


Apro la discussione con i grafici dell'andamento del prezzo del piombo negli ultimi anni per evidenziare come nal calcolo del prezzo delle batterie da parte di un produttore abbia un peso rilevante la quotazione del piombo sul mercato internazionale, per esempio confrontavo con una persona l'offerta fatta a me nel 2005 per delle batterie e come a lui nel 2012 a parità di capacità il prezzo finale sia praticamente raddoppiato, in una prima analisi chiunque penserebbe che il produttore/rivenditore stia cercando di fregarci, ma la cruda realtà è che dipende dall'adamento dell'economia mondiale e in particolar modo dagli speculatori che comprano gran parte del piombo sul mercato internazionale, sotccandolo in giganteschi magazzini, riducendo così la disponibilità per le industrie che usano tale metallo sulla linea di produzione, allungando quindi i tempi di consegna fino ad arrivare a casi estremi di attese di 1 anno per la fornitura ed in questo modo riescono a far schizzare il prezzo della materia prima a valori doppi, tripli o persino quadrupli del prezzo a cui hanno acquistato tutto il materiale disponibile.
Quindi una volta comprato il piombo al prezzo 1 lo tengono nei magazzini, attendono pazientemente che la quotazione sale per poi rivenderlo, guadagnandoci cifre esorbitanti.
Inserisco anche il link ad un articolo del sole 24 ore in merito agli speculatori che hanno preso di mira il piombo:
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-05-03/piombo-mirino-speculatori-064416.shtml?uuid=AbP1StWF