Tristar:selezione batteria
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Tristar:selezione batteria
Mi date una mano a scegliere la selezione più adatta alle mie batterie da trazione pesante (muletto)?
Questa è la tabella del manuale:
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Re: Tristar:selezione batteria
Se le batterie fossero le mie, ...senza ombra di dubbio lascerei i Dip-Switch a ...nanna.-
Ma su questo argomento c'è una disparità di vedute veramente grande e suffragata da concetti e bibliografie anche datate, quindi non darmi ascolto.-
Bridge
Ma su questo argomento c'è una disparità di vedute veramente grande e suffragata da concetti e bibliografie anche datate, quindi non darmi ascolto.-
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Re: Tristar:selezione batteria
Grazie del parere, quella che suggerisci è l'impostazione di fabbrica del regolatore di carica.
Re: Tristar:selezione batteria
Mi fa piacere non essere l'unico.-
- Dolomitico
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Re: Tristar:selezione batteria
Ma non hai un datashell o dei parametri delle batterie,io per impostare il mio mi sono basato si dati del sito produttore,infatti le mie trojan richiedono un voltaggio un pò più alto del solito.
Se imposti il voltaggio sbagliato rischi di rovinarle,se sono tubolari cmq il voltaggio corretto dovrebbe essere 14.4 volt (su 12 volt di riferimento)
Hai almeno la marca delle pacco batterie?
Se imposti il voltaggio sbagliato rischi di rovinarle,se sono tubolari cmq il voltaggio corretto dovrebbe essere 14.4 volt (su 12 volt di riferimento)
Hai almeno la marca delle pacco batterie?
Re: Tristar:selezione batteria
No, non ho nulla. Il venditore me le ha vendute con il suo marchio, non con quello del produttore. Mi hanno detto di caricarle fino a 30v e poi lasciarle a quella tensione per circa 2 ore. Però tutti qui sul forum mi hanno consigliato di non portarle a quella tensione, ogni tanto si non tutti i giorni. Il vecchio regolatore staccava a 27,4v e non andava bene, ogni settimana facevo una ricarica a 30v. Ora dopo l'acquisto del tristar ho provato a settarle prima a 28v, poi ho visto che dopo la ricarica la tensione tendeva a scendere a 25,6-25,7 troppo in fretta, quindi ho ora settato a 28,8 e sembra vada meglio, la densità dell'elettrolito è aumentata, dopo la ricarica rimangono a 26,3-26,4 per molte (fino all'indomani di sicuro). Le lascerei così solo che la scorsa settimana misurando la densità ho notato che in due celle la densità è un po' più bassa e la tensione sempre di un decimo più bassa delle altre celle. Sono tentato di abilitare la funzione di de-solfatazione automatica.
PS: ho telefonato al venditore, mi hanno fatto parlare con chi si occupa degli acquisti. Mi ha detto che le batterie sono prodotte da una ditta tedesca la GMB che è di proprietà di una multinazionale americana, le vendono anche marcate magneti marelli. Comunque le batterie di trazione si caricano tutte a 2,45-2,46v ad elemento perchè sono prodotte in base ad uno standard internazionale. La carica di equalizzazione non la ricordava in quanto i caricabatterie lavorano in automatico controllerà domani e mi farà sapere.
Ho fatto presente che le mie ultimamente non salgono oltre 1,25 Kg/l, mi ha detto che i primi 10 cicli vanno fatti completi, scaricare a fino a 1,75 e poi ricaricare subito, così le batterie finiscono di formarsi, la densità nominale è raggiunta dopo questi 10 cicli.
Non dovrebbero essere mai lasciate a carica incompleta anche cariche all'80% in parte si solfatano, vanno caricate sempre fino a densità di 1,27Kg/l. Poichè in un impianto ad isola ciò può non accedere tutti i giorni occorre fare delle cariche di equalizzazione più spesso. Mi ha consigliato di far fare dei cicli di ricarica ad una tensione un poco più alta in modo da solubilizzare il sale e di segnare la densità. Per qualche ciclo farle scaricare fino a 21v. Se non ci sono miglioramenti dovrei richiamare.
