BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Moderatori: Ferrobattuto, jpquattro

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 13 gen 2013, 16:17

offgrid2 ha scritto:OK, ho aggiornato la configurazione del server. Da ora è possibile allegare direttamente i file .fcd (fidocad) ai messaggi.

Allego il documento di Pino

buon proseguimento! :)


grazie
saluti

Pino

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 13 gen 2013, 16:49

http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... 6987#p6987
ulteriore complicazione... la batteria di cui dispongo è molto più piccola di quanto pensavo... :-/
saluti

Pino

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 13 gen 2013, 18:20

I dati che ho messo sopra sono ricavati da qui:
http://www.q-cells.com/uploads/tx_abdow ... v01_EN.pdf
Ho messo in evidenza la risultanza NOCT poichè è quella meno "ottimistica" e raggiungibile in condizioni veramente favorevoli.- Almeno così non si resta mai delusi.-
Pino, ammesso che la situazione e le condizioni lo consentano, una corrente di ingresso alle batterie di 40 ampere, mi fà "rabbrividire".- Il mio pensiero "affettuoso" va verso gli elementi costituenti ogni singolo vaso.- 40 ampere sono tantucci anche se il mantenimento di quel valore è influenzato dall'andamento della radiazione solare nell'arco della giornata.- Capisco l'esigenza di rifocillare la batterie nel più breve tempo possibile, per la "fatica" da loro sostenuta dalla sera del giorno prima sino al mattino seguente, ma bisogna considerare anche che la fase di ricarica comporta un'affaticamento ulteriore.-
Ottenere un'equilibrio "onesto" non è facile.-
Difficile situazione da "masticare".- La priorità sarebbe quella di ricorrere il meno possibile all'accumulo con carichi "pesanti" da dirottare ....in modo automatico .... verso il prelievo "furbo" dai moduli, senza che le batterie se ne "accorgano", ma questo comporta scelte difficili da realizzare per diversi motivi che hai ben individuato.-
Spero di non averti ingarbugliato le idee, ma ciò di cui sopra va preso con le dovute precauzioni poichè, come avrai notato, è un pò fuori dai canoni attuali.-
Un fatto positivo è che inizi già con un'accumulo di pregio e per di più a 48Vnom.-
Buon ragionamento.-
Bridge
Ah, ...dimenticavo.- Non conosco FidoCad poichè utilizzo Circad.-

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 13 gen 2013, 18:49

più passa il tempo e più carne al fuoco sto mettendo... sta diventando proprio un rompicapo (c'è ne da ragionare...)

comunque, dai conti fatti da Hal9000 la taglia della batteria sta sui 200Ah circa, di conseguenza quei 40A si ridimensionano in 20A, il venditore le aveva classificate in 350Ah, a me sembravano anche di più... ma i dati più concreti sembrano quelli di Hal9000.

a questo punto rientra in gioco il buck o è sempre un'idea da scartare?
saluti

Pino

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 13 gen 2013, 21:12

Questa è la versione finale del Regolatore.- E' il frutto di una sperimentazione durata qualche mese le cui risultanze strumentali le puoi osservare nel post.-
La sperimentazione è stata fatta a solo scopo didattico, e senza altro fine.-
Spero ti sia utile per prenderci qualche spunto.- Li ci sono tensioni LETALI, ma credo possibile adattarlo facilmente a valori di tensione più umane.-
LO SCHEMA E' STATO INSERITO A PURO TITOLO DI STUDIO E SPERIMENTAZIONE E NON DEVE ESSERE REPLICATO. NON MI ASSUMO NESSUNA RESPONSABILITÀ RIGUARDANTE INCIDENTI O CONSEGUENTI POSSIBILI DANNI DERIVANTI DALL'INADEMPIENZA DI QUANTO ESPOSTO. CHI REALIZZA E UTILIZZA LO SCHEMA O IL CIRCUITO DESCRITTO, CONTRAVVENEDO A QUANTO SOPRA, LO FA A SUO RISCHIO E PER SUA LIBERA SCELTA ASSUMENDOSI TUTTE LE RESPONSABILITÀ CHE NE POSSONO DERIVARE.
RegCarica130V copia_final.jpg
RegCarica130V copia_final.jpg (169.63 KiB) Visto 9362 volte

La parte più complessa è nel pilotaggio Hi-Side dell'IGBT.-
La gestione del recupero en. è dal lato LO-Side
Sono disponibile, entro i miei limiti, per chiarimenti.-

