riparare/modificare un generatore diesel

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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 24 mar 2014, 22:18

questo è uno di quei motori che ha una regolazione fissa della velocità, e quindi una volta tarato non si puó più spostare, a meno di non agire sull'acceleratore con delle chiavi esagonali... anche a me sembrava strano, ma i motori yanmar da 10CV sono proprio fatti cosí.
Probabilmente sono calcolati in modo da non avere bisogno di scaldarsi, del resto il motore non è che scaldi molto neanche dopo ore di funzionamento... il tubo di scappamento e la marmitta ovviamente non le puoi toccare, ma la testa e il corpo motore direi che non supera i 60-70 gradi a regime.
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Arex » 24 mar 2014, 22:45

Non esiste motore che non soffra lo shock termico ... li fanno andare così per non complicare la vita degli utilizzatori, poi che duri il doppio o la metà non fa differenza ...
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 24 mar 2014, 23:21

forse potrei studiare un sistema per rallentare il motore agendo sulle molle di compensazione... ma lo vedo complicato.... probabilmente siamo di fronte ad un altro "complotto delle lampadine"...purtroppo :(
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Arex » 24 mar 2014, 23:28

Sta sicuro ... comunque non è necessario che dura 50 anni no? :o:
Vedi come fare, se fosse mio farei una modifica al volo al sistema d'accelerazione ....
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 25 mar 2014, 9:45

per l'uso occasionale che ne faccio io non credo abbia problemi, eppoi con me stará acceso al massimo 1/2 ora, poi spengo poi dopo una ora o 2 riaccendo per 10 minuti, e cosí via.
un motore come questo nuovo costa circa 600€, ma si trovano alla metà usati con poche ore di lavoro.

Praticamente tutti i generatori diesel sotto i 5kW montano questo motore o un suo clone. I cloni se non si rompono nelle prime 50 ore vanno avanti anni.

Di questi motori ne ho anche uno identico ma da 200cc, che voglio usarlo abbinato con un alternatore da automobile per ricaricare le batterie in caso di emergenza con motore ad olio :D .... ma li devo prima costruire un telaio in ferro e quindi devo prima mettere in sesto il generatore principale per poter tagliare e saldare.

parlando di saldature.... le maschere automatiche che diventano scure quando cominci a saldare.... sono sicure per gli occhi?
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da mastrovetraio » 25 mar 2014, 10:37

Sì, sono sicure. Una meraviglia, hanno un tempo di risposta così breve che non fai a tempo di renderti conto. Poi c'è un potenziometro per avere +/- scuro, da regolare secondo l'illuminazione che hai, sennò ti diventa scuro anche quando non deve, se saldi all'aperto e c'è il sole.

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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Arex » 25 mar 2014, 10:57

Quoto Mastro! Le maschere sono ok ... magari non prenderne una venduta a bassissimo costo visto che si tratta degli occhi ...
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 25 mar 2014, 13:37

qualche marca in concreto? o caratteristica importante?
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Arex » 25 mar 2014, 14:28

Ciao Max, io prenderei questa: http://www.ebay.it/itm/MASCHERA-OSCURAN ... fcb&_uhb=1
Se poi le vuoi colorate o diverse ce ne sono per tutti i gusti :D
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 25 mar 2014, 16:42

se non c' è color verde metallizzato con i bordini giallo oro, non la voglio!! :D

grazie per il consiglio arex.

ora torniamo al generatore.... ho un problema con l'alternatore interno... mi da 26V in alternata con 15A!!!
ho messo il regolatore e mi scende a 18V - 12A, al che collegata ad una batteria da 60A, me la portava senza difficoltà a 17.5V... troppo!!

che faccio? gli metto in serie all' uscita del regolatore alcuni diodi in modo da arrivare a 14.5-15V? Ovviamente il regolatore non è regolabile. se ne metto 4 dovrei avere una caduta di circa 3V e cosí sarei nel range adeguato per una batteria.

altra cosa... sarebbe carino che potessi avviare e spegnere il generatore con il telecomando :D che in teoria funziona, ma con il marasma di fili fusi, non si capisce bene come era collegato.

bisognerebbe individuare il + e - e i due relé.... i relé è facile, ma invertire l'alimentazione sono sicuro che gli farebbe molto male :)

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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Ferrobattuto » 26 mar 2014, 20:42

Il filo nero è sicuramente un negativo, perché va a finire sul polo - di un condensatore elettrolitico, e quelli non sopportano inversioni di polarità. Il rosso potrebbe essere un positivo perché "entra" in un diodo. Però ho l'impressione che di positivi e negativi ce ne siano diversi. Purtroppo da quì non distinguo i terminali dei diodi e dei relè......
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 27 mar 2014, 13:43

in teoria dovrebbe esserci:

rosso + nero = alimentazione a 12V
Giallo + Verde = relè avviamento del motorino (normalmente aperto)
Blu + Bianco = relè chiusura elettrovalvola gasolio (norlmamente chiuso)

cmq ho pensato che è meglio per il momento lasciare da parte il telecomando... meglio poche cose semplici ma funzionanti.
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Arex » 27 mar 2014, 13:45

maxlinux2000 ha scritto:
cmq ho pensato che è meglio per il momento lasciare da parte il telecomando... meglio poche cose semplici ma funzionanti.


