Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerimenti)
Moderatore: fede1984
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Allora come ho gia detto dal sovraccarico si può proteggere la linea anche a valle, in questo caso montando i vari magnetotermici nel quadro dentro casa(tra l altro rileggendo se intende montare un sezionatare come generale dentro casa se non mettiamo il c 32 a monte della montante non abbiamo neppure una protezione termica), ma per proteggere la linea dai corto circuiti è necessario che la protezione sia montata a monte della linea. Quindi se non si monta sto benedetto magnetotermico c32 6kA subito dopo il contattore enel ci sono 35 metri di di linea senza protezione magnetica . Non è che montarlo sia una cosa inutile o in più è necessario sia dal punto di vista tecnico che normativo.Capisco e mi dispiace di on riuscire a essere perfettamente chiaro Arex appena ho un pò di tempo cerco di scrivere due righe per spiegare un pò meglio i termini e i concetti.
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
se intendiamo la stessa cosa per corto circuito (il collegamento tra fase e neutro, giusto per essere chiari) il contatore enel funziona benissimo, e te lo posso assicurare. Il contatore non ti offre protezione da termica e differenza.
Il 6ka la normativa lo prevede per le correnti monofase ma non ricordo che specificasse subito dopo il contatore, anche perchè (a quello che sapevo io) il MT del contatore ha un potere di interruzione di 6ka. Tu ovviamente mi dirai devi contare la lunghezza del cavo ecc.. ma se metto un MT dopo il contatore non devo sempre contare la lunghezza del cavo??
Giusto per chiarezza io dico solamente che un MT subito dopo il MT del contatore non è necessario se viene inserito nel quadro di casa, ma ciò non toglie che se lo si vuole mettere dopo il contatore per avere una protezione maggiore si può fare.
Comunque ti chiedo gentilmente di spiegare meglio in modo che se mi stò sbagliando possa imparare qualcosa di nuovo
Il 6ka la normativa lo prevede per le correnti monofase ma non ricordo che specificasse subito dopo il contatore, anche perchè (a quello che sapevo io) il MT del contatore ha un potere di interruzione di 6ka. Tu ovviamente mi dirai devi contare la lunghezza del cavo ecc.. ma se metto un MT dopo il contatore non devo sempre contare la lunghezza del cavo??

Giusto per chiarezza io dico solamente che un MT subito dopo il MT del contatore non è necessario se viene inserito nel quadro di casa, ma ciò non toglie che se lo si vuole mettere dopo il contatore per avere una protezione maggiore si può fare.
Comunque ti chiedo gentilmente di spiegare meglio in modo che se mi stò sbagliando possa imparare qualcosa di nuovo

Cerchi assistenza sul tuo impianto elettrico , allarme o telecamere? vieni su Elettricista Fai da Te
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
dec85 ha scritto:Quindi sono d'accordo sul fatto che si possa proteggere la linea da sovraccarichi con un MT a valle e da CC a monte, ma anche se in questo caso un D63 dovrebbe soddisfare i requisiti per la protezione da CC non possiamo comunque usare quello del misuratore in quanto il suo funzionamento non è garantito.
Anche tu dicevi qualche post fa che per corto circuito andava bene e giustamente non andava bene per termico

