nuovo impianto ibrido on grid

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alex1
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nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 22 apr 2015, 19:52

Buongiorno ragazzi, sono nuovo, decisamente inesperto ma fortunatamente molto confuso.
Chiedo aiuto alla vostra esperienza, ho intenzione di montare un impianto ibrido eolico- fotovoltaico collegato in rete il tutto in una casa indipendente di nuova costruzione in Abruzzo, vicino Avezzano 780 mt slm. La casa in questione è stata costruita con tutti gli accorgimenti in fatto di risparmio energetico ( riscaldamento a pavimento con pompa di calore, pannelli solari termici, rivestimento a cappotto, vmc, infissi adeguati ecc.ecc.) non avendo il gas (piano cottura a induzione) l'unico consumo che ho quello elettrico stimato in circa (non ho ancora fatto un anno) 6500-7000 kw annui, e ovviamente voglio trovare una soluzione per abbassare il più possibile la bolletta. La zona è abbastanza ventosa e quindi avrei pensato a una soluzione mista ( il consumo è anche notturno con la pompa di calore) con pala eolica verticale EOLO 1000 da 1kw (in caso due se produce bene) abbinato a un fotovoltaico da 3 oppure 4,5 kw boh!. Che ne pensate? che prodotti mi consigliate. Vi prego aiutatemi almeno voi, vista l'assoluta incompetenza degli installatori di zona!!!
Grazie per l'attenzione
Alessandro

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maxlinux2000
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 22 apr 2015, 21:00

ciao e benvenuto

Purtroppo per te, qui ci dedichiamo agli impianti ad isola e non a quelli di vendita o scambio sul posto.
Prova a fare una ricerca in google con queste chiavi:

scambio sul posto gse fregatura?

insomma a quanto si legge in giro la gente dopo aver speso diverse migliaia di euro paga la bolletta uguale a prima, questo perché le compagnie elettriche non hanno piacere che ci sia una concorrenza che gli dia energia nelle ore di minor consumo (in italia la corrente elettrica a mezzogiorno costa già adesso 0€) e quindi .... vedi un po' tu.

Proprio per questo la gente si sta facendo impianti ad isola o semi isolati.

Tra l'altro hai un consumo veramente elevato.. . se non sbaglio siamo sui 18kWh diari.

Non so... vuoi provare a vedere quanto ti costerebbe un impianto ad isola? credo che siamo sui 18-20.000€ o giù di li.
Avendo peró un consumo elevato te lo puoi ammortizzare in 6-7 anni... questo perché in 10 anni il prezzo della corrente è aumentato del 60%, e nulla fa pensare che in futuro non continui con questo trend.

E poi l'eolico va a parte... ma in ogni caso,si, è possibile integrarlo, ma non considerare l'eolico come sostitutivo di neppure un pannello fotovoltaico. Si tratta di un plus che da una mano nei momeni di difficoltà dei pannelli.

Ma in ogni caso prima di parlare di eolico c' è da vedere se hai effettivaemnte vento a sufficienza nella tua zona.
Per vento sufficiente intendo abbastanza forte da piegare leggermente i rami più grossi degli alberi per almeno 5-6 ore al giorno.
Se invece hai una semplice brezza che muove le foglie.... beh.... non serve a niente.

Nel caso tu fossi deciso con non mettere le batterie e non fare un GSE, ti avviso subito che è illegale installare un sistema fotovoltaico o ibrido senza aver prima fatto un contratto con l'enel per lo scambio sul posto o la vendita di corrente.
Sul mercato si trovano inverter Tie-grid cinesi... che peró sono illegali perché non omologati.
Se ti beccano le multe sono carissime e potrebbero esserci guai penali se c' è un ferito o un morto in mezzo.

Nel caso di un GSE, inoltre scordati del "fai da te", perché tutto deve essere omologato e installato da personale qualificato....qualificato come le loro fatture :sick:
Naturalmente scordati di mettere in un secondo tempo le batterie, perché se ne accorgerebbero subito visto che la curva di consumi varierebbe, e ora che avete il nuovo contatore bianco.... è lui che dà l'allarme all'enel. :ph34r:

... insomma è un percorso ad ostacoli, un po' per la sicurezza un po' per la concorrenza... e proprio per questo ci siamo tirati fuori dal discorso e cosigliamo solo impianti fotovoltaici ad isola.

