il calo del prezzo del petrolio..
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Ma io non ci farei una malattia del petrolio che cala,al barile è calato di più della metà,ma alla pompa no,siamo ancora su 1.5€ circa,non sono cifre da rivoluzione,pagherai il pieno 5€ di differenza,ma non fanno grandi cose,se allora tutta la filiera calasse i prezzi,di trasporti,cibi,abiti e di tutto un pò nel tempo avreti un risparmio,ma da gennaio c'ha pensato il governo a recuperare,mettendoci l'ennesima accisa.
Se la devo dire tutta,io sta situazione di mezzo la vedo anche vantaggiosa,finchè ci sono tanti,ma non troppi che hanno il fotovoltaico non fanno venire voglia di tassare pure quello,finchè hanno la benzina si accontentano di quella,se notate da quando è calato il consumo di benza hanno tartassato la casa,adesso riprenderanno con la benzina finchè dura.
Sapevo anch'io che il gasolio dura una cifra stoccato,la benzina pare di no,anche se io ho usato benzina vecchia nella motosega e non ho visto grandi differenze.
Se la devo dire tutta,io sta situazione di mezzo la vedo anche vantaggiosa,finchè ci sono tanti,ma non troppi che hanno il fotovoltaico non fanno venire voglia di tassare pure quello,finchè hanno la benzina si accontentano di quella,se notate da quando è calato il consumo di benza hanno tartassato la casa,adesso riprenderanno con la benzina finchè dura.
Sapevo anch'io che il gasolio dura una cifra stoccato,la benzina pare di no,anche se io ho usato benzina vecchia nella motosega e non ho visto grandi differenze.
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Bhè la benzina è molto più volatile, come l'alcool, per cui deve stare in un recipiente ben tappato e senza porosità. E deve stare in un posto in cui le escursioni termiche sono molto limitate, altrimenti se il recipiente va in pressione si rischiano comunque trafilaggi.
Quella che tengo stoccata per il gruppo elettrogeno è in una tanica metallica nuova posta su uno scaffale in alto del garage, dove è asciutto e la temperatura è quasi sempre costante.
Anche io non mi preoccuperei un granché dell'altalena del prezzo del petrolio..... Tanto a noi i carburanti verranno sempre e comunque a costare di più, mai di meno, non si sa bene perché. Accise, svalutazione, corbellerie varie ce ne racconteranno sempre, ma il risultato non cambia. E appena appena noi si possa trovare il sistema di risparmiare su qualcosa (leggi tirare la cinghia), state pur tranquilli che troveranno il sistema di farti cacciare dei soldi per qualche altra cosa.
Adesso stanno tassando anche i terreni, oltre le case, per cui si potrà tornare a dire "piove, governo ladro!" come ai bei tempi che furono, quando col maltempo non si poteva coltivare la terra ma le tasse si dovevano pagare ugualmente.
Quanto al fatto che il picco del petrolio sia una favola, io non ci credo. È una fonte non rinnovabile, necessita di pressioni, temperature e millenni dentro la crosta terrestre per formarsi, qualsiasi ne sia la natura del materiale da cui deriva, e al ritmo in cui lo stiamo consumando non può durare ancora per molto. Il "molto" naturalmente è relativo a quanto ce n'è e quanto se ne estrae....
Quella che tengo stoccata per il gruppo elettrogeno è in una tanica metallica nuova posta su uno scaffale in alto del garage, dove è asciutto e la temperatura è quasi sempre costante.
Anche io non mi preoccuperei un granché dell'altalena del prezzo del petrolio..... Tanto a noi i carburanti verranno sempre e comunque a costare di più, mai di meno, non si sa bene perché. Accise, svalutazione, corbellerie varie ce ne racconteranno sempre, ma il risultato non cambia. E appena appena noi si possa trovare il sistema di risparmiare su qualcosa (leggi tirare la cinghia), state pur tranquilli che troveranno il sistema di farti cacciare dei soldi per qualche altra cosa.
Adesso stanno tassando anche i terreni, oltre le case, per cui si potrà tornare a dire "piove, governo ladro!" come ai bei tempi che furono, quando col maltempo non si poteva coltivare la terra ma le tasse si dovevano pagare ugualmente.
Quanto al fatto che il picco del petrolio sia una favola, io non ci credo. È una fonte non rinnovabile, necessita di pressioni, temperature e millenni dentro la crosta terrestre per formarsi, qualsiasi ne sia la natura del materiale da cui deriva, e al ritmo in cui lo stiamo consumando non può durare ancora per molto. Il "molto" naturalmente è relativo a quanto ce n'è e quanto se ne estrae....
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Ferrobattuto ha scritto:Quanto al fatto che il picco del petrolio sia una favola, io non ci credo. È una fonte non rinnovabile, necessita di pressioni, temperature e millenni dentro la crosta terrestre per formarsi, qualsiasi ne sia la natura del materiale da cui deriva, e al ritmo in cui lo stiamo consumando non può durare ancora per molto. Il "molto" naturalmente è relativo a quanto ce n'è e quanto se ne estrae....
Sul picco sono d'accordo anch'io,resta da stabilire la quantità esatta che ce nè,mi sa che se adesso hanno abbassato cosi tanto non è per abbondanza ritrovata,ma perchè hanno chiuso i rubinetti innescando un'impennata "artificiale".
Ora dopo un primo caos iniziale,tanti si sono attivati per cercare alternative,e ci stavano anche riuscendo,vedi col fotovoltaico,gli americani stavano tagliando fuori addirittura l'arabia saudita,insomma gli arabi prima ci hanno guadagnato,ma poi ci stavano per rimettere alla grande,e quindi sto ribasso improvviso lo vedrei come un'espediente per far fuori la concorrenza,una volta che gli altri sono messi in condizione di vendere il loro petrolio sottocosto non dureranno a lungo,e una volta decimati,sia gli Americani prima,poi i Russi,anche il Venenzuela non se la passa bene,tutta gente che gli serve un barile a 100 Dollari per camparci.
Dopo state sicuri che ci rifaranno la sorpresa.
Secondo me i vari documentari sul picco lo hanno spiegato nella maniera corretta,e se guardate per bene ogni tanto salta fuori che l'arabia saudita è l'unica che non dà informazioni sulle sue riserve petrolifere,e quindi cè una grossa variabile in gioco,non è l'equazione sbagliata,semmai sono i dati che sono imprecisi.
Re: il calo del prezzo del petrolio..
se l'attuale prezzo rimane basso, i primi effetti potrebbero essere disastrosi..
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... &nmll=2707
sono in pochi a sostenere che sugli attuali livelli del petrolio, l'economia venezuelana rischia il default. Il break even tra spese ed entrate governative in relazione alle esportazioni di petrolio è fissato su un prezzo di 120 dollari al barile, circa il doppio dei valori attuali. Il Paese ha iniziato ad attingere, come contromossa, alle riserve valutarie, anche quando vendeva il petrolio a 100 dollari. Per questo motivo molti ipotizzano che il Paese possa cadere in una pesante crisi fiscale che potrebbe scatenare aumento della povertà e rivolte popolari. Il Venezuela infatti utilizza i proventi del petrolio per pagare le importazioni di beni di prima necessità.
http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... 102706371/
chissà come va a finire..mah..non la vedo bene..
e poi.. aumentano l iva al pellet??
PELLET - Sale dal 10 al 22% l’Iva applicata sul combustibile ricavato da segatura. Si punta a incassare 96 milioni di euro.
http://www.lastampa.it/2014/12/13/econo ... agina.html
vedete che se la prendono con gli altri combustibili per spingere a riconsumare idrocarburi?
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... &nmll=2707
sono in pochi a sostenere che sugli attuali livelli del petrolio, l'economia venezuelana rischia il default. Il break even tra spese ed entrate governative in relazione alle esportazioni di petrolio è fissato su un prezzo di 120 dollari al barile, circa il doppio dei valori attuali. Il Paese ha iniziato ad attingere, come contromossa, alle riserve valutarie, anche quando vendeva il petrolio a 100 dollari. Per questo motivo molti ipotizzano che il Paese possa cadere in una pesante crisi fiscale che potrebbe scatenare aumento della povertà e rivolte popolari. Il Venezuela infatti utilizza i proventi del petrolio per pagare le importazioni di beni di prima necessità.
http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... 102706371/
chissà come va a finire..mah..non la vedo bene..
e poi.. aumentano l iva al pellet??
PELLET - Sale dal 10 al 22% l’Iva applicata sul combustibile ricavato da segatura. Si punta a incassare 96 milioni di euro.
http://www.lastampa.it/2014/12/13/econo ... agina.html
vedete che se la prendono con gli altri combustibili per spingere a riconsumare idrocarburi?

