Stufa pirolitica, domande.
Re: Stufa pirolitica, domande.
Velox te ne intendi di stufe a pirolisi?
Re: Stufa pirolitica, domande.
Ho costruito una stufa a pellet x il mio capanno officina qualche anno fa,niente di che http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... 2246,d.bGQ molto simile a questa,magari e li vicino a te e te la vai a comprare gia fatta,costa 900 dollar 

(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Pellettatrice:
http://www.youtube.com/watch?v=d8-XxIq4958
http://www.youtube.com/watch?v=OyS60tgA9rg
Pellettatrice:
http://www.youtube.com/watch?v=d8-XxIq4958
http://www.youtube.com/watch?v=OyS60tgA9rg
Re: Stufa pirolitica, domande.
Velox quel video l'ho già visto.
Re: Stufa pirolitica, domande.
E io l,ho fatta e sapessi che caldo che fa.
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Pellettatrice:
http://www.youtube.com/watch?v=d8-XxIq4958
http://www.youtube.com/watch?v=OyS60tgA9rg
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http://www.youtube.com/watch?v=OyS60tgA9rg
Re: Stufa pirolitica, domande.
DFD ha scritto:L'unica cosa che mi è successa di strano, è che mentre era accesa regolarmente ho provato a chiudere l'aria sotto e la fiamma giustamente si è abbassata, ma il problema è stato dopo, quando ho riaperto l'aria si è spenta e ha fatto un casino di fumo.
Perchè?
Ossigeno?
ciao dfd, scusa il ritardo.........il problema da te riscontrato è il seguente......tu stai facendo come tutti,una gasificazione,questa la ottieni avendo una combustione con poco ossigeno,per avere questa situazione tu devi avere il fondo del bruciatore in bracie,e sopra di esso c'e la biomassa che grazie alla temperatura va in gasificazione,chiudendo l'aria sotto,sforzi il bruciatore ad eseguire una pirolisi,(combustione in totale assenza di ossigeno)ma in questa situzione la base del bruciatore si raffredda e non riesce a mantenere vivo il processo di gasificazione,appena apri,fornisci il calore per far ripartire la biomassa,non c'e piu calore a sufficienza per aver la combustione del gas............
io come mia consuetudine preferisco bruciatori con ventole,nel mio caso specifico 2..........
Specifico che ogni cosa da me mostrata e costruita e solo per scopo privato e non a scopo di lucro,non mi prendo responsabilità se qualcuno replica le mie costruzioni
Re: Stufa pirolitica, domande.
Buongiorno a tutti, scrivo qui perchè ho visto che siete preparati e disponibili, vi espongo quindi il problema che non riesco a risolvere . Ho realizzato alcuni esperimenti di bruciatori sia TLUD che copiando la Lucia stove ma sempre con risultati deludenti, ovvero si forma il biochar ma la fiamma è sempre immancabilmente con presenza in quantità variabile di fumo nero di odore disgustoso , anche il colore della fiamma va dall'arancione al rosa ma mai blu. Ho quindi il dubbio che nei miei vari tentativi il rapporto tra aria primaria e secondaria non sia corretto, da qui la domanda c'è qualcuno che ha già indagato la questione, e vuole condividere o indicarne le fonti?
grazie.
grazie.
Re: Stufa pirolitica, domande.
titone78 ha scritto:DFD ha scritto:L'unica cosa che mi è successa di strano, è che mentre era accesa regolarmente ho provato a chiudere l'aria sotto e la fiamma giustamente si è abbassata, ma il problema è stato dopo, quando ho riaperto l'aria si è spenta e ha fatto un casino di fumo.
Perchè?
Ossigeno?
ciao dfd, scusa il ritardo.........il problema da te riscontrato è il seguente......tu stai facendo come tutti,una gasificazione,questa la ottieni avendo una combustione con poco ossigeno,per avere questa situazione tu devi avere il fondo del bruciatore in bracie,e sopra di esso c'e la biomassa che grazie alla temperatura va in gasificazione,chiudendo l'aria sotto,sforzi il bruciatore ad eseguire una pirolisi,(combustione in totale assenza di ossigeno)ma in questa situzione la base del bruciatore si raffredda e non riesce a mantenere vivo il processo di gasificazione,appena apri,fornisci il calore per far ripartire la biomassa,non c'e piu calore a sufficienza per aver la combustione del gas............
io come mia consuetudine preferisco bruciatori con ventole,nel mio caso specifico 2..........