Probabilmente il vecchio regolatore che staccava a 27,4 non ha fatto un buon lavoro.
Certo non vado tutti i giorni in campagna a misurare la densità
domenica le farò finire di caricare all'inverter regolando a 14,8v X 2, faccio fare due cicli fino al mantenimento e se la densità non migliora comincio a rompere.
Comunque tra le tante cose mi ha detto che le batterie da trazione non sono molto diverse da quelle stazionarie, le piastre sono uguali. Quelle da trazione sono meno curate e meno formate durante le produzione, ecco perchè i 10 cicli di formazione sono importanti.
PS: ho telefonato al venditore, mi hanno fatto parlare con chi si occupa degli acquisti. Mi ha detto che le batterie sono prodotte da una ditta tedesca la GMB che è di proprietà di una multinazionale americana, le vendono anche marcate magneti marelli. Comunque le batterie di trazione si caricano tutte a 2,45-2,46v ad elemento perchè sono prodotte in base ad uno standard internazionale. La carica di equalizzazione non la ricordava in quanto i caricabatterie lavorano in automatico controllerà domani e mi farà sapere.
Ho fatto presente che le mie ultimamente non salgono oltre 1,25 Kg/l, mi ha detto che i primi 10 cicli vanno fatti completi, scaricare a fino a 1,75 e poi ricaricare subito, così le batterie finiscono di formarsi, la densità nominale è raggiunta dopo questi 10 cicli.
Non dovrebbero essere mai lasciate a carica incompleta anche cariche all'80% in parte si solfatano, vanno caricate sempre fino a densità di 1,27Kg/l. Poichè in un impianto ad isola ciò può non accedere tutti i giorni occorre fare delle cariche di equalizzazione più spesso. Mi ha consigliato di far fare dei cicli di ricarica ad una tensione un poco più alta in modo da solubilizzare il sale e di segnare la densità. Per qualche ciclo farle scaricare fino a 21v. Se non ci sono miglioramenti dovrei richiamare.
Probabilmente il vecchio regolatore che staccava a 27,4 non ha fatto un buon lavoro.
Certo non vado tutti i giorni in campagna a misurare la densità

Comunque tra le tante cose mi ha detto che le batterie da trazione non sono molto diverse da quelle stazionarie, le piastre sono uguali. Quelle da trazione sono meno curate e meno formate durante le produzione, ecco perchè i 10 cicli di formazione sono importanti.
- Dolomitico
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Re: Tristar:selezione batteria
Anche le mie trojan t125 sono da trazione,in effetti è vero,trazione o stazionarie in molti casi sono le stesse.
In base al datashell delle mie la ricarica va fatta a 29.6 volt ,e l'equalizzazione a 15.5volt,il tristar si imposta per i 15.3 volt,dovrebbe bastare lo stesso,sti 2 giorni a quella tensione si sente ribollire per bene,l'importante è evitare la solfatazione,e se le tue te le danno per questi parametri io proverei a impostarli a 29.6volt.
Fa impressione perchè è una tensione altina,ma se lo danno i costruttori perchè no?
E anche le mie me le danno per una 50ina di cicli di formazione prima di arrivare alla piena capacità,in effetti le griglie in buona parte non sono formate,e quindi cè della capacità da recuperare.
Prova un pò,ma non esagerare con le alte tensioni...
In base al datashell delle mie la ricarica va fatta a 29.6 volt ,e l'equalizzazione a 15.5volt,il tristar si imposta per i 15.3 volt,dovrebbe bastare lo stesso,sti 2 giorni a quella tensione si sente ribollire per bene,l'importante è evitare la solfatazione,e se le tue te le danno per questi parametri io proverei a impostarli a 29.6volt.
Fa impressione perchè è una tensione altina,ma se lo danno i costruttori perchè no?
E anche le mie me le danno per una 50ina di cicli di formazione prima di arrivare alla piena capacità,in effetti le griglie in buona parte non sono formate,e quindi cè della capacità da recuperare.
Prova un pò,ma non esagerare con le alte tensioni...
