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nuti2
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Messaggio da nuti2 » 6 dic 2015, 18:25

ciao a tutti, siccome avevo dei dubbi sulle batterie, l'altra settimana ho comprato un densimetro, e misurando la densità mi sono accorto che nonostante i regolatori le dessero per cariche, il densimetro era in profondo rosso, così le ho lasciate sotto desolfatatore due gg, ma niente, stamattina le ho isolate e messe sotto caricabatteria, ma quando il carica batterie le dava per cariche e prcui si è arrestato il densimetro le dava metà sulla tacca rossa e cioè in scarica quasi profonda, non so cosa pensare.download/file.php?mode=view&id=5933
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Re: help batterie

Messaggio da Ferrobattuto » 6 dic 2015, 19:54

A parte il fatto che due giorni con un desolfatatore sono pochi, ma quel caricabatterie ("superautomatico", immagino) a che tensione te le dava cariche la batterie?
Se te le da per cariche a 13,8 - 14V sono pochi.
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Re: help batterie

Messaggio da maxlinux2000 » 7 dic 2015, 7:55

Portale a 16.2V per una ora, e poi misura le densità di nuovo. Vedrai la differenza.
Cogito, ergo NO SUV !!

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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 7 dic 2015, 9:09

Ciao e grazie a tutti, x ferro; si è un caricabatterie superautomatico, fine carica credo 14.7/8, x max; ma come.? il giorno prima le avevo portate a (30) 15 con il caricabatt dell'inveter, ( quello aggiustato ). ma niente.
Volevo fare una premessa su queste batterie per rendere più chiara la situazione, sono batt militari comprate circa 1 anno fa, vuote con l'acido a parte, comprate, riempite e caricate come da manuale, la cosa può essere importante?, magari non le ho caricate bene, sono quattro, quasi 320€, e sempre sulla tacca rossa del densimetro, quasi fuori scala. grazie

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Re: help batterie

Messaggio da eneo » 7 dic 2015, 9:31

Fai una foto piu' dettagliata dell'etichetta della batteria e se riesci anche delle piastre all'interno per capire di che razza di batteria stiamo parlando............per desolfatarle per bene ci vogliono almeno 4 settimane ma dipende dalla loro capacita'.
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 7 dic 2015, 10:15

.. allego foto eneo, me le hanno vendute per 130a, mi stà venendo il dubbio di avere troppe batt e pochi pannelli, ciaohttp://faidateoffgrid.org/forum/dow ... ew&id=5936
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Re: help batterie

Messaggio da Ferrobattuto » 7 dic 2015, 12:12

In realtà la capacità non è scritta da nessuna parte..... Almeno su quello che si vede in foto. Dice solo che a -17,8°C può scaricare in scarica rapida 625A e a -40°C 350A, ma sono dati da "avviamento auto", non di capacità. Comunque per eogare correnti di spunto così elevate sono normali batterie da avviamento auto, militari o meno che siano.....
Fai come dice Max: mettile sotto carica lenta, portale pian piano fino a 16V e qualcosa, ce le lasci per un po', poi stacchi la carica e le lasci riposare un'oretta. A quel punto misuri la densità.
Io sono contrario ai caricabatterie "superautomatici", a meno che i settaggi e le regolazioni non siano impostabili a mano su tutti i parametri possibili: corrente, tensione di fine carica, tempo di carica, ecc ecc. Rispetto al 95% dei superautomatici che si vendono ora è molto meglio il caricabatterie "del nonno", quello che aveva solo amperometro e voltmetro (magari analogici) e un commutatore per regolare la carica.
È l'operatore che deve saper caricare le batterie, non il caricabatterie.
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: help batterie

Messaggio da Dolomitico » 7 dic 2015, 19:19

Batterie curiose,anche perchè di tipo militare,ho trovato un pdf,è questo:
http://www.pulsetech.net/Assets/Misc/PP ... 012_sm.pdf
A quanto pare la tua versione è a liquido,non agm,ma pare che siano proprio batterie da avviamento e non a scarica profonda,solo a vedere le foto di quante ne hanno spedito in Afganistan e Kuwait farebbe venire da sbavare....ma sembra che sempre batterie da avviamento si tratti.
Cmq non sono riuscito a trovare tipo di curva di carica,solo sulle agm parlano di voltaggio compreso tra i classici 14.7V massimi.
Sul pdf pongono moltissima enfasi sulle batterie scariche,e una buona parte del pdf è improntata sulle spiegazioni varie sui vari disguidi,ma specificano per bene che le batterie scariche sono da evitare accuratamente.
Parlano anche di desolfatazione o altro,su un passaggio spiegavano che una sottocarica è particolarmente deleteria,quindi è possibile che sei sottodimensionato come pannelli,ma mi sa che hai proprio scelto le batterie sbagliate,queste sono da avviamento,nei posti dove le usano i militari non hanno impianti a isola,ma tanti veicoli da rifornire di ricambi vari......

