modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

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modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 5 ott 2017, 0:49

come quasi tutti sappiamo i famosi regolatori di corrente (come vengono chiamati ) messi negli alternatori da auto son per l'esattezza dei regolatori di tensione, che "fissano" l'uscita dell'alternatore ad una tensione DC di 14 o 28 volt in base ai modelli, avevo letto un po di post per li n giro sul web riguardo la modifica degli stessi, insomma ponte diodi trifase integrato lasciato invariato ma modifica regolatore (quello che eccita il rotore insomma) , in quel caso utilizzato come diciamo saldatrice , quindi per variare la tensione e di conseguenza la potenza di saldatura, qualcuno sa quali sono le tensioni giuste di eccitazione per avere tensioni in uscita da 12 a 15 ? e qual'è linea di massima l'assorbimento sempre dello stesso rotore (quindi l'eccitazione) per un alternatore facciamo caso 12 volt 150 ampere ? o ancora meglio chi ha qualche schema a riguardo ?
metto sotto la versione diciamo "super grezza" della faccenda e quella "un po meno grezza", comunque quelle per l'utilizzo da saldatrice insomma, io sto cercando un qualcosa per l'eccitazione che mi dia poi un uscita un minimo stabilizzata a cosa devo optare ? semplice alimentatore in tensione costante tipo quelle schedine switching DC / DC cinesi ? oppure elettronica classica quindi tipo lm317 con transistor di potenza.. il classico da alimentatore (che però nn avrebbe feedback e retroazione in base all'assorbimento) ?
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da Ferrobattuto » 5 ott 2017, 12:47

Ma, se prendi un alternatore d'auto e togli il regolatore mettendo l'eccitazione direttamente sull'uscita, mandandolo "a manetta" la tensione sale tantissimo, raddoppia o triplica addirittura. Al punto che puoi bruciare il ponte di diodi e anche l'avvolgimento sul rotore.
Il rotore da fermo, ossia la sola resistenza in Ω, assorbe pochi ampere, tra 2 e 4, sostituendo il regolatore con un reostato o un circuito a transistor puoi tirarci la tensione che vuoi.
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 5 ott 2017, 21:37

@ferrobattuto, forse è meglio che io spieghi cos'è che volevo farci perchè se no effettivamente nn si capisce gran che nella mi discussione..
come sai ho creato quel gruppo elettrogeno DC , ibrido 12 e 24 volt, utilizzandolo a caricare il banco batterie ho però notato un paio di problemi,
il primo è che anche diciamo a inverter spento quando il banco batterie è troppo scarico tribula un bel po perchè un conto è caricare il banco da auto o camion per il quale è stato progettato un conto un banco batterie da 500 ampere, potendo ridurre la tensione ad esempio dai 28 volt a 27 , 26 , potrei optare con una carica piu soft ed evitare questo primo problema.
il secondo problema (quello forse peggiore) è invece dovuto al fatto che anche con batterie cariche quando assorbo dall'inverter il generatore essendo a tensione decisamente piu alta del banco prevale in ogni caso su di esso assumendosi tutto il carico, quindi con rischio di fusione o rotture, mi va proprio a fondo scala ampere di targa , senza contare che devo tener praticamente sempre il motore a pieni giri perchè nn ha l'accelleratore automatico , per cui se da inverter passo da un assorbimento di diciamo 500 watt a 2500 watt (ad esempio quando la lavastoviglie scalda l'acqua) il motore mi si spegne, anche in questo caso se potessi regolare la tensione di uscita la regolerei in prossimità della tensione della batterie cariche in maniera che la botta dell'assorbimento instantaneo sia equilibrata e smaltita anche dal banco e nn solo da lui.
mi hai scritto che a vuoto il rotore assorbe 2/4 ampere ma a pieno carico ? c'è qualche formula per ricavare grosso modo l'assorbimento in condizioni di lavoro massime ossia la corrente di targa?
mi basta un semplice alimentatore stabilizzato regolato in tensione ma con che range ? c'è bisogno che sia anche regolabile con massima corrente ecc ?
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da Ferrobattuto » 5 ott 2017, 23:07

