è molto tempo che non vi seguo, ne seguo quello che succede in Italia ma visto che il fenomeno riguarda tutto il mondo, dubito molto che li da voi vada tutto bene... magari!!
il fenomeno a cui mi riferisco è che sta andando tutto a rotoli anche nelle cose più ovvie e di buon senso.
Ci sono teorie di tutti i tipi e per tutti i gusti, ognuno scelga quello che preferisce. Io ho scelto la via della religione cattolica via Medjugorje... ma non è obbligatorio credere in Dio per vedere che tutto punta verso una dittatura mondiale e che molto probabilmente vogliono anche ridurre drasticamente il numero di abitanti.
Non possiamo contrastare questa macchina infernale e quindi l'unica cosa che possiamo fare è quello di sopravvivere per fagli dispetto ... niente a parte sopravvivere e pregare se uno è credente.
Per cui vi invito a preparare la propria casa come fosse un rifugio.
Ho preso il caso peggiore: Appartamento da 40 m² in centro ad una grande città. Chi abita in paese avrà molta meno pressione psicologica, e chi vive in campagna praticamente nessuna pressione sociale.
Chiaramente ognuno prenda nota in quello che ritiene opportuno in base a dove vive.
La pressione sociale a cui mi riferisco è che la gente quando rimane al buio e al freddo reagisce molto male vedendo che una persona invece ha corrente e calore in casa sua.. e tutti gli altri no.
Per cui chi vive in città. durante un blackout dovrà "mimetizzarsi".
Vi lascio alcune note che ho passato a un youtuber offgrider spagnolo per un video (tradotte ovviamente) che possono essere utili per voi
Lettera a Jose Luis Tejero (offgriderTV)
Ecco alcune linee guida per una persona che vive in un appartamento in una grande città e vuole prepararsi a un blackout di più giorni consecutivi.
È diviso per argomenti.
Alimentazione:
• Lattine di pesce e carne
• Sale
• bicarbonato di sodio
• zucchero
• miele
• 100 litri di acqua in bottiglie da 1,5 o 5 litri
Cibo e acqua vengono conservati a lungo al buio in una stanza chiusa senza finestre o finestre oscurate.
Altre cose importanti
• Candele… tante candele. Probabilmente dovrai condividerle con i tuoi vicini. Che siano le candele usate nelle chiese, e non quelle per profumare la stanza.
• Radio PMR 466. Sono walkie talkie che si acquistano nei supermercati e hanno una portata di 2-4 km. Molto meno in città. Dovrebbero essere usati per avere contatti con amici e familiari nel caso in cui escano di casa.
• Diversi Powerbank per caricare i dispositivi tramite USB
• Molte batterie ricaricabili AA con il loro caricabatterie che può mantenerle fluttuanti
• Libri (leggere basso)
• Carte e giochi da tavola
• Radio AM-FM con batterie AA e buona antenna
• Opzionale: Radio CB 27Mhz con la sua antenna
• Lettera igienica
• Carta da cucina
• guanti
• mascherine
• alcool rosa (non da bere)
• liquori, rum, whisky... (per festeggiare quando torna la corrente o in caso di emergenza)
• fiammiferi, accendini a gas o elettrici
Kit pronto soccorso e medicine
• antibiotici generici (amoxicitina per esempio)
• aspirina
• ibuprofeno
• paracetamol
• antistaminici
• forte antidolorifico (Nolotin o Metamizol)
• alcol denaturato
• acqua ossigenata
• tintura di iodo
• cerotti in rotoli
• pinzette piccole
• bisturi sterilizzato monouso
• collirio disinfettante
• crema per scottature
• crema per traumi minori
• pastiglie o buste per la tosse (fluimucil per esempio)
• Antipiretico (sostituibile con grani di pepe nero in caso di estremo bisogno)
• ... e tutto il necessario per curare piccole e medie ferite
• Libretto di pronto soccorso con immagini di grandi dimensioni
Isolamento termico del pavimento
Poiché i blackout di solito arrivano nel momento peggiore, dobbiamo isolare termicamente l’appartamento.
Se non puoi isolare tutto l'appartamento, isola almeno il soggiorno. è la stanza dove passerai più tempo e nelle notti particolarmente fredde, potrai dormire li senza patire il gelo.
Tieni conto che probabilmente non funzionerà il riscaldamento centrale e le bombole di gas durano poco.
• Isolare le pareti con cartongesso isolante con polistirolo o altro isolante.
• Isolare il soffitto con polistirolo o altro isolante (c'è anche decorativo)
• Isolare il pavimento con parquet e isolante termico (questo è più complesso perché normalmente si devono adattare le porte.
• Aggiungi tende molto pesanti alle finestre. Questo serve per mantenere la temperatura all'interno, ed anche per evitare di far vedere ai vicini che abbiamo l'elettricità in casa mentre loro sono al buio.
