Consigli pro e contro su questo inverter.

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Bridge
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 26 gen 2013, 16:45

Le foto messe qui:
http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... =176#p2434
si riferiscono al banco di prova del circuito.- Il trasformatore coperto dai dissipatori, ecc, è a 24+24V al primario e secondario con più prese che vanno dai 220 ai 310V con passo di 15 o 20V, non ricordo.- Questo è stato il trasformatore qui utilizzato per le innumerevoli prove durante l'arco di tutti questi anni e dalle foto possono essere notati i vari connettori che alla bisogna vengono impiegati in base alla tipologia del circuito in esame.-
Il cuore del sistema (lo stampato messo sul fianco) ora sta "lavorando", ...ma pilota il circuito di potenza a 130/150V, ma la messa a punto è stata fatta a 24V, ma solo per praticità non per altro.- Salendo in tensione il circuito non .....CAMBIA.-

""""""""""""
""""""""""""
OffGrid per favore ridimensiona un pò le foto ed anche lo schema sopra.-
offgrid2 ha scritto: ....ne realizzassi uno di prova (solo la parte elettronica)

E' tutto fatto e funzionante.
Se si mette all'opera Ferro ......

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calcola
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 27 gen 2013, 8:59

In merito all'inverter kema o similare da cui è iniziata la discussione, ad onor del vero, vorrei precisare che il modello da 3000W consuma a vuoto circa 700w giornalieri (circa 25 Wh) solo se il selettore d'accensione è in posizione "II" con tale scelta l'inverter rimane sempre acceso.

In posizione "I" invece consuma moltissimo di meno, in quanto se il carico è inferiore a 20Wh si spegne ed il consumo a vuoto scende ai pochi watt della scheda elettronica.

Nei fatti, leggendo la descrizione di quello di brige mi sembrano molto simili. Anche quello mentre lavora consuma di più, consuma meno quando si ""siede"" proprio come il kema. Purtroppo se lavorano sempre oltre la soglia di carico ""zavorra"" consumano entrambi di più, il kema 25w, quello di brige 11w.

Il maggior consumo del kema penso dipenda dal fatto che è ad onda pura, questo obbliga ad una serie di correzioni aggiuntive che necessariamente alzano il ""costo"" della trasformazione.

Il kema è veramente un onda pura. Quando acquistai il mio inverter, dopo il collegamento, funzionava tutto tranne che la caldaia dei termosifoni. In quell'occasione lo portai a verificare se era veramente un onda pura e lo era. Poi dopo tempo capii che la caldaia non funzionava solo perchè, per eccesso di zelo, avevo sbagliato i collegamenti dell'UPS-inverter.

Possiedo da tempo anche un inverter ad onda quadra da 1500W (continui) 12V, con quello il trapano, l'asciugacapelli, il frullatore, la televisione, ... funzionano bene. Mentre la pompa del pozzo talvolta non parte e l'inverter va in blocco, oppure se parte, la pompa, fa brutti rumori. Il frigo invece non funziona per niente e dire che l'inverter è di buona qualità e genera un'onda quadra già a "scalini".

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da pippowind » 27 gen 2013, 10:56

Salve, girovagando in rete, qualche temerario è riuscito a ridurre drasticamente il consumo mettendo dei toroidali al posto del trasformatore originale e sostituendo un condensatore.
Questo è il link della discussione. http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://forums.energymatters.com.au/solar-wind-gear/topic3344-30.html&prev=/search%3Fq%3Dhttp://forums.energymatters.com.au/solar-wind-gear/topic3344-30.html%26hl%3Dit%26tbo%3Dd%26biw%3D1280%26bih%3D676&sa=X&ei=7s4CUaKaIObx4QTY94C4Ag&ved=0CDMQ7gEwAA
Immagine

Sapete dirmi che trasformatore monta l'inverter da 3kw 24 volt potete misurare quanti volt ci sono in l'ingresso.
L'invidioso mi loda senza saperlo.
L'invidioso è un impotente incapace di rassegnarsi.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 27 gen 2013, 12:30

calcola ha scritto:....mentre la pompa del pozzo talvolta non parte e l'inverter va in blocco..