Ciao Titone,
come sono bruciatori con ventole?
Re: Stufa pirolitica, domande.
Cioè ai messo delle ventole nel gassificatore per generare aria calda nella stanza, per aver un maggior riscaldamento! giusto?
Re: Stufa pirolitica, domande.
Ho vsto il tuo gasificatore Titone,
la ventola serve per una buona carburazione, giusto?
Regoli la velocità dei giri con l'inverter?
la ventola serve per una buona carburazione, giusto?
Regoli la velocità dei giri con l'inverter?
Re: Stufa pirolitica, domande.
DFD ha scritto:Ho visto il tuo gasificatore Titone,
la ventola serve per una buona carburazione, giusto?
Regoli la velocità dei giri con l'inverter?
Re: Stufa pirolitica, domande.
In assenza di risposte e di interesse " mi rimangio il preparati e disponibili ".
Re: Stufa pirolitica, domande.
Mah, sembra anche a me che non ci sia interesse su questo argomento, forse neanche da parte tua (hai fatto passare due anni senza aggiungere commenti).
Per rispondere ai tuoi dubbi non serve solo la voglia di farlo, ma anche la preparazione necessaria che io non ho e forse neanche gli altri. È un peccato se non hai risolto i problemi del tuo bruciatoe, ed è un peccato che tu faccia delle rimostranze invece che condividere i tuoi risultati, così non cresci ne tu ne il forum.
Un saluto
Arex
Per rispondere ai tuoi dubbi non serve solo la voglia di farlo, ma anche la preparazione necessaria che io non ho e forse neanche gli altri. È un peccato se non hai risolto i problemi del tuo bruciatoe, ed è un peccato che tu faccia delle rimostranze invece che condividere i tuoi risultati, così non cresci ne tu ne il forum.
Un saluto
Arex
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Re: Stufa pirolitica, domande.
Sbagliato!! hai cannato su tutto !!
Vai qui , per la mia risposta e condivisione >>> viewtopic.php?f=58&t=2531&hilit=barbecue+a+pellet
ciao
Vai qui , per la mia risposta e condivisione >>> viewtopic.php?f=58&t=2531&hilit=barbecue+a+pellet
ciao
Re: Stufa pirolitica, domande.

(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Re: Stufa pirolitica, domande.
Ciao a Tutti, ho trasformato una vecchia Warm Morning a carica continua in pirolitica inserendo un cesto di rete inox 316 appositamente dimensionato al suo interno. Funziona benissimo a patto che una volta caricata e accesa non le si rompa le scatole fino a fine della pirolisi.
A fine gas resta il biochar rosso che può essere tranquillamente lasciato bruciare come fosse un qualsiasi carbone (la stufa rimane tiepida per ore) e se si modula la carica che finisca la pirolisi verso le 2 di notte, la mattina alle 7 si riaccende bene.
Io non ho problemi di co in quanto la vecchia stufa ha la canna fumaria fino al tetto, ma chi vuole usare il bruciatore pirolitico senza canna fumaria lo faccia solo all'aperto. Se è fatto bene e spara 4/5 kw consuma sempre ossigeno e produce CO2 anche a fiamma blu, và paragonato ad una catalitica alla max potenza, quindi occhio alla penna, abbiate sempre una presa d'aria fresca in basso e uno sfiato in alto per l'aria contaminata e se sentite sonno durante l'uso scappate subito fuori e spalancate le porte....!
A fine gas resta il biochar rosso che può essere tranquillamente lasciato bruciare come fosse un qualsiasi carbone (la stufa rimane tiepida per ore) e se si modula la carica che finisca la pirolisi verso le 2 di notte, la mattina alle 7 si riaccende bene.