• La porta d'ingresso è normalmente molto mal coibentata e con fessure d'aria. Tappare tutte le fessure e copri la porta internamente con sughero o altro sistema isolante leggero. Sopra all'isolamento puoi mettere un legno per proteggerlo.
È importante che dal pianerottolo non si veda la luce che filtra dalla porta di notte.
Metti un interruttore al campanello, in modo che si possa staccare durante il blackout.
C'è da dire che coibentare un pavimento significa anche risparmiare molto di energia per riscaldare o raffreddare, quindi questa spesa può essere ammortizzata in pochi anni.
Se non è possibile isolare l'intero pavimento, fallo almeno nel soggiorno.
Nel peggiore dei casi, acquista almeno una tenda termica da montagna, da usare per dormire in soggiorno durante le notti fredde e senza riscaldamento.
Devi tenere in casa maglie leggere da montagna per proteggersi dal freddo, ad esempio coperte di plastica termoriflettente in modo che sia possibile trascorrere senza troppi problemi le notti fredde senza riscaldamento in un appatamente poco isolato.
Pellet non funziona!
In caso si blackout non funziona la stufa a pellet... ma anche potendola fare funzionare attraverso il vostro inverter e batterie, sarebbe facilmente visibile da fuori.. il vicino del piano di sopra potrebbe rendersi conto che la tua stufa a pellet funziona e la sua no... il che lo renderebbe molto nervoso. Al che scenderebbe a chiedere come fai... e suonando il campanello per abitudine, e constatando che funziona.... ti troverai davanti una persona particolarmente arrabbiata. Stare 2 giorni senza corrente elettrica fa brutti scherzi alla psiche umana... immaginati vari giorni consecutivi.
Elettricità
È molto probabile che i pannelli solari non possano essere installati in un appartamento, quindi in questo caso escluderemo questa possibilità.
Dati i prezzi elevati dell'energia e possibili lunghi blackout, non è irragionevole realizzare in casa un impianto di corrente elettrica semi isolato con batterie. Questo sistema sarà molto utile anche durante i lunghi blackout che probabilmente verranno.
Un tale sistema è stato calcolato per essere ammortizzato in pochissimi anni e più rapidamente se la corrente sale di prezzo... e per come vanno le cose sicuramente accadrà.
Il sistema più economico comprende un inverter voltronics da 3000W a 24V e 2 batterie GEL da 12V 250A.
E poi si arriva a inverter Studer/Xantrex da 5000W e oltre con AC-copling e batterie italiane WECO (LiFEPO4) da 5kWh l'una e se ne possono mettere a volontà in parallelo
Ognuno stabilisca il suo budget e compri quello che ritiene opportuno, dove preferisce.
Per queste cose è preferibile un negozio fisico nel raggio di 100km, in modo da poter far valere la garanzia o prendere il negoziante a schiaffi se si rifiuta.
L'idea è di accumulare l'energia durante la notte aprofittando la tariffa notturna e usar l'energia accumulata durante il giorno.
È molto importante ridurre al minimo il consumo di energia per non dover acquistare tante batterie, ma ognuno farà i suoi conti per vedere quanto spendere.
Il problema è che il "petrolio a buon mercato" è finito. Ora abbiamo il "petrolio costoso" e poiché non è qualcosa che potrebbe cambiare nel prossimo futuro, è meglio iniziare a ridurre i costi ora. Negli anni '80 si consumava molta meno elettricità di adesso, pur avendo elettrodomestici di classe G.
Dobbiamo tornare a consumare qui 5-6kWh al giorno come facevamo un tempo.
C'è da tenere in conto che ci sará sempre meno benzina e gasolio in circolazione perché sopra ad un certo prezzo l'economia crolla, ma sotto un certo prezzo alle compagnie petrolifere non conviene estrarre il petrolio.... e quindi molti pozzi attualmente attivi verranno abbandonati.
Alla fine arriveremo ad un equilibrio, ma ci vorrà un po' di tempo
Tornando ai consumi...se, ad esempio, in un appartamento si consumano in media 12kWh al giorno, nel 1985 se ne consumava la metà. Non sto dicendo che sia un compito facile, ma a poco a poco si può fare.
Ad ogni modo, quando c'è un blackout, poiché non sappiamo quanto possa durare, dobbiamo entrare in "modalità di risparmio energetico".
Ad esempio, non si cucina, non si lava il bucato, non si stira, non ti asciughi i capelli, ecc... a parte che probabilmente manca l'acqua...
La corrente serve solo per fare un po' di luce, caricare il cellulare e ascoltare la radio nel caso ci siano notizie rilevanti sulla nostra situazione.
Se hai il gas, puoi cucinare quello che hai nel frigorifero in modo che non si rovini, quindi spegnilo e lascia la porta aperta in modo che non abbia un cattivo odore.
Il congelatore verticale può durare più di 24 ore se non lo apri. Il congelatore a pozzetto anche più 24 ore, ma puoi aprirlo diverse volte (senza esagerare) e senza problemi.