Per lo meno te lo puoi montare da solo, puoi comprare i pezzi dove e come vuoi tu, e nessuno tu puó fare una multa

Se non ti ho smontato, e hai letto tutto fino a qui.... ti rinnvo il mio brenvenuto! :D

In questo periodo ci sono 2 utenti che stanno montando il loro impianto ad isola, e uno di loro era partito con la tua idea, ma poi ha cambiato opinione. Potresti parlarne con loro.
...i due utenti sono "MD_Corporation" e "Fotosettore"

ciao
MaX
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 22 apr 2015, 21:09

No no mi hai smontato anzi ti ringrazio molto, il vento non manca anche più di 5-6 ore e non è brezza. Che intendi per impianti semi isolati? Potrebbero fare al mio caso? E come interfaccio con enel?
Grazie ancora

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 22 apr 2015, 21:12

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 22 apr 2015, 21:26

alex1 ha scritto:No no mi hai smontato anzi ti ringrazio molto, il vento non manca anche più di 5-6 ore e non è brezza. Che intendi per impianti semi isolati? Potrebbero fare al mio caso? E come interfaccio con enel?
Grazie ancora



ciao... visto che sei sopravvissuto all' impatto.... :D :D

è relativamente semplice il discorso.

Il cuore di questi sistemi ibridi di cui ti ho accennato, sono degli inverter che convertono la corrente delle batterie in 220V uguale a quella dell'enel... ma non finisce qui.
Il sistema oltre a fare questo è collegato anche con la linea dell'enel e puó commutare dal fotovoltaico all' enel senza interruzioni.

La priorità viene data ovviamente al fotovoltaico, e le batterie vengono calcolate in modo da sopperire per almeno 1 giorno di autonomia.
In questo modo è possibile passare la notte, usando le batterie ricaricate durante il giorno e se il giorno dopo c' è sole, queste si ricaricano perfettamente.
Se invece piove, la casa viene alimntata con la corrente elettrica dell'enel e allo stesso tempo si ricaricano le batterie.
Considerando che in italia il bel tempo fa da padrone, si tratta pur sempre di un grosso risparmio sulla bolletta.
Tra l'altro il sistema ti permette di usare tariffe enel agevolte e di bassa potenza. Se per esempio ora hai 6 kW di contatore, puoi scendere a 1.5kW e magari con la tariffa notturna, il che ti permette di scendere ad uno scaglione più economico.

Dal punto di vista dell'enel, un sistema cosí è un elettrodomestico e non c' è alciuna possibilità tecnica che la corrente prodotta dai pannelli, possa entrare nella rete nazionale.

Quindi non hai bisogno di permessi ne di fare contratti con l'enel. Inoltre l' impianto puoi montarlo tu con le tue mani.

Volendo non sarebbe neppure necessario partiure subito con un impianto enorme per coprire tutti i tuoi consumi.
Puoi farne uno che copra il 25%, ti fai esperienza e poi parti con un altro 25%. fino ad arrivare al 100%
Cosí facendo avresti 4 impianti ad isola separati tra di loro, il che ti permette di non avere tutta la casa al buio in caso di guasti.

ciao
MAX
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 22 apr 2015, 21:34

Interessante direi ed è perfetto il montarselo da solo! Qualche suggerimento tecnico su i migliori materiali, marche ecc. ? E quante batterie dovrei mettere per questa casa tutta "elettrica" ?

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 22 apr 2015, 21:41

sarebbe troppo lungo rifare tutto il discorso sulle questioni tecniche che portano alla scelta in un apparato piuttosto che un altro.
Proprio per questo ti consiglio di leggere prima queste due discussioni:

viewtopic.php?f=68&t=2400

viewtopic.php?f=68&t=2490

se hai dubbi sui motivi di una scelta, domanda pure in queste due discussioni

....e poi vai a vedre qui cosa sta combinando fotosettore a casa sua:
http://solare.faidateoffgrid.org/ :D :D

Una volta che hai preso una decisione, allora possiamo tornare qui a discutere su come dimensionare i vari componenti scelti, in base alle tue necessità.

ciao
MaX
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 22 apr 2015, 21:43

