Bhè, il protossido d'azoto l'ho visto usare e funziona sicuramente meglio, però in caso di emergenza per avviare motori diesel "spompati" ho visto usare, ed anche a volte usato, la "calzata di zoccoli".
Non è altro che un pezzo di fil di ferro con un pezzetto di straccio avvolto ad una estremità, si immerge nel gasolio e gli si dà fuoco, poi si avvicina la fiamma all'imboccatura del condotto di aspirazione dopo aver staccato il manicotto del filtro, mentre qualcuno mette in moto. L'aria "infiammata" apporta quel tanto di calore (e di ionizzazione) in più che manca alla compressione, e il motore riesce ad avviarsi.Alcuni vecchi motori diesel pesanti avevano questo sistema, ma funzionante con una resistenza elettrica, già predisposto nel condotto di aspirazione. Nel caso di mancato avviamento per freddo eccessivo o altro, in modo automatico o premendo un pulsante si accendeva una goccia di gasolio nel condotto. Scherzando la chiamavamo "calzata di zoccoli elettrica".
"calzata di zoccoli" ovviamente stà per "grosso topo"...... Senza altri strani riferimenti.
Questo perché lo straccetto avvolto all'estremità del filo di ferro somigliava proprio ad un sorcio.
Devo ricontrollare bene, ma credo che sia preciso da trenta quello che serve a me.....È l'uscita posteriore dell'albero a presa diretta del trattore, quello che fa gli stessi giri del motore. Stà dietro un coperchietto di ferro spesso, che si toglie e si applica la presa per la puleggia. La presa dentro è femmina, ossia un foro con la corona scanalata, dieci scanalature e dieci "denti", e il diametro esterno delle scanalature dovrebbe essere da 30mm.Acquistare il pezzo di fabbrica costa un botto di soldi, e dovrei comunque modificarlo, se invece trovo un coassiale da frizione che si adatta la presa me la faccio da me. È un Fiat 480, 48CV. Se metto il motore a 1500g/min (il massimo sono 2200....) posso azionarci un grosso generatore senza sprecare forza in un moltiplicatore. O una pompa, o un alternatore da saldatura, ecc ecc. La "normale" presa di forza è demoltiplicata circa 1/6, e "rimoltiplicarla" si ciuccia un sacco di potenza.Scusate l'OT. 
il mitico 480 Fiat! Indistruttibile! E il bello era che con quelli non ci rimanevi a piedi ... una pinza un martello e un pezzo di fildiferro e si arrivava a casa ... adesso con i nuovi non appena l'elettronica fa qualche bizza ... sei a PIEDI!!! LP!P.s: secondo me qualcosa di simile per i recuperi lo trovi ... si potrebbe fare uno stampo? Non mandarmi a quel paese eh? Dico perché non è facile andar in un recupero, prendere su un cambio, arrivare a casa e scoprire che qualcosa è andato storto .... Se si riesce a farsi uno stampo lo si può provare sul disco frizione e in tal caso si è certi che non si fa il viaggio a vuoto... è una str****ta?P.s: io come calibri ho un 12, un 8x57, una balestra da 250lb 
Aratro, fresa, pompa acqua..... Mai rimasto a piedi e mai avuto problemi col motore. 
ti sei confuso? O è una delle tante cose che non so? Come perossido, il perossido di idrogeno che conosco io non si usa per accendere il motore ma per disinfettare una ferita ... ho sempre sentito parlare che si usa l'etere per facilitare l'accensione...Lumi please... 
N.B. è precisa a quella della foto ma NON ha la doppia trazione....sai quanto pellet potrebbe ancora fare quel motore?