L'obsolescenza Programmata
Inviato: 5 gen 2014, 17:56
Ciao a tutti,sto giro voglio parlarvi dell'osolescenza programmata,non che non si abbia una certa idea su questa cosa,ma stasera mentre guardavo la tv ci sono rimasto di stucco quando hanno fatto un ducumentario su questo tema........
come mai all'improvviso trapelano questo tipo di documentari?
Ogni tanto appaiono documentari sulla fine del petrolio,sulle energie del futuro,e adesso ammettono quasi pubblicamente che cè l'obsolescenza programmata?
A dire il vero sono rimasto stupito nel scoprire che l'osolescenza programmata che ho sempre giudicato negativamente abbia invece avuto dei risvolti anche positivi dal punto di vista del progresso tecnologico,ma pagati a caro prezzo,sia da noi che dall'ambiente.
Il punto è che ormai il pianeta non può continuare su questo stile e bisognerà tornare a costruire cose che durano molto limitando gli sprechi e l'uso di materie e di energie.
Diciamo che il consumismo ci ha dato un trampolino per accellerare lo sviluppo di certe cose,una sorta di passaggio obbligato,adesso abbiamo oggetti moderni a basso consumo,ma che si rompono,speriamo che domani avremo prodotti belli,resistenti e duraturi,e che consumeranno poco.
Le nostre batterie al piombo sono un caso tipico,le batterie al piombo sui manuali del 1922 (prima dello sviluppo dell'obsolescenza) riportavano 2.7 volt per cella di ricarica,i famosi 16.2 volt a piena carica,provate a cercare fra tutti i vostri caricabatterie quello che ci arriva,tutti si fermano a 14.4,14.7 in media,qualcuno si spinge a 15 volt.
Questo perchè a 16.2 volt il gas generato dalle celle converte tutto il solfato e l'acido torna interamente in soluzione,quello che i produttori hanno fatto è accorciare di un pò le ricariche in modo che le batterie si solfatassero piano piano,portandole a morte precoce,poi nel corso degli anni le hanno pure alleggerite trasformando un prodotto solido in una gelatina.
Anche le batterie NiFe,non le conoscevo,ma grazie a Ferrobattuto ho voluto approfondire,e ho scoperto che in europa non si trovano più,ma ce ne sono ancora di quelle che dopo ben...... 50/70 anni vanno ancora....
anche le nicd stanno facendo quella fine,ma mi sa che vedremo qualcuna di queste tecnologie forse riapparire quando servirà di nuovo.
Qui sotto vi posto i link del video,per fortuna l'ho trovato sul tubo,buona visione se vi interessa....
1 http://www.youtube.com/watch?v=pPaNx8jDGMg
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=pPaNx8jDGMg[/youtube]
2 http://www.youtube.com/watch?v=UE2DArfNmVw
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UE2DArfNmVw[/youtube]
3 http://www.youtube.com/watch?v=-_odQEltTwE
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=-_odQEltTwE[/youtube]
4 http://www.youtube.com/watch?v=cjnVz2HC0Yg
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=cjnVz2HC0Yg[/youtube]

Ogni tanto appaiono documentari sulla fine del petrolio,sulle energie del futuro,e adesso ammettono quasi pubblicamente che cè l'obsolescenza programmata?
A dire il vero sono rimasto stupito nel scoprire che l'osolescenza programmata che ho sempre giudicato negativamente abbia invece avuto dei risvolti anche positivi dal punto di vista del progresso tecnologico,ma pagati a caro prezzo,sia da noi che dall'ambiente.
Il punto è che ormai il pianeta non può continuare su questo stile e bisognerà tornare a costruire cose che durano molto limitando gli sprechi e l'uso di materie e di energie.
Diciamo che il consumismo ci ha dato un trampolino per accellerare lo sviluppo di certe cose,una sorta di passaggio obbligato,adesso abbiamo oggetti moderni a basso consumo,ma che si rompono,speriamo che domani avremo prodotti belli,resistenti e duraturi,e che consumeranno poco.
Le nostre batterie al piombo sono un caso tipico,le batterie al piombo sui manuali del 1922 (prima dello sviluppo dell'obsolescenza) riportavano 2.7 volt per cella di ricarica,i famosi 16.2 volt a piena carica,provate a cercare fra tutti i vostri caricabatterie quello che ci arriva,tutti si fermano a 14.4,14.7 in media,qualcuno si spinge a 15 volt.
Questo perchè a 16.2 volt il gas generato dalle celle converte tutto il solfato e l'acido torna interamente in soluzione,quello che i produttori hanno fatto è accorciare di un pò le ricariche in modo che le batterie si solfatassero piano piano,portandole a morte precoce,poi nel corso degli anni le hanno pure alleggerite trasformando un prodotto solido in una gelatina.
Anche le batterie NiFe,non le conoscevo,ma grazie a Ferrobattuto ho voluto approfondire,e ho scoperto che in europa non si trovano più,ma ce ne sono ancora di quelle che dopo ben...... 50/70 anni vanno ancora....

Qui sotto vi posto i link del video,per fortuna l'ho trovato sul tubo,buona visione se vi interessa....

1 http://www.youtube.com/watch?v=pPaNx8jDGMg
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=pPaNx8jDGMg[/youtube]
2 http://www.youtube.com/watch?v=UE2DArfNmVw
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UE2DArfNmVw[/youtube]
3 http://www.youtube.com/watch?v=-_odQEltTwE
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=-_odQEltTwE[/youtube]
4 http://www.youtube.com/watch?v=cjnVz2HC0Yg
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=cjnVz2HC0Yg[/youtube]