Bridge

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 15 gen 2013, 14:06

Salve,

bel circuito... si vede che c'è una grossa esperienza... :)

eccellente l'uso del differenziale non l'avrei mai pensato. ho un dubbio ma il rele in condizioni di funzionamento è chiuso o aperto? dal circuito sembra aperto... puoi spiegare meglio il suo funzionamento?

un'altra parte non molto chiara: il pwm lo usi solo per la carica a fondo e non per il mantenimento?

grazie
saluti

Pino

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 15 gen 2013, 14:53

Il minirelè è normalmente aperto, (efficienza); interviene solamente in caso di OVP (overvoltage) facendo intervenire il differenziale.- In questo modo si evita l'uso di un teleruttore, disgiuntore che assorbe energia inutilmente.-
Nulla vieta di impiegare il sistema per altri tipi di protezioni.-
Questa prima fase è attiva sino al raggiungimento di una tensione ai capi dell'accumulo settata a mio piacimento (contrasta con la stragrande maggioranza dei fruitori del forum), ma questo valore "personale" è dipendente dal setting imposto.-
Questa prima fase non inserisce alcuna limitazione tranne la caduta sull'IGBT e diodi, poichè il dimensionamento dei moduli è calibrato per avere disponibile una massima corrente che è molto ben al di sotto di 1/20esimo della capacità mass.-
In condizioni ottimali la massima corrente letta qui è di un valore di 15/17ampere su 150volt con un'accumulo di 600Ah di targa.- Se fai due conti .......-
In questo caso il raggiungimento della soglia di 150V esatti (target nello schema) fa scattare la seconda fase.-
Non trovi una protezione di OCP (corrente) poichè non sussiste la nacessità di averla (vedi sopra).-
Questa seconda fase attiva la stabilizzazione della tensione ai capi dell'accumulo al valore di mantenimento di147volt (3V inferiori) , tramite il controllo in PWM e conseguentemente "sottrae furbescamente" energia veicolandola verso i boiler o altro.- E' totalmente svincolata dall'accumulo, inverter compreso con la conseguenza di non condizionare minimamente il sistema sottraendo energia.- E' il sistema che "modula" oculatamente questo surplus in base alla situazione presente!.-

Sinceramente pensavo che lo schema definitivo suscitasse più interesse visto che gli argomenti presenti nel forum abbondano di regolatori .... ma forse è prematuro poichè son trascorsi solamente un paio di giorni dalla sua pubblicazione.-
Bridge

Avatar utente
maxlinux2000
Amministratore
Messaggi: 7406
Iscritto il: 22 mar 2011, 11:50

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da maxlinux2000 » 15 gen 2013, 15:39

Bridge ha scritto:....Sinceramente pensavo che lo schema definitivo suscitasse più interesse visto che gli argomenti presenti nel forum abbondano di regolatori .... ma forse è prematuro poichè son trascorsi solamente un paio di giorni dalla sua pubblicazione.-
Bridge



Capisco la frustazione.... a me capita spesso :mrgreen: ho appena riprodotto la ricetta originale del Pandoro di Verona, ma a quanto sembra non interessa a nessuno :mrgreen:

Il problema è che pochissimi possono vedere nel tuo lavoro la bellezza della perfezione che tanto ti è costato raggiungere, e di quei pochissimi quasi nessuno ha i tuoi ritmi... perché se tu stai progettando qualche cosa, lo stanno facendo anche gli altri... ma questo impedisce loro di scoprire o meglio di apprezzare la tua ultima creazione.... perché apprezzare significa seguire l'artista nel suo cammino... ed è faticoso per un altro artista.

Nessun scrittore può leggere un libro altrui, mentre ne sta scrivendo uno suo.

Purtroppo questo è lo stress che devono sopportare tutti gli artisti. Raramente vieni ricevuto con applausi al presentare una tua opera. Di solito succede che quando tu hai oramai perso interesse, qualcuno lo scopre e dice che sei stato un genio :) Che ci vuoi fare?
La cosa migliore da fare è fermarti a contemplare la tua creazione e sperare che un giorno qualcuno la riscopra.
Se non altro puoi dire: Fino a qui ci sono arrivato con le mie forze!
Cogito, ergo NO SUV !!

Avatar utente
mastrovetraio
Messaggi: 2846
Iscritto il: 25 nov 2012, 14:01
Località: provincia di Ferrara
Contatta:

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da mastrovetraio » 15 gen 2013, 15:47

Ma lo sapete che siete simpatici ??
Bridge, magari io potessi capire ciò che dici. Sono un ottimo saldatore, ho costruito parecchi kit di nuova elettronica, a suo tempo ho costruito un ampli a valvole hifi stereo, ci capivo qualcosa, ma dagli operazionali in poi ho alzato bandiera bianca.