No no, non ci serve niente di così complicato, in effetti il sistema più semplice e forse il migliore è proprio quello della seconda immagine che hai messo sopra: elimini il regolatore e tra il positivo dell'eccitazione e il + delle batterie metti un semplice reostato. Con quello ti regoli la corrente in uscita leggendola sull'amperometro. Se la corrente che ti serve non è tanta non occorre nemmeno che metti il motore a manetta. Lo acceleri quanto basta.
Certo, in quel modo la regolazione è solo manuale, man mano che il banco si carica devi agire sul reostato per portare la corrente al valore che vuoi tu, ma fare un circuito elettronico che legga la corrente (invece che la tensione come fanno i normali regolatori) e la mantenga ad un valore prefissabile in automatico, è una complicazione notevole. Non è impossibile, ma......
Qui: viewtopic.php?f=69&t=95#p941 c'è lo schema del circuito elettrico interno di un alternatore, non so se ti può essere utile, col funzionamento della spia ecc ecc. Ci sono anche altre modifiche, ma probabilmente non ti interessano. Vedi un po'....
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 5 ott 2017, 23:45

graaandee @ferrobattuto vado subito a vedere, grazie
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 6 ott 2017, 11:55

@ferrobattuto , soluzione ancora più semplice e rapida.. diodi in serie all'eccitazione rotore, avrei una caduta di 0,7 con diodo classico e 0,45 con schottky, tanto a me servirebbe scendere di poco , quindi direi ancora meglio del reostato (che tralaltro nn saprei nemmeno dove andare a recuperare) , per fare il fine con un commutatore che me li selezioni per avere in uscita un paio di tensioni, che ne so un 28 e un 27 o 26 step, tralaltro ho un cassetto pieno di questi diodi doppi qua (allego foto) smontati da alimentatori da pc brasati :)
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da Ferrobattuto » 6 ott 2017, 14:21

I reostati non sono difficili da trovare:
https://www.ebay.it/sch/i.html?_odkw=re ... o&_sacat=0
Diciamo che un 100W x 10Ω dovrebbe andar bene.
Usando i diodi dovresti adottare un commutatore che sopporti quei 4A sui contatti, e mi sa che costano di più dei reostati.
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 6 ott 2017, 21:07

ciao @ferrobattuto, ma sei sicuro che nn assorba di più a pieno carico ? 4 A mi sembrano un po pochini , cioè un alternatore da gruppo elettrogeno classico a 230 V mi pare che per un 2,5 kw di potenza ci sia un rettificatore (ponte diodi) da 25 / 30 A sull'eccitazione del rotore... boh
comunque credevo costassero di piu i reostati , sinceramente l'ultima volta che li avevo usati era a scuola all'istituto tecnico , un bel bel bel po di anni fa.
anche la soluzione dei diodi nn è male, quelli mi costano niente, idem il commutatore, ho un po di roba di recupero da 25 / 50 A presi da dei fallimenti.
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da Ferrobattuto » 25 ott 2017, 21:09

Insomma unimatrix, alla fine che sistema hai adottato? I diodi o il reostato? Oppure qualche altro circuito?

P.S.
Se vuoi controllare quanto assorbe il rotore dei tuoi alternatori basta che colleghi un tester (amperometro) tra il + della batteria e la spazzola positiva del rotore.
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da unimatrixzero » 27 ott 2017, 22:24

@ferrobattuto , per adesso nulla, li ho lasciati ai classici 14 e 28 volt, quando avrò un momento farò due prove, altrimenti qua ho sempre più roba smontata che montata.. capisci a me :D
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Re: modifica tensione di lavoro su alternatore automobile bypassando il regolatore integrato

Messaggio da Ferrobattuto » 28 ott 2017, 20:31

unimatrixzero ha scritto:
27 ott 2017, 22:24
.......altrimenti qua ho sempre più roba smontata che montata.. capisci a me :D
Sapessi come ti capisco..... :lol:
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