Inquinamento, blocchi del traffico e informazione...
Inviato: 12 gen 2020, 17:58
Salve a tutti.
Ho messo questo post qui, perché non sapevo bene dove metterlo. Se c'è un posto più adatto qualcuno lo sposti, non mi offendo.
Mi sono trovato ad assistere ad una trasmissione sull'inquinamento atmosferico e conseguenti blocchi del traffico...
Mi sono reso conto che tutta la trasmissione era centrata sulla concentrazione di PM10 e sui motori diesel. Nessun accenno alla CO2 e al riscaldamento globale...
Quello che ho visto mi ha chiarito che ci sono due modi di vedere l'inquinamento atmosferico, uno centrato sulla salute, principalmente umana ma non solo, e un altro centrato sul riscaldamento globale e sull'effetto serra. Il primo è certamente molto importante per la salute umana ma il secondo ha a che fare con la messa a rischio della sopravvivenza stessa della specie umana (ma ripeto, non solo umana...).
Quello che so e/o ho capito io:
Gli inquinanti che hanno influsso sulla salute sono, tagliando con l'accetta, le PM10 (polveri sottili) e gli NOx (ossidi di azoto) tutti e due hanno a che fare con i nostri polmoni, ma anche con le piogge acide e con la resistenza ad altre malattie.
Tra gli inquinanti che hanno influsso sull'effetto serra, ancora tagliando con l'accetta, possiamo contare prima di tutto il vapor acqueo (!!!!!) che produce effetto serra e che produce anche un effetto di reazione positiva, insomma il riscaldamento fa evaporare l'acqua di fiumi e oceani, il vapore aumenta il riscaldamento globale, che aumenta l'evaporazione degli oceani, cosi andare senza fine.... Il vapore pare sia responsabile per i due terzi dell'effetto serra, se non di più...
Il secondo è il CO2 prodotto principalmente dalla combustione di carbone, legname e altri combustibili organici, petrolio e gas derivati. Fra i contribuenti alla percentuale di CO2 in atmosfera c'è anche la CO2 disciolta negli oceani (che è molta di più di quanta si possa immaginare...) secondo meccanismi complessi... Al CO2 è attribuito circa il 15% dell'effetto serra.
Il terzo è il mentano, prodotto dalla decomposizione di materiale organico (paludi, discariche, allevamenti, altre attività umane) molto meno presente della CO2 ma trenta volte più nocivo.
Dopo vengono i fluorocarburi (freon e simili) presenti in quantitativi modesti e ormai fuorilegge, ma gas serra estremamente potenti e molto lenti a degradarsi... Seguiti da protossido di azoto e altri inquinanti minori (minori solo per peso percentuale...).
...E veniamo ai blocchi del traffico, usualmente provocati dal superamento dei limiti di legge per le PM10 nei centri urbani. Il superamento del limite provoca come reazione "standard" delle amministrazioni il blocco della circolazione urbana dei veicoli più vecchi (fino a Euro 4 o 5 per i diesel, restrizioni molto meno rigide per i benzina). Peccato che le fonti del PM10 siano solo per il 10% riconducibili alle auto...
Qui da una distribuzione delle sorgenti di inquinamento... Nessuno interviene sul riscaldamento domestico (mi viene da aggiungere per fortuna...) o sulle attività industriali (ancora una volta per fortuna...) e nessuna valutazione viene fatta sull'influenza di queste fonti di inquinamento sul riscaldamento globale...
Una nota speciale merita il riscaldamento con biomasse, che interessa molti utenti del forum, dal punto di vista delle PM10 è un grosso problema (ne produce molte di più di un equivalente combustione di metano...) ma dal punto di vista del riscaldamento globale non entra nel bilancio della CO2 perché entra nel ciclo breve dei vegetali... come la mettiamo?
Il discorso sarebbe ancora lungo, ma mi sa che convenga fermarsi per il momento, vedere se qualcuno vuole parlarne...
