Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 31 lug 2015, 22:29

Qualcuno di voi ha mai sentito parlare dei "supervolano" che girano nel vuoto -0.900 bar e producono energia elettrica, io ho letto qualcosa alcuni affermano che sono in dotazione ad alcuni rifugi, ho chiesto informazioni all'importatore italiano ma al momento non ho avuto nessun riscontro

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da maxlinux2000 » 31 lug 2015, 23:50

Si, ma un ogni caso si tratta di un sistema di acumulo di energia... Prima ce la metti sottoforma di forza motrice, e poi la estrai e la converti in elettrica con un alternatore.
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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da mastrovetraio » 1 ago 2015, 7:31

Bisogna vedere qual'è l'utilizzo finale dell'energia. I più grossi consumi sono sempre termici. Quindi poter accumulare calore in inverno (piombo fuso ?) e freddo d'estate (barre di ghiaccio) nel modo più diretto possibile, senza tante conversioni che fanno sempre perdere energia, sarebbe il massimo. Oggi con le lampadine a Led una grossa fonte di consumo elettrico è scomparsa. I televisori Lcd consumano una frazione di quanto consumavano quelli a tubo catodico. Resta la lavatrice, ma con i detersivi odierni si lava benissimo a freddo, quindi....

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 1 ago 2015, 10:21

Mi piacerebbe capire meglio come funziona, in passato ho costruito delle turbine che lavoravano sottovuoto (per consumare meno corrente) esse intercettavano il vapore prodotto fino a 40° lo aspiravano e lo comprimevano facendolo passare attraverso un condensatore si riusciva ad ottenere acqua pulita da reflui anche di natura galvanica. Mi piacerebbe sapere se tale tecnologia potrebbe essere applicata al supervolano dopo aver capito il suo esatto funzionamento, esiste qualche link a proposito?

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da maxlinux2000 » 1 ago 2015, 10:51

a quel che ne so il top sono i volani a lievitazione magnetica.... qui una tesi: http://tesi.cab.unipd.it/39664/1/tesi.pdf

e qui il link di wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Volano_%28batteria%29

presto o tardi tutta la tecnologia dello spazio "ricade" nella terra :D .... e meno male che "buttiamo" soldi a palate nello spazio, Altrimenti avremmo già fatto la 3ª e forse la 4ª guerra mondiale a quest' ora.

qui le ricadute tecnologiche avute finora:

http://www.spacefoundation.org/programs ... chnologies

http://ec.europa.eu/enterprise/policies ... let_it.pdf

qui gli esperimenti in corso e le ricadute in arrivo:
http://www.asi.it/it/attivita

quindi quando in futuro vi cureranno dall' ostioporosi, da un infarto fulminante, da una angina pectoris, da un cancro, ricordate di ringraziare gli astronauti e gli scienziati che ci lavorano sopra.

Adesso per esempio hanno inviato nella iss, un astronauta che stará nello spazio per 1 anno, mentre suo fratello gemello monozigote (sono identici) rimane sulla terra. Entrambi vengono costantemente monitorati per capire come si comportano le malattie degenerative nello spazio e si paragona con il gemello, giorno dopo giorno, in questo modo si spera di trovare cure genetiche a malattine attualemente incurabili.
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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 1 ago 2015, 15:52

Grazie maxi ora ho un'idea più o meno vaga penso che per capirne di più dovrò leggermi la tesi

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 4 ago 2015, 13:13

ultima novità dall'enel pago quello che consumo tratto dal "sole 24ore"