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Re: Tristar:selezione batteria
io continuo a pensare che con le plantè e la giusta potenza proporzionale alle batterie, non serva nessun regolatore.... solo una riserva di elettrolito sufficientemente grande d non fare scendere il livello troppo velocemente.
Cogito, ergo NO SUV !!
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Re: Tristar:selezione batteria
offgrid2 ha scritto:........solo una riserva di elettrolito sufficientemente grande d non fare scendere il livello troppo velocemente.
Forse neanche quella.

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
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Re: Tristar:selezione batteria
offgrid2 ha scritto:io continuo a pensare che con le plantè e la giusta potenza proporzionale alle batterie, non serva nessun regolatore.... solo una riserva di elettrolito sufficientemente grande d non fare scendere il livello troppo velocemente.
Non so,sono sempre batterie al piombo,sono si più durature,hanno una grossa riserva di piombo,ma hanno le stesse caratteristiche di ricarica,secondo me l'eccessiva elettrolisi le formerebbe più rapidamente,ma le consumerebbe prima.
Io un regolatore le metterie comunque,regolato con le impostazioni per le l16,
Re: Tristar:selezione batteria
Ieri sera non appena sono arrivato la densità era a 1,25 kg/l in tutte le celle e la tensione a 24,8v. Vi ho attaccato di tutto, tritacarne da 760w per 2 ore, 200w di neon per 6 ore, deumidificatore da 350w 6 ore, televisore + decoder fino alle 24, la caldaia e la pompa accesa tutta la notte, stamattina sono ancora 23,7v.
Secondo il fornitore dovrei scaricarle fino a 1,75v per cella (21v) e poi ricaricarle subito fino a 29,6v e questo per una decina di volte. Se raggiungono la densità di 1,27 prima dei 10 cicli si può interrompere. In uso ciclico occorre equalizzare più spesso e ogni tanto scaricarle fino a 1,75-1,8v, perchè dice che occorre "muovere le piastre". Mi ha comunicato che l'equalizzazione si fa a 29v con corrente massima di 22-25A se più bassa è meglio, la carica va tenuta fino ad assorbimento inferiore a 1A, in genere i caricabatterie equalizzano in circa 24 ore. L'equalizzazione in questo modo non la posso fare e non riesco neanche a scaricarle fino a 21v tra qualche ora esce il sole e... ricaricano.
Il fine carica posso impostarlo a 29,6 ed abilitare l'equalizzazione automatica e ... poi le lascio in pace. Semmai tra qualche settimana sposto il fine carica a 29,2v.
Ho un dubbio riguardo l'uso della vaselina tecnica sui terminali, si mette prima dei collegamenti o dopo? Mi avevano detto di metterla ed io ho insaponato bene i terminali prima di avvitare i morsetti. Ora mio figlio mi dice che va messa solo dentro il foro del filetto e non sul terminale perchè è isolante, dentro il foro impedisce che l'ossido blocchi il bullone. Qualcuno sa come si mette? Le batterie hanno un elettrodo con filetto femmina da 10mm sul quale si avvitano i morsetti, tutto è plastificato tranne nei posti in cui gli elementi vanno in contatto.
Secondo il fornitore dovrei scaricarle fino a 1,75v per cella (21v) e poi ricaricarle subito fino a 29,6v e questo per una decina di volte. Se raggiungono la densità di 1,27 prima dei 10 cicli si può interrompere. In uso ciclico occorre equalizzare più spesso e ogni tanto scaricarle fino a 1,75-1,8v, perchè dice che occorre "muovere le piastre". Mi ha comunicato che l'equalizzazione si fa a 29v con corrente massima di 22-25A se più bassa è meglio, la carica va tenuta fino ad assorbimento inferiore a 1A, in genere i caricabatterie equalizzano in circa 24 ore. L'equalizzazione in questo modo non la posso fare e non riesco neanche a scaricarle fino a 21v tra qualche ora esce il sole e... ricaricano.
Il fine carica posso impostarlo a 29,6 ed abilitare l'equalizzazione automatica e ... poi le lascio in pace. Semmai tra qualche settimana sposto il fine carica a 29,2v.