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 15 gen 2013, 19:06

In condizioni ottimali la massima corrente letta qui è di un valore di 15/17ampere su 150volt con un'accumulo di 600Ah di targa.- Se fai due conti .......-


(woot) 87Kw di accumulo... vai avanti un mese senza sole... ;)


tornando al circuito, ma Q9 non butta giù il pwm nella seconda fase di ricarica?

forse il tuo schema è un po troppo personalizzato (si è vero che si può modificare, ma non è per tutti), non è comune trovare un banco batterie come il tuo... ;)
saluti

Pino

Avatar utente
Roby
Messaggi: 177
Iscritto il: 5 ago 2012, 22:58
Località: L'Aquila

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Roby » 15 gen 2013, 19:15

Bridge ha scritto:Sinceramente pensavo che lo schema definitivo suscitasse più interesse visto che gli argomenti presenti nel forum abbondano di regolatori .... ma forse è prematuro poichè son trascorsi solamente un paio di giorni dalla sua pubblicazione.-
Bridge


Siamo ammutoliti per così tanta... abbondanza....
Veramente sono ammutolito anche per ... "incompetenza" .... Qualcosa la capisco, ma penso di dover studiare per parecchio tempo il circuito proposto prima di riuscirci a capire qualcosa, figuriamoci abbozzare una domanda...

(woot)

..però il circuito lo sto guardando....vediamo se mi funziona un po' il cervello...

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8469
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Ferrobattuto » 15 gen 2013, 19:55

offgrid2 ha scritto:
Bridge ha scritto:....Sinceramente pensavo che lo schema definitivo suscitasse più interesse visto che gli argomenti presenti nel forum abbondano di regolatori .... ma forse è prematuro poichè son trascorsi solamente un paio di giorni dalla sua pubblicazione.-
Bridge



Capisco la frustazione.... a me capita spesso :mrgreen: ho appena riprodotto la ricetta originale del Pandoro di Verona, ma a quanto sembra non interessa a nessuno :mrgreen:

La realtà è che ci avete abituato all'incredibile..... oO E uno non sa cosa replicare..... :?
A me i circuiti di Bridge lasciano a bocca aperta :: D Come pure i formaggi e le torte di Offgrid. :-P
Diciamo che ho una piccola infarinatura di entrambe le cose, che me la cavo un pochino sia col saldatore che in cucina, ma non sono all'altezza di certe realizzazioni, se non "ruminandoci" sopra parecchio. Per fare un circuito come quello di Bridge, copiandolo da quì, per me sarebbero un paio di mesi di lavoro, scervellandomi anche solo per come mettere i componenti sulla basetta......
E quanto alle torte..... Bhè, prima di ottenerne una decente, penso che di puzza di bruciato se ne sentirebbe parecchia. :mrgreen: E' meglio che lascio fare alla signora. ;)
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 16 gen 2013, 8:37

Lo spirito dell'OFFGRID è proiettato verso l'indipendenza ed è refrattario nei riguardi di tutto ciò che quotidianamente ci viene propinato, propagandato ed anche imposto ....."asfisiandoci".-
L'apporto, la spinta di questo Forum veicola in questa direzione ed è significativo per merito del contributo di tutti, come si evince dagli argomenti trattati.- Ognuno mette un semetto che forse ha una remota possibilità di germogliare in nuove idee alimentanti lo spirito di cui sopra.-

Il mio interrogativo non era rivolto alla mia persona bensì al contenuto ed alla finalità che lo schema portava.-

Grazie amici per il sostegno.-

Bridge

Avatar utente
ilbadranuovo
Messaggi: 106
Iscritto il: 15 dic 2012, 19:01

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da ilbadranuovo » 16 gen 2013, 9:30

ciao, anch'io mi trovo nella situazione di guardare e leggere tutto il post ma ahime, se non hai certe competenze puoi solo "capire" "intuire" che sei un grande ma per me totalmente
indecifrabile.
A volte la stessa cosa può capitare di fronte ad un opera d'arte, ad un libro, la guardi lo leggi e ne sei indifferente ...ma se qualcuno poi ti spiega la tecnica, il periodo storico, il contenuto sociale o psicologico...
allora puoi cominciare ad apprezzzarla...perchè ti son stati dati alcuni strumenti di lettura.
( fermo restando che personalmente un opera d'arte, assoluta, al di la di molte chiacchere e spiegazioni deve, guardandola, tagliarti il fiato. STOP)
....
a me spiace che abiti non so dove...altrimenti verrai a casa tua ogni giorno e ti smarronerei le eliche con tante di quelle domande da scoleretto...
puoi star tranquillo che dopo un po... mi manderesti a quel paese!!!
aha ahah
Luc

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 16 gen 2013, 10:14

pin_32 ha scritto:tornando al circuito, ma Q9 non butta giù il pwm nella seconda fase di ricarica?

