Problema batterie primo impianto offgrid
Moderatore: maxlinux2000
- Ferrobattuto
- Moderatore
- Messaggi: 8503
- Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
- Località: Basso Lazio.
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
@fra461:
Ho tentato di eliminare il post doppio, ma me li ha cancellati entrambi. Mi spiace......
Purtroppo il forum funziona in modo anomalo a causa del recente (e secondo) attacco hacker.
Se puoi riscrivi il post, per favore.
Grazie
Ho tentato di eliminare il post doppio, ma me li ha cancellati entrambi. Mi spiace......
Purtroppo il forum funziona in modo anomalo a causa del recente (e secondo) attacco hacker.
Se puoi riscrivi il post, per favore.
Grazie
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
Ferrobattuto
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
@spaccabyte
Se ti basta un PWM da 30A da Rebacas c'è questo ha la tensione regolabile da 9 a 17 e non dovrebbe metterci troppo ad arrivare.
Per quanto riguarda il costo dei diodi, dipende, se li acquisti nei negozi specializzati di elettronica li paghi meno rispetto ai negozi che vendono solo roba per il fotovoltaico.
@Ferrobattuto
Grazie per aver provato, comunque nessun problema avevo ancora il messaggio salvato nella cache.
Ancora hanno attaccato il sito!! Ma non hanno altro da fare...
Se ti basta un PWM da 30A da Rebacas c'è questo ha la tensione regolabile da 9 a 17 e non dovrebbe metterci troppo ad arrivare.
Per quanto riguarda il costo dei diodi, dipende, se li acquisti nei negozi specializzati di elettronica li paghi meno rispetto ai negozi che vendono solo roba per il fotovoltaico.
@Ferrobattuto
Grazie per aver provato, comunque nessun problema avevo ancora il messaggio salvato nella cache.
Ancora hanno attaccato il sito!! Ma non hanno altro da fare...
Un sorriso costa meno della corrente elettrica, ma dà più luce.
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Ma rebacas non ha un sito web? Non sono riuscito a trovarlo...
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Ho trovato questo su ebay
http://pages.ebay.com/link/?nav=item.vi ... 58&alt=web
ad occhio sembra che faccia al caso mio ma devo trovate qualcuno che conosce il francese per una traduzione, non vorrei fare un acquisto sbagliato
http://pages.ebay.com/link/?nav=item.vi ... 58&alt=web
ad occhio sembra che faccia al caso mio ma devo trovate qualcuno che conosce il francese per una traduzione, non vorrei fare un acquisto sbagliato
- maxlinux2000
- Amministratore
- Messaggi: 7409
- Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
rebajas è spagnolo, lo trovi qui:
http://www.rebacas.com/26-reguladores-pwm-con-leds
http://www.rebacas.com/26-reguladores-pwm-con-leds
Cogito, ergo NO SUV !!
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Non conoscendo neanche lo spagnolo..... il regolatore è quello dell'epsolar? Se si con il display aggiuntivo è possibile programmare la tensione massima di carica?
- maxlinux2000
- Amministratore
- Messaggi: 7409
- Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
c' è questo che dovrebbe andare bene per te... è pwm, ma è configurabile facilemtne, e il manuale è in inglese.
e si, puoi configurare le 3 tensioni fino a 17V anche via computer, vedi la figura qui sotto:
http://www.rebacas.com/img/cms/ficha%20 ... tracer.png
Se ti serve un traduttore pre l'acquisto ...io vivo in spagna
http://www.rebacas.com/home/493-regulad ... erios.html
il prezzo che vedi è iva comrpesa. Bisogna solo aggiungere le spese di spedizione.
ciao
MaX
e si, puoi configurare le 3 tensioni fino a 17V anche via computer, vedi la figura qui sotto:
http://www.rebacas.com/img/cms/ficha%20 ... tracer.png
Se ti serve un traduttore pre l'acquisto ...io vivo in spagna

http://www.rebacas.com/home/493-regulad ... erios.html
il prezzo che vedi è iva comrpesa. Bisogna solo aggiungere le spese di spedizione.
ciao
MaX
Cogito, ergo NO SUV !!
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
http://pages.ebay.com/link/?nav=item.vi ... 76&alt=web
Ok non problem. Allora l'ho trovato anche in Italia e spendo ben 6 eurelli meno
Se il manuale è in inglese me la cavo benino....
grazie per le dritte
Ok non problem. Allora l'ho trovato anche in Italia e spendo ben 6 eurelli meno
Se il manuale è in inglese me la cavo benino....
grazie per le dritte
- maxlinux2000
- Amministratore
- Messaggi: 7409
- Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
poi facci sapere. e metti tante foto
ciao
MaX
ciao
MaX
Cogito, ergo NO SUV !!
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
AGGIORNAMENTO:
Mi è arrivato il diodo e l'ho montato, questa volta ho preferito fare un lavoro un po più pulito ed ho preparato una scatoletta con il diodo e un interruttore per bypassare il diodo.
Vi allego le foto del lavoro fatto.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle.