Sei un grande!! Mi metto a studiare e ci sentiamo sicuramente! A presto ciao

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 23 apr 2015, 18:28

Ciao Max, ho letto attentamente gli articoli che mi hai consigliato e, devo dire, che l'utilità di questi sistemi mi lasciano a bocca aperta.
Ora per poter iniziare a dimensionare i vari componenti e trovare le soluzioni migliori, da dove si inizia? che tipo di informazioni ti servono per potermi consigliare al meglio?
Grazie per la disponibilità
Alessandro

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 23 apr 2015, 18:32

ciao,

ho bisogno di sapere quanti kWh consumi al giorno... non so come è la fattura enel che hai e se lo indica, cmq puoi ottenerlo tu facendo questo calcolo:

prendi la fattura di dicembre, e guardi quanti kWh hai consumato e un quanti giorni.
Dividi i kWh per i giorni.

Fai lo stesso con la fattura di luglio.

Dovrebbe saltare fuori che consumi dai 17 ai 20 kWh al giorno, visti i consumi annuali che hai detto di avere, ma è melgio controllare sulle fatture per essere sicuri e dimensionare correttamente l' impianto FV.
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 23 apr 2015, 18:58

Allora ho controllato la fattura bimestre dicembre-gennaio diviso per 60 mi viene un consumo giornaliero di 31,2, mentre la fattura agosto-settembre (luglio non ero operativo) diviso per 60 mi viene un consumo di 10,3
Max devo premettere una cosa stiamo parlando di 250 mq con quattro camere adibite a Bed & Breakfast (se vuoi vedi il sito www.lacollinadipeppino.com così vedi la struttura in questione)su consiglio di "esperti del posto" ho messo due contatori enel uno da 4,5 che serve tutta l'illuminazione a led esterna e interna, e per due camere: due climatizzatori e due scaldabagni elettrici da 30lt uno per camera (questi li cambierò presto mettendone uno a pompa di calore, anche perchè solo quelli hanno un assorbimento da 1500W l'uno!!) mentre le altre due camere collegate a casa mia sono servite direttamente dalla pompa di calore per riscaldamento acqua calda ecc.
L'altro contatore è uno da 6 KW dedicato alla pompa di calore e altre cosette a tariffa mono oraria agevolata (che agevolata non è).
La mia idea è quella di cessare un contatore, chiedere l'aumento di potenza dell'altro, e fare una bioraria con tariffa bassa di notte e di giorno andare in autoconsumo con l'impianto of grid da fare. Quindi i consumi giornalieri che ti ho scritto si riferiscono alla somma dei due contatori.
Che ne pensi? ci si può lavorare sopra a tutto questo casino?
Spero di si.........
Alessandro

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 23 apr 2015, 19:28

ciao, si puó fare parecchio, fino ad arrivare alla completa autonomia, ma tutto dipende dai $$$ :D

innanzitutto, vedo che sei in basilicata (bellissima regione... anni fa ho passato una estate a Policoro)
...quindi essendo in basilicata, il sole picchia forte anche in inverno.
Che ne dici di farti un impianto di acqua calda con le tue mani? costa pochissimo e sicuramente aiuta a scaldare l'acqua sanitaria per 9-10 mesi l'anno.

Per il fotovoltaico, non ha capito se vuoi la compelta autonomia, o se punti per ora a una parziale. Vuoi sostituire un contatore da 6kW... ma che consumi hai in inverno su quel contatore?

ciao
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 23 apr 2015, 19:36

allora... una completa autonomia a coprire 31kWh diari, con 3 giorni di autonomia, e una durata prevista delle batterie di almeno 20 anni.... siamo sui 41.000€ :sick:

Se ce li hai in cash, perfetto... proseguiamo.... se invece fai parte anche tu di noi comuni mortali, direi che è il caso di fissare dei targets.

Che ne dici di coprire per il momento 15kW, il che ti permette di esere autonomo per 9 mesi l'anno, e in dicembre coprire la metà del consumo?

In questo modo la maggior parte dei mesi, la fattura enel sará prossima a 0, mentre in dicembre-gennaio sará della metà rispetto adesso.


