
Con componenti discreti o con uso di integrati "non dedicati", autocostruirsi degli strumenti di misura con un minimo di precisione resta difficlie, come complesso diventa il cablaggio e la messa a punto. Con l'impiego di microcontrollori invece sembra che le cose siano molto più semplici. Almeno questo è quanto ho potuto leggere in giro, o capire parlando con altre persone.
Anche un "semplice" tester per misure di correnti e tensioni continue o alternate, e poi capacimetri, induttanzimetri, frequenzimetri in bassa e (con prescaler) in alta frequenza, misure di periodo su segnali di bassissima frequenza (50Hz....), misure di resistenza di buona precisione sia in altissime che in bassissime resistenze, ecc ecc.....
Ci impegnamo molto per farci da soli impianti fotovoltaici o eolici, cercando di economizzare sulle già scarse finanze, ma poi si finisce per dover acquistare apparecchiature commerciali abbastanza costose, come inverter o regolatori di vario tipo e di varia potenza. Avendo invece un minimo di strumentazione si potrebbe fare molto di più anche da se, ma la strumentazione costa..... A parte il "normale" tester, che comunque se lo si vuole di buona qualità costa, acquistare induttanzimetri capacimetri frequenzimetri ecc, rimane una spesa che non tutti possono fare, e comunque supera di gran lunga l'acquisto delle apparecchiature commerciali.
So per certo che invece con pochi componenti aggiuntivi, con un semplice microcontrollore e poche righe di programma si possono autocostruire strumenti di buona fattura. Anche strumenti "multipli", ossia con molteplici funzioni.
Sarebbe bello avere in un normale tester, ovviamente digitale, tutte le funzioni suddette, ma anche altre che possano venirci in mente di seguito. Certo, un buon oscilloscopio non è autocostruibile (o quantomeno molto difficile), e in qualche caso insostituibile, ma con un po' di buona volontà le occasioni di doverlo impiegare diventano scarse. Diventa difficile invece anche solo dover avvolgere un'induttanza di tot micro Henry da impiegare in uno switching, o misurare la frequenza di un oscillatore per pilotare un inverter, e così via.
Anche avendo lo stampato per montare tutti i componenti necessari, alla fine dover fare delle tarature senza un minimo di strumentazione diventa difficoltoso.
E' un'idea buttata lì, una piccola provocazione per quelli che "se ne intendono", anche una piccola speranza per quelli che vorrebbero "fare" ma non hanno la "birra" necessaria.