Puoi pensare di alimentare frigo e congelatore con le batterie.... ma un frigo consuma 1.5kWh al giorno e un congelatore anche di più.
Quanti kWh hanno le tue batterie?
...ecco, hai capito...
Affinché il frigorifero possa durare fresco il più a lungo possibile è importante che sia SEMPRE pieno di cibo e bottiglie d'acqua al massimo. Se hai dello spazio vuoto, riempilo con una bottiglia d'acqua.. chiaramente non durante un blackout.
Quando c'è un blackout è molto importante non far sapere ai tuoi vicini che hai l'elettricità per evitare conflitti.
Chiaramente un blackout di 10 minuti non è un problema... e neppure di una ora, ma se dura tutta la notte è grave e se dura giorni si possono verificare situazioni spiacevolissime
Quando c'è un'interruzione di corrente, spegni immediatamente tutte le luci e la musica, chiudi le finestre e tira le tende, così le persone non si rendono conto che solo tu hai l'elettricità.
Spegni anche il contatore dell'Enel. Non saresti il primo che brucia tutti gli elettrodomestici di casa perché quando torna la corrente, entrano per alcuni instanti 4-500V invece che il 220/230V di sempre.
Se hai un terrazzo o una finestra esposta al sole per qualche ora, potresti pensare di acquistare un box da campeggio. È una batteria al litio con un inverter 220C e prese USB collegate a uno o più pannelli solari. Questo potrebbe essere il tuo contributo alla comunità dei vicini. Lo metti a disposizione di tutti sulla terrazza sopra il palazzo, dove tutti i vicini possono uscire per caricare le batterie.
Elettricità: FONDAMENTALE
I power bank e le "batterie" devono essere sempre caricati. Devi dedicare una ciabatta di corrente collegata all'inverter, in modo che rimangano sempre in modalità "mantenimento".
Attenzione ai caricabatterie. Non tutti possono mantenere le batterie e se non lo fanno, possono romperle.
I power bank vengono solitamente caricati tramite USB, quindi hanno al loro interno un sistema di controllo che protegge e mantiene cariche le batterie.
Chiaramente anche qui è necessario verificare che siano dei buoni powerbank.
Prodotti sanitari
Non sarebbe male avere un WC chimico in casa per il campeggio ma soprattutto per le emergenze. Quando manca la corrente dopo poco tempo, manca anche l'acqua, e poiché uscire all'aperto può essere pericoloso, è meglio avere un wc chimico per le proprie esigenze.
È importante avere in casa una bottiglia da 5 litri di candeggina "adatta alla disinfezione dell'acqua" che può essere acquistata in qualsiasi negozio alimentari e prodotti sanitari.
Può essere utile sia per pulire che per disinfettare l'acqua di dubbia provenienza.
Ricorda che un essere umano in buona forma non può sopravvivere più di 3 giorni senza acqua. Se sei malato, molto meno tempo.
Hobby e aiuti psicologici
È essenziale che non venga utilizzato nulla che vada con l'elettricità, in primo luogo per risparmiare energia e in secondo luogo in modo che i vicini non si accorgano che voi non siete al buio.
Quindi lasciate perdere la collezione di film e series tv.
Ricapitolando:
puoi avere luce, è possibile che anche un po' di internet, cibo, temperatura adeguata, ma nient'altro. Non iniziare a fare vedere quello che possiedi ai tuoi vicini perché al primo blackout arriveranno a frotte e ti porteranno via tutto, e quelli che arriveranno tardi saranno pure molto nervosi con te.
Se vuoi fare il bravo, prestagli un powerbank carico e una bottiglia d'acqua, ma stai molto attento a non fargli scoprire quello che possiedi realmente.
E ovviamente quando monterai il tuo impianto elettrico offgrid con le batterie non parlarne assolutamente a nessuno!
E se vuoi essere ancora più bravo, vai a collaborare con la Caritas Parrocchiale... altre ONG laiche come "la croce rossa" di solito non lavorano nei momenti difficili. Lo abbiamo visto nel lockdown, dove la Caritas lavorava a pieno regime dal primo giorno, e "Croce Rossa" ha iniziato tre mesi dopo... sì, con nuove felpe con il loro logo molto grande.
Tornando agli hobby. È importante avere libri (stampati) con vari argomenti di interesse. I classici sono fondamentali... i romanzi moderni molto meno, sono addirittura dannosi per la salute mentale.
Ricorda anche di avere delle candele. È importante che servano a fare luce per molte ore, e non a profumare l'ambiente. L'idea sono le candele che si usano nelle chiese.
Per mascherare ulteriormente che non hai elettricità, fatti vedere leggere un libro a lume di candela dai tuoi vicini e partecipa al "bar" improvvisato nella terrazza.
Li sarebbe il momento di parlare di mettere su un impianto FV offgrid comunitario che copra completamente la terrazza. Non sarà l'ultimo blackout che vedremo purtroppo