Cerchi assistenza sul tuo impianto elettrico , allarme o telecamere? vieni su Elettricista Fai da Te
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Mamma mia quanta confusione!!!!!!!!!! Poveri lettori, per sapere se mettere o meno un interruttore devono leggersi 2 pagine di batti e ribatti
Provo a dire la mia visto che comunque è il mio mestiere da 10 anni...
Il sezionatore a corredo dello strumento di misura del fornitore non è da considerarsi una protezione ne per cortocircuiti ne per sovraccarichi in quanto interviene secondo quanto impostato dal distributore, in molti casi è puramente un sezionatore ma se anche avesse una protezione, il distributore, in caso di incidenti se ne lava le mani dicendoti che eri non protetto.
La normativa vigente 64/8 prevede che la colonna sia protetta ma non specifica se questa protezione sia a carico dell'utente o del distributore. Quindi il distributore mette avanti le mani e si riserva la possibilità di cambiare l'interruttore con uno non automatico o viceversa...E' QUINDI L'UTENTE CHE SI DEVE PROTEGGERE A PROPRIE SPESE
Detto ciò la nostra cara 68/8 dice che la linea montante (dal contatore all'interr generale) deve avere una protezione magnetotermica (MT) variabile a seconda della potenza impegnata e consiglia l'utilizzo di differenzaiale da 0.3 A selettivo.
E' previsto anche l'utilizzo nel quadro generale di almeno 2 interruttori automatici differenziali puri che proteggono altrettante linee che poi alimenteranno i vari MT
Il tutto va dimensionato in base alla potenza utilizzata, La sezione minima del cavo non può essere inferiore al 2x6mm in qualunque caso.
Questo è quanto previsto dalla normativa, può sembrare esagerato e se ne può parlare, ma da qui non si scappa...
Provo a dire la mia visto che comunque è il mio mestiere da 10 anni...
Il sezionatore a corredo dello strumento di misura del fornitore non è da considerarsi una protezione ne per cortocircuiti ne per sovraccarichi in quanto interviene secondo quanto impostato dal distributore, in molti casi è puramente un sezionatore ma se anche avesse una protezione, il distributore, in caso di incidenti se ne lava le mani dicendoti che eri non protetto.
La normativa vigente 64/8 prevede che la colonna sia protetta ma non specifica se questa protezione sia a carico dell'utente o del distributore. Quindi il distributore mette avanti le mani e si riserva la possibilità di cambiare l'interruttore con uno non automatico o viceversa...E' QUINDI L'UTENTE CHE SI DEVE PROTEGGERE A PROPRIE SPESE
Detto ciò la nostra cara 68/8 dice che la linea montante (dal contatore all'interr generale) deve avere una protezione magnetotermica (MT) variabile a seconda della potenza impegnata e consiglia l'utilizzo di differenzaiale da 0.3 A selettivo.
E' previsto anche l'utilizzo nel quadro generale di almeno 2 interruttori automatici differenziali puri che proteggono altrettante linee che poi alimenteranno i vari MT
Il tutto va dimensionato in base alla potenza utilizzata, La sezione minima del cavo non può essere inferiore al 2x6mm in qualunque caso.
Questo è quanto previsto dalla normativa, può sembrare esagerato e se ne può parlare, ma da qui non si scappa...
L'ELETTRICISTA con il fai da te nelle vene
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Ripeto mi dispiace di questo botta e risposta da cui effettivamente non si capisce molto, ma mi pare di aver ripetuto più volte che sto benedetto interruttore del misuratore non può essere considerato una protezione di linea
Se rileggi bene ho detto che non va bene.
Quanto detto da fede(che è quello che provo a spiegare con scarso successo da un pò) è tutto giusto aggiungo questo tratto dalla CEI 0-2:
Con questo spero di togliere ogni dubbio sul fatto che l' interruttore del misuratore posso essere usato come protezione.Mi scuso ancora per la lunga discussione.
HowTo ha scritto:dec85 ha scritto:Quindi sono d'accordo sul fatto che si possa proteggere la linea da sovraccarichi con un MT a valle e da CC a monte, ma anche se in questo caso un D63 dovrebbe soddisfare i requisiti per la protezione da CC non possiamo comunque usare quello del misuratore in quanto il suo funzionamento non è garantito.