Questa è la scatola completata

Il dissipatore che purtroppo è troppo piccolo arriva a circa 55°-60° vedrò di metterne uno più grosso più avanti, mi tocca rifare tutto per sostituirlo..

Questa è la scatola montata poi ci ho anche messo le etichette tanto per fare.
Mi è arrivato il diodo e l'ho montato, questa volta ho preferito fare un lavoro un po più pulito ed ho preparato una scatoletta con il diodo e un interruttore per bypassare il diodo.
Vi allego le foto del lavoro fatto.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle.

Questa è la scatola completata

Il dissipatore che purtroppo è troppo piccolo arriva a circa 55°-60° vedrò di metterne uno più grosso più avanti, mi tocca rifare tutto per sostituirlo..


Questa è la scatola montata poi ci ho anche messo le etichette tanto per fare.
Un sorriso costa meno della corrente elettrica, ma dà più luce.
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Diodo che scalda, energia buttata....
per questo non mi piacciono i diodi
pensa che ho sovradimensionato tutti i cavi e con 1250w di pannelli ben esposti arrivo al massimo a 800w utili (eliminando per quanto possibile tutte le resistenze)
per questo non mi piacciono i diodi
pensa che ho sovradimensionato tutti i cavi e con 1250w di pannelli ben esposti arrivo al massimo a 800w utili (eliminando per quanto possibile tutte le resistenze)
- maxlinux2000
- Amministratore
- Messaggi: 7409
- Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Purtroppo i diodi, in molte configurazioni sono necessari
Cogito, ergo NO SUV !!
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Beh certo dove sono necessari... anche i regolatori consumano ma non se ne può fare a meno, con la differenza però che sono automatici e non devo star lì a controllare quando azionare un interruttore.
sembra poco ma l'energia serve per le comodità e se questa viene meno.....
sembra poco ma l'energia serve per le comodità e se questa viene meno.....
- Ferrobattuto
- Moderatore
- Messaggi: 8503
- Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
- Località: Basso Lazio.
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
@ Fra461
Tanto per dire: bastava fare una piccola feritoia che ci entrasse il contenitore del diodo, poi il dissipatore fuori poteva essere grande quanto vuoi.
Si può fare un dissipatore anche con un lamierino di alluminio di 2mm di spessore, largo e alto come la scatola e coi lati ripiegati ad angolo retto.
@Spaccabyte
Tu hai (se ricordo bene....) 1500Ah di batterie da auto eterogenee messe in parallelo "secco", con cavi grossi come serpenti su una grossa barra di alluminio. Bene, poi mi racconterai cosa è successo dopo che ti è andato in corto 1 elemento su 1 batteria.....
Da come ho letto ciò che scrivi, hai la sconcertante tendenza a chiedere consigli, poi a fregartene di quelli che ti danno e in ultimo a farci sopra delle critiche.
Mi dispiace se ti sembro "duro", ma questa è l'impressione che ho avuto.
Chi ha detto che i regolatori sul fotovoltaico sono "indispensabili"? Certo, sono "utili", ma si possono connettere anche direttamente i pannelli (tramite un diodo, che a te sembra stia così antipatico.....) alle batterie. Io ho tenuto un mini impianto (220Ah x 24V) collegato in quel modo a dei pannelli per diversi anni, e NON ho mai avuto problemi, ne di sovraccarica ne di solfatazione.
Ultimamente ho usato un pannello da 250W a 60 celle sulle stesse batterie, e ho potuto constatare di persona che quel tipo di pannelli in un impianto a 24V nominali va BENISSIMO anche senza regolatore.
In un impianto a bassissima tensione, come il tuo, si possono usare diodi schottky, che hanno una caduta di tensione interna di 0,2-0,3V, ossia 3W al massimo ogni 10A di transito, non mi pare che si possa dire che in questo modo "l'energia vien meno".
Ognuno costruisce il proprio impianto secondo la propria "filosofia personale", valida o non valida a seconda dei casi.
Tanto per dire: bastava fare una piccola feritoia che ci entrasse il contenitore del diodo, poi il dissipatore fuori poteva essere grande quanto vuoi.
Si può fare un dissipatore anche con un lamierino di alluminio di 2mm di spessore, largo e alto come la scatola e coi lati ripiegati ad angolo retto.
@Spaccabyte