Chi sa fare, sa capire.
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Mah,secondo me è semplicemente perchè cè una discreta domanda di pellet,e quando una cosa si fa tanta comincia a diventare redditizia da tassare.
Lo farebbero anche con la legna,ma la legna non è cosi "comoda" come il pellet,devi convincere molta gente a sobbarcarsi le varie noie (compera o cmq autoproduzione-taglio-stoccaggio-e continui carichi di stufe o caminetti) molti non hanno voglia di tutto ciò e passano a pellet,che appunto viene tassato.
Io resto dell'idea che sarà solo un calo transitorio,non illudiamoci,Il tempo di eliminare qualche avversario,e poi tutto ritornerà come prima,per quello che chi è lungimirante si tiene le rinnovabili.
Anche la Russia sta cambiando approccio,sembra che si stia spostando dall'essere dipendente dalle sole esportazioni,al creare una sua filiera interna,il che la renderebbe molto meno vulnerabile a questi attacchi,chissà quanto ipotetico petrolio nascosto potrebbe avere in quegli immensi spazi che sono dalle parti della siberia,è talmente grande che è impegnativo esplorarla tutta.
Poi va detto che questa crisi ha convinto molti a ridurre i consumi e gli sprechi,e moltiplicato per tanta gente comporta parecchio consumo in meno,e quindi meno guadagno.
E' difficile farsi un'idea precisa,cmq secondo me sarà una cosa transitoria,forse dura anche un'anno o 2,ma non credo molto di più.
Comprate gasolio se potete stoccarlo....
Lo farebbero anche con la legna,ma la legna non è cosi "comoda" come il pellet,devi convincere molta gente a sobbarcarsi le varie noie (compera o cmq autoproduzione-taglio-stoccaggio-e continui carichi di stufe o caminetti) molti non hanno voglia di tutto ciò e passano a pellet,che appunto viene tassato.
Io resto dell'idea che sarà solo un calo transitorio,non illudiamoci,Il tempo di eliminare qualche avversario,e poi tutto ritornerà come prima,per quello che chi è lungimirante si tiene le rinnovabili.
Anche la Russia sta cambiando approccio,sembra che si stia spostando dall'essere dipendente dalle sole esportazioni,al creare una sua filiera interna,il che la renderebbe molto meno vulnerabile a questi attacchi,chissà quanto ipotetico petrolio nascosto potrebbe avere in quegli immensi spazi che sono dalle parti della siberia,è talmente grande che è impegnativo esplorarla tutta.
Poi va detto che questa crisi ha convinto molti a ridurre i consumi e gli sprechi,e moltiplicato per tanta gente comporta parecchio consumo in meno,e quindi meno guadagno.
E' difficile farsi un'idea precisa,cmq secondo me sarà una cosa transitoria,forse dura anche un'anno o 2,ma non credo molto di più.
Comprate gasolio se potete stoccarlo....