Anche tu dicevi qualche post fa che per corto circuito andava bene e giustamente non andava bene per termico
Se rileggi bene ho detto che non va bene.
Quanto detto da fede(che è quello che provo a spiegare con scarso successo da un pò) è tutto giusto aggiungo questo tratto dalla CEI 0-2:
Codice: Seleziona tutto
7.4.6.1 Protezione del cavo di collegamento
Conformemente alla definizione di cavo di collegamento, la protezione di tale cavo contro le
sovracorrenti è di responsabilità dell’Utente, mentre la protezione contro le sovracorrenti
dell’impianto di rete a monte del punto di connessione, incluso il contatore, è di responsabilità
del Distributore.
Salvo cavi di collegamento posati nei luoghi a maggior rischio in caso di incendio, la
protezione contro sovraccarico può essere svolta dai dispositivi posti a valle del medesimo
cavo (DG, ovvero DGL, in numero non superiore a tre)(25).
La protezione contro il cortocircuito del cavo di collegamento può essere omessa se sono
verificate contemporaneamente le condizioni di cui all’art. 473.2.2.1 della Norma CEI 64-8; in
particolare, il cavo di collegamento:
deve avere una lunghezza non superiore a 3 m;
deve essere installato in modo da ridurre al minimo il rischio di cortocircuito;
non deve essere posto in vicinanza di materiale combustibile né in impianti situati in
luoghi a maggior rischio in caso di incendio o con pericolo di esplosione.
7.4.7 Protezione contro i contatti indiretti e sezionamento
Il cavo di collegamento deve far parte di una conduttura che non presenti masse.
L’interruttore automatico, o di manovra, qualora presente nel contatore ed accessibile
all’Utente, può essere inoltre utilizzato per il sezionamento dell’impianto utilizzatore, anche se
il Distributore non è tenuto a garantire l’efficienza di tale dispositivo.
(
Con questo spero di togliere ogni dubbio sul fatto che l' interruttore del misuratore posso essere usato come protezione.Mi scuso ancora per la lunga discussione.
- Ferrobattuto
- Moderatore
- Messaggi: 8503
- Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
- Località: Basso Lazio.
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Bene!
Visto che finalmente qualcuno parla chiaro e semplice, a questo punto si potrebbe spiegare con chiarezza a Mimmo cosa fare "realmente" nel suo caso. Contatore fuori dal cancello, cancello a 35m dal quadro di controllo interno alla casa.
Ovviamente spiegando in modo semplice "se" deve mettere un buon corrugato dal contatore alla casa, "se" deve mettere una scatola dentro al cancello, con qualche tipo di MTD o meno, che sezione dei conduttori fino in casa e alla fine come organizzarsi il quadretto di controllo interno. Possibilmente in modo che durante qualche temporale, in quei casi in cui possono scattare le varie protezioni, non debba bagnarsi completamente per arrivare al cancerllo a ripristinare la corrente..... Anche perché il suo cancello è elettrico, e se gli parte l'alimentazione lo deve scavalcare come un ladro.
Dai Fede, sono sicuro che con quattro parole ben messe ce la fai a farci capire qualcosa.....
Visto che finalmente qualcuno parla chiaro e semplice, a questo punto si potrebbe spiegare con chiarezza a Mimmo cosa fare "realmente" nel suo caso. Contatore fuori dal cancello, cancello a 35m dal quadro di controllo interno alla casa.
Ovviamente spiegando in modo semplice "se" deve mettere un buon corrugato dal contatore alla casa, "se" deve mettere una scatola dentro al cancello, con qualche tipo di MTD o meno, che sezione dei conduttori fino in casa e alla fine come organizzarsi il quadretto di controllo interno. Possibilmente in modo che durante qualche temporale, in quei casi in cui possono scattare le varie protezioni, non debba bagnarsi completamente per arrivare al cancerllo a ripristinare la corrente..... Anche perché il suo cancello è elettrico, e se gli parte l'alimentazione lo deve scavalcare come un ladro.

