulo.
La coppia-tampone puó essere anche di poca capacità e se non trovi altro, pure di tipo agm. La coppia finirà in ogni caso solfatata, ma anche da solfatata riescirà ad assorbire le correnti armoniche provocate dai carichi induttivi.
Nel tuo caso, una coppia di batterie da 30A recuperata dallo sfascio, è sufficiente. Gli aggiungi un po' di acqua demineralizzata (soprattutto se si tratta di agm) e le metti sotto cosí come sono.

Le batterie da automobile invece le metti sotto la protezione dei diodi seguendo lo schema.
Batterie ne dovrai mettere parecchie per sopportare il frigorifero. Il mio banco a 12V con 10 batterie ce la fa, ma giusto giusto. Nel tuo caso ti serviranno almeno 5 coppie da 60Ah + tampone. Hai posto a sufficienza?

Visti gli ultimi sviluppi ti consiglio di assicurarti che il tuo regolatore solare, possa raggiungere in qualche modo i 31V, altrimenti cerca un regolatore pwm della xantrex modello C40 pwm senza display. Costa relativamente poco raggiunge i 34V e si regola con dei trimmer.

La sezione dei cavi di collegamento la devi mettere in base al numero di coppie previsto. Più coppie ci metti più sottili puoi mettere i cavi... in ogni caso ho letto che conosci la calcolatrice della sezione :D
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Ferrobattuto » 3 ago 2014, 21:02

Per vedere se le batterie sono più o meno simili, come funzionamento e usura, basta leggere la tensione ai morsetti di ogni singola batteria, durante una fase di carica e durante una fase di scarica abbastanza "sostanziosa". In entrambi i casi la tensione tra le due batterie non dovrebbe differire che per 3 - 5 decimi di volt al massimo.
Mi spiego meglio: poniamo che stai usando qualcosa (o un insieme di utilizzatori) che consumi 500W circa, sulle batterie avrai un assorbimento di una ventina di Ampere. Misurando la tensione delle singole due batterie la differenza tra l'una e l'altra non dovrebbe essere superiore a 0,5V. Poniamo il caso una a 12,7 e l'altra a 12,2V, oppure una a 11 e l'altra a 11,5 ecc ecc.... Se la differenza è minore è meglio, naturalmente. Altrettanto naturalmente la densità dell'elettrolito tra i vari elementi della serie (in entrambe le batterie.....) dovra essere praticamente uguale, o comunque con pochi gradi percentuali.
Nel caso di differenza maggiore puoi provare a fare una equalizzazione, come descritto in altri post, e ripetere le misure dopo qualche giorno.

P.S.
Scartabellando nel forum ho ritrovato le foto dei densimetri. :lol:
Sono a questo indirizzo: http://www.faidateoffgrid.org/forum/vie ... rt=40#p886
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 9 ago 2014, 14:44

come dicevamo le batterie da auto non sono eterne :P e quindi oggi mi sono accorto che una è andata in cortocircuito.
Erano diversi giorni che notavo un calo di prestazioni dei pannelli, ma davo la colpa al fatto che avevo il satellitare attaccato 16 ore al giorno... e invece era una batteria che stava succhiando energia per convertirla in calore.
La batteria raggiungeva i 50º... niente di pericoloso, grazie ai diodi peró.
Se non ci fossero stati sarebbe andata a fuoco perché il resto delle batterie si sarebbero scaricate su di lei.

ora peró mi trovo con le batterie un po' scariche... vabbè, in fondo di sole ce ne e questa scarica lenta che hanno subito potrebbe anche favorire il scioglimento del solfato.

Dimenticavo... la batteria che si è rotta l' ho comprata usata nel 2012.
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Marko » 9 ago 2014, 15:22

maxlinux2000 ha scritto:Erano diversi giorni che notavo un calo di prestazioni dei pannelli, ma davo la colpa al fatto che avevo il satellitare attaccato 16 ore al giorno... e invece era una batteria che stava succhiando energia per convertirla in calore.
La batteria raggiungeva i 50º... niente di pericoloso, grazie ai diodi peró.


Max, non ha staccato il termico della batteria?