Re: il calo del prezzo del petrolio..
Ho l'impressione che se la prendono con tutto ciò che al momento tira il carretto ... la storia del pellet si sapeva come andava a finire ancora anni fa ... tant'è che da un paio d'anni dico che il pellet ora del 2020 costerà 10€ al sacchetto ... ma era ovvio, come sempre si incentiva la popolazione verso una novità con lo specchietto del risparmio, poi, quando parecchi milioni di famiglie sono impelagate allora i "papponi del settore" partono con il fare cassa a manetta. Poi vedrete che insieme all'iva aumenterà anche il prezzo del netto ... tanto che hanno il cartello sono sempre gli stessi e la cosa fu studiata ancor prima di farle prendere piede in Italia o in Europa se preferite.
Per quanto riguarda la legna: a cosa credete servano i libretti degli impianti che stanno cercando di far passare come sicurezza? Null'altro è che un censimento, ... poi non appena avranno completato l'opera arriverà il siluro ... (non che pagare un tecnico per fare i libretti non sia di per sé un siluro), no?
Stessa cosa avverrà per le altre rinnovabili ... presto arriveranno legnate anche per il fotovoltaico ecc ecc
Il cartello dell'idrocarburo invece secondo me ha deciso di far secco qualcuno e lo sta facendo senza tanti scrupoli ... tanto hanno in mano il Pianeta.
Sapete com'è no? Anche se incasso miliardi ogni minuto è meglio eliminare ogni possibile, potenziale pericolosa concorrenza, che ulteriormente tradotto significa: la torta non la divido con nessuno e devo poter scegliere a chi lasciare le briciole!
Per quanto riguarda la legna: a cosa credete servano i libretti degli impianti che stanno cercando di far passare come sicurezza? Null'altro è che un censimento, ... poi non appena avranno completato l'opera arriverà il siluro ... (non che pagare un tecnico per fare i libretti non sia di per sé un siluro), no?
Stessa cosa avverrà per le altre rinnovabili ... presto arriveranno legnate anche per il fotovoltaico ecc ecc
Il cartello dell'idrocarburo invece secondo me ha deciso di far secco qualcuno e lo sta facendo senza tanti scrupoli ... tanto hanno in mano il Pianeta.
Sapete com'è no? Anche se incasso miliardi ogni minuto è meglio eliminare ogni possibile, potenziale pericolosa concorrenza, che ulteriormente tradotto significa: la torta non la divido con nessuno e devo poter scegliere a chi lasciare le briciole!
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Dolomitico ha scritto:.....Comprate gasolio se potete stoccarlo....
Ma non raccontatelo in giro.....