Dai Fede, sono sicuro che con quattro parole ben messe ce la fai a farci capire qualcosa.....

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
Ferrobattuto
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Come Mimmo aveva gia detto di voler fare può installare un manufatto vicino al contatore enel, li montare un quadretto con il C32 6KA( e volendo anche un MTD per il cancello elettrico o eventuali luci esterne) poi con un cavidotto solo per la linea montante arriva fino al quadro generale dell abitazione. in questa maniera e usando un FG7(O)R 2x10mm2 la linea risulta protetta bene e non ritroverà a dover uscire di casa per ripristinare la corrente (salvo non scatti il conatore ovvio) perchè i differenziali verranno montati nel quadro dentro casa.
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
va bene non parlo più visto che nessuno mi ha capito
in internet ne trovi a vagonate di discussioni su questo argomento e tutti si fermano sulla normativa , che è giustissimo, ma andava comunque specificata bene la situazione.. in cui fra l' altro ho fallito
lascio rispondere ad altri su come deve operare alias
P.s. giuro che non rispondo più veramente


P.s. giuro che non rispondo più veramente

Cerchi assistenza sul tuo impianto elettrico , allarme o telecamere? vieni su Elettricista Fai da Te
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Sapete una cosa? Mi piacete un po' tutti ... i due tecnici che si son messi a disposizione anche se si son persi via un pochino
alla fine c'hanno messo del loro ...
quello che chiedo è che per quanto tecnici voi siate, utilizziate anche un linguaggio adatto a chi non sa, a chi non è al vostro stesso pari in quel campo.
HowTo, ma che diamine! Ti pare il caso di essere così permaloso? Per carità, nessuno ti obbliga a scrivere questo è ovvio .. ma, non so tu, io scrivo per passione e anche se a volte finisco per essere incompreso, a volte mi prendo dei "nomi"... sono comunque sempre qui.
Non ho visto nulla di grave nel dialogo tra te e dec ... se non il fatto che ci si stava dilungando un pochino troppo, ma su questo avevo già posto un accenno e chiudo qui.
A parte te e dec che siete "nuovi" conosco gli altri che sono intervenuti e so bene che persone in gamba ciascuno nel loro campo ... intendo dire che non sono piantagrane (non sarebbero qui te lo garantisco
)
Se possiamo andiamo avanti con questa discussione ... avrei piacere che Mimmo avesse da parte di tutti voi dei buoni consigli, utili al fine di portare a termine il suo desiderio di avere un impianto elettrico più consono alle sue esigenze. Vi chiedo inoltre quando possibile di immedesimarvi nella situazione ...
P.s: Fede ottimo intervento nel contenuto come nella forma.
Andiamo avanti ....

quello che chiedo è che per quanto tecnici voi siate, utilizziate anche un linguaggio adatto a chi non sa, a chi non è al vostro stesso pari in quel campo.
HowTo, ma che diamine! Ti pare il caso di essere così permaloso? Per carità, nessuno ti obbliga a scrivere questo è ovvio .. ma, non so tu, io scrivo per passione e anche se a volte finisco per essere incompreso, a volte mi prendo dei "nomi"... sono comunque sempre qui.
Non ho visto nulla di grave nel dialogo tra te e dec ... se non il fatto che ci si stava dilungando un pochino troppo, ma su questo avevo già posto un accenno e chiudo qui.
A parte te e dec che siete "nuovi" conosco gli altri che sono intervenuti e so bene che persone in gamba ciascuno nel loro campo ... intendo dire che non sono piantagrane (non sarebbero qui te lo garantisco

Se possiamo andiamo avanti con questa discussione ... avrei piacere che Mimmo avesse da parte di tutti voi dei buoni consigli, utili al fine di portare a termine il suo desiderio di avere un impianto elettrico più consono alle sue esigenze. Vi chiedo inoltre quando possibile di immedesimarvi nella situazione ...
P.s: Fede ottimo intervento nel contenuto come nella forma.

Andiamo avanti ....
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
no no chiedo scusa non me la sono presa forse non si capiva dal post XD dicevo solo che visto che gli altri avevano già iniziato ad aiutare alias era giusto che continuassero loro io rimango ad ascoltare
e comunque mi ha fatto molto piacere potermi confrontare con altra gente che ha idee diverse dalle mie, si impara sempre nella vita anche piccole cose 


Cerchi assistenza sul tuo impianto elettrico , allarme o telecamere? vieni su Elettricista Fai da Te
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Ascolta me, andiamo avanti tutti insieme ... lo spirito dev'essere che non arriva uno arriva l'altro ... sbaglio?
(Qualsiasi cosa da me pubblicata viene esclusivamente fatta per uso privato,e nella mia proprietà, per studio e/o per hobby)
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Le decisioni giuste vengono dall'esperienza. L'esperienza viene dalle decisioni sbagliate. (Higdon)(Arthur Bloch)
E poi ti trovi che un giorno sei tu ad avere l'arma ma non spari, perché colpire chi ti ha ferito non te ne importa più nulla. _Alda Merini_
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
certo tranquillo se sarà necessario risponderò
per il momento non bisogna aggiungere altro 


