Ciao Disconnesso,
a me sembrano delle tubolari, lo si evince dallo spessore delle piastre e dai tappi blu sul fondo delle piastre positive a tappare i tubetti verticali delle piastre positive, tra l'altro i collettori positivi sono belli neri, quindi non hanno sofferto di eccessiva solfatazione, probabilmente hanno vissuto tutta la vita in carica tampone, ottimo, inoltre i tappini delle positive sembrerebbero ancora tutti in sede, un altro buon segno, e si vede poca perdita di materia attiva, pochi sedimenti, si mi accoro con gli altri, una bella botta di fortuna.
I terminali in piombo sono ottimi, meglio uscire con il piombo dal bagno di acido, altri metalli corroderebbero, però anche se ti sembrano grossi e resistenti non scaricarli sotto il 50% della loro capacità, se no le spinette di piombo nei tubicini delle piastre positive si corrodono e si spezzano oppure la materia attiva si espande troppo a causa della scarica completa e i tappini blu sul fondo delle piastre nere positive saltano via e se ne esce tutta la materia attiva, te lo dico per esperienza diretta.
Il problema della stratificazione dell'acido solforico è un problema a me ben noto, ne parlavo con Ferro 2 o 3 anni fà, non a caso era uno dei tanti particolari su cui ci interrogavamo a riguardo del fatto che costruiscono batterie con evidenti difetti, per esempio tendono a fare batterie strette ed alte, ma questo non fà altro che accentuare il problema della stratificazione.
Ad ogni modo non dannarti l'anima, è normale che ciò accada, non a caso i regolatori di carica più belli ogni 30 giorni fanno una ricarica di equalizzazione, portando la tensione a 2,5V per elemento per un paio di ore, serve a riallineare lo stato di carica ma anche a rimescolare l'elettrolita con l'elettrolisi generata, ma attenzione che una elettrolisi troppo vigorosa fà staccare gli ossidi dalle piastre delle batterie commerciali vecchie, insomma con le batterie commerciali è sempre un delicato gioco di compromessi, se non la carichi abbastanza si solfata e si stratifica, se la carichi troppo le piastre si sfaldano.....
Succede anche sulle mie, ora che hanno circa 5 anni si vede la parte inferiore delle piastre negative più usurata, è la stratificazione dell'acido, a a parte le ricariche di equalizzazione non posso farci niente.
Occhio a non far bollicine troppo vigorose o potresti correre il rischio di staccare ossidi (materie attive) dalle piastre, perdendo amper ora (capacità).
Comunque congratulazioni per il malloppo, goditelo, fà sempre piacere sapere di una casa ofggrid in più!

p.s.
la corrente di carica esprimetela in ampere (A)
il consumo istantaneo in watt o chilowatt (Kw)
la capacità esprimetela in amper-ora (Ah) o chilowatt-ora (Kwh)
se no si crea confusione, usate la H solo quando esprimete una quantità di energia nel tempo, tutto ciò che è una misura istantanea non dovrebbe avere la parola ore (H)
Lo sò sono pignolo ma se ci pensate bene è uan cosa veramente banale ma molto tecnica