Io non ho problemi di co in quanto la vecchia stufa ha la canna fumaria fino al tetto, ma chi vuole usare il bruciatore pirolitico senza canna fumaria lo faccia solo all'aperto. Se è fatto bene e spara 4/5 kw consuma sempre ossigeno e produce CO2 anche a fiamma blu, và paragonato ad una catalitica alla max potenza, quindi occhio alla penna, abbiate sempre una presa d'aria fresca in basso e uno sfiato in alto per l'aria contaminata e se sentite sonno durante l'uso scappate subito fuori e spalancate le porte....!
Re: Stufa pirolitica, domande.
Di nuovo ciao a tutti, anchio ho realizzato un prototipo di Lucia Stove e con gli stessi problemi descritti in questa discussione,per fortuna ho la zucca dura e volevo il risultato,quindi ho sperimentato a lungo fra mezze intossicazioni ustioni e scoppi ( due volte dato il bianco lo scorso inverno alla baita in montagna) fino a capire cosa non và ed ecco ora i risultati delle mie tribolazioni:
1) il dimensionamento del piro-combustore deve rispettare queste proporzioni : diametro in cm = 2/3 altezza in cm e diametro dello scarico cioè del foro nel coppellotto superiore 1/2 del diametro del cilindro interno. L'intercapedine fra i due cilindri circa 0,08/ diametro del cilindro interno col massimo di 2 cm.
2) il cilindro esterno và coibentato per mantenere la temperatura della camera di fuoco e dei gas in transito sopra 400 gradi altrimenti non gassifica e fà solo fumo,catrame e puzza terribile. Se il combustibile nn è troppo impaccato il tiraggio naturale và benissimo, solo ci vuole un accensione robusta per far innescare la pirolisi. La regolazione sotto il bracere va bene (aperta all'avvio e lasciato un filo d'aria durante il funzionamento) ma mai chiuso visto che da quel foro entra sia l'aria primaria che la secondaria, sarà poi la dinamica dei gas a fare il miracolo e autoregolare la carburazione, ribadisco a patto che la camera di fuoco sia sopra i 400 gradi.
Una buona coibentazione può essere 2cm di fibra ceramica 256g/m2 intonacata con un impasto di creta e argilla verde 50/50 molto morbido spatolabile. ( L'intonaco blocca la dispersione nell'aria delle fibre ceramiche ) Oppure se non volete usare la fibra ceramica,impastate la creta/argilla con sabbia di tufo o sabbia di pomice e fatene uno strato di 5cm che rivesta il cilindro esterno e meglio se ci ricoprite pure il cappellotto superiore. Inserendo il cesto di rete nella vecchia stufa ho sfruttato il refrattario pre esistente sia come cilindro esterno sia come coibentazione. Saluti di nuovo Leo.
1) il dimensionamento del piro-combustore deve rispettare queste proporzioni : diametro in cm = 2/3 altezza in cm e diametro dello scarico cioè del foro nel coppellotto superiore 1/2 del diametro del cilindro interno. L'intercapedine fra i due cilindri circa 0,08/ diametro del cilindro interno col massimo di 2 cm.
2) il cilindro esterno và coibentato per mantenere la temperatura della camera di fuoco e dei gas in transito sopra 400 gradi altrimenti non gassifica e fà solo fumo,catrame e puzza terribile. Se il combustibile nn è troppo impaccato il tiraggio naturale và benissimo, solo ci vuole un accensione robusta per far innescare la pirolisi. La regolazione sotto il bracere va bene (aperta all'avvio e lasciato un filo d'aria durante il funzionamento) ma mai chiuso visto che da quel foro entra sia l'aria primaria che la secondaria, sarà poi la dinamica dei gas a fare il miracolo e autoregolare la carburazione, ribadisco a patto che la camera di fuoco sia sopra i 400 gradi.
Una buona coibentazione può essere 2cm di fibra ceramica 256g/m2 intonacata con un impasto di creta e argilla verde 50/50 molto morbido spatolabile. ( L'intonaco blocca la dispersione nell'aria delle fibre ceramiche ) Oppure se non volete usare la fibra ceramica,impastate la creta/argilla con sabbia di tufo o sabbia di pomice e fatene uno strato di 5cm che rivesta il cilindro esterno e meglio se ci ricoprite pure il cappellotto superiore. Inserendo il cesto di rete nella vecchia stufa ho sfruttato il refrattario pre esistente sia come cilindro esterno sia come coibentazione. Saluti di nuovo Leo.
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