Google e openHardware

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Google e openHardware

Messaggio da maxlinux2000 » 30 ott 2013, 14:00

Google, la propietaria di Motorola, sta per mettere in commercio il primo smartphone MODULARE... della serie... se rompi lo schermo ne metti uno nuovo! Non usi il gps? non compri il modulo, non fai foto? non gli metti il modulo, e cosí via.

Essendo open non tarderanno ad arrivare concorrenti che offrono moduli compatibili, con caratteristiche differenti

Motorola e lo smartphone a pezzi
Tra open hardware e personalizzazione estrema: Motorola lavora al cellulare modulare e componibile, sulle orme del progetto Phonebloks

Motorola ha annunciato che avvierà un progetto dedicato allo sviluppo di uno smartphone modulare e personalizzabile in ogni componente da parte degli utenti.

Immagine

Guidato dal gruppo di Motorola Advanced Technology, il progetto che prende il nome "Ara" intende sviluppare una piattaforma hardware open e free: l'idea è quella di offrire un prodotto personalizzabile nelle minime funzioni dagli utenti, nonché ovviare al problema della veloce obsolescenza (con conseguente impatto sui rifiuti elettronici) degli smartphone attualmente in circolazione.
Questi, infatti, spesso vengono sostituiti da modelli aggiornati solo nella durata della batteria o nella qualità di alcuni componenti, come la fotocamera, il supporto di determinate applicazioni o la qualità dello schermo: offrendo la possibilità di sostituire semplicemente e comodamente anche solo i singoli componenti, Motorola pensa di poter allungare notevolmente la vita complessiva di un apparecchio.



[youtu-be]http://youtu.be/YqF_mfbF6Kk[/youtu-be]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=oDAw7vW7H0c[/youtube]

il resto dell' articolo su Punto-informatico.it
http://punto-informatico.it/3918202/PI/ ... pezzi.aspx



Ci troviamo in una fase di transizione in cui la mentalità sta lentamente cambiado rispetto a quella del 1800 fatta di brevetti e segreti industriali. La strada sará lunga, ma un giorno moltissimi prodotti saranno open e chiunque potrá farseli in casa, oppure comprarli presso vari laboratori artigianali.
Cogito, ergo NO SUV !!

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