Credo vada in blocco per eccesso di corrente proprio per il fatto che il motore della pompa non riesce a spuntare.- E' un momento delicato. Potrebbe essere necessario aumentare di poco la capacità del condensatore ...se presente.- Altra causa potrebbe derivare dalla perdita di capacità da parte del condensatore per parziale essiccazione dell'elettrolita, non determinante per il funzionamento in condizioni normali.-
calcola ha scritto:Il frigo invece non funziona per niente e dire che l'inverter è di buona qualità

Questo credo dipenda dalla ""costituzione"" dell'inverter, da come è stato concepito.-
In queste condizioni l'esuberanza è d'obbligo!.-
Il problema comunque è aggravato da carichi distorcenti che introducono sfasamento mettendo in difficoltà il sistema e per questa ragione "l'esuberanza" aiuta a superare l'empasse sempre presente al momento dello spunto.-
In un ambiente familiare le "variegate" tipologie delle utenze connesse in quel preciso istante possono anche creare istanti di vera difficoltà sollecitando comportamenti abnormi da parte dell'inverter.-
calcola ha scritto:Il maggior consumo del kema penso dipenda dal fatto che è ad onda pura, questo obbliga ad una serie di correzioni aggiuntive....

Oltre a ciò, contribuisce anche la presenza del converter DC-DC Boost, assente negli inverter non sine.-
Non ho avuto mai occasione di avere un'inverter sinusoidale commerciale di basso costo, al fine di poter valutare il comportamento e la forma d'onda risultante (V e I ) in presenza di un carico reattivo, ..sarei stato curioso veramente.-
pippo1971 ha scritto:è riuscito a ridurre drasticamente il consumo mettendo

La forma toroidale ed anche la tipologia del componente magnetico, (ma non solo i soli) aiutano a ridurre la corrente di magnetizzazione.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 27 gen 2013, 14:38

La pompa è nuova, comprata appena due anni fa (a meno di un anno dalla prova) ed assorbe 350w che durante lo spunto per pochi secondi diventano 500 circa, mentre il frigo assorbe 100w che durante lo spunto iniziale e per ben 30 secondi diventano 600w, entrambi sono stati provati da soli attaccandoli direttamente all'inverter e l'assorbimento è molto inferiore rispetto alla potenza erogata. Non so perchè non vanno, posso dirti che l'inverter mio figlio l'ha acquistato in un negozio che vende articoli per camper e non era quello più economico. Ritengo che dipenda dal tipo d'onda.

.al fine di poter valutare il comportamento e la forma d'onda risultante (V e I ) in presenza di un carico reattivo, ..sarei stato curioso veramente.


Io per non stare a quanto affermato dal venditore che viste le mie perplessità mi suggeriva di rimandarglielo così avrebbe fatto le verifiche tecniche necessarie e me l'avrebbe rimandato con il rapporto grafico della forma d'onda. Non per mancanza di fiducia, ma per mia sicurezza decisi prima di rimandarlo di farlo verificare presso un laboratorio di mia fiducia e poi eventualmente rimandarlo. In laboratorio l'abbiamo provato collegandolo a vari elettodomestici ed anche a numerosi neon, in pratica quelli che illuminavano il laboratorio ed il responso è stato positivo, tanto che non l'ho rimandato indietro ed ho cercato altrove l'origine dell'anomalia. La kema produce due tipi di inverter identici nella forma esteriore, diversi dentro. Uno è sinusoidale puro, l'altro è quasi sinusoidale puro. Come spiegato sul manuale d'istruzione la differenza è rilevabile dal numero seriale del modello, la quinta cifra del seriale nel puro è la S, nel quasi puro è Q.

Bodo81 ha delle foto dettagliate dell'interno, se le posta sarei interessato ad avere il tuo parere. Il mio è ancora in garanzia e non l'ho mai aperto.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 27 gen 2013, 17:06

A titolo di cronaca e per mia esperienza ho notato che i condensatori per AC hanno la tendenza nel tempo a ridurre il valore della capacità di targa; questo anche se restano inutilizzati perchè nuovi o altro.-

Come hai fatto a dedurre o dove hai attinto info sulla potenza richiesta allo spunto della pompa e del frigo?.- Ti chiedo questo poichè ho la sensazione che i valori non sono congrui, mi sembrano molto contenuti, ...forse sbaglio.- Non è facile quantificare quel valore, ci sono diversi fattori in gioco ed il tempo di valutazione è anche breve.-
Forse quei 30 secondi a cui hai fatto riferimento danno la risposta.- 30" e 600W sono stati rilevati con uno strumentino tuttofare digitale?.-
I 30" credo che indichino anche la natura, la tipologia del dispositivo di avviamento del compressorino. Se la lettura proviene dal display di uno strumento simile, credo sia di molto inferiore alla realtà.- Lo spunto del compressore di un frigo può raggiungere per una frazione di secondo anche 1,0>1,5kW.-
Oggi tutto è fatto cercando di contenere i costi di produzione, così si è sostituito il relè che inserisce per un'istante un'avvolgimento sussidiario nel motore, con un PTC, (è una sorta di pasticchina) e questo COMPLICA un pò la situazione, SOPRATTUTTO nel caso dell'OFFGRID, quando si ha la necessità di commutare (in modo automatico o manualmente) tra linea esterna ed inverter e viceversa ed in particolar modo se questa commutazione avviene durante il funzionamento del compressore.-
Questo è solo il mio pensiero.-
Per precisare, Calcola, lungi da me l'idea di sminuire la bontà, il valore dell'inverter, ci mancherebbe altro.- Io sono digiuno di ciò che il mercato offre, mi baso solamente, faccio le mie considerazioni solo su ciò che viene scritto sui post in base alle problematiche ivi evidenziate, cercando nel mio piccolo, di dare un'input, un contributo, un'aiuto a trovare una possibile soluzione, tutto qui.-
calcola ha scritto:se le posta sarei interessato ad avere il tuo parere

E' difficile dare un'impressione guardando una foto se non dal solo lato estetico.-
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 27 gen 2013, 18:43

Si, ho proprio usato un misuratore di consumi digitale, permette di rilevare l'assorbimento di corrente, la tensione, il consumo in watt, il consumo di picco in Ampere ed in Watt, il tempo l'ho misurato con il cronometro. All'avvio il maggior consumo del frigo dura proprio 30", non un istante. Il congelatore funziona invece diversamente, lì un picco di consumo non lo evidenzio quando accende piuttosto quando spegne il motore, il motore assorbe 80W, subito dopo lo spegnimento per un istante visualizzo oltre i 500w. Il frigo è in mio possesso da 25 anni e mi è stato regalato usato, avrà minimo 30 anni. Qualche anno fa l'ho dovuto sistemare perchè si era rotto un componente, una capsula con un diaframma metallico attaccato al motore, all'accensione riscalda fino a far dilatare il diaframma che deformandosi permette l'avvio del motore (mi sembra una specie di relè termico), l'ho sostituito con uno nuovo. E' questo il componente PTC di cui parli? Se 30" sono eccessivi probabilmente si sta rompendo nuovamente o me ne hanno fornito uno generico e non proprio specifico per il motore.
Non sono un esperto di elettronica, sicuramente sei più competente, però non credo che i mancati avvii siano dovuti a picchi di assorbimento, probabilmente mi sbaglierò, ma è questa la mia sincera convinzione.

Per precisare, Calcola, lungi da me l'idea di sminuire la bontà, il valore dell'inverter, ci mancherebbe altro.- Io sono digiuno di ciò che il mercato offre, mi baso solamente, faccio le mie considerazioni solo su ciò che viene scritto sui post in base alle problematiche ivi evidenziate, cercando nel mio piccolo, di dare un'input, un contributo, un'aiuto a trovare una possibile soluzione, tutto qui.-


Si discute e cerchiamo insieme di risolvere dei problemi, non ho affatto pensato che volessi sminuire il mio inverter, nè tantomeno mi sento o sono un sostenitore appassionato dei quell'inverter. Solo per rispetto della verità ho voluto fare una precisazione, non ho alcun interesse a difendere il modello o la marca. Anzi, se dovessi comprarlo oggi, non lo comprerei, acquisterei un semplice inverter ad onda pura e lo collegherei all'impianto facendo in modo che durante le commutazioni rispetti qualche secondo di pausa. Se dal mio post hai potuto avere l'impressione che in qualche modo mi fossi risentito, ti assicuro che non era nelle mie intenzioni.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 27 gen 2013, 19:30

calcola ha scritto:Se dal mio post hai potuto avere l'impressione che in qualche modo mi fossi risentito, ti assicuro che non era nelle mie intenzioni.