Volendo si potrebbe scendere ancora, e coprire anche solo il 25% del fabbisogno... ovviamente poi la fattura enel scederà del 25%
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 23 apr 2015, 19:44

e si! sono un comunissimo mortale aggiungerei che per costruire casa mi sono svenato (nonostante gli impianti tutti fatti da me)valutiamo la seconda o terza ipotesi basta che danno la possibilità di ampliamento futuro.
La struttura si trova in Abruzzo vicino al parco nazionale, vorrei togliere un contatore mi sembra assurdo dover pagare doppie spese fisse. il contatore da 6 collegato alla pompa di calore nel bimestre dicembre-gennaio ha ciucciato 1152kw

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 23 apr 2015, 23:19

Ok, ora sono fuori. Domani ti rispondo
Ciao
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 24 apr 2015, 13:04

Ciao

ti ho fatto un calcolo approssimato per sostituire anche in inverno il tuo contatore da 6kW.

Con questo sistema direi che sei autosufficiente quasi tutto l' anno, tranne in dicembre-gennaio-febbraio in cui avrai bisogno di un piccolo aiuto da parte dell'enel.

Ti metto un pdf allegato, il prezzo è ovviametne indicativo e si parte dal presupposto che tu sia chi monta l'impianto.

riassumendo dovresti mettere:

6000Wp di pannelli solari policristallini da 60 celle, oppure forse meglio altrettanti di pannelli amorfi "kaneka"
Il prezzo tra i due è equivalente, ma gli amorfi, occupano il doppio di spazio.
Il vantaggio degli amorfi è che hanno una migliore resa quando è nuvolo.
il prezzo siamo sui 0.7-0.8€ per watt-picco

Poi ti servono 2 inverter da mpp solar da 5000VA (4000Watt) per un totale di 8000Watt. A te ne bastano 6000W, ma considerando che hai una impresa, è meglio stare larghi con gli inverter e non portarlo mai alla massima potenza.
La differenza di prezzo tra le 2 fasce e di pochi euri.
credo che costino sui 1200€ cada uno


Le batterie.... sono il punto dolente di qualsiasi impianto fotovoltaico.
Seguendo i canoni standard e usando e ottime batterie stazionarie opzs, devi prendere il consumo diario (19kWh) e moltiplicare x6. Quindio avresti bisogno di un accumulo di 114kWh che usando batterie a 48V, fanno 2375Ah-48V
Un banco del genere ti costa circa 12-13.000€. :sick:
con una durata prevista nel tuo caso di un 10 anni.

L'alternativa è quella di mettere meno batterie e mantenere il contratto con l' enel in modo che non si sia bisogno di avere molta scorta per poter reggere durante 3 giorni di nuvolo.
Ma ci so scontra con il fatto che le batterie al piombo normali, non possono fornire molta potenza di colpo.
Quindi succederebbe che pur avendo le batterie al 75%, attacchi la lavatrice, e manca la luce :(

Proprio per questo ci si orienta su batterie che hanno una grande capacità di reggere e forti picchi di assorbumento, e quindi si devono scartare le classiche stazionarie tipo opzs, e si passa direttamente alle silicio o alle lifepo4.

Queste ultime promettono benissimo, ma sono complicate da trovare in italia, inoltre hanno bisogno di un regolatore specieale, che ancora non è disponibile a tutti i livelli.

Rimango solo le Silicio, che si possono comprare in spagna oppure direttamente dalla cina. Dalla cina peró ci sono solo monoblock (12V) e di piccole dimensioni....greenpower mi pare si chiamino, guarda su aliexpress.
Le spagnole in vece le trovi qui:
http://www.rebacas.com/66-baterias-solares-silicio-she

...a te servono 24 elmenti da (come minimo) 560Ah(5950€ circa) , ma sarebbe meglio passare a quelli da 700Ah (6800€ circa).

A parte questo ti servono solo un po' di cavi di grosse sezione, interruttori, fusibili, staffe por i pannelli... e tanta buona volontà. :D

Oltre a tutto questo dovresti costruirti un po' di pannelli solari usando tubi neri in polietilene, e coperti da vetro, in modo da aiutare la pompa di calore e la produzione di acqua calda.
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da alex1 » 24 apr 2015, 15:34

Grazie Max, leggo che non hai previsto il mini eolico che ti dicevo (eolo 1000) l, un altra curiosità, perchè servono 3 giorni di autonomia di batterie? Non basta una notte in sostituzione enel con ricarica il giorno successivo? Grazie del consiglio per l'acqua calda ma ho dimenticato di scrivere che già sono presenti 3 pannelli dolari rotex che vanno alla grande

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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da maxlinux2000 » 24 apr 2015, 16:29

ciao

no, l'eolico è una cosa a parte perché da solo non è in grado di ricaricare le batterie, anche se in alcuni periodi dell'anno aiuta tantissimo... e se abiti in collina potrebbe funzionare davvero bene.

