La bontà di un tornio è data da diversi fattori, primo fra tutti la "solidità" del banco, poi la precisione delle sue guide su cui scorre il carrello e infine dal perfetto parallelismo tra l'asse del mandrino portapezzi e le guide del carrello. Ci sono anche altri fattori, come la precisione dei giochi dei cuscinetti, la rigidità del carrello pertautensile ecc ecc. Ma le prime tre sono indispensabili. Quei "torni" che si vedono in foto NON hanno quei requisiti. In pratica sono aggeggi di ripiego per arrotondare dei piccoli perni, dubito molto che ci si possa "lavorare" dell'acciaio, tutt'al più alluminio o ottone, e sicuramente solo su piccolissimi diametri.. Quello della prima foto nel primo post, poi, ha addirittura due tondini di ferro come guide, per cui al minimo sforzo si flettono e addio precisione. Con quello al massimo ci si può tornire della plastica......
Per tornire un cilindro di metallo di misura adatta a fare da pistone in un motore a vapore che non sia solo didattico ma anche "funzionale", occorre un tornio "vero". Dovrà avere un diametro di tornitura di diversi centimetri, una robustezza e una rigidità tali da permettere di fare un pistone "cilindrico" e non una "botte" o un "cono".....
Per tornire internamente un cilindro in cui far scorrere il pistone occore un tornio che abbia un carrello portautensile solido e robusto, che in un piccolo tornio, anche di buona marca, difficilmente potra stare.
Ma se volete delle notizie sicure sui torni, basta chiedere a Disconnesso2011, lui si che ha un tornio "vero", e lo sa usare anche MOLTO bene!