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Re: help batterie

Messaggio da Ferrobattuto » 7 dic 2015, 22:25

Scarti dell'esercito americano, come al solito......
L'avevo trovato anche io quel PDF, solo volevo metterlo come allegato, ma è troppo pesante e non ho pensato di mettere il link. :rolleyes:
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 8 dic 2015, 9:42

.... me le hanno rifilate per 130A, e le ho comprate a 80 euro cadauna, pensavo un'affare invece, comunque ieri due in paralello le ho attaccate direttamente al Fv senza reg per un'ora, voltaggio iniziale 32,4, circa 2 A, ( che fortuna), poi è salito anche a 34, lasciate per un'ora però con scarsi risultati, da tacca rossa di completamente scarica sono passate a tacca rossa appena un po' più in su, pensavo di ripetere il tutto lasciandole anche 10 ore, che dite così facendo le demolisco?,

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Messaggio da nuti2 » 8 dic 2015, 9:50

... sempre ieri e contestualmente ho staccato l'impianto e ho dirottato altri tre pannelli sul banco batt da muletto 450a, entravano quasi 50a, (circa 6 ore), lasciate tutto il giorno con voltaggi arrivati fino a 32v, e bollivavo fortemente, però ieri sera con grande sorpresa la densità dell'elettrolita da tacca rossa completamente scarica e passato a tacca quasi gialla semi carica, volevo ripetere la cosa ma ho paura che a farle bollire mi si rompano, d'altronde per caricare un banco da 450a ci vogliono 10 ore di carica a min 45a, che dite sono sulla buona strada, ma volevo chiedere se bollono si rompono o no, perché ancora io non l'ho capito, ciao a tutti.

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Re: help batterie

Messaggio da Dolomitico » 8 dic 2015, 15:32

Non è la procedura proprio corretta,è chimica,e tu stai usando forza bruta.
In linea di massima il procedimento è corretto,l'elevato voltaggio favorisce la conversione del solfato,ma l'ebollizione vigorosa può generare rigonfiamenti o distacco di materia attiva nel lungo periodo.
Fare un'equalizzazione di 2 ore è un conto,lasciarla giornate intere a quel voltaggio è un altro.
UN regolatore di corrente su cui si possano impostare delle soglie a piacimento è preferibile,o cmq fare dei cicli di ricarica dove si passa mendiamente solo 1h oltre i 15v,e non di più,poi un desolfatatore può anche aiutare.
Se tu usassi le batterie normalmente,e durante la ricarica quotidiana arivassero a 16v per un ora e poi giù sarebbe la cosa giusta,un'ottima ricarica senza strapazzare troppo le griglie.
Non dimenticare che l'energia deve andare da qualche parte,se non viene assorbita nella ricarica,viene trasformata in elettrolisi una parte e calore l'altra,2 cose che non fanno bene.

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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 8 dic 2015, 16:13

.. ciao dolomitico, e grazie, vedrò di impostare le ricariche con i dati che mi hai dato, io ho dei reg western, 60a, e non credo si possano impostare i parametri che mi hai fornito, comunque credo sia già un buon segno il fatto che si ricaricano o no?, vorrei portarle fino almeno alla tacca metà verde, che né dici. ciooo

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Re: help batterie

Messaggio da Dolomitico » 8 dic 2015, 16:31

nuti2 ha scritto:.comunque credo sia già un buon segno il fatto che si ricaricano o no?, vorrei portarle fino almeno alla tacca metà verde, che né dici. ciooo


Ovviamente si,è tutta capacità recuperata,il motivo per cui non si dovrebbero lasciare le batterie scaricheè perchè i cristalli di solfato tendono a indurire,e poi non si riconvertono più facilmente.
Ora la tecnoca del voltaggio elevato funziona perchè cosi il gas che si crea più il voltaggio elevato aiutano lepiastre a liberarsi dell'acido depositato ripristinando la carica,e rimettendo in salute le celle.
Tu probabilmente le hai progressivamente solfatate senza accorgertene,ti consiglio cmq un desolfatatore,usi i voltaggi standard e puoi fare una equalizzazione spinta manualmente se non hai regolatori impostabili.
Le batterie al piombo anche se hanno tutti i loro limiti di peso e ingombro sono ottime se mantenute in efficenza nella maniera corretta,ma i vari produttori non è quello che vogliono,altrimenti non vendono....