No assolutamente non ho avuto questa impressione, la mia è stata una precisazione spontanea, una sorta di preoccupazione di essere frainteso quando magari il parere sull'argomento differisce un pò dal corrispondente e non è la prima volta che mi preoccupo di questo aspetto; ...mi dispiacerebbe molto, molto, dare non volutamente questa impressione.-
calcola ha scritto:Il congelatore funziona invece diversamente

E' questo il modo corretto di funzionare che piace a me.-
Ciò che noti all'apertura del termostato lo si deve imputare alla presenza della reattanza induttiva dell'avvolgimento del motore del compressore che reagisce al "disturbo" subito.-
calcola ha scritto: Qualche anno fa l'ho dovuto sistemare perchè si era rotto un componente, una capsula con un diaframma metallico

Quel componente è il salvamotore e quella lamella posta vicino a quella spiralina essendo bimetallica è sensibile alla temperatura ed in caso di anomalia (compressore che non spunta o altro), la "spiralina" diventa incandescente per eccessiva corrente con il risultato di deformarla aprendo il circuito.-
Puoi immaginare il perchè di questa protezione: Il compressore è inserito in una "boccia" ermetica e .......!- Di solito ma non è detto, il salvamotore ed il rele o PTC (nel tuo caso) sono uniti in un'unica confezione.-
calcola ha scritto:però non credo che i mancati avvii siano dovuti a picchi di assorbimento

A quanto posso aver compreso dalla tua descrizione, il mancato avvio in presenza del tuo inverter non sine, determina la protezione dell'inverter stesso per eccesso di assorbimento da parte del compressore il quale non riuscendo a partire richiede una corrente al di fuori del consentito e l'intervento del suo salvamotore viene preceduto dalla proti dell'inverter.- Ecco la ragione della mia sensazione nel post precedente.-
Un saluto

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 27 gen 2013, 20:19

Probabilmente è come dici, quando qualche anno fa il frigo non partiva ho notato che nella capsula salvamotore vi era una vite con un controdado di fermo totalmente svitato, cortocircuitando i contatti il motore partiva. Allora comprai un salvamotore nuovo che probabilmente non è della potenza giusta e determina il sovraccarico specialmente quando riparte con il motore caldo. Per tornare all'inverter, ora a ripensarci ricordo che quando lo scorso anno l'ho provato, il motore del frigo era stato appena spento, sul congelatore non ho provato. Appena ho un po' di tempo proverò l'inverter con il surgelatore e se funge... mi mangio le mani, perchè ho speso 750 euro inutilmente.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 27 gen 2013, 21:35

Sarei contento conoscere il risultato della prova.-

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 28 gen 2013, 11:45

Nel prossimo fine settimana farò delle prove e ti farò sapere.

Se posso ti vorrei chiedere un consiglio, in campagna sto unificando i due piccoli isola attualmente in essere, in uno solo. Nel nuovo impianto ho deciso di alimentare le apparecchiature della videosorveglianza a 12v riducendo con un trasformatore DC-DC la 24v dell'impianto. In questo modo l'inverter non dovendo alimentare il trasformatore che crea dalla 220v la 12v dell'impianto può andare in sospensione riducendo i consumi. Per sicurezza vorrei installare comunque una batteria 12v in tampone alla videosorveglianza e per farlo pensavo di mettere dopo il trasformatore 24V-12V una batteria in parallelo all'impianto e due diodi uno sulla linea verso la batteria ed un secondo diodo sulla linea che dalla batteria va alle apparecchiature. Regolando la tensione in uscita dal trasformatore sui 13v dovrei riuscire a mantenere carica la batteria, pensi che questa mia idea sia realizzabile?

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da ilbadranuovo » 28 gen 2013, 12:05

scusate il ritardo, vedo che la discussione è andata avanti, ho comunque fatto la prova che chiedeva offgrid.
il mio inverter è 24v 2000w è identico a quello postato nella foto però è marcato POWER SISTEM e non MUST.
Riguardo il consumo in posizione II il tester segna 1,9A dalla discussione mi par di capire che per limitare l'autoconsumo sia più
opportuno tenere l' inverter in posizione I.
Riguardo il costo continuo a pensare che 440 dollari sia un ottimo prezzo....con il cambio fanno 330 euro più tasse doganali può andare sui 400/420.
mi pare comprensivo di spedizione, è scontato dire che rimane il fatto che per averlo possano occorrere 20/25 giorni e che in caso di problemi inizi una trafila e dei costi
che son onerosi e fastidiosi.
vedi il mio caso che sono ancora in attesa del rimborso...che ho ancora un procedimento a causa del primo inverter acquistato in Cina nonostante il venditore abbia detto:
nessun problema te lo rimborsiamo ecc...ecc...ecc
Il prodotto spedito dall' italia consente una "virtuale" non sempre, migliore assistenza.
Luc

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da Bridge » 28 gen 2013, 13:25

calcola ha scritto: ..ho deciso di alimentare le apparecchiature della videosorveglianza a 12v...