Cerchi assistenza sul tuo impianto elettrico , allarme o telecamere? vieni su Elettricista Fai da Te
-
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 4 apr 2014, 9:20
Re: Impianto elettrico autocostruito (richiesta di suggerime
Ringrazio veramente tutti quanti hanno partecipato a questa discussione mettendo in luce gli aspetti tecnici e normativi che ci sono dietro la mia "apparentemente semplice" richiesta di suggerimento.
A dire il vero, anche se non c'è stata una risposta unanime sul da farsi, ho però potuto constatare che la normativa tende a tutelare i requisiti "minimi" di sicurezza, evidentemente in condizioni standard (vale a dire in appartamento con contatore ENEL a meno di 3 metri dalla centralina).
Dopo essermi fatto un'idea alquanto approssimativa su come operare dopo i vostri suggerimenti, sono andato dal fornitore di materiali elettrici convinto col mio bello schemino delle linee elettriche di casa coi vari punti luce e prese e nel chiedere i pezzi da inserire nel quadro a 24 frutti della mia centralina, il negoziante vedendomi dubbioso taglia corto chiedendomi se l'impianto servisse per una casa e per quale estensione, al che gli rispondo 45mq circa e lui si presenta con due confezioni KIT Centralino Base Livello 1 della Ticino in conformità alla normativa vigente CEI 64-8: uno per 40 mq e l'altro per 75 mq dicendomi che erano confezioni base economiche e che da quella disposizione iniziale avrei poi potuto ulteriormente ampliare...
Così ho ascoltato il suo consiglio ed ho preso il KIT da 75 mq comprendente:
1 Magnetotermico BTDIN 45 - 1P+N 25A 4,5kA (da mettere all'ingresso della centralina);
2 Differenziali puri BTDIN - AC 2P 25A 30mA;
2 Magnetotermici BTDIN 45 - 1P+N curva C 16A 4,5kA;
2 Magnetotermici BTDIN 45 - 1P+N curva C 10A 4,5kA.
Lì per lì mi sono affidato all'istinto che mi ha detto di comprare altri 2 Differenziali puri BTDIN - AC 2P 25A 30mA (quindi in totale ora ne ho 4) perché avevo pensato di suddividere l'impianto in 4 linee, a ciascuna delle quali ho pensato di aggiungere i relativi magnetotermici 16 e 10 A.
Ora, anche se il mio impianto così organizzato risulta un po' ridondante, spero almeno di averne guadagnato in sicurezza... e cmq devo dire che per un autocostruttore che non sia molto ferrato in materia e soprattutto impossibilitato a farsi fare l'impianto da un esperto (mi hanno chiesto anche 7.000 €!), la soluzione del KIT secondo il livello 1, mi sembra una buona soluzione
A dire il vero, anche se non c'è stata una risposta unanime sul da farsi, ho però potuto constatare che la normativa tende a tutelare i requisiti "minimi" di sicurezza, evidentemente in condizioni standard (vale a dire in appartamento con contatore ENEL a meno di 3 metri dalla centralina).
Dopo essermi fatto un'idea alquanto approssimativa su come operare dopo i vostri suggerimenti, sono andato dal fornitore di materiali elettrici convinto col mio bello schemino delle linee elettriche di casa coi vari punti luce e prese e nel chiedere i pezzi da inserire nel quadro a 24 frutti della mia centralina, il negoziante vedendomi dubbioso taglia corto chiedendomi se l'impianto servisse per una casa e per quale estensione, al che gli rispondo 45mq circa e lui si presenta con due confezioni KIT Centralino Base Livello 1 della Ticino in conformità alla normativa vigente CEI 64-8: uno per 40 mq e l'altro per 75 mq dicendomi che erano confezioni base economiche e che da quella disposizione iniziale avrei poi potuto ulteriormente ampliare...
Così ho ascoltato il suo consiglio ed ho preso il KIT da 75 mq comprendente:
1 Magnetotermico BTDIN 45 - 1P+N 25A 4,5kA (da mettere all'ingresso della centralina);
2 Differenziali puri BTDIN - AC 2P 25A 30mA;
2 Magnetotermici BTDIN 45 - 1P+N curva C 16A 4,5kA;
2 Magnetotermici BTDIN 45 - 1P+N curva C 10A 4,5kA.
Lì per lì mi sono affidato all'istinto che mi ha detto di comprare altri 2 Differenziali puri BTDIN - AC 2P 25A 30mA (quindi in totale ora ne ho 4) perché avevo pensato di suddividere l'impianto in 4 linee, a ciascuna delle quali ho pensato di aggiungere i relativi magnetotermici 16 e 10 A.
Ora, anche se il mio impianto così organizzato risulta un po' ridondante, spero almeno di averne guadagnato in sicurezza... e cmq devo dire che per un autocostruttore che non sia molto ferrato in materia e soprattutto impossibilitato a farsi fare l'impianto da un esperto (mi hanno chiesto anche 7.000 €!), la soluzione del KIT secondo il livello 1, mi sembra una buona soluzione

[glow=red][font=Arial]"Quando l'auto-produzione/costruzione è liberamente condivisa, anche vivendo in solitudine e facendo da sè ci si sente in molti"[/font][/glow](alias mimmo)
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti