Cappotto termico interno
Inviato: 14 mar 2018, 10:56
Avrei deciso di farlo in due stanze al primo piano per eliminare un problema di condensa che crea muffa.
Le cose che so:
-lo spessore di isolante è critico, oltre un certo limite (piuttosto basso) la muffa si forma fra isolante e muro peggiorando la situazione
-esiste un software messo a disposizione dai principali produttori di isolante (è sempre lo stesso, credo originato in qualche università) permette di fare i conti e valutare gli eventuali problemi di muffa fra muro e isolante. Un possibile link a questo software è:http://trasmittanza.stiferite.com/resis ... rmica.html
-facendo i conti con detto SW, viene fuori che posso mettere dei pannelli di cartongesso accoppiato polistirene con max 2 cm di polistirene, viene fuori anche che li debbo incollare al muro e non montare sugli appositi profili.
-in effetti leggendo in giro si legge di persone che hanno avuto buoni risultati e altre che hanno avuto disastri di muffa sotto il cartongesso...
-sempre facendo i conti con il SW, verrebbe fuori (condizionale d'obbligo...) che pareti isolanti di materiali naturali, traspiranti, ecologici, ecc. ecc. NON RISOLVONO il problema muffa.
Su consiglio di una geometra (che conosco come persona in gamba e che sa il fatto suo) ho rifatto i conti usando quella che viene chiamata la "barriera vapore" in sostanza una pellicola impermeabile interposta fra isolante e rivestimento esterno, cartongesso o quello che è...
Facendo i conti con la BV, verrebbe (ancora condizionale...) fuori che:
-Posso mettere i profili di supporto o incollare, non cambia niente.
-posso mettere l'isolante che mi pare con lo spessore che mi pare, niente muffa (si chiama condensa interstiziale...)
Leggendo i manuali di installazione dei produttori vengono fuori le magagne:
-la barriera deve essere rigorosamente continua, senza fori o interruzioni, se si usa il cartongesso accoppiato con isolante con BV, bisogna sigillare la giunzione fra i pannelli con collante, stando attenti alla continuità e alla posizione del collante che deve corrispondere allo strato di BV; eventuali fori per scatole di derivazione, prese elettriche e simili debbono essere accuratamente sigillate. Verrebbe quasi da pensare che sia meglio posare separatamente isolante, BV e rivestimento...
Ora la domanda: qualcuno ha fatto esperienze del genere? Con quali accorgimenti e con quali risultati?
Paolo
Le cose che so:
-lo spessore di isolante è critico, oltre un certo limite (piuttosto basso) la muffa si forma fra isolante e muro peggiorando la situazione
-esiste un software messo a disposizione dai principali produttori di isolante (è sempre lo stesso, credo originato in qualche università) permette di fare i conti e valutare gli eventuali problemi di muffa fra muro e isolante. Un possibile link a questo software è:http://trasmittanza.stiferite.com/resis ... rmica.html
-facendo i conti con detto SW, viene fuori che posso mettere dei pannelli di cartongesso accoppiato polistirene con max 2 cm di polistirene, viene fuori anche che li debbo incollare al muro e non montare sugli appositi profili.
-in effetti leggendo in giro si legge di persone che hanno avuto buoni risultati e altre che hanno avuto disastri di muffa sotto il cartongesso...
-sempre facendo i conti con il SW, verrebbe fuori (condizionale d'obbligo...) che pareti isolanti di materiali naturali, traspiranti, ecologici, ecc. ecc. NON RISOLVONO il problema muffa.
Su consiglio di una geometra (che conosco come persona in gamba e che sa il fatto suo) ho rifatto i conti usando quella che viene chiamata la "barriera vapore" in sostanza una pellicola impermeabile interposta fra isolante e rivestimento esterno, cartongesso o quello che è...
Facendo i conti con la BV, verrebbe (ancora condizionale...) fuori che:
-Posso mettere i profili di supporto o incollare, non cambia niente.
-posso mettere l'isolante che mi pare con lo spessore che mi pare, niente muffa (si chiama condensa interstiziale...)
Leggendo i manuali di installazione dei produttori vengono fuori le magagne:
-la barriera deve essere rigorosamente continua, senza fori o interruzioni, se si usa il cartongesso accoppiato con isolante con BV, bisogna sigillare la giunzione fra i pannelli con collante, stando attenti alla continuità e alla posizione del collante che deve corrispondere allo strato di BV; eventuali fori per scatole di derivazione, prese elettriche e simili debbono essere accuratamente sigillate. Verrebbe quasi da pensare che sia meglio posare separatamente isolante, BV e rivestimento...
Ora la domanda: qualcuno ha fatto esperienze del genere? Con quali accorgimenti e con quali risultati?
Paolo