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 9 ago 2014, 17:45

no, perché avendo pochi pannelli fotovoltaici (25A), e i magnetotermici da 10A~ non c'è corrente sufficiente per fare saltare uno la cui batteria è in corto, in quanto anche le altre seppur meno si dividono la torta.

Se mettessi più pannelli o cambiassi i magnetotermici con altri da 5A~, sicuramente sarebbe saltato.
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da badgir » 10 ago 2014, 13:58

maxlinux2000 ha scritto:come dicevamo le batterie da auto non sono eterne :P e quindi oggi mi sono accorto che una è andata in cortocircuito.
Erano diversi giorni che notavo un calo di prestazioni dei pannelli, ma davo la colpa al fatto che avevo il satellitare attaccato 16 ore al giorno... e invece era una batteria che stava succhiando energia per convertirla in calore.
La batteria raggiungeva i 50º... niente di pericoloso, grazie ai diodi peró.
Se non ci fossero stati sarebbe andata a fuoco perché il resto delle batterie si sarebbero scaricate su di lei.

ora peró mi trovo con le batterie un po' scariche... vabbè, in fondo di sole ce ne e questa scarica lenta che hanno subito potrebbe anche favorire il scioglimento del solfato.

Dimenticavo... la batteria che si è rotta l' ho comprata usata nel 2012.


Proprio ieri anch'io ho "perso" un'altra batteria. Avevo notato che la tensione di sera non reggeva più - 22, al massimo 23V e se attaccavo il frigo, l'inverter protestava per bassa tensione. Misurando ho notato che una batteria (sono 2 in serie) stava a 10,3 V ed aveva una temperatura un po' tiepida sul fianco. Un elemento in corto, quindi. Ora è vero che non le tratto proprio benissimo in quanto a volte, di giorno, prelevo anche 300-400W per brevi momenti, qualche minuto, quando magari gira la centrifuga della lavatrice e sono accesi due computer e il frigo (il campo fotovoltaico da al massimo 450-500W). Mi sembra che le batterie recuperate stiano quasi tutte un po' al limite. Seppure in un primo momento si riesce a caricarle bene - e sembrano apposto a parte magari la solfatazione - dopo qualche giorno di sollecito un po' più sostanzioso si rovinano. Ci sono però alcune che resistono meglio. Forse e solo questione di trovare quelle migliori. Per fortuna per me sono gratis anche se le devo andare a prendere - sempre in bici. Continuerò a far visita all'isola ecologica. Pensavo di farmi una scorta e provare con i diodi ma per ora sono occupato a mantenere il funzionamento di base dell'impianto :(

Comunque, stamattina l'ho sostituita con una un po' più grande che avevo già un po' "trattato" nei giorni passati (carica a bassa corrente ed alta tensione). E' una da 80Ah che ora sta in serie con una da 62 Ah. Apparentemente però tengono bene la tensione tutti e due quando sono sotto carico. La differenza è minima, intorno alle 0,2-0,3V. E' una soluzione temporanea perché ora devo trovare un'altra simile in modo da far una coppia più equilibrata.

Due domande: io qui non ho messo alcun fusibile in quanto c'è quello dell'inverter come unico carico collegato alle batterie. Esiste qualche necessità di metterne uno?
Esiste poi il rischio che una batteria vada a fuoco in caso di corto di una cella in un sistema messo in serie?

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxlinux2000 » 10 ago 2014, 15:52

hora sono col cell.

risposta 1: ho messo dei magnetotermici
rispsta 2: in serie no, in caso di corto scende la tensione. Ma se poi ci sono altri elelmenti in paralllelo, lalora il discorso cambia
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Marko » 10 ago 2014, 17:48

Come Max, anche io uso dei magnetotermici, come protezione. Per es con batteria da 45-70ah uso da 10A.