Domanda:
-La videosorveglianza è attiva 24h/24, insomma è sempre operativa??-
-Hai provato a quantificare (e con quale strumento) la corrente assorbita dal sistema completo ed in caso affermativo, a quanto ammonta con "certezza"?.-

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 28 gen 2013, 13:44

X calcola

no, non mettere nessuna batteria tampone... hai già quelle da 24V no? inoltre hai questi problemi:
1. una batteria rende un 80%... quindi se devi ricaricare una da 100Ah ti servono 120A per una ora (o una combinazione equivalente). Quindi ci sarebbe un considerevole aumento dei consumi.

2. In ogni caso se tu mettessi una batteria tampone, questa dovrebbe essere una AGM per vari motivi, che peró deve essere alimentata a 13.8V sui morsetti, quindi se metti dei diodi dovrai compensare. Peró non capisco il motivo dei diodi

3. Quello che tu chiami trasformatore 24->12V in realtá è un alimentatore che trasforma la corrente continua in alternata ad alto voltaggio e alta frequenza, e poi abbassata di voltaggio, raddrizzata e infine livellata a 12V. Essendo un alimentatore potrebbe anche non avere un limitatore di amperaggio, e se la batteria tampone assorbe troppo magari perché si è scaricata precedentemente, l'alimentatore brucia o fonde il fusibile.

in definitiva.. la batteria tampone non metterla.


X Ilbranuovo

1.9A a 24V sono 45.6Watt
Non ti consiglio di lasciare acceso costantemente il tuo inverter, ma piuttosto in stand-by.
Infatti 45.6W x 24 ore fanno 1094Watt, che è quelle che produce di media 500Wp di pannelli fotovoltaici.
Inoltre serve almeno 100-120Ah a 24V di batterie extra senza tenere in conto eventuali consumi elettrici tuoi.

Si, decisamente standby.

Mi sa che appena tornano le vacche grasse, mi faccio un l'inverter di bridge :)
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da pippowind » 28 gen 2013, 14:11

Oggi ho contettato la fabbrica dove devo prendere l'inverter e per il 3000w24volt mi rispondono cosi:

Per 3000W 24v inverter, corrente 0.9A quando senza carico collegato.
L'invidioso mi loda senza saperlo.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 28 gen 2013, 14:54

va già molto meglio, cmq si tratta pur sempre di 518Wh diari, per cui dovrai aggiungere dei pannelli extra per 250Wp.
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 28 gen 2013, 21:43

-La videosorveglianza è attiva 24h/24, insomma è sempre operativa??-
-Hai provato a quantificare (e con quale strumento) la corrente assorbita dal sistema completo ed in caso affermativo, a quanto ammonta con "certezza"?.-


Si è accesa 24/24 ore, è alimentata a 12v, di giorno consuma 2,5Ah, di notte con gli illuminatori ad infrarossi consuma 3,3Ah. Il consumo è misurato con un amperometro (acs712) collegato all'arduino, l'ho testato con un alimentatore regolabile da banco è preciso al decimo di Amp.

no, non mettere nessuna batteria tampone... hai già quelle da 24V no? inoltre hai questi problemi:


E' solo per precauzione, la batteria agm da 100Ah è già in mio possesso, non dovrei comprarla. E' quella che attualmente uso nel piccolo isola della videosorveglianza e che voglio eliminare.

Quello che tu chiami trasformatore 24->12V in realtá è un alimentatore che trasforma la corrente continua in alternata ad alto voltaggio e alta frequenza, e poi abbassata di voltaggio, raddrizzata e infine livellata a 12V. Essendo un alimentatore potrebbe anche non avere un limitatore di amperaggio, e se la batteria tampone assorbe troppo magari perché si è scaricata precedentemente, l'alimentatore brucia o fonde il fusibile.