Tu hai (se ricordo bene....) 1500Ah di batterie da auto eterogenee messe in parallelo "secco", con cavi grossi come serpenti su una grossa barra di alluminio. Bene, poi mi racconterai cosa è successo dopo che ti è andato in corto 1 elemento su 1 batteria.....
Da come ho letto ciò che scrivi, hai la sconcertante tendenza a chiedere consigli, poi a fregartene di quelli che ti danno e in ultimo a farci sopra delle critiche.
Mi dispiace se ti sembro "duro", ma questa è l'impressione che ho avuto.
Chi ha detto che i regolatori sul fotovoltaico sono "indispensabili"? Certo, sono "utili", ma si possono connettere anche direttamente i pannelli (tramite un diodo, che a te sembra stia così antipatico.....) alle batterie. Io ho tenuto un mini impianto (220Ah x 24V) collegato in quel modo a dei pannelli per diversi anni, e NON ho mai avuto problemi, ne di sovraccarica ne di solfatazione.
Ultimamente ho usato un pannello da 250W a 60 celle sulle stesse batterie, e ho potuto constatare di persona che quel tipo di pannelli in un impianto a 24V nominali va BENISSIMO anche senza regolatore.
In un impianto a bassissima tensione, come il tuo, si possono usare diodi schottky, che hanno una caduta di tensione interna di 0,2-0,3V, ossia 3W al massimo ogni 10A di transito, non mi pare che si possa dire che in questo modo "l'energia vien meno".
Ognuno costruisce il proprio impianto secondo la propria "filosofia personale", valida o non valida a seconda dei casi.
Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto
Ferrobattuto
- Dolomitico
- Moderatore
- Messaggi: 2249
- Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
- Località: Belluno
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Perche rifare tutto?gli metti una aletta esterna alla scatola e la fissi dall interno,come un panino.il diodo sta dentro ma l aletta è fuori che si raffredda.
La stessa noia ce l ho anch io.
Ho montato 4 diodi di potenza su una barra di rame,e scalda parecchio,e come te devo montargli un aletta più efficente.la perdita effettiva non sono ancora riuscito a misurarla,ma è trascurabile visto che non consumo ancora tutto.
PS. Mi sono sovrascritto con Ferro
La stessa noia ce l ho anch io.
Ho montato 4 diodi di potenza su una barra di rame,e scalda parecchio,e come te devo montargli un aletta più efficente.la perdita effettiva non sono ancora riuscito a misurarla,ma è trascurabile visto che non consumo ancora tutto.
PS. Mi sono sovrascritto con Ferro
- spaccabyte
- Messaggi: 51
- Iscritto il: 11 mar 2015, 7:04
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Per Ferrobattuto... io chiedo consiglio a chi ne sa più di me per accrescere la mia conoscenza, dopodiché valuto le mie esigenze economiche e pratiche agendo di conseguenza. D'ora in poi mi asterrò da fare commenti e valutazioni visto che evidentemente non ne sono all'altezza
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
@spaccabyte
Anche se perdo qualche watt per ora non è un problema, visto che già ora non riesco a consumare tutto quello che produco.
Preferisco aspettare e prendere un regolatore che poi utilizzerò anziché spendere soldi per un'altro regolatore piccolo che poi non me ne farò niente continuo così visto che per ora non ho avuto nessun problema.
La faccende dell'interruttore l'ho messa io se c'è sole e voglio usare tutta l'energia prodotta bypasso il diodo (es. per desolfatare le batterie) ma puoi farne a meno poi ho notato che la differenza è pressoché nulla.
@Ferrobattuto e Dolomitico
Si l'idea di fare passare il diodo è meglio, la prossima volta faccio cosi e metto il dissipatore esterno, grazie.
Il dissipatore l'ho incollato con la colla a caldo con quella nera pure... ora voglio vedere come facci a toglierlo senza far danni.. più avanti lo sistemo.
Aggiornamento:
Nei giorni che ho sistemato l'impianto l'inverter è andato in protezione anti-surriscaldamento per colpa di un pezzettino di legno che bloccava le pale della ventola, fortunatamente la protezione è intervenuta in tempo, poi l'ho smontato e ripulito.
Ho sostituito tutti i fusibili da auto con fusibili ceramici con relativo portafusibili e ora scaldano molto meno e pian piano sto migliorando anche i cavi.
Volevo chiedere una cosa:
1) come funzionano gli scaricatori di sovratensione cioè dove vanno messi dopo il pannello oppure all'uscita dell'inverter dove c'è la 220v?
