Dolomitico ha scritto:Da notare che anche mia moglie da quando ha scoperto che il cibo non tende ad attaccare sul fondo non si fa pregare ad usarle.
Non far scoprire a tua moglie quanto e pratica l'induzione
Potrebbe poi rifiutare qualsiasi altro tipo di fornello!
Comunque, il fatto che il cibo si attacca sul fondo pentola dipende anche dalla qualità della pentola. Quelle più semplici che si comprano a pochi euro dal cinese - per quanto funzionano sull'induzione - tendono a bruciare il cibo sul fondo (p.e. riso).
Credo che non reggessero.devono sostenere delle belle correnti.
Le nostre piastre sono modulabili da 1600/1800W (i due fuochi sono diversi) fino a 800W, al di sotto vanno in on/off. Comunque, l'acqua si porta a bollire velocemente anche a 1400 W. Per fare la cottura della pasta o del riso si viaggia a 400W in on/off che di fatto sono piccoli colpi a 800W. Pentola a pressione con verdure idem.
L'Inverter ad onda pura è d'obbligo, con l'onda modificata non si accendono.
C'è poi una posizione che tiene caldo il cibo, indicata con 60°, che a suo tempo si era rivelata una terapia per le batterie al piombo. Le continue accensioni brevi facevano l'effetto pulser e la batteria veniva desolfatata se si lasciava qualcosa a "fiamma lenta" sulla piastra. Purtroppo le batterie al piombo soffrono invece delle accensioni a 1200-1400 W, anzi, le mie che erano riciclate dopo qualche minuto non reggevano proprio e credo che ne ho rovinato più di una con l'induzione.
Ma con le induzione hai anche la piastrina per scaldare le pentole non ferrose?
Io sono frenato proprio perché ne ho pochissime di questo tipo.
Quando abbiamo cambiato quasi tutte le pentole erano adatte, per fortuna. Non andavano la pyrex (ovvio) e una padella in alluminio, che però era da sostituire da tempo.
Non importa tanto se la pentola è in acciaio inox, dipende dalla composizione del fondo pentola. Basta fare la prova con una calamita. Se regge va bene. La porto anche con me se vado a comprare una pentola nuova.
Un problema sono le comuni macchine da caffè. Molte sono in alluminio ma anche se sono magnetiche quelle piccole non raggiungono il diametro minimo - che da noi sono teoricamente 8 cm. Questo dipende dal modello di piastra. Quelle più costose accettano anche contenitori più piccoli. Per la cronaca : ho fatto la prova con una forchetta e un coltello - non si scaldano e la piastra va in blocco.
Comunque, per la macchina da caffè (che sarebbe dovuta funzionare sull'induzione secondo il venditore) ho rimediato con una piccola piastra di ghisa di quelle di ricambio per cucine a gas. La si trova a 2 € ad ogni mercato o in ferramenta, senza dover ordinare quelle speciali.
Il caffè si fa in due minuti. Dato che con le piastre a induzione si imposta la durata dell' accensione le macchinette con il caffè evaporato, la guarnizione bruciata e il manico fuso appartengono al passato