Per il resto concordo in pieno con quanto leggo.
Personalmente credo che almeno per quanto riguarda "noi" questa Europa molto prima del 2020 crollerà come un castello di carte in un terremoto. E secondo me il "terremoto" ci sarà: troppi casini in giro, troppe economie che si reggono ormai sul filo del rasoio, mentre altre sono addirittura in caduta libera. Casini e sommosse ci saranno, forse prima in nazioni "deboli" come l'Italia e forse la Francia. La Spagna ha una ripresa molto lenta ma è legata allo schiavismo economico europeo, la Germania ancora viaggia "in piano" più che altro per la loro "autoregolamentazione" di stampo teutonico, ma mi pare che non stiano tranquilli nemmeno loro. Le "nuove entrate" dell'est europeo già stanno puntando i piedi per fare dietrofront ed uscirsene dall'Europa, e gli stati del Nord, che hanno ben altra mentalità, sono incazzatissimi per come vanno le cose al "loro" sud d'Europa.
Ma il resto del mondo non mi pare messo meglio: se guardiamo ad occidente, le americhe, quella del nord stà scontando dei casini che hanno combinato loro stessi e ai quali ha abboccato un po' tutto il mondo occidentalizzato, si danno da fare attorno fomentando disordini tutto in giro e cercando di arraffare quello che è possibile. Da quella del sud.... È meglio distogliere completamente lo sguardo.
Ad est abbiamo la Russia e alcuni suoi paesi satelliti che non vedono l'ora di sfondare i confini e ricostituire l'Impero Sovietico, nel medio oriente è solo caos di guerriglia e terrorismo e mal'animo verso noi "occidentali", in cui soltanto poche piccole "isole" si salvano più che altro per i soldi del petrolio.
Quanto alle "economie emergenti" dell'estremo est come Cina e India, si reggono sull'esportazione di "monnezza" tecnologica a spese della fame e dello schiavismo che vige al loro interno, ma se appena appena cala un po' "l'opulenza" degli attuali acquirenti come si metteranno? E hanno già dei casini interni anche loro.
Vogliamo preoccuparci del prezzo del petrolio al barile? Preoccupiamocene.... Per quanto possa toccarci a noi che siamo in fondo alla "catena alimentare".....
Sarò forse pessimista, ma sono convinto che prima del 2020 vedremo un'altra guerra, quì in Europa, e non di tipo economico come c'è adesso, che comincerà "pian piano" con fermenti e rivolte dovute alla povertà e all'indigenza, e delle quali approfitterà qualche Paese "pescecane".
Naturalmente spero di sbagliare, di ritrovarvi tutti quì tra una decina d'anni a prendemi in giro per i miei vaneggiamenti pessimistici, ma consiglierei almeno noi che siamo quì a parlare di cose un po' fuori della "mentalità comune", di guardare un po' più lontano. Non di "fasciarsi la testa prima di cadere", ma pensare bene al da farsi per il caso che possa succedere.
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
mac-giver ha scritto:.... Il Venezuela infatti utilizza i proventi del petrolio per pagare le importazioni di beni di prima necessità.
http://www.repubblica.it/economia/2014/ ... 102706371/
chissà come va a finire..mah..non la vedo bene..
...
e come vuoi che vada a finire? si tratta di un regime comunista cammuffato da democrazia... il principale oppositore lo hanno messo in carcere perché altrimenti vinceva le elezioni... elezioni che sono truccate ovviaemente... e se questi riesce a vincedere delle elezioni truccate contro di lui, significa che almeno l' 80% della gente è con lui.
Del resto, il signor Maduro, utilizza i proventi NON per i beni di prima necessità, ma per mantenere il suo regime di corruzzione e omertà... quale miglior esempio di una repubblica bananiera!!!