2) e poi che differenza c'è tra questo e questo (per caso questo va bene anche per trifase?)
Anche se perdo qualche watt per ora non è un problema, visto che già ora non riesco a consumare tutto quello che produco.
Preferisco aspettare e prendere un regolatore che poi utilizzerò anziché spendere soldi per un'altro regolatore piccolo che poi non me ne farò niente continuo così visto che per ora non ho avuto nessun problema.
La faccende dell'interruttore l'ho messa io se c'è sole e voglio usare tutta l'energia prodotta bypasso il diodo (es. per desolfatare le batterie) ma puoi farne a meno poi ho notato che la differenza è pressoché nulla.
@Ferrobattuto e Dolomitico
Si l'idea di fare passare il diodo è meglio, la prossima volta faccio cosi e metto il dissipatore esterno, grazie.
Il dissipatore l'ho incollato con la colla a caldo con quella nera pure... ora voglio vedere come facci a toglierlo senza far danni.. più avanti lo sistemo.
Aggiornamento:
Nei giorni che ho sistemato l'impianto l'inverter è andato in protezione anti-surriscaldamento per colpa di un pezzettino di legno che bloccava le pale della ventola, fortunatamente la protezione è intervenuta in tempo, poi l'ho smontato e ripulito.
Ho sostituito tutti i fusibili da auto con fusibili ceramici con relativo portafusibili e ora scaldano molto meno e pian piano sto migliorando anche i cavi.
Volevo chiedere una cosa:
1) come funzionano gli scaricatori di sovratensione cioè dove vanno messi dopo il pannello oppure all'uscita dell'inverter dove c'è la 220v?
2) e poi che differenza c'è tra questo e questo (per caso questo va bene anche per trifase?)
Un sorriso costa meno della corrente elettrica, ma dà più luce.
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Ciao,
scusate se non sono stato molto presente ma sono stato molto impegnato.
Ecco gli ultimi aggiornamenti:
le batterie continuano a funzionare egregiamente, l'unico difetto è che quando si usano i diodi come nel mio caso bisogna tener sotto controllo la tensione se resta per troppo tempo sui 31V-33V le piastre iniziano a sgretolarsi con la perdita di capacità.
scusate se non sono stato molto presente ma sono stato molto impegnato.
Ecco gli ultimi aggiornamenti:
le batterie continuano a funzionare egregiamente, l'unico difetto è che quando si usano i diodi come nel mio caso bisogna tener sotto controllo la tensione se resta per troppo tempo sui 31V-33V le piastre iniziano a sgretolarsi con la perdita di capacità.
Un sorriso costa meno della corrente elettrica, ma dà più luce.
- Dolomitico
- Moderatore
- Messaggi: 2249
- Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
- Località: Belluno
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Perchè quello che stai facendo sono lunghe equalizzazioni,una ricarica sopra i 15v non deve durare per più di un ora.
O si sfaldano o si gonfiano.
Quando la batteria ha finito di assorbire,si passa dalla ricarica all elettrolisi,che genera corrosione.
Tutti i regolatori tengono in fase assorbimento per un tot di tempo,tipicamente un ora,non di più.
O si sfaldano o si gonfiano.
Quando la batteria ha finito di assorbire,si passa dalla ricarica all elettrolisi,che genera corrosione.
Tutti i regolatori tengono in fase assorbimento per un tot di tempo,tipicamente un ora,non di più.
Re: Problema batterie primo impianto offgrid
Dolomitico ha scritto:Perchè quello che stai facendo sono lunghe equalizzazioni,una ricarica sopra i 15v non deve durare per più di un ora.
O si sfaldano o si gonfiano.
Quando la batteria ha finito di assorbire,si passa dalla ricarica all elettrolisi,che genera corrosione.
Tutti i regolatori tengono in fase assorbimento per un tot di tempo,tipicamente un ora,non di più.
L'unico difetto utilizzando i diodi è che necessità di un po di attenzione.
Nel mio caso avendo realizzato un impianto con accumulo ho notato che col tempo ho imparato ad usare l'energia che ho a disposizione ed ho ridotto al minimo gli sprechi.
Per adesso sono contento, ci sono ancora delle belle giornate di sole e alcuni giorni produco anche 1Kw. Sono curioso di vedere quanto produco in inverno.
Un sorriso costa meno della corrente elettrica, ma dà più luce.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 95 ospiti