Per comprendere il compito svolto da Q9, bisogna partire un pò indietro:
Condizioni di avvio:
Al mattino appena le condizioni di radiazione luminosa, anche diffusa, lo consentono, il TNY (convertitorino buck che alimenta il regolatore sostentandosi esclusivamente dal FV) si attiva ed alimenta a regime il sistema; ...contemporaneamente produce una tensione sussidiaria svincolata totalmente che serve per gestire il gate dell'IGBT Q4 .......e qui non è stato semplice!.-
Appena questa situazione si è consolidata inizia la fase 1 che impone al Q4 di essere in saturazione completa SENZA vincoli di tempo.-
La fase 1 è stata introdotta allo scopo di minimizzare l'influenza della presenza del regolatore per ottenere la condizione di massima EFFICIENZA rendendolo non percepibile dal sistema allacciato a valle.-
Per ottenere ciò è necessario garantire l'interdizione del MOS Q2 portando e mantenendo a livello logico 0 il rispettivo gate, in modo da consentire ("liberando" la R8) la polarizzazione del gate dell'IGBT Q4 ad una tensione corrispondente alla serie dell'accumulo esistente in quel momento, più i 12V stab. dell'alimentatore sussidiario.-
Il TL494 è anche lui in funzione e "produce" il suo PWM ma trova la "porta" OUT chiusa proprio dal Q9 ((che essendo in saturazione (emitter è a 0V) toglie linfa vitale nel nodo composto da R27,28,29,38 e collettore Q1 del BD135)), poichè il flip-flop 4013 ha un setting imposto che obbliga all'avvio la sua uscita Q (pin1) a livello basso provocando la saturazione di Q9. Questo è ottenuto all'avvio tramite il condensatore C19 che fa fluire una corrente di spostamento tramite la R46 che sostiene per un'istante il reset del 4013 (pin 4) a livello alto.- Tutto ciò avviene in un "battibaleno" nel preciso istante del consenso all'avvio da parte del TNY264.-
Q9 condiziona anche la presenza o meno del PWM tramite la funzione di R27.-
Q9 ha anche il compito di attivare la seconda fase tramite il F/F, ma mi fermo qui.-
Il circuito Hi-Side dell'IGBT Q4 (che è anche la parte più complessa e delicata), non poteva essere semplificato tramite l'impiego di dispositivi integrati preposti al pilotaggio di Mos o IGBT poichè questi ultimi non sono in grado di mantenere in saturazione per un tempo "indefinito" il componente del lato Hi-Side, ma vanno ottimamente bene in situazioni di commutazione.- Ecco l'escamotage.-
Per il resto del circuito, e consapevole che lo schema è un pò ostico dall'essere "masticato", sono a disposizione volentieri per ulteriori chiarimenti.-
pin_32 ha scritto:forse il tuo schema è un po troppo personalizzato (si è vero che si può modificare,.....

No, non è difficile adattarlo per tensioni inferiori.-
La prima cosa da fare è togliere il TNY264 ed al suo posto un'alimentatorino con due uscite, ricalcolare poi la R30 e 31 e rivedere un pò l'Hi-Side, ....non mi viene in testa altro.-

Per Ferro:
iniziai questo post il 12 Agosto scorso e l'avventura si è protratta sino a Ottobre inoltrato, e da quel momento è divenuto operativo.- Ce ne vuole di tempo per realizzare qualche cosa, ...basta infischiarsene non considerandolo.-
Per OffGrid:
A me viene con facilità l'acquolina in bocca, ...sono un ghiottone, ma non so farmi nemmeno una ..camomilla!!.-
Un saluto da

Bridge

Mentre stavo per pigiare il tastino "invia" ho trovato il post di Ilbadranuovo a cui mi rivolgo:
Comprendo la difficoltà di lettura, ma per chi possiede già qualche competenza in merito, il mio è uno sprone a valorizzare lo spirito ed il contributo messo in evidenza nel post precedente.-
No Ilbadranuovo, i GRANDI sono altrove e non verranno mai qui.- Questo è un forum che accoglie un branco di "scalmanati" con le tasche vuote che stimola l'arte dell'arrangiarsi con quel poco che si ha e che invece normalmente viene letteralmente "buttato" dai più.-
Da piccolino vedevo mio padre ricavare i lamierini a forma di E con cesoie, martello e scalpello in modo da realizzare i trasformatori di alimentazione di radioricevitori prelevando materiale da vecchi trasformatori di grandi dimensioni bruciati.- E' un'immagine che mi accompagna sin da tenera età e che mai dimenticherò!.-