Se il paese crolla sarebbe la loro liberazione.... certo che fará male... ma fare uscire il pus da una piaga fa sempre male, ma poi si guarisce.
Praticaemte il Chavez prima el il Maduro poi sono i rappresentati del popolismo... gente ignorante assetati solo di vendette personali,, ,che peró poi non sanno fare andatre aventi un paese.... sapete che il venezuela negli anni 80 era ricco e prospero?
Naturalmente parlo di politica straniera, e non di quella italiana, quindi ogni parallellismo è inutile.
Le letto e ascoltato e conosciuto di persona molta gente venezuelena.
Riguardo alla scarsità di alimenti... è perfettaemnte vero, ma questo succede già da 5 anni.
una chicca del venezuela?
Succede che un pieno di benzina, costa l'equivalente di un pacchetto di caramelle... mentre nei paesi attorno ha un prezzo normale... cosa succede quindi? che le mafie venezuelane preferiscono comprare ad un prezzo ridicolo la benzina in venezuela, trasportarlo all'estero e venderlo al prezzo normale.
Naturalmente per portare fuori la cisterne, bisogna ungere polizia, vigili, guardia di finanza e guardie di frontiera di ampo i lati....
Praticamente il venezuela 'è l' unica stato al mondo che il governo paga i cittadini per consumare benzina.... sí perché il venezuela produge petrolio molto spesso, e quindi per poterlo raffinare devono mischiarlo con petrolio più leggero.... petrolio che deve comprare all'estero, per poi regalare in parte ai cittadini.
Capisco, che un regime possa fare pagare la benzina a prezzo di costo... ma regalarla? E poi si lamentano che non va più bene il commercio?
Ma come fa uno dei maggiori produttori di petrolio al mondo essere alla fame? Non sará colpa della amminstrazione?
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
Per come la vedo io, il pianeta sta implodendo. Non ho mai visto una contrazione dei consumi di petrolio in 63 anni di vita. Il Venezuela farà il botto, la russia sta grippando, e la Cina è sull'orlo del precipizio con una bolla immobiliare extragalattica e le esportazioni in picchiata. I Tedeschi stanno pregando Odino che la Grecia non strappi tutte le cartacce che gli hanno fatto firmare, gli Americani galleggiano sulla merda altrui, ma prima o poi finirà anche quella. Io lavoro nel pertolifero, nel senso che produciamo sopratutto per aziende del settore. Vi saprò dire nei prossimi mesi.
Re: il calo del prezzo del petrolio..
mastrovetraio ha scritto:Per come la vedo io, il pianeta sta implodendo. Non ho mai visto una contrazione dei consumi di petrolio in 63 anni di vita.
continua il crollo..
http://www.ilsole24ore.com/finanza-e-me ... rime.shtml
sotto i 54$ il wti..
e il ferro??
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza- ... d=ABd15sFC