Pensavo di comprare un alimentatore di questo tipo:
http://www.ebay.it/itm/CONVERTITORE-SWITCHING-DA-24V-A-12V-20A-/271135115088?pt=Attrezzature_e_strumentazione&hash=item3f20e98750
oppure da 10A
http://www.ebay.it/itm/CONVERTITORE-SWITCHING-PER-COLLEGARE-DISPOSITIVI-A-12V-AD-UNA-BATTERIA-24V-/360449102947?pt=Altro_Elettronica_di_Consumo&hash=item53ec70d463

Probabilmente hai ragione, complico solo l'impianto, le batterie a 24v dovrebbero bastare.

Riguardo il consumo in posizione II il tester segna 1,9A


Ma non è che il consumo dipende anche dalla carica delle batterie? Quando ho fatto la stessa misura le batterie erano state appena ricaricate a 27v e l'amperometro segnava 1,09A che corrispondono a 26,16W. Se uso come valore di tensione per il calcolo quello reale delle batterie al momento della misura il consumo sale a 30w. Non capisco il perchè di tali differenze nei consumi misurati.

Comunque in ogni caso consuma troppo, occorrono almeno 200w di pannelli solo per l'inverter. Di positivo ha il caricabatterie incorporato e la commutazione senza interruzioni di corrente.
Ultima modifica di calcola il 28 gen 2013, 22:10, modificato 2 volte in totale.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 28 gen 2013, 21:58

calcola ha scritto:..
Si è accesa 24/24 ore, è alimentata a 12v, di giorno consuma 2,5Ah, di notte con gli illuminatori ad infrarossi consuma 3,3Ah. Il consumo è misurato con un amperometro (acs712) collegato all'arduino, l'ho testato con un alimentatore regolabile da banco è preciso al decimo di Amp.

...


una media di 2.9A a 12V che fanno quasi 70Ah al giorno... circa 850Wh.
Solo per la sorveglianza ti servono 425Wp di pannelli e minimo 80A di batterie a 24V
Poi ci sono i consumi extra (frigo,luci,tv....)
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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da calcola » 28 gen 2013, 22:32

Poi ci sono i consumi extra (frigo,luci,tv....)


no, vi è solo il frigo ed il congelatore in tutto 180w, ma non sono sempre accesi.

Quando alimentavo tutto con la 220v il consumo giornaliero medio totale durante la settimana era di 2,2Kw di cui 1,2 Kw dai frigo e 1Kw dalla videosorveglianza. Da marzo fino allo scorso mese di settembre la videosorveglianza è stata autonoma al 100%, infatti alimentando direttamente a 12v i consumi sono diminuiti ed i 200W di pannelli installati erano più che sufficienti. Durante l'inverno la situazione è cambiata ora forniscono circa 10 ore di autonomia. Se elimino questo piccolo impianto ed aggiungo i pannelli all'isola principale avrei bisogno di circa 2Kw al giorno. Posso disporre di 1200W di pannelli di cui 400w esposti a sud e 800w esposti a sud ovest. Penso che dovrebbero bastare anche in inverno, almeno credo.

Il mio scopo non è quello di essere totalmente indipendente, ma quello di azzerare i consumi settimanali e dare alimentazione alla videosorveglianza se qualcuno taglia i fili. Penso che i miei obiettivi sono stati quasi raggiunti, sulla bolletta enel prima dei pannelli era indicato un consumo annuo stimato di 2400Kw, ora è segnato in consumo annuo di 1300Kw, un bel risparmio.

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Re: Consigli pro e contro su questo inverter.

Messaggio da maxlinux2000 » 28 gen 2013, 22:58

ok, allora puoi fare questo:

I pannelli di qui parli sono più che sufficienti nonostante l'esposizione non ottimale.
Non so quante batterie hai, cmq penso che con 550-600Ah -24V di batterie dovresti averne abbastanza. (3 giorni di autonomia e scarica al 50%)
Se poi hai l'enel, e l'inverter ups, puoi anche solo mettere 200Ah - 24V, in quanto se non c'è il sole ci pensa l'ups a ricaricare le batterie.

Per evitare di prendere a calci nei reni le batterie quando partono i frigo e il congelatore , potresti abbassare il termostati in modo che si abbassi la temperatura, e poi metti un timer da 5 euro regolato in modo che possano accendersi solo dalle 10 del mattino fino alle 17 in inverno e alle 20 in estate.
Di notte il congelatore e il frigo non li apri (credo) quindi riescono a mantenere bene la temperatura fino al giorno seguente quando c'è il sole. In questo modo metto molto meno sotto stress le batterie.
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