Avatar utente
ilbadranuovo
Messaggi: 106
Iscritto il: 15 dic 2012, 19:01

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da ilbadranuovo » 16 gen 2013, 18:26

...ciao bridge...
vi guardo con gli stessi occhi del bambino.
..e son proprio contento di essere approdato in un forum di scalmanati e scalcinati :)
Luc

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 16 gen 2013, 21:46

ilbadranuovo ha scritto:...ciao bridge...
vi guardo con gli stessi occhi del bambino.
..e son proprio contento di essere approdato in un forum di scalmanati e scalcinati :)
Luc



anche se un po cresciuto... mi diverto pure io come un bambino con il suo giochino nuovo...

grazie Bridge

ps
sto studiando il tuo schema e la tua abbondante descrizione ;)
saluti

Pino

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 18 gen 2013, 19:19

pin_32 ha scritto:sto studiando il tuo schema e la tua abbondante descrizione

Non potevo fare diversamente, poichè il tutto è legato strettamente l'uno all'altro componente.- Ho fatto la descrizione circoscritta alla domanda che avevi posto.- Aggiungo che la sostituzione del convertitorino con il TYN264 che è specifico per tensioni dc elevate può essere eseguita facilmente estrapolando lo schemino illustrato qui:
http://offgrid2.altervista.org/download/file.php?id=204
dove l'integrato corrisponde al TL494 e può essere alimentato con tensioni usuali quali 12, 24 ecc.-
Come procede la masticazione e digestione del circuito?.
Bridge

Avatar utente
pin_32
Messaggi: 73
Iscritto il: 4 gen 2013, 19:30

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da pin_32 » 20 gen 2013, 0:48

Bridge è (quasi) tutto chiaro... non avevo notato che q9 è un pnp...

non mi è chiara una cosa: con il pwm regoli la corrente media verso gli accumulatori... senza uso di induttanza, quindi senza convertitore buck, in questo modo invii un treno di impulsi ad elevata corrente verso la batteria. cortesemente mi puoi delucidare meglio questo particolare (forse hai intrinsecamente inserito un desolfatatore? :?: ).

anche un'altra cosa non mi è chiara: il pwm che controlla il recupero è complementare rispetto a quello che controlla la ricarica ? mi sembra di no, ma non può essere, mi accendi la luce :: )
saluti

Pino

Avatar utente
Bridge
Messaggi: 514
Iscritto il: 8 giu 2012, 19:08

Re: BOZZA REGOLATORE SOLARE DI CARICA

Messaggio da Bridge » 20 gen 2013, 11:35

pin_32 ha scritto:... SENZA uso di induttanza, quindi SENZA convertitore buck, in questo modo INVII un treno di impulsi ad elevata corrente verso la batteria. cortesemente mi puoi delucidare meglio questo particolare (forse hai intrinsecamente INSERITO un DESOLFATATORE?

Non me lo sarei mai perdonato!.-
Non condivido nel modo più assoluto simili pratiche; ..FORSE una tantum a batteria irrecuperabile, ma SOLO in quel caso.-
Inserisco qui sotto nuovamente la risultanza dell'uscita del regolatore che alimenta l'inverter e ricarica l'accumulo.-
In alto sulla destra viene visualizzata la tensione gestita e stabilizzata dal Reg.
DSCF2167 copia.jpg
DSCF2167 copia.jpg (51.35 KiB) Visto 9285 volte

Credo che di più non si possa pretendere!.-
Avevo già evidenziato questa peculiarità qui:
http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... t=40#p4098
L'uso di induttori ed il loro dimensionamento deve essere fatto oculatamente e con prudenza unitamente all'ausilio di strumentazione adeguata.-

pin_32 ha scritto:anche un'altra cosa non mi è chiara: il pwm che controlla il recupero è complementare rispetto a quello che controlla la ricarica ? mi sembra di no, ma non può essere, mi accendi la luce...

OK, altrimenti tutto ciò che viene parzializzato (esubero, surplus), viene letteralmente "buttato".-
Comunque per un'utilizzo più variegato e facile da gestire, sarebbe da preferire avere il dispositivo di potenza del recupero dal lato HI-SIDE come l'altro, in modo da avere l'OUT del Recup. con un capo al negativo (massa), molto più semplice da sfruttare.- Qui non esiste questa esigenza.-
Allora ti piace il ....giochino!!.-

Bridge

Rispondi

Torna a “Circuiti elettronici”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 94 ospiti