Ho un dubbio riguardo l'uso della vaselina tecnica sui terminali, si mette prima dei collegamenti o dopo? Mi avevano detto di metterla ed io ho insaponato bene i terminali prima di avvitare i morsetti. Ora mio figlio mi dice che va messa solo dentro il foro del filetto e non sul terminale perchè è isolante, dentro il foro impedisce che l'ossido blocchi il bullone. Qualcuno sa come si mette? Le batterie hanno un elettrodo con filetto femmina da 10mm sul quale si avvitano i morsetti, tutto è plastificato tranne nei posti in cui gli elementi vanno in contatto.
Ultima modifica di calcola il 9 mar 2013, 12:41, modificato 1 volta in totale.
- maxlinux2000
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Re: Tristar:selezione batteria
per la vaselina, va bene come hai fatto tu. 
per scaricarle..... attacca un phon o una stufetta e vedrai come scendono, sole o non sole

per scaricarle..... attacca un phon o una stufetta e vedrai come scendono, sole o non sole

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Re: Tristar:selezione batteria
aggiornamento
Oggi è ancora nuvolo, alle 12,30 la tensione è sempre 23,6 la densità è scesa a 1.19 kg/l sembra che il calo della tensione non sia proporzionale alla densità, la densità scende più della tensione. Dai dati rilevati sembra poco significativo impostare il passaggio all'enel in base alla tensione, se avessi impostato il passaggio all'enel quando le batterie erano a 24v, avrei avuto ancora disponibile 80% dell'energia, mentre in questo momento sono ancora al 50%. L'unica è fare riferimento alla densità, servirebbe un "elettrodensimetro digitale" chissà se esiste.
Accendo il phon, non ho stufette elettriche, vado a legna e GPL.
Ho fatto una ricerca su internet e riguardo l'uso della vaselina tecnica i parerei sono contrastanti, molti dicono di collegare i morsetti asciutti e puliti e poi ricoprire tutte le giunzioni con la vaselina.
Oggi è ancora nuvolo, alle 12,30 la tensione è sempre 23,6 la densità è scesa a 1.19 kg/l sembra che il calo della tensione non sia proporzionale alla densità, la densità scende più della tensione. Dai dati rilevati sembra poco significativo impostare il passaggio all'enel in base alla tensione, se avessi impostato il passaggio all'enel quando le batterie erano a 24v, avrei avuto ancora disponibile 80% dell'energia, mentre in questo momento sono ancora al 50%. L'unica è fare riferimento alla densità, servirebbe un "elettrodensimetro digitale" chissà se esiste.
Accendo il phon, non ho stufette elettriche, vado a legna e GPL.

Ho fatto una ricerca su internet e riguardo l'uso della vaselina tecnica i parerei sono contrastanti, molti dicono di collegare i morsetti asciutti e puliti e poi ricoprire tutte le giunzioni con la vaselina.
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Re: Tristar:selezione batteria
In genere sulle superfici di contatto non andrebbe messa, ma trattandosi di un lubrificante estremamente fluido, basta stringere bene che sguscia fuori e il contatto avviene ugualmente. Poi se hai provato con un carico sostanzioso, come il phon da 1Kw o due, e tutto funziona senza scaldare i morsetti, significa che il contatto è buono e puoi lasciare tranquillamente così.
Buone realizzazioni a tutti!
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Re: Tristar:selezione batteria
tutto funziona senza scaldare i morsetti, significa che il contatto è buono e puoi lasciare tranquillamente così.
utile suggerimento farò la prova per vedere se i terminali scaldano. Grazie
Re: Tristar:selezione batteria
Dolomitico ha scritto:in effetti è vero,trazione o stazionarie in molti casi sono le stesse.
Sono due tipologie di batterie che hanno compiti molto, ma molto diversi tra di loro.- Per ciò che è di mia conoscenza, anche la rispettiva costituzione e dimensionamento degli elementi è profondamente differente.-
Oggi ci si può aspettare di tutto, ma sarebbe veramente una ...carognata; ....non ci credo.-
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Re: Tristar:selezione batteria
Bridge ha scritto:Dolomitico ha scritto:in effetti è vero,trazione o stazionarie in molti casi sono le stesse.