questi eccessi di offerta mentre la domanda cala hanno avuto effetti incredibili..
Chi sa fare, sa capire.
Re: il calo del prezzo del petrolio..
o forse c'è qualcosa sotto di più grosso?
- http://www.keinpfusch.net/2014/12/petrolio-usa-russia.html -
Per visualizzare l'articolo fate copia e incolla in una nuova pagina . Modificato da Eneo
entro 1-2 mesi ci sara' una nuova crisi del debito in Europa. E' inutile nascondersi dietro ad un dito.
Il petrolio, certo. Il Rublo, e blablabla.
Ma la crisi del debito e' stata nel 2011, siamo nel 2014 e siamo ancora sentendo governi che "parlano" di riforme, e fanno dei brodini.
E' inutile che i giornali italiani si sforzino di nascondere la cosa. Se l' Italia sara' fortunata la bomba scoppiera' in Grecia, e avranno qualcuno cui dare la colpa. Se l'italia NON sara' fortunata, scoppiera' in Italia.
IL CROLLO DELLE BORSE E' DOVUTO AL FATTO CHE TUTTI, MA DICO TUTTI, SANNO BENISSIMO CHE STA PER ARRIVARE UN'ALTRA GIGANTESCA CRISI DEI DEBITI SOVRANI EUROPEI.

- http://www.keinpfusch.net/2014/12/petrolio-usa-russia.html -
Per visualizzare l'articolo fate copia e incolla in una nuova pagina . Modificato da Eneo
entro 1-2 mesi ci sara' una nuova crisi del debito in Europa. E' inutile nascondersi dietro ad un dito.
Il petrolio, certo. Il Rublo, e blablabla.
Ma la crisi del debito e' stata nel 2011, siamo nel 2014 e siamo ancora sentendo governi che "parlano" di riforme, e fanno dei brodini.
E' inutile che i giornali italiani si sforzino di nascondere la cosa. Se l' Italia sara' fortunata la bomba scoppiera' in Grecia, e avranno qualcuno cui dare la colpa. Se l'italia NON sara' fortunata, scoppiera' in Italia.
IL CROLLO DELLE BORSE E' DOVUTO AL FATTO CHE TUTTI, MA DICO TUTTI, SANNO BENISSIMO CHE STA PER ARRIVARE UN'ALTRA GIGANTESCA CRISI DEI DEBITI SOVRANI EUROPEI.

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- maxlinux2000
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
qui in spagna invece governo, banca centrale ed economisti, stanno elevando le previsioni di crescita al 2.5%.
L' opposizione del governo è preoccupata perché con la cresita economica sfuma per loro la possibilità di tornare a governo presto.
...e il calo nelle borse non preoccupa molto perché trovati nuovi equilibri poi si riprendono.... boh!
valli a capire
L' opposizione del governo è preoccupata perché con la cresita economica sfuma per loro la possibilità di tornare a governo presto.
...e il calo nelle borse non preoccupa molto perché trovati nuovi equilibri poi si riprendono.... boh!
valli a capire
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
mac ma porca ......mi esce una foto porno. ma che articoli vai trovando.....
ma solo a me?

Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa
Re: il calo del prezzo del petrolio..
hahaha
...è il sistema adottato da Uriel Fanelli per non farsi likare in giro gli articoli del suo blog...comunque male non fanno!!!: Oops :

Re: il calo del prezzo del petrolio..
oddio.. scusate ragazzi..
uriel odia che si incollano i suoi link in giro.. mi sono dimenticato di dirvelo..
cmq.. volevo segnalarvi un fatto particolare, che forse, potrebbe cambiare molte cose..potrebbe dare il via a trovare accordi tra nazioni che sono state sempre in sempre in conflitto ? il crollo di questo muro.. non è cosa da poco..
http://www.repubblica.it/esteri/2014/12 ... ef=HREC1-1


cmq.. volevo segnalarvi un fatto particolare, che forse, potrebbe cambiare molte cose..potrebbe dare il via a trovare accordi tra nazioni che sono state sempre in sempre in conflitto ? il crollo di questo muro.. non è cosa da poco..
http://www.repubblica.it/esteri/2014/12 ... ef=HREC1-1
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
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Re: il calo del prezzo del petrolio..
qui da noi, qualcuno ha "osato" ad arrivare a 1.309 eur.. altri zozzoni stanno ancora a 1.400, ma il trend oramai è quello.. chi prima o chi dopo, farà scendere i prezzi..
tra un anno, si vedranno gli effetti..
se continua a scendere il petrolio ora a 52$ ne vedremo veramente delle belle..
il pellet ormai hanno deciso di massacrarlo.. e temo, dico temo, che a conti fatti,tra poco se il gasolio arrivasse a 0,8 eur al lt,.. una stufetta con bruciatorino a gasolio convenga di più..
tra un anno, si vedranno gli effetti..
se continua a scendere il petrolio ora a 52$ ne vedremo veramente delle belle..
il pellet ormai hanno deciso di massacrarlo.. e temo, dico temo, che a conti fatti,tra poco se il gasolio arrivasse a 0,8 eur al lt,.. una stufetta con bruciatorino a gasolio convenga di più..

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Re: il calo del prezzo del petrolio..
non ti preoccupare per la convenianza!! 
prendiamo quello che ci serve ma utilizziamo i soldi risparmiati per creare un sistema fotovoltaico per la casa, sufficientemente grande per alimentare anche l' automobile elettrica o ibrida.
Cosí nel caso tornasse il petrolio a valori elevati, per noi basta commutatare da un ssitema all' altro.... poi che i sistem FV non si diffondano molto.... e che te ne importa? è una utopia che un cittadino possa accettare di vivere con regole simili a quelle di una nave.
cmq qui da me il gasolio da riscaldamento è già oggi a meno di 0.7€/l

prendiamo quello che ci serve ma utilizziamo i soldi risparmiati per creare un sistema fotovoltaico per la casa, sufficientemente grande per alimentare anche l' automobile elettrica o ibrida.
Cosí nel caso tornasse il petrolio a valori elevati, per noi basta commutatare da un ssitema all' altro.... poi che i sistem FV non si diffondano molto.... e che te ne importa? è una utopia che un cittadino possa accettare di vivere con regole simili a quelle di una nave.
cmq qui da me il gasolio da riscaldamento è già oggi a meno di 0.7€/l

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Re: il calo del prezzo del petrolio..
si, diversificare le fonti energetiche ti mette al riparo, ma io non guardo mai solo al mio giardino, che li posso fare come mi pare, (anche staccare fisicamente il cavo enel) ma cerco sempre di avere una visione d'assieme, che poi alla fine è quella che conta, le mie domande sono sempre a livello globale quindi.. come andrà il mondo?.. perchè poi da quello dipende alla fine, anche il "mio giardino"
ora questa cosa qui.. cosa provocherà?
http://www.wallstreetitalia.com/article ... rolio.aspx

ora questa cosa qui.. cosa provocherà?
http://www.wallstreetitalia.com/article ... rolio.aspx

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