L’Autorità energia rilancia sulla trasparenza. Bollette sempre più basate su consumi effettivi grazie a nuovi obblighi di lettura, a incentivi all'utilizzo dell'autolettura
da parte del cliente e a criteri che riducano la differenza tra valori reali e stimati; incremento della periodicità di invio delle bollette e indennizzi automatici per ritardi; divieto di fatture miste, cioè con dati effettivi e stimati, in caso di scelta di fatturazione mensile. Tempi certi per le bollette di chiusura in caso di cambio fornitore, volture o disattivazione. Queste - si legge in una nota dell’Authority - le principali proposte per risolvere alcune delle criticità ancora esistenti in tema di fatturazione, presentate con il Documento per la consultazione Fatturazione nel mercato retail' 405/2015/R/COM, dopo le misure già attuate con il provvedimento sulla misura gas (117/2015/R/gas). Tutti i soggetti interessati potranno far arrivare le proprie osservazioni entro il 30 settembre 2015. Gli interventi, che riguardano tutti i piccoli clienti, sia in tutela sia nel mercato libero, si basano anche sui primi risultati dall'indagine conoscitiva dell'Autorità sulla fatturazione, da cui emerge come le bollette basate su consumi effettivi (cioè non contenenti consumi stimati) siano il 75% circa del totale nel settore elettrico - dove il 98% circa dei clienti ha il contatore elettronico telegestito -, mentre sono l'8,5% nel gas, dove però la diffusione dei contatori telegestiti è appena agli inizi. Nel dettaglio, l'Autorità propone di intensificare la periodicità della fatturazione, con la possibilità di concordare una maggiore frequenza rispetto a quelle previste dalla regolazione, anche per una maggiore consapevolezza dei propri consumi. Ad esempio, per chi consuma tra i 500 e i 5.000 Smc/anno di gas l'obbligo minimo di invio passa dalle attuali 2 o 3 volte l'anno a un periodo almeno bimestrale, come per la maggioranza dei clienti dell'elettricità. Inoltre la frequenza di fatturazione dovrà essere sempre coerente con il periodo dei consumi (ad esempio, se il contratto prevede che la bolletta sia emessa ogni due mesi, la fattura dovrà riferirsi a consumi bimestrali) e la fattura dovrà essere emessa entro 45 giorni dal termine del periodo di riferimento, pena il pagamento di un indennizzo automatico di 20 euro a favore del cliente finale. Per quanto riguarda le letture, per i contatori elettrici non telegestiti si propone di portare l'obbligo minimo di rilevazione dei dati da annuale a quadrimestrale, con l'obbligo di reiterare il tentativo di lettura se per due volte consecutive non fosse andato a buon fine e se non vi fosse alcuna autolettura disponibile. Inoltre, il distributore dovrà pubblicare sul proprio sito internet il calendario dei passaggi del personale incaricato, organizzato almeno per codice postale (Cap). Per ridurre il fenomeno delle fatture miste (consumi effettivi e stimati), in caso di contatori telegestiti si propone di introdurre il divieto del loro invio a oltre il 40% dei clienti serviti dal venditore e il divieto di emettere fatture miste per chi ha o sceglie la fatturazione mensile. Per i clienti con contatori non telegestiti inoltre, nel caso in cui si trasmetta l'autolettura, si prevede invece che non si possa più ricevere una fattura mista con consumi stimati successivi al momento della stessa autolettura. Se i dati di misura effettivi non fossero disponibili a seguito di switching e volture per contatori non telegestiti o nel caso siano state già emesse due fatture consecutive in acconto con contatori telegestiti, il venditore dovrà garantire al cliente la possibilità dell'autolettura, mettendogli a disposizione uno o più canali per comunicarla e i tempi utili per farlo; una volta acquisita dovrà inviare i dati al distributore per la relativa validazione ai fini della fatturazione. Infine per migliorare la disciplina delle fatture di chiusura del rapporto contrattuale (in caso di cambio fornitore, voltura e disattivazione) di qualsiasi tipo di utenza, gas o luce, domestica e non, si prevede che, per garantire il rispetto del tempo massimo di ricezione di 6 settimane previsto dalla normativa, la loro emissione avvenga al più tardi 8 giorni prima dallo scadere delle stesse 6 settimane, anche valutando una riduzione degli 8 giorni in caso di recapito della bolletta via mail o web. In caso di ritardo sono previsti indennizzi automatici a favore del consumatore o anche per il venditore da parte del distributore se quest'ultimo ritarda nella messa a disposizione del dato di misura. L'Autorità per l'energia - sottolinea una nota dell’Unione nazionale consumatori - ha presentato delle proposte su periodicità delle fatture e consumi effettivi, in particolare, per ridurre il fenomeno delle fatture miste (consumi effettivi e stimati), in caso di contatori telegestiti si propone di introdurre il divieto del loro invio a oltre il 40% dei clienti serviti dal venditore ed il divieto di emettere fatture miste per chi ha o sceglie la fatturazione mensile. «Un passo avanti, ma non basta -dichiara Massimiliano Dona, segretario dell'associazione -. Bisogna che, sia nel mercato di maggior tutela che nel mercato libero, siano vietate, in caso di contatore elettronico, le fatture miste e che la fatturazione corrisponda sempre ai consumi effettivi. È un diritto sacrosanto del consumatore pagare per quello che compra ed usa realmente. Non basta riservare il divieto di emettere fatture miste solo a chi sceglie la fatturazione mensile. Per quanto riguarda, invece, il mercato del gas, bisogna introdurre l'obbligo entro un tempo ragionevolmente veloce di sostituire i vecchi contatori con quelli telegestiti». Il documento di consultazione 405/2015/R/COM e la relativa scheda tecnica di approfondimento sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it.