Sono due tipologie di batterie che hanno compiti molto, ma molto diversi tra di loro.- Per ciò che è di mia conoscenza, anche la rispettiva costituzione e dimensionamento degli elementi è profondamente differente.-
Oggi ci si può aspettare di tutto, ma sarebbe veramente una ...carognata; ....non ci credo.-
Aspetta,va detta una cosa,dipende molto anche di che potenze che si parla,io intendo che sono simili nel senso che una Trojan da 100 fino a 480 ampere la danno per stazionaria e da trazione,infatti è la stessa batteria che sia una T125 come le mie o una L16 sono valide per entrambi gli scopi,ma sono impianti da piccoli a medi,se invece mi parli di grossi impianti a isola allora si le cose cambiano e le differenze ci sono,non credo che monterai mai una batteria da 100/200 Kg per elemento su un muletto o una motoscopa,queste batterie vanno poste in un posto apposito e lì stanno fino alla fine dei loro giorni.
Insomma dipende dal taglio di batteria che intendi.
Re: Tristar:selezione batteria
Non sono un esperto, tutt'altro, ho riferito solamente quanto mi è stato detto. Il tecnico asserisce che le piastre tubolari sono fatte allo stesso modo, cambiano le dimensioni, la tecnica di formazione e la concentrazione dell'acido.
Riguardo le mie batterie, per scaricarle non ho acceso il phon, ho solo commutato i frigo sulle batterie e sabato sera la densità è scesa a 1,18 kg/L quindi ho deciso di ricaricare. Ho dovuto usare il caricabatterie dell'inverter in quanto quello switching comprato non va bene, per errore ho acquistato il modello con corrente non limitata. L'inverter è rimasto a caricare tutta la notte ed in effetti domenica mattina la densità è sensibilmente aumentata a 1,26Kg/L, la temperatura era intorno ai +7°C, quindi penso che dovranno fare ancora qualche ciclo di carica e scarica.
Nessuno ha notizie a proposito?
Riguardo le mie batterie, per scaricarle non ho acceso il phon, ho solo commutato i frigo sulle batterie e sabato sera la densità è scesa a 1,18 kg/L quindi ho deciso di ricaricare. Ho dovuto usare il caricabatterie dell'inverter in quanto quello switching comprato non va bene, per errore ho acquistato il modello con corrente non limitata. L'inverter è rimasto a caricare tutta la notte ed in effetti domenica mattina la densità è sensibilmente aumentata a 1,26Kg/L, la temperatura era intorno ai +7°C, quindi penso che dovranno fare ancora qualche ciclo di carica e scarica.
L'unica è fare riferimento alla densità, servirebbe un "elettrodensimetro digitale" chissà se esiste.
Nessuno ha notizie a proposito?
Re: Tristar:selezione batteria
No Calcola, non mi riferivo a te e a quanto avevi narrato, (...sai come la penso in merito), bensì solo a quanto era stato riferito a Dolomitico:
""differenza tra elementi trazione e stazionari"", difatti concordo con te in:
ed altro.-
Per quanto è di mia conoscenza ribadisco quanto detto qui:
http://offgrid2.altervista.org/posting. ... 400#pr8776
Così era un tempo, oggi non so .....
Ciao.
Bridge
""differenza tra elementi trazione e stazionari"", difatti concordo con te in:
calcola ha scritto: ..cambiano le dimensioni, la tecnica di formazione e la concentrazione dell'acido.
ed altro.-
Per quanto è di mia conoscenza ribadisco quanto detto qui:
http://offgrid2.altervista.org/posting. ... 400#pr8776
Così era un tempo, oggi non so .....
Ciao.
Bridge
Re: Tristar:selezione batteria
e tutto funziona senza scaldare i morsetti, significa che il contatto è buono e puoi lasciare tranquillamente così.
I contatti scaldavano sensibilmente e non tutti allo stesso modo, quindi ho tolto tutta la vasellina e pulito i contatti, dopo ho ricoperto con della nuova vasellina. Ora non scaldano.
E' vero quando si dice che si ha vera conoscenza solo quando si è padroni dei dettagli!!
Chi c’è in linea
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