Già ... "quello che non c'è non si rompe" ....
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 28 mar 2014, 10:47

ok, ieri ho finito di cablare provvisoriamente il nuovo pannello di controllo... e l' avviamento elettrico funziona bene.

ora il seguente problema è che l' alternatore interno al motore mi da 28V in continua, dopo aver raddrizzato l'onda con un ponte a diodi.
Probabilmente l'alternatore è per impianti da 24V, ma essendo il motorino di avviamento e l' elettrovalvola diesel a 12V, mi trovo a dover abbassare la tensione di almeno 12.5V. .... che faccio? una serie di 17 diodi ? :huh: un 7815? un regolatore pwm??

se non sbaglio anni fa leggevo di un sistema per dimezzare la tensione in ingresso da +30V a +15 0 -15V ...potrei usare un solo ramo... ma deve reggere 10A come minimo.
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Ferrobattuto » 28 mar 2014, 20:53

Non è che stai facendo misure col motore troppo su su giri? A volte succede che se è un generatore con magneti permanenti e i giri sono troppo alti la tensione sale spropositatamente.
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 28 mar 2014, 22:41

no, il motore deve girare a circa 3000 rpm per poter produrre 220V una volta collegato l'alternatore monofase.

Ho letto in un forum di moto che stanno costruendo un regolatore per moto, solo che li arrivano dai 18 ai 100V in alternata trifase quando mettono il motore a 9000 rpm :blink:

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secondo te potrebbe funzionare da me considerando che il numero di giri di un generatora varia pochissimo? e che arrivo a 28V raddizzati con un ponte?

qui il forum in cui se ne parla
http://f800riders.org/forum/showthread. ... ione/page2
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Ferrobattuto » 29 mar 2014, 14:15

È lo schema di un semplicissimo alimentatore in continua..... Molto facile da fare, ma ha il problema che tutto il surplus di tensione viene dissipato tutto sul mosfet finale. Ossia, quel mosfet che vedi li dissipa in calore la differenza di tensione tra entrata ed uscita moltiplicata per la corrente che ci passa. Se in ingresso hai 30V con 15A (450W), e in uscita vuoi 15V con 15A (225W), i restanti 225W si dissipano nel Mosfet regolatore. Immagino che su una moto che ha 50 o 60 HP faccia poca differenza, ma su un motorino da 5 HP è comunque potenza buttata via. E comunque su quel mosfet dovresti mettere un dissipatore grosso come un termosifone di casa!
In tutto questo c'è qualcosa che mi sfugge: perché mai in un gruppo elettrogeno che ha i servizi e l'avviamento a 12V nominali, c'è poi un generatore interno che ne da 28?...... Quale sarebbe lo scopo di tutto ciò? Se senza regolatore ne desse 16 o 18 lo troverei normale, poi col suo regolatore potrebbe caricare la batteria da avviamente ecc ecc, ma 26V alternati di picco sono una quarantina di volt.....
Non è che si può vedere com'è fatto il regolatore? Sicuramente dentro c'è un ponte raddrizzatore, poi un qualche circuito di regolazione. Potrebbe darsi che nel guasto generale si sia rovinato qualcosa lì dentro.
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 29 mar 2014, 15:25

il regolatore originale è resinato e quindi non posso vcedere cosa c' era dentro.
A quanto ho capito il motore + alternatore interno, originalmente era stato fatto per funzionare a 24V, ma poi è stato montato in un generatore con motorino di avviamento a 12V, e ricarica della batterie con l'ausialiare dell'alternatore 220V... infatti l'alternatore originale forniva 220V~ e un ausiliare a +12V

il nuovo alternatore non ha l'ausiliare, quindi devo usare l'alternatore interno. Si potrebbe forse cambiare le bobine interne con la versione a 12V.... ma non mi va troppo bene smontare tutto il motore per arrivare al blocco e poi dover ritarare la parte diesel....

Stavo pensando che forse si potrebbe usare un regolatore solare pwm.... ingresso 28V uscita 14.5V in teoria scaldando poco... l'alternatore interno genera 28V-11.5A ma se abbassiamo la tensione a 14.5V, se non sbaglio anche la corrente dovrebbe dimezzarsi, se non addirittura ridursi ad 1/4.

sbaglio?
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da maxlinux2000 » 29 mar 2014, 21:26

stavo pensando.... e se invece elimino il problema alla fonte... non uso l'alternatore interno al motore, e collego all'alternatore 220V un trasformatore e un ponte a diodi in modo da fare un caricabatterie interno? in fondo per la ricarica bastano 15V - 3 o 4A. Tutta roba poco costosa se si parte da 220V.

che ne dici ferro?
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Re: riparare/modificare un generatore diesel

Messaggio da Ferrobattuto » 29 mar 2014, 21:34

maxlinux2000 ha scritto:....sbaglio?

'Sta volta si. :lol:
No, la corrente rimane uguale, quello che "si dimezza" è la potenza.
Però, stavo pensando, ma non hai un piccolo caricabatterie da 5A da attaccare all'alternatore a 220V? Ti risparmi tutti i marchingegni e complicazioni. Tanto per ricaricare la sua batteria comunque deve stare in moto, e la potenza per ricaricarla la prelievi comunque dal motore, perciò che la prrendi dall'asse motore o dall'alternatore è più o meno la stessa cosa..... 5Ax12V fanno 60W, anche ammessi rendimenti varie ecc ecc, non è che si sprechi chissà cosa.
Comunque, se il motore è raffreddato ad aria, sicuramente "l'alternatore interno" stà dietro al volano della ventola, come negli scooters e nella Vespa Piaggio. ;) Probabilmente ti basta svitare il dadone al centro ed estrarre la ventola, col volano e i magneti permanenti inglobati. Una cosa che da ragazzi si faceva abbastanza facilmente...... :D A quel punto puoi intervenire come ti pare, o sostituendo le bobine, o se è possibile ricollegandole differentemente. Magari sono due collegate in serie....

P.S.
Ci siamo praticamente sovrascritti..... :lol:
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