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da maxlinux2000 » 4 ago 2015, 13:20

e tradotto in italiano.... ? :D
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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 4 ago 2015, 14:34

Un'altra fregatura mascherata?

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 5 ago 2015, 8:02

Ho letto la notizia su altri quotidiani in sintesi faranno più letture nei contatori per evitare di spedire bollette con consumi presunti

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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da maxlinux2000 » 5 ago 2015, 8:15

OK, allora più o meno non cambia... Si, mi ricordo che in Italia facevano il "conguaglio" perché alcune fatture erano basate sui consumi previsti.
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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Ferrobattuto » 5 ago 2015, 13:03

Meccatronico ha scritto:......notizia su altri quotidiani in sintesi faranno più letture nei contatori per evitare di spedire bollette con consumi presunti

Questa cosa non la capisco: attualmente i contatori sono stati tutti sostituiti da contatori elettronici telegestibili, ossia la loro lettura e la loro programmazione sono fatte "telematicamente", attraverso un sistema telematico che invia dati sulla stessa rete elettrica. Questo sistema telematico si appoggia alla rete GSM dei cellulari per le grandi aree, ma dal più vicino "nodo" GSM al nostro contatore di casa i dati viaggiano su rete elettrica. Infatti, passando in auto con la radio accesa sotto ai fili di bassa e media tensione, si sentono "scrocchi e scariche" continui e ripetuti che spesso inibiscono addirittura la ricezione radio.
A questo punto sentirci dire che "faranno letture più frequenti" mi pare una "pagliacciata" bella e buona, visto che possono leggere e intervenire in ogni momento sul nostro contatore a loro piacimento.
Dovete sapere (ho un parente che lo è) che gli operai ENEL hanno in dotazione personale (perciò se lo portano anche a casa.....) un cellulare dedicato, da cui possono controllare in qualsiasi momento lo stato della rete elettrica della loro zona (molto vasta.....) e perciò lo stato di funzionamento di qualsiasi contatore, anche se ovviamente non possono intervenirci sopra. Questo perché quando si presentano guasti imprevisti e calamità meteorologiche, vengono richiamati in servizio praticamente in qualsiasi ora e in qualsiasi condizione, e debbono sapere immediatamente dove e come intervenire. Naturalmente le istruzioni su cosa e dove le ricevono dalla centrale operativa da cui dipendono.
La realtà è che la bolletta della corrente elettrica è diventata completamente ermetica e illegibile, almeno ai comuni utenti, e che questa gente seguita ad inventarsene sempre una più del diavolo pur di fregarsi un po' di soldi in più.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
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Re: Pagherà di più chi consuma meno da Il Tempo di roma

Messaggio da Meccatronico » 5 ago 2015, 14:47

Infatti la fregatura è sempre presente, io pur avendo il contatore elettronico un paio di mesi fa mi arrivò la bolletta di consumi presunti avevo appena abbattuto i consumi elettrici da 270 a 56 euro a bimestre

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