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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 9 dic 2015, 20:36

...buone notizie , dopo due GG di carica il banco con batt da muletto sono quasi in zona verde, pero bollono, e evidentemente queste batterie devono essere ricaricate ad un max di 28 volt e a min 50a, dovrò vedere come fare, si accettano consigli :lol: , mentre il banco militare era a quasi giallo e facendo una prova di scarica mi hanno dato 3 kV in cinque ore vuol dire che reagiscono, queste a voltaggi alti non bollino vuoi vedere che bisogna ricaricarle a voltaggi alti, cosa pensi dolomitico, ciao

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Re: help batterie

Messaggio da Dolomitico » 12 dic 2015, 23:15

Beh,le batterie al piombo sono sempre la stessa chimica alla fine,il trucco è quello di dargli delle tirate a alto voltaggio una volta cariche in modo da espellere tutto l'acido che si ferma negli interstizzi più profondi degli ossidi,un pò come una sudata che ti fa espellere un pò di tossine.
Ovviamente nel tempo ogni ciclo libera superfice attiva e quindi capacità.
Come vedi anche tu è una tecnica semplice ed efficace,i risultati si vedono in poco tempo.
Probabilmente i produttori di batterie al piombo non ne saranno troppo contenti,se sta cosa si diffonde troppo....

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Re: help batterie

Messaggio da Ferrobattuto » 13 dic 2015, 13:46

Però 50A dovrebbe essere proprio "il massimo" della corrente di carica per un banco da 450Ah, non il "minimo"..... E 28V come fine carica per una carica a fondo sono pochi, dovrebbero essere un paio di più almeno.
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: help batterie

Messaggio da nuti2 » 27 dic 2015, 17:06

ciao a tutti e .... buone feste, un mio cruccio era che le batterie da muletto bollivano sopra i 28 volt, creando dei grossi problemi, finalmente dopo un anno, sono riuscito a risolverlo, riscaldando il sensore temperatura del regolatore portandolo a circa 30 gc prontamente il reg. mi diminuisce il voltaggio da 29,5 a 28, 1 volt, e le batterie non bollono più, una bella cosa, a quel punto pensavo che il reg non intervenisse più sull'amperaggio di ricarica lasciandolo libero di "ricaricare", invece niente da fare il reg comunque mi limita l'amperaggio, questo vuol dire che le batterie sono "andate" non ricevono più la carica, cosa pensate del ragionamento può essere? :huh: ciao e buone feste. :D

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Re: help batterie

Messaggio da Dolomitico » 28 dic 2015, 20:52

Secondo me fai confusione.
Il sensore non serve a regolare l'amperaggio,solo a ottimizzare la ricarica in base alla temperatura.
Tutte le batterie cominciano a bollire a partire da 14.4V,ovvero 28.8V nei sistemi a 24V.
Quello che hai fatto è far crede al regolatore che la temperatura fosse più calda,e quindi l'elettrolito diventa più fluido e quindi servono meno volt per la ricarica.
Non influisce assolutamente sugli ampere.
Il fatto che le batterie bollono non è assolutamente indice di anomalia,anzi,una batteria per essere ben caricata una bella tirata sul voltaggio per poco tempo fa solo bene,la domanda è semmai per quanto tempo rimane a questo voltaggio.
Prima di cimentarsi in esperimenti va capito che una batteria al piombo ( e anche le litio) usano un sistema CC-CV.
Ovvero si ricarica in Corrente fino al voltaggio massimo,poi il voltaggio si ferma,e la corrente comicia a decrescere fino quasi a 0.
Le mie sono anche settate per una ricarica simile alle tue,e bollono quando serve,ma non ho mai avuto problemi,anzi,la casa consiglia questi voltaggi.
Semmai il problema della presunta solfatazione non dipende dai voltaggi troppo alti ( che semmai comportano un rigonfiamento delle celle),ma dalla ricarica troppo scarsa,hai provato a misurare la densità degli elementi?

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Re: help batterie

Messaggio da Marko » 28 dic 2015, 23:14

Pensa che le mie batterie sono fisse a carica massima a 32V, d'estate a 31,5. E vanno alla grande....per come le ho strattate..

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