Paolo
Ho messo questo post qui, perché non sapevo bene dove metterlo. Se c'è un posto più adatto qualcuno lo sposti, non mi offendo.
Mi sono trovato ad assistere ad una trasmissione sull'inquinamento atmosferico e conseguenti blocchi del traffico...
Mi sono reso conto che tutta la trasmissione era centrata sulla concentrazione di PM10 e sui motori diesel. Nessun accenno alla CO2 e al riscaldamento globale...
Quello che ho visto mi ha chiarito che ci sono due modi di vedere l'inquinamento atmosferico, uno centrato sulla salute, principalmente umana ma non solo, e un altro centrato sul riscaldamento globale e sull'effetto serra. Il primo è certamente molto importante per la salute umana ma il secondo ha a che fare con la messa a rischio della sopravvivenza stessa della specie umana (ma ripeto, non solo umana...).
Quello che so e/o ho capito io:
Gli inquinanti che hanno influsso sulla salute sono, tagliando con l'accetta, le PM10 (polveri sottili) e gli NOx (ossidi di azoto) tutti e due hanno a che fare con i nostri polmoni, ma anche con le piogge acide e con la resistenza ad altre malattie.
Tra gli inquinanti che hanno influsso sull'effetto serra, ancora tagliando con l'accetta, possiamo contare prima di tutto il vapor acqueo (!!!!!) che produce effetto serra e che produce anche un effetto di reazione positiva, insomma il riscaldamento fa evaporare l'acqua di fiumi e oceani, il vapore aumenta il riscaldamento globale, che aumenta l'evaporazione degli oceani, cosi andare senza fine.... Il vapore pare sia responsabile per i due terzi dell'effetto serra, se non di più...
Il secondo è il CO2 prodotto principalmente dalla combustione di carbone, legname e altri combustibili organici, petrolio e gas derivati. Fra i contribuenti alla percentuale di CO2 in atmosfera c'è anche la CO2 disciolta negli oceani (che è molta di più di quanta si possa immaginare...) secondo meccanismi complessi... Al CO2 è attribuito circa il 15% dell'effetto serra.
Il terzo è il mentano, prodotto dalla decomposizione di materiale organico (paludi, discariche, allevamenti, altre attività umane) molto meno presente della CO2 ma trenta volte più nocivo.
Dopo vengono i fluorocarburi (freon e simili) presenti in quantitativi modesti e ormai fuorilegge, ma gas serra estremamente potenti e molto lenti a degradarsi... Seguiti da protossido di azoto e altri inquinanti minori (minori solo per peso percentuale...).
...E veniamo ai blocchi del traffico, usualmente provocati dal superamento dei limiti di legge per le PM10 nei centri urbani. Il superamento del limite provoca come reazione "standard" delle amministrazioni il blocco della circolazione urbana dei veicoli più vecchi (fino a Euro 4 o 5 per i diesel, restrizioni molto meno rigide per i benzina). Peccato che le fonti del PM10 siano solo per il 10% riconducibili alle auto...
Qui da una distribuzione delle sorgenti di inquinamento... Nessuno interviene sul riscaldamento domestico (mi viene da aggiungere per fortuna...) o sulle attività industriali (ancora una volta per fortuna...) e nessuna valutazione viene fatta sull'influenza di queste fonti di inquinamento sul riscaldamento globale...
Una nota speciale merita il riscaldamento con biomasse, che interessa molti utenti del forum, dal punto di vista delle PM10 è un grosso problema (ne produce molte di più di un equivalente combustione di metano...) ma dal punto di vista del riscaldamento globale non entra nel bilancio della CO2 perché entra nel ciclo breve dei vegetali... come la mettiamo?
Il discorso sarebbe ancora lungo, ma mi sa che convenga fermarsi per il momento, vedere se qualcuno vuole parlarne...
Paolo