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da Ferrobattuto » 10 ago 2014, 20:41

Si, ma i magnetotermici servono solo in caso di corto "esterno" alla batteria, per corti interni non credo che siano utili, specie in caso di parallelo coi diodi. O in caso di serie di due batterie.
Quando un elemento va in corto, al 90% a causa dei sedimenti, non è come se si mettessero in corto i due poli della batteria, e non succede mai di colpo, ma succede gradualmente e l'unica cosa che avviene è l'autoscarica dell'elemento difettoso. La tensione totale si abbassa e la batteria "ruba" corrente alle altre che possono essere in parallelo. Al più può succedere che il regolatore la "veda" scarica e tenti di caricarla pompandoci dentro tutta la corrente che gli viene fornita a monte, ma quì intervengono le protezioni elettroniche sia per il calore che per il sovraccarico.
Come ha rilevato Badgir la corrente viene dissipata in calore sull'elemento guasto e tutto si ferma lì. Le potenze in gioco sono contenute (2V per 10-20A....), infatti raramente arriva a "scottare" al contatto delle mani.
Ben altra cosa sarebbe se si trattasse di un grosso banco con molte batterie in parallelo senza diodi, in questo caso quei due volt di differenza, data la bassa resistenza interna propria degli accumulatori al piombo, consentirebbero a tutto il resto del banco di scaricarsi velocemente sulla batteria a tensione minore, e allora si potrebbe arrivare a temperature veramente pericolose.
Questo è tanto più facile quanto più è bassa la tensione del banco di accumulo: a 12V sono solo 6 elementi, e 2V di differenza sono una percentuale elevata della tensione totale, per cui la corrente di "travaso" sarebbe molto alta. Salendo in tensione la percentuale di differenza diminuisce, per arrivare al solo 2% circa in caso dei 96V nominali. In questo caso due banchi messi in parallelo senza diodi darebbero ben pochi problemi, al massimo una solfatazione del banco integro se il problema viene trascurato per molto tempo.
Nel caso di due batterie messe in serie, secondo me il magnetotermico serve e interviene solo se dalla parte degli utilizzatori avviene un corto, per il resto..... È come se non ci fosse. Quello che serve è un buon regolatore che abbia delle protezioni per la corrente massima erogata, e al limite un inverter che non scenda troppo nella tensione minima di funzionamento.
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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da maxx » 10 ago 2014, 22:06

io posso riportare solo la mia esperienza, lo scorso anno avevo 3 batterie da autobus e una da auto da 62 a/h in parallelo senza diodi solo fusibili e magnetotermici da 10a con circa 700wp di pannelli, ad un certo punto la betteria da 62 ha mollato e me ne sono accorto semplicemente perche il magnetotermico era saltato e rialzandolo dopo pochi secondi tornava a saltare misurando l'ho trovata a 10voltcon un elemento in cc, secondo me tutto dipende dalla corrente che hai a disposizione se i pannelli sono molti pacco batterie grande e le correnti in gioco alte i magnetotermici funzionano bene e saltano, ovviamente se la corrente è troppo bassa il magnetotermico non salta e la batteria scalda, tutto sta a dimensionare bene tutto, quest'anno sto messo diversamente con 2 banchi da 12 volt 800a/h di batterie da trazione + 2 batterie da autobus e ho dovuto sostituire 2 magnetotermici con altri da 15 perche sui banchi da trazione assorbendo molta corrente quelli da 10 scattavano, dimenticavo ho aumentato anche i w\p dei pannelli arrivando circa a 860, lo so sono un po' pochi per ipotetici 2000a/h di batterie, ipotetici perche le batterie sono tutte vecchie e stravecchie e se dovessi scaricarle ci vorrebbero 2 settimane per ricaricarle.....isomma in parole povere i magnetotermici li trovo utili e soprattutto comodi, l'unico inconveniente è il quasi mezzo volt sotto carico che si mangiano che su un banco a 12 volt si fa sentire purtroppo a 24 volt credo che l'utilizzo sia perfetto....

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Re: Grosso Risparmio: Batterie in Parallelo + diodi Schottky

Messaggio da badgir » 11 ago 2014, 13:13

Magnetotermici da 10A "normali", cioè quelli per 230V ca? Da mettere a protezione di ciascuna batteria o - nel caso dei 24V - per ciascuna coppia di batterie? Poi, se ho capito bene nella vecchia configurazione hai messo in parallelo batterie da diverse capacità senza diodi. Si può fare?

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