In ogni caso l'eolico lo devi aggiungere, e quindi ti serve un traliccio (o un palo da 10 mt con doppi tiranti) oltre a ovviaemte l'aerogeneratore.
Quasi tutti gli aerogeneratori vengono con un regolatore dedicato, quindi basta attaccarlo direttamente alle batterie senza mettene ne interruttori ne fusibili in mezzo.

eolo 1000 ti riferisci per caso a questo? http://www.lmagency.biz/contents/it/p58.html
guarda... l' ultima volta che l' ho visto era una porcheria, primo perché non ha la tensione sufficiente per i 24V e tu devi andare per forza a 48V.
Tieni conto che un aerogeneratore da 48V, deve arrivare come minimo a 70-90V.

Eppoi sembra propio leggerino. Il prezzo è accattivante, ma finora non ho trovato nessuno dei suoi clienti che lo abbia montato e che ci faccia vedere come funziona durante forti raffiche di vento.

Un aerogeneratore decente da 48V siamo sui 2000€

ma dimenticavo di dirti una cosa.... qualsiasi generatore produce la potenza nominale (mettimao che siano 1000W). solo se fuori c' è una burrasca tale che è molto pericoloso uscire di casa perché possono cadere degli alberi.
Con un vento normale, un aerogeneratore da 1000W, ne produce si e no 150W.

volendo potresti metterno 2 da 24V, ma alla fine ti costa di più perché devi mettere 2 torrette e doppio cavo.

CMQ tieni conto che se hai tempo, puoi autocostruirlo. :D

--------------
3 giorni sono il calcolo classico per un impianto ad isola... ma non si applica nel tuo caso perché tu mantieni un contatore enel dal quale puoi attingere in caso di necessità (leggi, quando c' è nuvolo e non c' è vento a sufficienza)

Per quello ti ho calcolato 1 giorno di backup se usi peró le batterie al silicio, oppure le lifepo4.

Se tu dovessi avere 3 giorni di backup, ti servirebbero 12-13.000€ solo di batterie e ti durerebbero neanche 10 anni, perché il carico a cui le sottoporresti sarebbe molto elevato.

quelle al silicio paiono per il momento le migliori perché non temono il freddo, hanno un rendimento del 95%, e nelle tue condizioni possono durare 15 anni, in quanto lavorerebbero sodo solo 3 mesi l'anno.
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Re: nuovo impianto ibrido on grid

Messaggio da mandy3000 » 20 mag 2015, 13:56

Modesto parere...

Nel caso di una attività lavorativa in cui si usino macchinari o altro, forse converrebbe in ogni caso (al di la della disponibilità economica) il contratto con l'operatore energetico. La vera alternativa è la cotruzione di una mini centrale elettrica (gas, diesel...).
Nel caso di abitazione civile, è diverso.

Inoltre, monitorando il mio impianto, posso dire che, dato il costo degli accumulatori, conviene forse limitare questi ultimi: avendo un impianto FOTOvoltaico, la cosa più giusta da fare sempre è ottimizzare i consumi dalle 11 alle 15 (10,30 - 17,30 in piena estate), oppure di notte quando il gruppo batterie si stacca dopo aver raggiunto la soglia minima di carica ( di notte costa un pò meno, ma va in base al contratto), evitando di intaccare la carica nelle batterie (privilegiandole quindi per illuminazione e bassi carichi).
Inoltre, dopo aver costruito l'impianto di può anche pensare ad un downgrade da 6KW a 3KW: ricordo che oltre ad abbattere i costi fissi, si abbattono anche i costi al KW (a parità di consumi, chi ha 3KW paga meno anche il singolo KWh, mi sembra 0,18€ contro 0,25€ per contratto da 6KW).

In parole povere, o tutti i cittadini creano una loro rete energetica diventando tutti produttori (io farei una legge che obblighi i nuovi edifici ad auto prodursi il 50% almeno del fabbisogno), condividendo l'energia che in questo modo tenderebbe ad autobilanciarsi...
Oppure rimaniamo tutti utilizzatori...ma in modo intelligiente!

:D

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